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L’apprendimento trasformativo
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La costruzione del significato attraverso la riflessione
La società tenta di spingere l’uomo ad omologarsi con gli altri individui, ma proprio da questa situazione emerge il bisogno di mettere in primo piano la propria particolarità, ed il bisogno di raccontare la storia personale d’ognuno; tutto questo può essere attuato solamente attraverso l’utilizzo della riflessione.
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La costruzione del significato attraverso la riflessione
Il concetto di riflessione impone al discente un’autoregolazione critica dell’apprendimento, che porta una maggiore autonomia, proprio per questo la riflessione è il punto centrale dell’apprendimento intenzionale e naturalmente di quello trasformativo. Secondo la teoria trasformativa la riflessione è un processo di verifica della validità a cui sottoponiamo le nostre proposizioni. Attraverso il pensiero riflessivo noi agiamo in maniera critica sulla realtà circostante verificando la validità degli assunti sottoposti ad un processo di interpretazione.
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Il concetto di riflessione di Dewey
Secondo Dewey l’azione riflessiva si attua quando l’individuo si trova di fronte ad un problema ambiguo o che non ha una soluzione certa. In conseguenza della situazione problematica nasce il bisogno di creare nuovi modelli d’azione, modificando o sostituendo i precedenti. Il pensiero riflessivo permette all’individuo di mettere in discussione la logica che sta dietro all’interpretazione delle esperienze della vita quotidiana; vale a dire tutte quelle azioni che vengono svolte abitualmente seguendo i canoni interpretativi dati dalle esperienze passate, o quelli dettati dalle restrizioni sociali.
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Riflessione sul processo e sulle premesse
Nella teoria trasformativa vengono identificate tipologie di riflessione che si rifanno, oltre che alla valutazione dei contenuti e all’analisi descrittiva del problema, anche alla riflessione sul processo o sulle premesse: Riflessione sul processo: Attraverso la riflessione sul processo possiamo valutare le metodologie utilizzate e decidere se il processo di risoluzione del problema che intendiamo utilizzare sia il più adatto per portare a termine l’azione o se dovrà essere modificato. La riflessione sul processo permette all’individuo di sviluppare una grande flessibilità mentale e una buona capacità di adattamento ai cambiamenti dell’ambiente esterno.
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Riflessione sul processo e sulle premesse
Riflessione sulle premesse: Un’altra forma di riflessione è quella sulle premesse, una tipologia di riflessione sui problemi che scaturiscono da situazioni già interpretate nella quotidianità e che fino a quel momento erano date per scontate. E’ importante precisare che l’azione riflessiva sull’esperienza è un processo molto impegnativo per l’individuo, che coinvolge funzioni cognitive di ordine superiore necessarie per realizzare un’analisi molto accurata della situazione Arrivare alla consapevolezza della situazione che si sta vivendo non è lo scopo ultimo del processo, ma ne è solo il primo passo, che rende possibile una critica più profonda ed un giudizio più oggettivo.
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Il processo dell’azione riflessiva
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Il processo dell’azione riflessiva
Nella figura si schematizza il processo dell’azione riflessiva: Il processo ha inizio con l’insorgere di una situazione problematica alla quale seguono, come nel caso del normale processo interpretativo, lo scandagliamento, la creazione del costrutto proposizionale, fino ad arrivare alla nuova interpretazione. Il risultato della nuova interpretazione che va a determinare la trasformazione dello schema di significato oppure, nel caso in cui l’azione riflessiva si focalizzi sulle premesse, al cambiamento della prospettiva di significato.
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Il processo dell’azione riflessiva
L’azione meditata accompagnata dalla riflessione può implicare una riflessione sul contenuto, sul processo, o su entrambi; la riflessione retroattiva invece può portare anche ad una riflessione sulle premesse. Solo attraverso l’utilizzo della riflessione retroattiva, che analizza la validità degli assunti già interpretati, è possibile arrivare al cambiamento della prospettiva di significato. Il percorso di cambiamento delle prospettive è evidenziato dalla linea tratteggiata.
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Il processo di trasformazione delle prospettive attraverso l’azione riflessiva
Il nucleo dell’apprendimento trasformativo è la riflessione sulle premesse, l’unica che può portare alla trasformazione delle prospettive di significato. Tutto il processo di trasformazione delle prospettive coinvolge le metodologie d’azione ormai fuori dalla dimensione della coscienza, racchiuse nella parte più intima della mente di un individuo. Per arrivare a realizzare una riflessione sulle premesse è necessario che si verifichi una brusca rottura nei nostri modelli d’azione, tale da costringere l’individuo a riflettere a fondo sulle strutture portanti che guidano il suo agire quotidiano, ovvero le sue prospettive di significato.
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Ciclo di trasformazione delle prospettive
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Ciclo di trasformazione delle prospettive
Il processo ha inizio quando il discente attua una ricognizione cosciente delle differenze tra il suo vecchio punto di vista e quello nuovo, e decide che quest’ultimo ha una maggiore validità rispetto a quello in uso. L’apprendimento trasformativo si realizza quindi, quando siamo portati a riflettere su qualcosa che si dava per scontato e che, se non risultasse più valido, cambierebbe i nostri punti di vista.
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Ciclo di trasformazione delle prospettive
Confrontandosi con una nuova esperienza che non s’integra perfettamente nelle prospettive di significato utilizzate, l’individuo vive un periodo di disorientamento. Per uscire da questa situazione effettua un riesame, per mezzo della riflessione critica, di tutte quelle caratteristiche che definiscono il suo ruolo sociale, le sue priorità, i suoi gusti personali, le cose in sui crede, ecc.
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Ciclo di trasformazione delle prospettive
Analizzando in maniera più critica e più obiettiva le nostre prospettive in rapporto a quelle degli altri, sarà più facile formulare delle ipotesi alternative e cominciare a valutare l’idea del cambiamento. Il passo conclusivo si centra proprio sulla scelta: se continuare a sostenere la validità delle vecchie strategie d’azione, o se cominciare a costruire nuove prospettive ad hoc per soddisfare le nuove necessità. Tale processo non è ovviamente eseguito una sola volta in modo definitivo, ma viene ripetuto ciclicamente al ripresentarsi delle condizioni critiche descritte.
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Definizione del processo di apprendimento
Il processo di apprendimento secondo Mezirow è un processo di maturazione delle capacità cognitive, che non presenta stadi evolutivi predefiniti. Assumendo forme e tempi molto diversi a seconda delle diversità personali, dà all’adulto la possibilità di conquistare una maggiore padronanza nell’uso delle capacità di analisi e manipolazione delle esperienze. Il risultato al quale aspira chi intraprende un apprendimento di questo genere è la creazione di prospettive di significato sempre più inclusive, permeabili, ed aperte all’integrazione delle nuove esperienze.
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