Come funziona la marcia JOG sul VLT® Soft Starter MCD 500?

Presentazione sul tema: "Come funziona la marcia JOG sul VLT® Soft Starter MCD 500?"— Transcript della presentazione:

1 Come funziona la marcia JOG sul VLT® Soft Starter MCD 500?
In tutti gli inverter Danfoss, la funzione di marcia jog è conosciuta come una velocità costante differente dalla velocità nominale del motore. La velocità di jog è normalmente impostabile tramite un parametro dedicato La transizione tra la velocità corrente e la velocità di jog è eseguita seguendo una rampa specifica. La funzione di jog è richiamabile tramite un ingresso digitale, un comando via bus, tramite lo smart logic controller o tramite la pressione di un pulsante da display. Il nuovo softstarter MCD 500 è anch’esso dotato di una funzione di marcia jog, ma come funziona dal momento che gli avviatori statici possono normalmente funzionare solo ad una velocità fissa e cioè quella nominale? In prima battuta verrebbe da pensare che l’MCD 500 esegua la funzione di jog riducendo la tensione applicata al motore ad un livello tale da incrementare notevolmente lo scorrimento dello stesso. Come tutti sappiamo ciò comporta molti problemi di coppia ed in effetti, proprio per questo motivo, l’MCD 500 adotta una soluzione molto più sofisticata che un semplice controllo della tensione applicata!

2 Il principio di funzionamento dei SoftStarters
Il principio di funzionamento dei SoftStarters è quello di ridurre la tensione sul motore nella fase di avviamento. Tale riduzione di tensione è ottenuta parzializzando la forma d’onda sinusoidale della linea d’alimentazione. All’aumentare dell’angolo di parzializzazione, aumenta la tensione media applicata al motore.

3 La funzione di jog La funzione di jog, applica semplicemente 5 onde positive parzializzate e taglia completamente le onde negative, poi applica 5 onde negative parzializzate e taglia completamente le onde positive. In questo modo il motore “vede” una tensione ridotta con una frequenza di circa il 10% di quella nominale

4 La velocità di JOG è circa il 10% della velocità nominale
La funzione di JOG è ottenuta utilizzando un complesso algoritmo software. La velocità di JOG è circa il 10% della velocità nominale Per realizzare la funzione di JOG, l’MCD 500 esegue il “firing” della porzione +ve dell’onda sinusoidale, quindi esegue il “firing” della porzione –ve. Ciò permette al motore di ruotare ad una velocità ridotta (JOG) L1 L2 L3 +ve jog: L1,L2,L3 -ve Jog: L1,L3,L2 Il JOG con direzione inversa è realizzato cambiando l’ordine del “firing”. Eseguendo il “firing” prima nella porzione –ve e poi nella porzione +ve, cambia l’ordine delle fasi da L1L2L3 a L1L3L2.