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PubblicatoFederico Ceccarelli Modificato 10 anni fa
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Cenni di Photoshop Photoshop è un programma specializzato nell’elaborazione di fotografie, fotoritocco, e creazione di immagini digitali. Questo programma è in grado di effettuare ritocchi di qualità professionale alle immagini, offrendo enormi possibilità creative grazie ai numerosi filtri e strumenti che permettono di emulare le tecniche utilizzate nei laboratori fotografici per il processamento delle immagini, le tecniche di pittura e di disegno. Un'importante funzione del programma è data dalla possibilità di lavorare con più "livelli", permettendo di gestire separatamente le differenti immagini che compongono l'immagine principale. Questa presentazione si basa sulla versione Photoshop CS o CS2. Vediamone le caratteristiche principali.
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LE BASI La barra dei menu La barra delle opzioni Area di lavoro
Navigatore Info Finestra di lavoro Paletta colori Barra degli strumenti LE BASI Paletta storia Immagine Paletta livelli Suggerimenti
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LA BARRA DEGLI STRUMENTI
LA BARRA DEI MENU La barra comune a tutti i programmi di windows. questa, oltre al menu "File", "Finestra" e "Aiuto", poco utili al lavoro vero e proprio in PS, presenta altri menu che verranno trattati approfonditamente più avanti. LA BARRA DELLE OPZIONI Questa barra è diversa per ogni strumento della finestra Strumenti. Presenta le singole opzioni dello strumento, oltre ad una miniatura dello strumento stesso sulla sinistra. LA BARRA DEGLI STRUMENTI Questa è la barra fondamentale di photoshop assieme a quella delle opzioni e ai livelli.
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Navigatore Paletta storia
Utile soprattutto se si zoomma, consente di vedere una primissima anteprima dell'immagine. Un riquadro rosso ci indica in che punto ci troviamo dell'immagine. Paletta storia Una delle palette più utili. consente di annullare fino alle ultime 20 azioni che abbiamo compiuto, semplicemente facendo tasto dx sull'azione da eliminare e selezionando "elimina".
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l'unità di misura (pixel, centimetri, millimetri, ecc.).
BASI TECNICHE TRATTAMENTO Per ridimensionare un'immagine, immettiamo semplicemente i valori nei box. nei box a sinistra possiamo modificare l'unità di misura (pixel, centimetri, millimetri, ecc.). Per mantenere le proporzioni dobbiamo spuntare la casella "Mantieni proporzioni". Con questo si intende che quando aumentiamo una dimensione aumenta automaticamente anche l'altra, in modo da non distorcere l'immagine. Il Mantieni Proporzioni è segnalato anche dalla catenella che collega le due grandezze, Larghezza e altezza. Come ridimensionare le immagini? FILE APRI SFOGLIA – OK IMMAGINE DIMENSIONI
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STRUMENTI A B C D E F Questa qui sotto è la barra segli strumenti, il più sacro strumento di Photoshop, quello che userete di più in ogni sua parte. Da adesso in poi, dopo il nome di uno strumento troverete la lettera che lo identifica su quest'immagine, in modo da trovarlo subito. Gli strumenti della barra non sono tutti qui: infatti "sotto" ogni strumento ce ne sono degli altri, che non vengono visualizzati. Per vederli bisogna premere col tasto destro sullo struemnto desiderato; quindi non spaventatevi se vedete che la vostra barra è leggermente diversa dalla mia o non trovate uno strumento... G H I J K L M N O P Q R S T U V w X Y Z
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LA SELEZIONE (A) MENU SELEZIONE
Con questo strumento si crea una selezione. Tutti gli strumenti (o quasi) operano all'interno di una selezione, quindi,creare una buona selezione migliora tantissimo il risultato finale; ci sono metodi molto più avanzati per creare una selezione perfetta, che sono il lazo (C) e la bacchetta magica. Per creare una semplice selezione, cliccate col tasto destro su A, selezionate "Selezione rettangolare" o "selezione ellittica" a seconda del quale creerete un rettangolo o un'ellisse, cliccate sul ripiano di lavoro e trascinate per definire la selezione. MENU SELEZIONE I comandi più importanti sono la selezione Inversa, che è uno strumento molto utile. Altre opzioni utili sono quelle del menu "Modifica", che consente di espandere o contrarre la selezione e altre utili opzioni. L'ultimo comando che segnalo è lo strumento Trasforma selezione, che deforma la selezione come se stessimo deformando una forma qualunque. Le impostazioni sono le stesse della trasformazione libera, che verrà trattata più avanti.
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SPOSTA (B) PENNELLO E MATITA (H)
Lo strumento sposta è forse lo strumento che più si usa in Photoshop. Una volta che ci siamo posizionati sul livello da spostare, lo selezioniamo e trasciniamo il mouse per spostare il livello. PENNELLO E MATITA (H) L'unica differenza fra i due è che il pennello sfuma i pixel circostanti rendendolo più gradevole, mentre la matita colora solo i pixel evidenziati. Per impostare le opzioni per il nostro pennello: 1) Diametro principale: setta il diametro del pennello in pixel. 2) Durezza: Siccome è un po' difficile da spiegare, vi metto un'immagine: Il primo colpo di pennello ha diametro 70px, durezza 0%. Il secondo è sempre di 70 px di diametro, ma ha durezza 50%. Infine l'ultimo ha durezza 100%. Spero sia chiaro... 3) Finestra di selezione: Qui si possono scegliere alcuni pennelli predefiniti di PS.
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RITAGLIA (E) Questo strumento ci consente di ritagliare alcuni pixel di un'immagine. Le opzioni Larghezza e Altezza possono definire l'area da ritagliare (indicando l'unità di misura, "px" (pixel) o "cm"(centimetri)). L'opzione risoluzione è meglio lasciarla perdere, per non avere problemi è sempre meglio impostare questovalore a 72px/pollice. L'opzione "immagine attiva" inserisce nei campi altezza e larghezza le dimensioni attuali dell'immagine in cm. L'opzione "Cancella", infine, resetta i campi "Larghezza", "Altezza" e "Risoluzione", rendendoli vuoti. Una volta impostate queste opzioni trasciniamo un riquadro sull'area da ritagliare e rilasciamo. Se non abbiam impostato nulla nei campi Larghezza, Altezza e Risoluzione, possiamo intervenire sulle manigliette sul riquadro. Quando siamo soddisfatti del risultato, premiamo INVIO per confermare. Ecco il risultato...
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Gomma (K) Il Contagocce (T) Lo Zoom (V)
la gomma (il primo dei tre) cancella i pixel sul livello corrente: è esattamente uguale ad un pennello o alla matita, solo che invece di creare o colorare cancella pixel. Sulla sua barra delle opzioni, il menu "metodo" ci fa selezionare se la gomma deve essere di tipo "Pennello" o "Matita". Le prime due sono cancellature con una gomma (74 px) metodo pennello (durezza 100% la prima, durezza 0% la seconda), mentre sull'altra è stato usato il metodo matita. Il Contagocce (T) Con il contagocce possiamo estrarre il colore da un singolo punto di un'immagine, cioè campionare il colore. Basta semplicemente selezionarlo e cliccare sul punto da cui vogliamo estrarre il colore. Verrà automaticamente posto come colore principale. Lo Zoom (V) Questo strumento serve semplicemente a ingrandire o ridurre l'immagine. Molto utile sulla sua barra delle opzioni "Pixel Reali", che riporta l'immagine al 100% di zoom, con le dimensioni di come uscirà dalla stampante. siccome la maggior parte delle sgranature si un'immagine avviene perchè lo zoom non è al 100%, faremo bene a ricordare quest'utile strumento
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Secchiello (L) Il secchiello riempie i pixel adiacenti di uno stesso colore o di colore simile. Bisogna però fare attenzione quando lo usiamo, poiché bisogna sempre assicurarsi di essere sul livello corretto. Un esempio: Prendiamo un immagine qualunque. Vogliamo crearci un bel quadrato rosso sopra. Creiamo una selezione rettangolare (vedi lezione III) e usiamo il pennello nel punto A. Il primo risultato è stato ottenuto SENZA creare un nuovo livello. CREANDO un nuovo livello si ottiene il secondo risultato.
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IL TESTO (P) Per ottenerlo bisogna trascinare il cursore; si ottiene così l'Area del testo, cioè l'area dove verrà incluso il testo. Digitiamo subito dopo il testo da inserire e selezioniamo lo strumento Sposta (B). L'area di testo scomparirà lasciando solo il testo, che apparirà nella finestra dei livelli Per modificare le impostazioni del testo come colore, dimensione, eccetera dobbiamo riselezionare lo strumento Testo. Se vogliamo agire su tutto il testo al'interno dell'area di testo, agiamo direttamente sulla barra delle opzioni e le palette carattere e paragrafo (a cui si può accedere da Finestra - Carattere), oppure clicchiamo col cursore all'interno dell'area di testo per farla riapparire e evidenziamo la parte di testo da modificare; per modificarlo:
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1) Il box Sinistro indica il carattere attuale; quello destro indica se il carattere è Normale Grassetto, Corsivo oppure grassetto corsivo . 2) Dimensione Testo: Indica la dimensione del testo in pt (uguali ai pixel). 3) Spaziature: il box in alto indica la spaziatura verticale del testo, quello in basso quella orizzontale 4) Scala testo: consentono di espandere o comprimere un singolo carattere in orizzontale (box a sinistra) o in verticale (a destra). 5) Indica l'altezza di quel singolo carattere rispetto agli altri. 6) Colore: indica il colore del testo; 7) Opzioni di testo: piccoli pulsantini che ci consentono di modificare velocemente il testo, aggiungendo apici, pedici,sottolineature, ecc. 8) Lingua: Indica la lingua in cui stiamo scrivendo. 9) Anti-aliasing: serve a smussare i contorni del testo in modo da renderlo più piacevole; 10) Paragrafo: questa paletta ci consente di modificare le solite cose relative all'impaginazione 11) Incurvatura del testo: Incurva il testo. Nella finestra si possono selezionare varie opzioni.
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BACCHETTA MAGICA E LAZO (C; D)
Strumenti di selezione avanzati: la Bacchetta Magica seleziona automaticamente tutto le aree di colore uguale a quella cliccata, è possibile dosarne la sensibilità nella sua barra per gli strumenti. Il Lazo permette di tracciare un contorno accurato dell’oggetto. SFUMINO (M) Sfuma i colori e i contorni al suo passaggio con l’effetto di una goccia d’acqua; è possibile misurarne l’intensità e la grandezza con le stesse opzioni della gomma e del pennello. OMBREGGIATURE (N) In due modalità differenti, la prima consente di evidenziare i toni scuri dell’immagine al suo passaggio e quindi le ombre, la seconda i toni più chiari e dunque le luci. Anche questo come lo sfumino può variare in intensità e dimensione.
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anche dal pennellino a fianco del livello.
LIVELLI Photoshop, invece di operare sull'immagine, permette di lavorarci sopra, su livelli, appunto, e, se eliminiamo o nascondiamo un livello, l'immagine originale tornerà esattamente come prima senza averla rovinata. Come è facile intuire i livelli che stanno più in alto sono quelli che sono più in alto anche nell'immagine, cioè il loro contenuto sovrappone il contenuto dei livelli precedenti. Le loro caratteristiche principali: Finestra dei livelli - Indica che siamo appunto nella finestra dei livelli. 2) Livello corrente - Quando il livello è evidenziato indica che stiamo modificando proprio quel livello. Questo viene segnalato anche dal pennellino a fianco del livello. 3) Opacità livello - L'opacità è il primo metodo di fusione che impariamo. Una fusione è la capacità di photoshop di far intergire un livello con il livello sottostante. Nel caso dell'opacità, Photoshop rende gradualmente sempre più trasparenti i pixel del livello di cui stiamo modificando l'opacità. (La figura di base è sempre la stessa, quella con opacità al 100%; abbassandola si ottengono le altre):
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Altre cose da fare con i livelli:
4) Cestino - Elimina il livello corrente. 5) Crea nuovo livello - Crea velocemente un nuovo livello. 6) Livello bloccato o parzialmente bloccato - Ci sono alcuni livelli che è possibile bloccare in modo che non si possano modificare o parzialmente modificare. Lo sfondo, l'unico livello che viene creato quando di crea una nuova immagine, è parzialmente bloccato. Una delle prime azioni da fare quando creiamo una nuova immagine è sbloccare lo sfondo facendo doppio clic su di esso e premendo ok nella finestra che appare; in questo modo eviteremo problemi ed errori. 7) Visibilità livello - E' un'opzione utilissima: cliccandoci sopra il livello viene nascosto; così si può ammirare il risultato prima e dopo l'inserimento di quel livello, senza doverlo necessariamente eliminare. Altre cose da fare con i livelli: 1) Duplicare un livello: Tasto dx sul livello da duplicare, poi "duplica livello..." e scegliere il nome del livello a piacere. 2) Eliminare un livello: Tasto dx sul livello da eliminare, poi "elimina livello" e confermare. 3) Unire più livelli: Capiterà spesso che, se avete creato più livelli, separati, vorrete unirli in un unico livello; per unire insieme tutti i livelli che sono visibili in quel momento, fate: Livello - Unisci Visibili. Se invece volte unire fra loro solo due livelli uno sopra l'altro, posizionatevi sul livello superiore e fate: Livello - Unisci sotto. 4) Rinominare un livello: tasto dx - Proprietà livello sul livello da rinominare; immettiammo un nuovo nome e confermiamo.
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I FILTRI Affresco Applica texture Bagliore diffuso Bassorilievo
Bordi brillanti Carta da lettere Contè Crayon Contorni accentuati Contorni con inchiostro Contorni poster Contorni strappati Effetto acquerello Effetto carboncino Effetto carta bagnata Effetto cromatura Effetto fotocopia Effetto incrinatura Effetto intonaco Effetto pennellate Effetto retinatura Effetto ritaglio Effetto sfumino Effetto spatola Gessetto e carboncino Grana pellicola Granulosità Increspatura oceano Involucro di plastica Luce al neon Matita colorata Ombra tratteggiata Pastelli su superficie ruvida Patchwork Pattern mezzetinte Penna grafica Pennello a secco Porzioni mosaico Spruzzo Spugna Sumi-e Timbro Tratti a spruzzo Tratti ad angolo Tratti scuri Vernice di fondo Vetro Vetro colorato Zig-Zag I FILTRI I filtri di photoshop sono tanti e di semplicissimo utilizzo: è sufficiente selezionarli dalla voce “filtri” in alto a sinistra e dosarne l’intensità perché vengano applicati alla vostra immagine, per il loro corretto utilizzo non serve una guida, ma piuttosto un po’ di pratica! Perciò buon divertimento!
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Come usare questi strumenti
In modo semplice
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Come scurire/schiarire/contrastare un'immagine?
Attraverso i livelli IMMAGINE REGOLAZIONI LIVELLI Attraverso le curve CURVE
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O con luminosità/contrasto
Gimp: Strumenti-Colore-Luminosità/Contrasto In generale è meglio usare le curve o i livelli perché rovinano meno la foto. Luminosità/Contrasto è più intuitiva e veloce, usarla per un ritocco veloce ma in generale preferire le curve e i livelli.
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1) Bilanciamento colore e 2) tonalità/saturazione
1) Gimp: Strumenti–Colori–Bilanciamento colore Photoshop: Immagine–Regolazione-Bilanciamento colore - 2) Gimp: Strumenti-Colore-Tonalità/Saturazione - Photoshop: Immagine-Regolazioni-Tonalità/Saturazione
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MODIFICARE UN’ IMMAGINE CON PHOTOSHOP
Uno degli strumenti maggiormente utilizzati in Photoshop è lo strumento CEROTTO utilizzato per correggere piccoli difetti presenti in un’immagine,per esempio macchie sulla pelle.
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Utilizzare il tasto STAMP (o print screen)
Per salvare ciò che stiamo visualizzando a monitor in un'immagine cliccare il tasto STAMP sulla tastiera, aprire un file nuovo sul nostro software di grafica e cliccare INCOLLA STAMP FILE NUOVO - OK MODIFICA - INCOLLA
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