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PSICOLOGIA SOCIALE DELLA COMUNICAZIONE

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Presentazione sul tema: "PSICOLOGIA SOCIALE DELLA COMUNICAZIONE"— Transcript della presentazione:

1 PSICOLOGIA SOCIALE DELLA COMUNICAZIONE
Modulo 1 – PREMESSE EPISTEMOLOGICHE Prof. Carlo GALIMBERTI Modulo 1 – Premesse epistemologiche Modulo 1 - Premesse epistemologiche

2 Oggettività della scienza
La Psicologia Sociale come disciplina scientifica Modulo 1 – Premesse epistemologiche Modulo 1 - Premesse epistemologiche

3 La scienza è un linguaggio formale che parla di un universo di oggetti
Modulo 1 – Premesse epistemologiche

4 COSA Oggetto = sintesi di e PUNTO DI VISTA
L’oggetto d’indagine viene ‘ritagliato’ considerando la cosa da un certo punto di vista Modulo 1 – Premesse epistemologiche

5 Messa in atto di più punti di vista
Dati dell’esperienza sono oggetto di più scienze con la moltiplicazione dei PUNTI DI VISTA La realtà viene conosciuta per adombramenti (Husserl) e approssimazioni: Messa in atto di più punti di vista Situazioni che producono dati pertinenti Modulo 1 – Premesse epistemologiche Modulo 1 - Premesse epistemologiche

6 Criteri di protocollarita’
Uso di strumenti e tecniche atti a produrre dati pertinenti rispetto all’oggetto continuo passaggio dal metodo quantitativo a quello qualitativo sono garantiti dall’ inter-soggettività (intesa nel senso di esperienza ripetibile) le procedure metodologiche devono essere verificabili Modulo 1 – Premesse epistemologiche Modulo 1 - Premesse epistemologiche

7 ANALISI DELLE STRUTTURE
Analisi quantitativa: i fenomeni vengono indagati e spiegati per mezzo di quantità numeriche operazionalizzabili ANALISI DELLE STRUTTURE Analisi qualitativa: la natura dei fenomeni viene compresa e spiegata attraverso l’analisi dei discorsi che vengono prodotti (parola scambiata) ANALISI DELL’INTERAZIONE Modulo 1 – Premesse epistemologiche Modulo 1 - Premesse epistemologiche

8 La scienza è oggettiva, ma non neutrale
Oggettività Inerenza all’oggetto Intersoggettività Oggettività della scienza La scienza è oggettiva, ma non neutrale Modulo 1 – Premesse epistemologiche Modulo 1 - Premesse epistemologiche

9 Livelli del discorso scientifico
Agazzi parla di due livelli: EMPIRIA (esperienza) LOGOS (ragione) Devono formare una sintesi dinamica Articolati dal livello METODOLOGICO (meta-odos: regole per compiere il cammino) Rif Bibl: KOESTLER “L’atto della Creazione” Modulo 1 – Premesse epistemologiche Modulo 1 - Premesse epistemologiche

10 La scientificità è garantita dalla coerenza fra i tre livelli
Questo approccio minimizza i rischi del riduzionismo Modulo 1 – Premesse epistemologiche Modulo 1 - Premesse epistemologiche

11 Psicologia Sociale: Scienza del “trattino” (psico-sociale): dell’articolazione fra la psicologia individuale e la sociologia Problema del possibile riduzionismo scivolando verso l’uno o l’altro dei due poli Superamento del riduzionismo attraverso la coerenza fra i tre livelli della scienza Modulo 1 – Premesse epistemologiche Modulo 1 - Premesse epistemologiche

12 Psicologia Sociale: FALSIFICAZIONE (Popper)
RIFERIMENTO A METODI E A TECNICHE DI PRODUZIONE DEI DATI FISSI La teoria di arrivo può essere diversa da quella di partenza FALSIFICAZIONE (Popper) Modulo 1 – Premesse epistemologiche Modulo 1 - Premesse epistemologiche

13 Metodo Osservativo Vs Metodo Sperimentale
METODO OSSERVATIVO: ritagliare aspetti fenomenici della realtà METODO SPERIMENTALE: creare situazioni in modo tale da evidenziare determinati aspetti della realtà (es: INTERVISTE: tecniche di osservazione dei comportamenti verbali ma anche situazione controllata) Modulo 1 – Premesse epistemologiche Modulo 1 - Premesse epistemologiche

14 Possono coesistere i due metodi?
E’ possibile fare delle combinazioni: Il metodo sperimentale contiene sempre una parte osservativa Nel metodo osservativo può anche non esserci la parte sperimentale Modulo 1 – Premesse epistemologiche Modulo 1 - Premesse epistemologiche

15 Psicologia Sociale della Comunicazione contiene i 3 livelli + 2
Teorico Metodologico Empirico Storico-culturale SCIENZA Antropologico La scienza non è indenne da condizionamenti ideologici Modulo 1 – Premesse epistemologiche Modulo 1 - Premesse epistemologiche

16 Punto molto importante
L’INTERAZIONE è la dimensione imprescindibile e intrascendibile dell’esperienza umana e quindi anche dell’impresa conoscitiva. Non si può stare fuori l’interazione Noi siamo “a bagno” nell’interazione Modulo 1 – Premesse epistemologiche Modulo 1 - Premesse epistemologiche

17 IL PROCESSO CONOSCITIVO E’ SITUATO
Tutto va letto in una prospettiva particolare Soggetto/oggetto ALTRO SOGGETTO ALTRO SOCIALE OGGETTO Soggetto sociale Scena sociale soggetto plurale Modulo 1 – Premesse epistemologiche Modulo 1 - Premesse epistemologiche

18 Il soggetto conosce l’oggetto ma anche il suo conoscere
Il soggetto e l’oggetto producono un processo di modificazione della realtà in due sensi: Il soggetto conosce l’oggetto ma anche il suo conoscere (riflessività della conoscenza) Modulo 1 – Premesse epistemologiche Modulo 1 - Premesse epistemologiche

19 Sistema della conoscenza
Oggetto conosciuto Soggetto conoscente Complementarietà tra chi conosce e chi è conosciuto Modulo 1 – Premesse epistemologiche Modulo 1 - Premesse epistemologiche

20 Effetto Rosenthal – si è posto criticamente di fronte alle ricerche di laboratorio – che procedono in base ad una riproduzione della realtà. Ha costatato che per quanto lo sperimentatore si sforzi di non dire ai soggetti che sono parte di un gruppo di sperimentazione qualcosa passa ugualmente. Passa attraverso quello che gli sperimentatori dicono o fanno in un determinato contesto (es. c’è la sala d’aspetto in un ospedale). E’ impossibile controllare il flusso comunicativo dentro il processo di interazione! Modulo 1 – Premesse epistemologiche Modulo 1 - Premesse epistemologiche

21 Scuola – il prof. si fa un idea dei suoi alunni – è importante l’impatto!
L’INTERAZIONE è una dimensione molto interessate, ma anche fronte di grandi problemi (errori) se non la teniamo sotto controllo. Effetto Hawthorne – per il solo fatto che qualcuno sa di essere osservato modifica il suo comportamento - in meglio o in peggio – (es. il lavoro nel call-center – la motivazione del superviser visto che gli fanno fare un corso di marketing..) Modulo 1 – Premesse epistemologiche

22 Bisogna superare IDEALISMO: non conosco la realtà ma le mie rappresentazioni della realtà OPERAZIONALISMO/RAZIONALISMO: le modificazioni subite sono legate al tipo di strumenti usati Modulo 1 – Premesse epistemologiche Modulo 1 - Premesse epistemologiche

23 Doppio paradosso In ambito sociale per conoscere l’oggetto bisogna mettere in connessione i 3 vertici (si è di fronte ad una triangolazione tra soggetto, oggetto e soggetto sociale) Accanto al soggetto epistemologico (cioè una soggettività collegata alla gestione dei processi conoscitivi) c’è il soggetto sociale Il soggetto conosce l’oggetto all’interno di un processo sociale - ogni processo conoscitivo accade e ha luogo in un contesto! Modulo 1 – Premesse epistemologiche Modulo 1 - Premesse epistemologiche

24 Non esiste una conoscenza astratta
Importanza della dimensione linguistico-comunicativa è determinante per quello che accade nei processi comunicativi. Con quello che noi diciamo attiviamo delle prospettive di senso che magari esistono, ma in maniera latente; cornici comunicative dormienti! Modulo 1 – Premesse epistemologiche Modulo 1 - Premesse epistemologiche

25 Criteri di protocollarità
Nel caso delle scienze umane e sociali il soggetto umano (che è sempre inserito in un contesto) conosce un oggetto che ha la sua stessa pluralità di dimensioni Il processo conoscitivo è sociale ossia Ha luogo attraverso interazioni (cioè un processo caratterizzato dalla costruzione congiunta e dallo scambio di simboli e significati) di tipo psicosociale (avvengono scambi di simboli e significati attraverso un processo conversazionale) Modulo 1 – Premesse epistemologiche Modulo 1 - Premesse epistemologiche

26 La conoscenza avviene all’interno di una situazione triangolare
L’ALTRO è un soggetto sociale MOSCOVICI: lettura ternaria dei fatti sociali e delle relazioni sociali (per mezzo di tre poli differenti) Modulo 1 – Premesse epistemologiche Modulo 1 - Premesse epistemologiche

27 Conoscenza è conoscenza dell’interazione che avviene nell’interazione
In questo ambito il soggetto presenta una duplice soggettività: SOGG. EPISTEMOLOGICA Staticità Conoscenza vista come processo oggettivo nel senso dell’inerenza al soggetto Co-presenza SOCIALE Dinamicità Conoscenza vista come processo oggettivo nel senso dell’intersoggettività Conoscenza è conoscenza dell’interazione che avviene nell’interazione Modulo 1 – Premesse epistemologiche Modulo 1 - Premesse epistemologiche

28 Riferimenti bibliografici
Agazzi, 1976 Koestler, L’atto della creazione Kuhn Feyerabeud M. Hesse (La metafora …) Cigoli, Galimberti Popper Galimberti, 1992, pp. Moscovici Modulo 1 – Premesse epistemologiche


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