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Liceo scientifico statale “L. Magrini” - Gemona d. F.
Il metodo di studio prof. Massimo Chersicla
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Rem tene, verba sequentur
Consigli per lo studio Rem tene, verba sequentur
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Studiare per dieci ore di seguito può rendere come se si studiasse per un’ora.
L’attenzione può restare concentrata per un tempo variabile tra i 20 e i 50 minuti, dopo di che bisogna fare una pausa di 5 – 10 minuti e riprendere.
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Meglio studiare con la luce del giorno, ma ognuno ha un periodo del giorno nel quale rende meglio; è quindi utile individuarlo e sfruttarlo.
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Evitare gli stress fisici (dormire almeno otto ore al giorno, mangiare a sufficienza, …..), perché il cervello memorizza male e si studia con fatica.
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Quando è possibile sapere in precedenza la data della prova (verifica orale o scritta) pianificare lo studio in questo modo: dividete il numero delle pagine da studiare per il numero di giorni a disposizione togliendo almeno un giorno finale per ripetere tutto; così saprete quante pagine dovete studiare ogni giorno; quindi datevi un tempo per studiare ogni giorno il numero di pagine calcolato e cercate di rispettare i tempi.
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Non aspettare di studiare tutto l’ultimo giorno perché il tempo non sarà sicuramente sufficiente e la memoria non riuscirà a fissare i concetti importanti, né sarete in grado di effettuare collegamenti.
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Quando si studia può essere utile sottolineare il libro di testo o gli appunti. Sottolineare poco, usando almeno due colori, o due modi grafici diversi, per distinguere i concetti principali da quelli secondari (per esempio cerchiare e sottolineare). Quando si ripassa, leggere solamente la parte evidenziata; dovrebbe bastare per ricordare tutto.
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Se il testo è costituito da una enumerazione di idee, cause, conseguenze o altro tipo di elementi, numerarli progressivamente.
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Almeno metà del tempo di studio deve essere dedicato alla rielaborazione attiva di quanto si è letto. Dopo aver letto un paragrafo, o meno, chiudere il libro e cercare di ripetere; se non si ricorda quasi tutto ridurre le dimensioni della parte di paragrafo da leggere e riprovare.
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Mentre studiate un argomento provate a pensare alle correlazioni con gli altri paragrafi e capitoli già affrontati, alle implicazioni, all’utilità o ai possibili legami con la vostra esperienza personale.
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Sfruttate le interrogazioni degli altri.
Non sono tempo perso ma possono servire per ripassare. E spesso gli insegnanti ripetono le stesse domande….
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Bibliografia “Insegnare a studiare”, pubblicato dalla scuola media statale “M. Gortani” di Trasaghis (UD), 1996, e altri materiali forniti al corso abilitante dell'anno scolastico 1999/2000, Udine. “Focus” n°113 – marzo 2002 ed. Gruner + Jahr/ Mondadori. Materiali forniti al corso organizzato dall’Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali - Friuli Venezia Giulia - e dall'ENAIP - Friuli Venezia Giulia, Trieste, 1999.
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