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PubblicatoTonio Mari Modificato 10 anni fa
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Labortaorio informatica 2003 Prof. Giovanni Raho 1 INFORMATICA Termini e concetti principali
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Labortaorio informatica 2003 Prof. Giovanni Raho 2 Informazione e dato Informazione: ciò che un soggetto acquisisce dallosservazione della realtà o dalla comunicazione Dato: informazione codificata in modo da poter essere recepita e elaborata dal computer
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Labortaorio informatica 2003 Prof. Giovanni Raho 3 Elaboratore/computer Un elaboratore elettronico – computer – è un insieme di risorse comprendenti dispositivi di elaborazione elettronica, programmi memorizzati, e gruppi di dati I programmi trattano i dati (elaborazione) e emettono dati che possono essere immagazzinati e recuperati.
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Labortaorio informatica 2003 Prof. Giovanni Raho 4 Struttura di un elaboratore CPU Console Dispositivi ingresso Dispositivi uscita Memoria di massa Memoria RAM /ROM Comunica- zione dati
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Labortaorio informatica 2003 Prof. Giovanni Raho 5 ACCESSO AL COMPUTER ACCENSIONE Il BIOS controlla i componenti … TRASFERUISCE IL CONTROLLO AL SISTEMA OPERATIVO
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Labortaorio informatica 2003 Prof. Giovanni Raho 6 SISTEMA OPERATIVO Gestisce le risorse del computer Serve per rendere accessibile la macchina da parte dellutente. Controlla gli input e gli output Supporta i programmi di elaborazione. Crea nel computer un macchina virtuale indipendente dallhardware.
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Labortaorio informatica 2003 Prof. Giovanni Raho 7 UNITÀ PERIFERICHE INPUT –Tastiera –Mouse –Scanner OUTPUT –Video –Stampante –Plotter
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Labortaorio informatica 2003 Prof. Giovanni Raho 8 Attività del computer Memorizzazione –Strumenti di input Tastiera Dischi, nastri, ecc Rete Scanner –Strumenti di memoria RAM ROM Dischi, nastri, ecc. Recupero Trasmissione Invio di informazioni ad altri utenti collegati Elaborazione o trattamento dei dati –Ordinamento –Selezione –Combinazione e riorganizzazione –Calcolo e trasformazione dei dati.
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Labortaorio informatica 2003 Prof. Giovanni Raho 9 Uso del sistema operativo Preparare un disco –formatta Creare una cartella Accedere ad un file Importare un file ….
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Labortaorio informatica 2003 Prof. Giovanni Raho 11 FILE Raccolta di dati strutturata In ogni file deve esistere una legge di registrazione e di lettura dei dati. In un file si distinguono: –Nome ed estensione –Filename.filetype
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Labortaorio informatica 2003 Prof. Giovanni Raho 12 Computer e programmi I programmi sono insiemi di dati che con un particolare linguaggio guidano le azioni del computer. I programmi sono memorizzati in file.
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Labortaorio informatica 2003 Prof. Giovanni Raho 13 REGISTRAZIONE DEI FILE Nastri –Registrazione sequenziale I dati sono registrati ordinatamente. Dischi –Registrazione casuale. Lordine non è significativo.
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Labortaorio informatica 2003 Prof. Giovanni Raho 14 Accesso Sequenziale: la velocità di accesso è legata alla posizione dei dati. Casuale: la posizione dai dati è indicizzata, ossia esiste sulla prima parte del disco un indice dei dati cui il sistema fa riferimento
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Labortaorio informatica 2003 Prof. Giovanni Raho 15 Linguaggi Basso livello –Macchina –Assemblativi Alto livello –Operano su macchine diverse –Sono di uso più semplice –Sono linguaggi formali dedotti da linguaggi naturali.
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Labortaorio informatica 2003 Prof. Giovanni Raho 16 Linguaggi assemblativi Servono per semplificare la programmazione della macchina e corrispondono alla struttura fisica della macchina cui sono dedicati Sono usati soprattutto per scrivere software di sistema. Semplificano il linguaggio macchina pur restando aderenti alla macchina cui sono dedicati In genere non sono trasportabili Inizialmente i sistemi operativi, ossia i sistemi che permettono allutente di colloquiare con la macchina, erano scritti in linguaggio assembler.
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Labortaorio informatica 2003 Prof. Giovanni Raho 17 LINGUAGGI naturali e formali Essi richiedono Alfabeto Parole (vocabolario) Una grammatica Sintassi Grammatica
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Labortaorio informatica 2003 Prof. Giovanni Raho 18 Esempi vari Linguaggio naturale Linguaggio dei segni usato dai vigili Linguaggio usato in comunità particolari Linguaggi cifrati Linguaggi per materie quali la matematica e la chimica Linguaggio dellaritmetica e dellalgebra
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Labortaorio informatica 2003 Prof. Giovanni Raho 19 Linguaggi NATURALI –Sono ambigui nelluso –La grammatica è contestuale –Si modificano con luso. ARTIFICIALI –Hanno regole e parole certe –La grammatica non è contestuale. –Non possono essere modificati con luso.
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Labortaorio informatica 2003 Prof. Giovanni Raho 20 Linguaggi ad alto livello Sono linguaggi artificiali. Sono orientati al problema e non alla macchina Sono portabili tra macchine diverse…quasi sempre.
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Labortaorio informatica 2003 Prof. Giovanni Raho 21 Caratteristiche di un linguaggio ad alto livello Orientamento allapplicazione Indipendenza dalla macchina Struttura definita a priori Semplicità Efficienza Leggibilità
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Labortaorio informatica 2003 Prof. Giovanni Raho 22 Linguaggi ad alto livello: esempi Fortran Pascal Basic Cobol C, C++ Ecc.
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Labortaorio informatica 2003 Prof. Giovanni Raho 23 Composizione dei file Raccolta organizzata di dati I dati sono organizzati in record Pur non essendo indispensabile il numero di record per spazio fisico è fisso. In un record vi sono i campi Per individuare i record esistono chiavi identuficative Tutto ciò a livello di definizione logica indipendentemente dal mezzo fisico usato (dischi, schede, ecc).
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Labortaorio informatica 2003 Prof. Giovanni Raho 24 STRUTTURA DI UN FILE Seriale Sequenziale Chiavi Sequenziale con indice Chiave indice Casuale –Indirizzo –chiave
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Labortaorio informatica 2003 Prof. Giovanni Raho 25 Memoria, blocchi e file N. intero di file per blocco. Programmi di deframmentazione Programmi di scannerizzazione. Programmi di cancellazione file inutili.
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