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Il Sapore dell'acqua(film olandese di Orlow Seunke- 1982)

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Presentazione sul tema: "Il Sapore dell'acqua(film olandese di Orlow Seunke- 1982)"— Transcript della presentazione:

1 La relazione riabilitativa ed educativa come relazione di aiuto(la storia di Hess e Anna)
Il Sapore dell'acqua(film olandese di Orlow Seunke- 1982) Griglia di analisi del film: 1- Descrizione del contesto: istituzioni, attori, figure professionali e contesti diversi 2- Analisi del caso: la storia di Anna, il suo profilo diagnostico e dinamico funzionale 3- l'atteggiamento di Hess: evoluzione 4- Hess ha una progetto riabilitativo ed educativo? Quale? 5- Descrivere la metodologia e gli strumenti usati da Hess nella relazione con Anna 6- Come si pone Hess e quali sono i risultati del suo intervento?

2 La relazione educativa e riabilitativa come relazione di aiuto
La comunicazione: l'importanza del contatto (la pedagogia conduttiva di Andreas Peto – scuola di Budapest) per costruire lo spazio per comunicare. Il linguaggio delle emozioni e del corpo L'ascolto comprensivo (Carl Rogers) : sapere ascoltare per comprendere ed accompagnare- la tecnica fondamentale del decentramento (le tecniche di distanziamento a livello teatrale: Bertold Brecht) La terapia e la pedagogia dell'incontro: lo spazio relazionale è uno spazio dove l'altro può esistere ed esprimersi a modo suo (Franco Basaglia) La pedagogia delle mediazioni e della zona di sviluppo potenziale: (L.Vygotskij) Mediazioni, mediatori e facilitatori degli apprendimenti: lo spazio materiale, gli oggetti di vita quotidiana, il cibo, il mangiare, lavarsi , vestirsi, carte e colori, il giradischi, lo specchio, il cane, l'uscita, la prostituta, il mare La cura del corpo , l'immagine di sè, le autonomie personali, le abilità cognitive e psicomotorie L'acquisizione di competenze psico-sociali e dell'auto-consapevolezza

3 L'approccio della Modificabilità cognitiva strutturale di Reuven Feuerstein
Pedagogia delle mediazione e apprendimento mediato Sviluppare il potenziale di apprendimento Apprendere ad apprendere Sviluppare nel soggetto con disabilità un sentimento di autosufficienza ed autostima Opere fondamentali: 1) The dynamic assestment of retarded performers 2) The learning potential assestment device 3) Istrumental enrichment. An intervention program or cognitive modificability Fornisce agi insegnanti degli utili strumenti di lavoro per il superamento delle carenze cognitive individuali Diagnosi del potenziale di apprendimento Programma di arricchimento strumentale L’esperienza dell’apprendimento mediato (Piaget, Vygotskij, Bruner): la mediazione come modalità di interazione che produce la ristrutturazione cognitiva(una modalità di comunicazione positiva e mediata) Per educare o trasmettere nozioni, bisogna prima di tutto comunicare

4 La pedagogia della mediazione offre i mezzi necessari a sviluppare:l’esperienza dell’apprendimento mediato L’analisi delle relazioni all’interno del sistema di funzionamento dell’individuo L’analisi dei prerequisiti funzionali che permettono l’assimilazione d’informazioni I criteri di mediazione che favoriscono le interazioni sviluppando le capacità di apprendimento e la dinamica della comunicazione L’analisi degli strumenti per insegnare, imparare/o comunicare La capacità di creare i propri supporti di assimilazione o di comunicazione L’importanza de mediatori nel processo cognitivo di adattamento: un’occasione per il cambiamento e lo sviluppo delle autonomie Le mediazioni e il mediatore forniscono al bambino disabile degli schemi di apprendimento e dei modelli di comportamento

5 Il concetto di modificabilità cognitiva
Fonti d’ispirazione teoria e metodologica: Jean Piaget e l’epistemologia genetica, Lev Vygotskij e la relazione pensiero, funzioni psichiche superiori e linguaggio, Jerome Bruner , la metacognizione e le funzioni di simbolizzazione L’intelligenza è una entità plasmabile: Feuerstein lo dice anche per adulti e bambini cerebrolesi. La sua plasticità è dimostrata dalle sue evoluzioni; l’attività mentale è suscettibile di modificazioni e di evoluzione, a tutte le età e in tutte le fasi del suo sviluppo L’azione delle mediazioni e dei mediatori/facilitatori può modificare la direzione dello sviluppo mentale

6 Il concetto di cambiamento strutturale
Il funzionamento cognitivo autonomo: 1- un corretto orientamento nello spazio e nel tempo 2- un controllo del linguaggio 3- la maturazione delle abilità sociali 4- la capacità di progettare il proprio futuro 5- formare un individuo capace di imparare, di progettare e di fare . Il dispositivo di valutazione del potenziale di apprendimento: Valutare: 1) la modificabilità cognitiva 2) la possibilità di autoeducarsi Misurare la capacità di apprendere(educabilità cognitiva): Autostima Motivazione al cambiamento Identificazione in un gruppo sociale Conoscenza e riconoscimento degli altri Comprensione ed identificazione delle regole di lavoro Convivenza globalmente accettate e riconosciute

7 Il programma di arricchimento strumentale
Piano di valutazione del potenziale di apprendimento Feuerstein critica i tests psicometrici che si occupano essenzialmente della prestazione mentre è fondamentale capire quali sono le competenze del soggetto La valutazione del potenziale di apprendimento offre un contributo interessante alla diagnosi aiutando le scelte del soggetto: 1- evidenziare in quali ambiti il soggetto esprime le sue abilità dominanti e quali funzioni cognitive ed operazioni mentali utilizza efficacemente 2- valutare la capacità di trasferire queste competenze a compiti che si presentano con altre modalità ma che implicano l’uso delle stesse funzioni cognitive 3- evidenziare le funzioni cognitive carenti e le operazioni metali poco utilizzate 4- evidenziare le condizioni ottimali 5- Notare in quale ambito si è verificato il cambiamento(input, elaborazione,ouput) 6- analizzare la natura del cambiamento osservato 7- fornire consigli pedagogici precisi e praticabili per sostenere il cambiamento

8 L’approccio olistico e critico di Abraham Maslow: per una psicopedagogia umanistica
Chi era A.Maslow? Maslow è nato nel 1908 a Brooklin(New-York), è il primogenito di una famiglia di 7 figli ; i genitori erano degli emigranti russi di origine ebraica Dopo gli studi di legge si laurea in psicologia e lavora nel laboratorio dell’etologo Harry Harrow che studia i comportamenti di attaccamento delle scimmie. Diventa ricercatore e poi docente alla Columbia University lavorando sui disturbi della sessualità. Al Brooklin college dove è nominato docente di psicologia incontra Alfred Adler, Erich Fromm e Karen Horney. Ne subisce l’influenza e allarga i suoi orizzonti culturali. Entra anche in contatto con gli psicologi della Gestalt. Tra il 1951 e il 1969 costruisce le basi di una psicologia umanistica critica sia verso la psicologia clinica di stretta osservanza freudiana che verso il comportamentismo. Muore nel 1970 in California dopo una lunga malattia. Opere principali: . Motivazione e personalità(1954) . Verso una psicologia dell’essere(1962) .Psicologia della scienza(1966)

9 Approccio olistico, dinamico e globale senza dimenticare la specificità dell’individuo
“In generale l’attività di molti psicologi americani si svolge come se la realtà fosse fissa e stabile e non già mutevole ed in sviluppo (come se fosse uno stato e non un processo) e come se fosse fatta di tanti pezzi aggiunti e non di componenti interconnesse e strutturate”.(Motivazione e personalità) Attraverso l’analisi globale ed interconnessa dei bisogni e delle motivazioni della persona Maslow mette in discussione l’approccio classificatorio rigido e statico della diagnosi.

10 La teoria delle motivazioni e dei bisogni di Abraham Maslow
Bisogni fisiologici, di sicurezza,di affetto, di appartenenza, di stima, di autorealizzazione

11 Apprendimenti e motivazioni
In diversi lavori Abraham Maslow si propone di elaborare una “nuova visione delle cose” e una “nuova concezione dell'uomo”: occorre partire dai bisogni,della loro realizzazione e delle motivazioni che crea. Scrive Maslow: “quando parliamo dei bisogni degli esseri umani, parliamo dell'essenza della loro vita” L'approccio è quello globale: “l'essere umano nella sua totalità ed il suo ambiente sociale” Maslow dice che ogni progetto educativo, riabilitativo e di cura debba partire da un presupposto: “il diritto a divenire pienamente umano cioè ad attualizzare tutti i possibili potenziali umani”. Questo implica una compito delicato da parte dell'operatore cioè quello “ di cercare di scoprire il temperamento, la costituzione, l'inclinazione nascosta di ciascun individuo , in modo che egli possa svilupparsi liberamente secondo il suo stile individuale”

12 Un esame psicologico della scienza: un metodo aperto
Maslow invita ogni scienziato, ogni psicologo a prendere in considerazioni i limiti del proprio sapere: 1) “un'interpretazione psicologica della scienza comincia con la constatazione che essa è una creazione umana e non già una cosa autonoma, non umana o a sé, che abbia sue proprie regole intrinseche. Le sue opinioni sono nei motivi umani , i suoi scopi sono scopi umani,essa è creata, rinnovata e mantenuta da esseri umani. Le sue leggi , la sua organizzazione, le sue articolazioni poggiano non solo sulla natura dell'uomo che effettua le scoperte scientifiche” “Ad ogni modo è adesso ben chiaro che non è più il caso di scindere ragione e animalità, giacché la ragione negli esseri umani è animalesca come il mangiare. L'impulso non è necessariamente in contrasto con la capacità di giudizio dato che la stessa intelligenza è impulso. Adesso comincia ad apparire sempre più chiaramente che negli esseri umani sani la razionalità e l'impulso sono sinergici e tendono fortemente a raggiungere conclusioni simili piuttosto che contrastanti”.

13 La psicologia dello scienziato e del ricercatore secondo Maslow : cautela euristica
Non c'è dubbio che lo studio della personalità degli scienziati è un aspetto fondamentale, anzi necessario dello studio della scienza La scienza è basata sui valori umani ed è essa stessa un sistema di valori La scienza è soltanto un mezzo di accedere alla conoscenza della realtà naturale, sociale e psicologica L'inevitabile insistenza sull'importanza della tecnica e i suoi congegni ha spesso come conseguenza la sottovalutazione del significato della vitalità e della validità del problema e della creatività in generale La sopravvalutazione dei mezzi tende a produrre una sopravvalutazione della quantificazione in maniera indiscriminata ed a farne un fine in sé Gli scienziati che sopravvalutano i mezzi, tendono, contro il loro esplicito volere, ad adattare i problemi alle tecniche e non le tecniche ai problemi La sopravvalutazione dei mezzi tende a dividere le scienze in rigidi scompartimenti, a costruire pareti divisorie fra di esse, relegandole in territori separati

14 L'individuo come totalità integrata
Maslow parla dell'apprendimento come soddisfazione di un bisogno fondamentale: critica della teoria behavioristica dell'apprendimento: questa considera solo la manipolazione di mezzi in vista di fini non stabiliti, mentre la teoria dei bisogni fondamentali e delle motivazioni è una teoria dei fini e dei valori ultimi dell'organismo L'importanza delle tendenze, degli atteggiamenti e dei gusti nonché dei tratti caratteriali : concetto di apprendimento come mutamento dello sviluppo personale e formazione della struttura personale verso l'autorealizzazione Maslow parla del principio di autonomia personale

15 Critica del pensiero classificatorio e rubricato
Classificare e rubricare. Un surrogato di conoscenza? -pensare per etichette -pensiero stereotipato -razionalizzazione -apprendimento riproduttivo Il paradosso metodologico: vedere solo quello che si è già messo L’astrazione, la generalizzazione non permette di vedere il carattere unico ed irrepetibile dell’esperienza della singola persona

16 Guardare senza vedere: la rubricazione nella percezione
La tendenza a percepire: 1-ciò che è familiare e fisso 2-ciò che è schematizzato ed astratto 3-ciò che è organizzato, strutturato e univalente anziché ciò che è caotico, disorganico ed ambiguo 4-ciò che ho o può avere un nome 5-ciò che ha significato 6-ciò che è convenzionale 7-ciò che si prevede Maslow precisa che l’apprendimento non consiste solo di risposte stereotipate e neuro-muscolari ma anche di preferenze affettive (fatte di sentimenti, passioni e emozioni): l’apprendimento dal punto di vista affettivo e culturale non è mai qualcosa di neutrale.

17 Come le abitudini e gli abiti mentali possono diventare delle gabbie?
La rubricazione nel pensiero (un abito, una abitudine mentale) consiste in: 1.nell’avere solo problemi stereotipati o nel non esser capace di percepirne di nuovi 2.nell’avere in anticipo, per tutti i problemi della vita, delle soluzioni e risposte belle e fatte Il linguaggio e l’etichettare tutto: uno schermo che non fa vedere la realtà e l’essere umano Per costruire un progetto educativo occorre comprendere la storia singola ed unica della persona; concetti diagnostici, strumenti di osservazione e tecniche di valutazione sono importanti e possono essere utili se si tiene conto delle indicazioni prudenti di Maslow.

18 La psicologia umanistica, la pedagogia e l’idea del progetto di vita
Maslow è uno de fondatori di quello che verrà chiamata Psicologia umanistica che sottolinea alcuni aspetti fondamentali dello sviluppo della personalità: . La dimensione sociale dello sviluppo psicologico: la strutturazione del sentimento sociale e di comunità (Alfred Adler e la psicologia individuale) . La relazione tra sviluppo psicologico e differenza di genere(la critica di Karen Horney alle teorie di Freud) . L’importanza ei fattori culturali nei conflitti intrapsichici (K.Horney) . L’importanza del sentimento di sicurezza affettiva (K.Horney) .L’ascolto comprensivo e la convinzione che ogni persona è in grado di comprendere se stessa e di cambiare in modo costruttivo(Carl Rogers) . L’importanza dell’empatia nella relazione di aiuto:sapere ascoltare e sensibilità con attenzione per comprendere, mettere tra parentesi ogni giudizio di valore . La psicologia della Gestalt: l’importanza dell’esperienza percettiva, l’idea che la persona coglie la totalità attraverso le emozioni. Aiutare la persona a prendere coscienza rispetto alle proprie emozioni desideri, bisogni repressi e agli stimoli ambientali, fisici e interpersonali. L’idea dello sfondo dal quale si distacca una figura da analizzare per comprendere.(Frederick Perls) . Queste diverse correnti possono aiutare nell’elaborazione di un metodo e di una pratica del progetto di vita: l’importanza dello sviluppo come ciclo di vita e dell’apprendimento continuo(del continuo cambiamento nel tempo tra l’infanzia e la vecchiaia) (Erik Erikson) L’importanza della dimensione sociale ed affettiva nel processo di apprendimento L’importanza dei fattori culturali: linguaggio, codici, usi e costumi, valori . L’importanza della differenza di genere Considerare la persona nella suo globalità e saperne cogliere le caratteristiche individuali L’ascolto comprensivo nella relazione di aiuto: educativa, riabilitativa, abilitativa o di cura Fare leva sulle potenzialità e le capacità della persona


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