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PubblicatoIrene Marra Modificato 9 anni fa
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IL DIALETTO FERRARESE Lavoro di gruppo, gruppo 4, componenti:
Sara de Benito, Mitch Harley, Juan María Jiménez, Laura Zaragoza.
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Dialetto ferrarese (frarés)
Il ferrarese è un dialetto di tipo gallo-italico della lingua emiliano-romagnola parlato nella provincia di Ferrara e nella Transpadana Ferrarese. È abbastanza simile ad altri dialetti dell'emiliano sia nel lessico che nella forma. A causa della sua posizione geografica, Ferrara ha subito diversi influssi linguistici dal Veneto che ne hanno modificato la pronuncia.
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Dialetto ferrarese(frarés)
GRAMMATICA Indicativo Presente verbo essere : (la a si elide secondo il contesto) Mi a son (mi son) Io sono Ti a tié (ti tié) Tu sei Lu l'è Lui/lei è Nu a sen (nu sen) Noi siamo Vu a sié (vu si) Voi siete Lor i è Loro sono
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Dialetto ferrarese (frarés)
GRAMMATICA Indicativo Presente verbo avere : (la a e la n si elidono secondo il contesto) Mi a gò (mi gò) Io ho Ti at gà (tit'gà) Tu hai Lu al gà (lu'l gà) Lui/Lei ha Nu a gaven (nu gaven) Noi abbiamo Vu a gavé (vu gavé) Voi avete Lor i gà Loro hanno
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Frasi di modi di dire ferraresi
Esar indrè cumpàgn a il bal dal can. (Essere indietro come le palle del cane). Esar andà a scòla dal bidell. (Essere andati a scuola dal bidello). Andar a lett coi pui. (Andare a letto con i polli). Andar a pampògn. (Andare a pampògne).
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Proverbi ferraresi A m'è drè gnir su i bilìn dlà cresma!
Mi tornano su i dolci della cresima! Al gat inguantà an ciapa brisa pontag. Il gatto con i guanti non prende i topi. An s'pol brisa aver galina, ov e cul cald. Non si possono avere gallina, uovo e culo caldo. pagar e murir a s'è sempar in temp. Per pagare e morire c'è sempre tempo.
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Proverbi ferraresi Ciapa sù e porta a cà. Prendi e porta a casa.
Mei i bragh roti in t'al cul che al cul rot in t'i bragh. Meglio avere i pantaloni rotti nel culo che il culo rotto nei pantaloni (Equivalente a “L'abito non fa il monaco”) Piutost che gnent, l'è mei piutost! Piuttosto di nulla, è meglio piuttosto.
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DOMANDE 1.- Si parla veramente il dialetto Ferrarese?
2.- Si puoi capire il dialetto Ferrarese anche sei d’altra città d’Italia. 3.- Quante persone conosci che parlano il dialetto? 4.- Hai studiato questo dialetto a scuola? 5.- Quale è la caratteristica principale del dialetto? 6.- Si deve promuovere il insegnamento di questo dialetto? 7.- Che parole sono del dialetto?
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Risposte sul dialetto ferrarese
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Si parla ogni momento il dialetto Ferrarese?
○ No, in città di solito no, forse in campagna ● No, definitivamente no. ○ No, in città in ogni momento no solo diciamo qualche parole ma in campagna si, soprattutto la gente anziana. ● No, non c’è una conversazione lunga, ma si un intercalare.
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Si puoi capire il dialetto Ferrarese anche sei d’altra città d’Italia?
No, ci sono delle parole che possono essere simile, ma non si puoi capire tutto. No, è stretto il nostro dialetto
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Quante persone conosci che parlano il dialetto?
○ Tante persone conoscono il dialetto ma preferiscono parlare l’italiano, perché il dialetto per si sente bruto. ● Molte, specialmente il vicinato, le persone anziane e le che abitano fuori città. ○ Io conosco 4 persone che parlano solo in dialetto. ● Tante, soprattutto tra amici.
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Hai studiato questo dialetto a scuola?
○ Mai, solo a casa.
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Quale è la caratteristica principale del dialetto?
○ Le parole sono talliate verso a le fine e la “L” e la “S” sono molto pronunciate • È pieno di apostrofo e accenti ○ La cadenza
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Si deve promuovere il insegnamento di questo dialetto?
Nella scuola no però è giusto che sia tramandato di generazione in generazione. ○ Si, altamente va perso. • No, è abbastanza diffuso per me che abito in campagna. ○ Per me si è la nostra lingua alle fine.
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Che parole sono del dialetto?
● Soprattutto le parolacce come “ maial” o “Dio ma” e anche i detti, uno che mi piace molto è : “Mei catar che perdare”. ○ Una parole molto usate per me è scolta invece di “ascolta” un detto che mi piace è: “un oc in eiel al n’anzul” ● Del ferrarese quello che si sente di piu sono tutti i santi, anche io dico molto: “Boia” “vaca boia” e “ezà” . ○ I detti come : “A sé vist po’ pin e po’ vod” o “ chi va all mulin all sin farina”
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Conclusione: Il dialetto è una lingua diversa del italiano.
Il dialetto è esclusivo e caratteristico di qualche città, e solo si parla parole concrete, non ci sono conversazione lunghe, sopra tutto in città. Le persone che parlano speso questo dialetto, sono le persone anziane e quelle chi vivono in campagna. Si impara nella famiglia o tra gli amici, perche non si studia nella scuola. La cadenza è diversa da un dialetto a altro, in questo ci mancano le vocale finale delle parole.
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