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PubblicatoDesideria Valentino Modificato 10 anni fa
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Incontri seminariali a.s. 2004/05Realizzato dai proff. Sabatti & Ippolito Il disagio giovanile Il disagio adolescenziale ed il malessere diffuso tra i giovani, a livelli ormai preoccupanti, impongono a tutti, in primo luogo alle istituzioni, il dovere di attuare concreti provvedimenti per cercare di ridurne e, se possibile, di eliminarne le cause. L'obiettivo che dobbiamo prefiggerci è di favorire la formazione di un giovane, che da adulto troverà in se' la forza per non essere sconfitto dalla vita, per non fondare la ragione del proprio vivere sull'avere ma sull'essere se stesso, per non cercare fuori di sé, nella droga e nel rifiuto della vita, la risoluzione dei propri problemi. Da simili premesse consegue che dobbiamo rivedere, con modestia e con l'uso di tutta la ragione e di tutta la sensibilità di cui siamo capaci, anche l'insieme dei servizi sociali e sanitari che abbiamo finora creato. E' un problema sociale e culturale prima ancora davere anche risvolti economici. da I NUOVI VOLTI DEL DISAGIO ADOLESCENZIALE E GIOVANILE http://www.salus.it/medicinadelledipendenze/capitolo_2.html a cura del Dr. Vincenzo Manna http://www.salus.it/medicinadelledipendenze/capitolo_2.html
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Incontri seminariali a.s. 2004/05Realizzato dai proff. Sabatti & Ippolito Attivare percorsi di identità e creare le condizioni per processi di integrazione sociale Prevenire la devianza ed il disagio nei soggetti stranieri in età di obbligo formativo Recupero scolastico Formazione professionale finalizzata ad un inserimento lavorativo e allacquisizione di una cultura del lavoro Suscitare interessi e far emergere attitudini PROGETTO CONTRO I RISCHI DI DEVIANZA GIOVANILE Finalità
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Incontri seminariali a.s. 2004/05Realizzato dai proff. Sabatti & Ippolito attraverso: 1.Istruzione: alfabetizzazione linguistica; conseguimento della licenza media in assenza di un percorso scolastico nel paese di origine 2.Formazione professionale: fornire competenze sia sul piano dellacquisizione delle informazioni generali che sul piano delle dinamiche in settori diversi della formazione professionale (area elettrica, area meccanica e area servizi) 3.Fornire competenze trasversali utili ad un inserimento produttivo nel mondo del lavoro OBIETTIVI Gli obiettivi che si intendono raggiungere rappresentano la realizzazione dei percorsi integrati tra Istruzione – Formazione Professionale
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Incontri seminariali a.s. 2004/05Realizzato dai proff. Sabatti & Ippolito PROGETTO CONTRO I RISCHI DI DEVIANZA GIOVANILE CONVENZIONE PROVINCIA DI BRESCIA Settore Formazione Professionale Centro di Formazione Professionale Via F. Gamba, 12 - 25128 Brescia Brescia Nord Scuola Media Statale UGO FOSCOLO Via Galileo Galilei, 46 - 25128 BRESCIA Brescia Sud Istituto Comprensivo "A. Franchi" Villaggio Sereno traversa XII, n.21 - Brescia Centri Territoriali Permanenti per listruzione e la formazione in età adulta Finanziato dallUfficio Scolastico Regionale
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Incontri seminariali a.s. 2004/05Realizzato dai proff. Sabatti & Ippolito AZIONI 1.Accoglienza studenti: colloquio finalizzato al bilancio delle competenze 2.Inserimento nei percorsi dellistruzione: corsi di lingua italiana quando necessari, nei diversi livelli, in relazione alle competenze possedute corsi di licenza media, in assenza di percorso scolastico pregresso e/o in relazione alle competenze possedute. 3.Inserimento nei percorsi di formazione professionale in moduli della durata di 80 ore. 4.Corsi di preparazione ai percorsi di formazione professionale: conoscenza microlingua di aspetti tecnici, matematici Per le attività dei punti 3 – 4 era necessaria la presenza di tutor.
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Incontri seminariali a.s. 2004/05Realizzato dai proff. Sabatti & Ippolito AZIONI Corsi di formazione propedeutici attivati: Aggiustatore meccanico Manutentore elettrotecnico Acconciatore Ogni corso è stato seguito da uno e più tutor con il compito di: garantire laccoglienza nel mese di dicembre, per rilevare i bisogni formativi dei minori e indirizzarli ai corsi affiancare gli insegnanti dei corsi presso il cfp
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Incontri seminariali a.s. 2004/05Realizzato dai proff. Sabatti & Ippolito Il progetto, che si è sviluppato presso il CFP per complessive 80 ore, ha fornito i contenuti teorici che hanno consentito di affrontare le prime esercitazioni di laboratorio senza la pretesa di essere esaustivi. E stato dato spazio allillustrazione delle norme di sicurezza, in sintonia con linsegnante di laboratorio, perché gli allievi possano svolgere i primi lavori al riparo da ogni incidente. Il tutor durante queste ore ha operato la necessaria semplificazione linguistica. Al corso di formazione si sono affiancati due brevi corsi di Matematica: figure geometriche piane e solide, rapporti e proporzioni (10 ore) Disegno tecnico: luso degli strumenti, le scale di proporzione, le proiezioni ortogonali (10 ore) AGGIUSTATORE MECCANICO
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Incontri seminariali a.s. 2004/05Realizzato dai proff. Sabatti & Ippolito MANUTENTORE ELETTROTECNICO Obiettivo del percorso presso il CFP (80 ore) era lacquisizione di competenze propedeutiche nel settore degli impianti elettrici. E stato dato spazio allillustrazione delle norme di sicurezza perché gli allievi possano svolgere i primi lavori al riparo da ogni incidente. Lattività di laboratorio, effettuata presso il Centro di Formazione Professionale si è posto come uno strumento di rinforzo alla scelta da compiere. Il tutor durante queste ore ha operato la necessaria semplificazione linguistica. Al corso di formazione si è affiancato un breve corso di Matematica: figure geometriche piane e solide, rapporti e proporzioni (10 ore)
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Incontri seminariali a.s. 2004/05Realizzato dai proff. Sabatti & Ippolito Acquisizione di competenze propedeutiche allesercizio dellacconciatore attraverso lesplorazione dellarea servizi alla persona e identificazione del profilo professionale. Il tutor durante queste ore ha operato la necessaria semplificazione linguistica. ACCONCIATORE
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Incontri seminariali a.s. 2004/05Realizzato dai proff. Sabatti & Ippolito Verifica dellattività Al termine dei corsi lattività svolta è stata sottoposta a verifica articolata nel seguente modo: Somministrazione di un questionario di gradimento da parte del CFP rivolto ai frequentanti e successiva elaborazione dei datielaborazione dei dati Progettazione e somministrazione di un questionario da parte dei Centri territoriali inteso a valutare gli aspetti orientativi dellattività rivolto ai frequentanti con la successiva elaborazione dei datiquestionario da parte dei Centri territoriali elaborazione dei dati Compilazione di schede valutative delle attività da parte dei docentischede valutative
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