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NASCITA DELLA PSICOLOGIA
LA PSICOLOGIA NASCE NELLA SECONDA META’ DEL XIX SEC. (META’ OTTOCENTO) IN GERMANIA CON WUNDT ( )
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SCENARIO STORICO DELLA PSICOLOGIA DELL’EDUCAZIONE
HA UN LUNGO PASSATO MA UNA STORIA MOLTO BREVE (EBBINGHAUS, 1885)
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NASCITA DELLA PSICOLOGIA DELL’EDUCAZIONE
LA FONDAZIONE DELLA PSICOLOGIA DELL’EDUCAZIONE COME SCIENZA RISALE AGLI ANNI ’20 QUANDO GLI PSICOLOGI INIZIANO AD AVVIARE UNA PIU’ SISTEMATICA ATTIVITA’ DI RICERCA NELLA SCUOLA E, DI CONSEGUENZA AD IDENTIFICARE COME OGGETTO DI STUDIO DI PRIMARIA IMPORTANZA PROBLEMI PRATICI CONNESSI AL RAPPORTO INSEGNAMENTO/APPRENDIMENTO
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APPROCCIO GLOBALE (INIZIALE)
STORICAMENTE LA PSICOLOGIA DELL’EDUCAZIONE SI E’ SVILUPPATA GIA’ A PARTIRE DAI PRIMI STUDI DI PSICOLOGIA GENERALE E SPERIMENTALE CONDOTTI TRA LA FINE DELL’OTTOCENTO E GLI INZI DEL NOVECENTO
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DIVERSE SCUOLE STRUTTURALISMO FUNZIONALISMO COMPORTAMENTISMO
COGNITIVISMO
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IMPULSO PRINCIPALE DALLA PSICOLOGIA DELL’APPRENDIMENTO DI IMPIANTO COMPORTAMENTISTICO DALLA PSICOLOGIA DELL’ETA’ EVOLUTIVA DALLA PSICOLOGIA DELL’INTELLIGENZA E DELLE ATTITUDINI DAL FUNZIONALISMO (DEWEY IN AMERICA E CLAPAREDE IN EUROPA)
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CARATTERIZZAZIONE MATRICE COGNITIVISTA TENDENZA NEOPIAGETIANA
RICONOSCIMENTO MAGGIORE DEI PROCESSI DI ISTRUZIONE E DELLE COMPETENZE METACOGNITIVE CHE NE DERIVANO NELLA COSTRUZIONE DI CONOSCENZE E PROCESSI MENTALI (ATTENUAZIONE DELLE IMPLICAZIONI INNATISTICHE PRESENTI NEL COGNITIVISMO OPPOSTE ALL’AMBIENTALISMO DEL COMPORTAMENTISMO)
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TEMI PRINCIPALI DELLA PSICOLOGIA DELL’EDUCAZIONE
APPRENDIMENTO: PSICOLOGIA DELL’INSEGNAMENTO E DELL’APPRENDIMENTO; SUCCESSO E INSUCCESSO SCOLASTICO ATTITUDINI: DIFFERENZE INDIVIDUALI MOTIVAZIONE E PERSONALITA’: INTERESSI, ATTEGGIAMENTI INSEGNANTI: ADATTAMENTO, ADDESTRAMENTO
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EDUCATIONAL PSYCHOLOGY
PRIMO MANUALE: 1886, HOPKINS, L. TENTA DI APPLICARE AI NUMEROSI PROBLEMI DELL’EDUCAZIONE I METODI DELLE SCIENZE ‘ESPERTE’ ‘E’ DI COMPETENZA DELLA PSICOLOGIA DELL’EDUCAZIONE FORNIRE CONOSCENZE SULLA NATURA ORIGINARIA DELL’UOMO E SULLE LEGGI DI MODIFICABILITA’O DI APPRENDIMENTO A LIVELLO DI INTELLETTO, CARATTERE, ABILITA’
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DEFINIZIONE E’ UNA SCIENZA AUTONOMA, ANCHE SE COMPOSITA E INTERDISCIPLINARE IL CUI OGGETTO FORMALE CONSISTE NELLA ANALISI PSICOLOGICA DELLE CONDIZIONI ANTECEDENTI AI PROCESSI EDUCATIVI E DIDATTICI E DELLE CONDIZIONI CONCOMITAMTI E CAUSALI IN PROSPETTIVA TELEOLOGICA
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APPROCCIO TEORICO E PRAGMATICO
E’ UNA SCIENZA INTERDISCIPLINARE CHE HA COME OBIETTIVO L’ACQUISIZIONE, L’ELABORAZIONE E LA TEORIZZAZIONE DI CONOSCENZE SU PROCESSI DI BASE DELL’APPRENDIMENTO SCOLASTICO (INSEGNAMENTO/APPRENDIMENTO; PENSIERO, APPRENDIMENTO, MEMORIA, MOTIVAZIONE); LO STUDIO E L’APPLICAZIONE DELLE TEORIE PSICOLOGICHE NELL’AMBITO DELL’APPRENDIMENTO SCOLASTICO; GLI INTERVENTI DIAGNOSTICI E PSICOTERAPEUTICI DI COUNSELLING IN SITUAZIONE DI DISADATTAMENTO SCOLASTICO E SOCIALE
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STRUTTURALISMO OGGETTO DI STUDIO:
L’ESPERIENZA IMMEDIATA, CIOE’ L’ESPERIENZA COSI’ COME SI PRESENTA (MENTE-CORPO) ES. IN LABORATORIO ALL’INDIVIDUO VENIVA PRESENTATO UNO STIMOLO CONTROLLABILE E MISURABILE E DESCRIVEVA CON ESATTEZZA TUTTO CIO’ CHE PROVAVA (SENSAZIONI, IMMAGINI)
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FUNZIONALISMO NASCE IN AMERICA CON JAMES W. (1890)
FA RIFERIMENTO PER LA PRIMA VOLTA IN MODO ESPLICITO ALLE TEORIE EVOLUZIONISTICHE DI DARWIN E SPENCER INSISTENDO SUL RAPPORTO TRA ORGANISMO E AMBIENTE
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FUNZIONALISMO L’INTERROGATIVO PRINCIPALE NON E’
“COSA SONO I PROCESSI MENTALI” MA “A COSA SERVONO E COME FUNZIONANO I PROCESSI MENTALI” PER I FUNZIONALISTI I PROCESSI MENTALI SONO DIRETTAMENTE SPRESSI DAL MEDESIMO ORGANISMO CHE ESPRIME I PROCESSI BIOLOGICI (RESPIRAZIONE)
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PSICOLOGIA DELL’EDUCAZIONE
LA PSICOLOGIA DELL’EDUCAZIONE E’ STRETTAMENTE COLLEGATA CON LA PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO
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PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO
STUDIA SCIENTIFICAMENTE I CAMBIAMENTI CHE SI VERIFICANO NEL COMPORTAMENTO E NELLE FUNZIONI PSICOLOGICHE DEGLI ESSERI UMANI NEL CORSO DELLA LORO VITA, PER EFFETTO DEL PASSARE DEL TEMPO, E I FATTORI CHE SONO ALLA BASE DI QUESTI CAMBIAMENTI
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MATURAZIONE CAMBIAMENTI CORPOREI O COMPORTAMENTI
PRE-PROGRAMMATI CHE RIGUARDANO NON SOLO LA FORMA DELL’ORGANISMO MA ANCHE LA SUA INTEGRAZIONE E ORGANIZZAZIONE.
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APPRENDIMENTO IL MODO IN CUI LA NOSTRA ESPERIENZA PRODUCE CAMBIAMENTI RELATIVAMENTE PERMANENTI NEL NOSTRO COMPORTAMENTO
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COMPORTAMENTISMO MAGGIORE RAPPRESENTANTE WATSON J.
CONSIDERAVA I BAMBINI “PEZZI DI ARGILLA” CHE VENIVANO PLASMATI DALL’AMBIENTE. “DATEMI UN BAMBINO E LO FARO’ DIVENTARE UNA QUALSIASI COSA A SECONDO DELL’AMBIENTE IN CUI LO FARO’ VIVERE”
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COMPORTAMENTISMO SVILUPPO
PROGRESSIVO MODELLAMENTO DI RISPOSTE DALL’AMBIENTE METODO SPERIMENTAZIONE
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APPROCCIO COMPORTAMENTISTICO
L’ORGANISMO E’ DOCILE E PLASMABILE POSSIEDE UNA CAPACITA’ ILLIMITATA DI APPRENDIMENTO IL CAMBIAMENTO E’ PRODOTTO DA CAUSE AMBIENTALI IL METODO OTTIMALE E’ LA SPERIMENTAZIONE E L’OSSERVAZIONE COL MASSIMO CONTROLLO
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COMPORTAMENTISMO L’INDIVIDUO E’ PLASMATO DALL’AMBIENTE
LO SVILUPPO VIENE RIDOTTO AL PIU’ SEMPLICE PROCESSO DELL’APPRENDIMENTO I MECCANISMI DELL’APPRENDIMENTO OPERANO ALLO STESSO MODO NELL’INTERO CICLO VITALE IL COMPORTAMENTO COMPLESSO NON E’ CHE UN INSIEME DI COMPORTAMENTI SEMPLICI O ELEMENTARI UN MECCANISMO ESPLICATIVO GENERALE VA PREFERITO AD UN MECCANISMO CHE SPIEGA UNA GAMMA RISTRETTA DI FENOMENI
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APPRENDIMENTO CONDIZIONAMENTO CLASSICO OPERANTE
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CONDIZIONAMENTO CLASSICO
PAVLOV CONSIDERATO NEOCOMPORTAMENTISTA ESEMPIO DEL CANE-CARNE SUONO DI UN CAMPANELLO: IL CANE INIZIA A SALIVARE APPENA IL PEZZO DI CARNE VIENE MESSO SULLA LINGUA. ALLA PRESENTAZIONE DELLA CARNE IL SUONO DI UN CAMPANELLO. IL SUONO DEL CAMPANELLO SENZA LA CARNE IL CANE INIZIA A SALIVARE (STIMOLO-RISPOSTA)
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CONDIZIONAMENTO OPERANTE
SKINNER IMPARARE QUALE RISPOSTA EMETTERE IN UNA DATA SITUAZIONE – RINFORZI POSITIVI (RICOMPENSE) O NEGATIVI (PUNIZIONI) THORDIKE APPRENDIMENTO PER TENTATIVI ED ERRORI ES. GATTI IN UNA “GABBIA PROBLEMA” LE PORTE ERANO CHIUSE E POTEVANO ESSERE APERTE SE FACEVANO SCATTARE DELLE LEVE. INIZIALMENTE MIAGOLAVANO MORDEVANO TENTAVANO DI PASSARE ATTRAVERSO LE SBARRE
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COSTRUTTIVISMO L’INDIVIDUO COSTRUISCE ATTIVAMENTE LA PROPRIA CONOSCENZA VI E’ UN’INTERAZIONE BIDIREZIONALE TRA INDIVIDUO E AMBIENTE GRAZIE ALLA QUALE GIUNGONO A COORDINARSI IL PENSIERO INFANTILE E’ QUALITATIVAMENTE DIVERSO DAL PENSIERO ADULTO LO SVILUPPO COGNITIVO CONSISTE IN UNA SERIE DI TRASFORMAZIONI, CIASCUNA DELLE QUALI RIFLETTE UN MIGLIORE EQUILIBRIO TRA INDIVDUO E AMBIENTE
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COSTRUTTIVISMO PIAGET STADI DI SVILUPPO
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