Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
PubblicatoFiorenzo Morandi Modificato 10 anni fa
1
Dr. Renato Simoncelli LOGISTICA INTERNAZIONALE
2
Le forme di una filiera logistica internazionale sistema di distribuzione internazionale; fornitori internazionali; produzione "off-shore"; filiera logistica globale "perfettamente" integrata. N.B.: una singola filiera logistica può adattarsi a più di una delle precedenti categorie.
3
Le forze che spingono verso la globalizzazione Forze di mercato globale Forze tecnologiche Forze di costo globale Forze politiche ed economiche
4
Rischi e vantaggi di una filiera logistica internazionale Vantaggi: Prodotto standardizzato Economie di scala per le fasi di produzione, gestione, distribuzione, marketing,...
5
Vantaggi L allargamento del mercato potenziale può permettere un incremento delle vendite e dei profitti; Può permettere di indirizzare l'incertezza sui mercati internazionali.
6
Rischi Esposizione operativa Riflette il tasso di inflazione relativo tra i diversi paesi
7
Come indirizzare i rischi globali E possibile adottare tre diverse strategie: strategie speculative: l' impresa scommette su di un singolo scenario; strategie di copertura: le perdite sono compensate dai guadagni all'interno della stessa filiera logistica; strategie flessibili: le strutture dell'intera filiera logistica sono studiate in maniera tale da rispondere con flessibilità alla variazione delle condizioni economiche presenti nelle diverse regioni: production shifting: deve essere possibile trasferire la produzione da una regione all' altra; information sharing: essere su più mercati incrementa le informazioni a disposizione; global coordination: permette di acquisire una certa forza sul mercato; political leverage: che peso hanno i governi dei diversi paesi?
8
I requisiti per l'implementazione di una strategia globale lo sviluppo del prodotto: facilmente modificabile e realizzabile presso diverse strutture produttive; l'acquisto: più team di gestione responsabili dellapprovvigionamento; la produzione: la possibilità di spostare la produzione in relazione alle condizioni economiche presenti; la gestione della domanda: deve comunque avere qualche componente centralizzato; l 'esecuzione degli ordini: è necessario un sistema centralizzato per la gestione degli ordini.
9
I problemi di una rete logistica globale prodotti universali o regionali: bisogna considerare attentamente quale sia la tipologia di prodotto adatta ad una determinata situazione; autonomia locale o controllo centrale: può aver senso lasciare un certo livello di autonomia locale nella filiera logistica; le difficoltà di amministrare delle strutture off-shore; manodopera più a buon mercato o più produttiva?; collaboratori o futuri concorrenti?; le restrizioni rappresentate dal proibizionismo. Rischi :
10
Le differenze regionali Paesi Industrializzati Paesi emergentiPaesi del terzo mondo Infrastrutturefortemente sviluppate in via di sviluppo insufficienti a supportare strutture logistiche avanzate Standard operativi dei fornitori elevativariabilitipicamente non considerati Disponibilità di sistemi informativi generalmente disponibili sistemi di supporto non disponibili non disponibili Risorse umanedisponibili disponibili dopo qualche ricerca spesso difficili da trovare
11
Le differenze regionali differenze culturali: linguaggio; convenzioni; costumi; le infrastrutture; gli standard operativi; la disponibilità di sistemi informativi; le risorse umane.
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.