RIPRODU1ZIONE DEL MODELLO-MAPPA (PUZZLE) E VERBALIZZAZIONE

Presentazione sul tema: "RIPRODU1ZIONE DEL MODELLO-MAPPA (PUZZLE) E VERBALIZZAZIONE"— Transcript della presentazione:

1 RIPRODU1ZIONE DEL MODELLO-MAPPA (PUZZLE) E VERBALIZZAZIONE
FUNZIONI -MEMORIA VISIVA A BREVE TERMINE - MEMORIA VISIVA A LUNGO TERMINE -MEMORIA DI LAVORO -CONFRONTO -OSSERVAZIONE -ATTENZIONE -ORIENTAMENTO SCUOLA CHIESA Obiettivi = Saper riprodurre una semplice mappa-gioco Riconoscere la mappa e i punti di riferimento Riconoscere il modello-mappa Saper confrontare

2 Osservo e mi chiedo… Sa osservare ? Sa ascoltare?
Sa darsi dei punti di riferimento? Sa riprodursi mentalmente il modello? Sa rappresentarsi il progetto motorio? Sa fare confronti? Quali procedimenti adotta? Come si pone rispetto al compito? Sa usare un linguaggio adeguato al compito? Se guidato sa giustificare le sue scelte? Quali esigenze procedurali richiede questo lavoro? Uso un linguaggio comprensibile? Quali strategie di lavoro e di memoria richiedo? --ordine mentale e procedurale – elaborazione verbale – immagini mentali –ricerca di indizi e regole- ripetizione – relazioni- piano di lavoro.

3 SET DI 12 FIGURE CARTONATE
PRE-TEST MATERIALI SET DI 12 FIGURE CARTONATE DISPORRE A CASO LE FIGURE DAVANTI AL BAMBINO E POI DIRE: “Qui ci sono delle figure , osserva bene… a cosa ti fanno pensare? Vedi dei segni noti? Cosa possiamo fare con queste figure? ………………………….. Secondo te stanno bene insieme? Ti viene in mente il nome da dare a queste figure e a questo lavoro? Osserva una figura per volta e prova a dirmi una cosa per ogni figura!………. Ora giochiamo …io prima nascondo le figure poi le rimetto sul tavolo rovesciate e tu, dopo aver pensato bene , le giri e provi a costruire con le figure un modello. Dove puoi trovare il modello da costruire? Come puoi fare per costruire bene? A quale modello stai pensando?

4 Riproduco il modello con 12 pezzi

5 INTERVENTO (alcuni esempi di mediazione)
Adesso parliamo di come fare per ricordare bene quello che vediamo e di come provare ad immaginare nella mente in modo ordinato . Se osservi bene le figure e poi chiudi gli occhi ti puoi dare dei punti di riferimento e puoi provare a mettere in ordine le cose nella mente. Puoi tracciare con il dito il percorso che ti sei immaginato e dopo provare a raccontarlo a voce alta e a disegnarlo. Le figure occupano uno spazio preciso e tu puoi immaginarlo . Un modo per aiutarti è di pensare alle figure insieme . Le figure stanno bene insieme…perché? Sono parte di una… Il nostro modello ha un nome preciso …si chiama….MAPPA Se osservi bene ogni pezzo ti può dare delle informazioni , dei riferimenti . Un pezzo contiene una parola precisa, ti può aiutare. Guardiamo ora insieme un pezzo per volta e cerchiamo degli indizi da ricordare. Ora facciamo insieme il gioco in modo ordinato, poi provi da solo. E’ importante darsi un ordine! Se da solo non riesci non preoccuparti , possiamo dare un segno ad ogni figura. Ti ricordi la parola coordinate? (A1 , A2 …..) L’insegnante, se necessario, dà rinforzo verbale e cinestesico.

6 Osserviamo la mappa-gioco………………….
CHIESA SCUOLA

7 IL GIOCO DELLA MAPPA ( Se il bambino non procede o appare ancora incapace di usare strategie ,si gioca insieme con la mappa da montare e smontare, si trova insieme un ordine ). 3 2 1 A B C D SCUOLA CHIESA

8 DOPO AVER IMMAGINATO LA MAPPA PROVO A DISEGNARLA

9 N SCUOLA CHIESA O E S

10 Punti di riferimento SCUOLA CHIESA

11 La mappa La mappa è…….. Nella mappa trovo……
Alcuni indizi mi hanno aiutato…….. Simboli e colori ……… Ci sono punti di……… ………………………………………………..

12 Post-test Adesso torniamo a guardare le 12 figure mischiate . Osserva bene ogni figura e prova da solo a ricordare come costruire il modello aiutandoti con i consigli che abbiamo detto prima. Come fai? Ora lavora da solo.

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