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PubblicatoAlberto Martelli Modificato 9 anni fa
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Considerazioni didattiche Mondovì M. Teresa Lupidi Sciolla
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Due ambiti Metodologico: scelte di didattica attiva (G. Nosengo) e cooperativa Contenutistico
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Ambito contenutistico La riflessione sulla lingua Il lessico nel contesto del dibattito democratico-costituzionale
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La Costituzione italiana Il titolo della Prima Parte recita : Diritti e doveri dei cittadini
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La repubblica italiana: riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale
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Il riconoscimento dei diritti e l’adempimento dei doveri richiedono: adesione interiore e profondo convincimento. Le leggi, senza comportamenti convinti e consapevoli, non bastano a garantire l’esercizio e la crescita della civiltà. (cfr. da Protagora, V sec. a. C. a Machiavell 1469/1527)
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Un po’ di lessico Diritti e Doveri: uguale spessore? Diritti o garanzie? Doveri, valore o costrizione? E la solidarietà?
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E adesso? A fronte dell’accentuata divisività sociale e della difficoltà di giudizio occorre educare a riconoscere ciò che è da ritenere “inviolabile e inderogabile” proponendo percorsi storico-culturali connessi con il concetto di civiltà e di eticità
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Andando a ritroso, e partendo dall’attualità è interessante riflettere sulle ragioni che portano a emettere sentenze di incostituzionalità su leggi emanate dal Parlamento stesso. Se è vero che i doveri sono inderogabili, nessun governo o maggioranza può esimere - o esimersi - da tali adempimenti
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Diritto/libertà/arbitrio Potere/abuso di potere Partecipazione Che nella scuola significano: forte relazionalità, dialogo educativo e culturale, sviluppo delle competenze…
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Una traccia di percorso storico-letterario Con l’obiettivo di: favorire il senso di dignità personale e di appartenenza al consesso civile; sviluppare la capacità di partecipare con discernimento alla vita sociale; sostenere l’impegno di solidarietà
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Dire “uomo” attraverso i secoli ( primi esempi) Breve premessa sul valore dell’etimologia. La storia delle parole nasconde vicende complesse, scambi di culture, nozioni e concezioni invisibili a un primo sguardo
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Origini: in cammino verso la civiltà (o consapevolezza di essere pienamente uomo) Homo<humus lt. Adamah, dall’ebraico “nato dalla terra” Anthropos gr. Prosopon gr. Phersu etrusco
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Il mondo greco Uomo selvaggio/uomo civile. Polifemo e Ulisse Platone: parte visibile e parte invisibile dell’uomo (Fedone)
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Il mondo latino L’Heautontimoroumenos di Terenzo: dignità e filantropia L’humanitas ciceroniana
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Il Cristianesimo Un accenno al concetto di Trinità e alla nuova dimensione della persona. “Dio, unica sostanza in tre Persone” Si afferma il valore relazionale della persona con i successivi approfondimenti dei Padri della Chiesa [ Medioevo, Umanesimo, Rivoluzione francese…],
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E oggi? Da “Se questo è un uomo” di Primo Levi alle decapitazioni del sedicente stato islamico Dal fluire delle migrazioni disumane agli impossibili dibattiti sulle “quote” di accoglienza, mentre decine di migliaia di minori scompaiono….
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Educare a un nuovo umanesimo Riappropriarsi dei concetti di diritto/dovere/solidarietà Trovare un senso all’Europa dei popoli, Europa permeata di spirito classico e ebraico-cristano
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Abbiamo “Il dovere di avere doveri” (Cfr.Luciano Violante, Einaudi, 2014)
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