MATERIALI CARTA.

Presentazione sul tema: "MATERIALI CARTA."— Transcript della presentazione:

1 MATERIALI CARTA

2 Cos’è la carta Osserviamo quattro tipi di carta Tipi di carta
Facciamo un foglio di carta

3 Osserviamo quattro tipi di carta
Il foglio da scrivere è: - flessibile; - piegabile; - stampabile; - facilmente tagliabile. La carta per usi igienici è: -assorbente(igroscopica); resistente; morbida. La carta per alimenti è: -sottile; atossica. Il cartoncino è: -spesso; resistente. La carta è formata da milioni di fibre vegetali intrecciate saldamente tra loro in modo da formare una superficie liscia e omogenea. Per fare la carta è necessaria la cellulosa.

4 Alcuni tipi di carta Da stampa e da scrivere: è la carta in foglio sottile e liscio usata come supporto per le informazioni stampate. Da imballaggio: è la carta usata per avvolgere o contenere altri oggetti. Uso igienico e domestico: è la carta e resistente morbida, molto assorbente (igroscopica). Carte di altro tipo: carta da parati, carta fotografica, carta da forno, carta valori ecc.

5 Facciamo un foglio di carta
Preparare la pasta: lasciare macerare nell’acqua dei pezzetti di carta per 10 giorni e mescolare ogni giorno. Formare il foglio: immergere il setaccio nella pasta, sollevarlo e far sgocciolare le fibre rimaste sul setaccio. Staccare il foglio: copri con tre teli la pasta e ribalta su una tavoletta. Pressa con un’altra tavoletta e altri tre teli e infine lascia asciugare.

6 Industria della carta Alberi per la carta Produzione della pasta
Produzione della carta (cartiera) Macchina continua e industria cartotecnica

7 Alberi per la carta La materia prima per fare la carta è il legno. Questo deposito di legname appartiene a una fabbrica di pasta per carta. Le grandi cataste di tronchi sono separate da una strada interna, dove passano i mezzi meccanici che li trasportano alla zona degli sfibratori e dei bollitori.

8 Produzione della pasta
Sfibratore: produce la pastalegno sminuzzando i tronchi di legno e riducendoli in agglomerati di fibre. Pastalegno: è la pasta per carta di qualità più bassa ma più economica. Cellulosa: è la pasta per carta di miglior qualità. Si ricava con un bollitore e con sostanze chimiche.

9 Vedere le fibre della carta
Fibre di cellulosa (chimica) es. foglio di quaderno: sono lunghe e appiattite, flessibili ma molto resistenti; vengono impiegate per la carta migliore. Fibre di pastalegno (meccanica) es. foglio di giornale: sono fibre più dure e meno flessibili; vengono impiegate per la carta più scadente.

10 Produzione della carta
Le paste per carta sono trasformate in foglio di carta dalla cartiera. Nella cartiera si distinguono tre reparti: deposito delle paste, impasto, macchina continua. La figura spiega come si prepara l’impasto.

11 Industria cartotecnica
Macchina continua L’impasto fibroso viene portato alla macchina continua che fabbrica la bobina di carta. Questa macchina ha dimensioni imponenti e si divide in due sezioni: - la zona di feltrazione in cui l’impasto perde acqua e si forma il foglio umido; - la zona di seccheria dove il foglio viene asciugato, lisciato e arrotolato. Industria cartotecnica L’industria cartotecnica produce oggetti di carta di uso comune dalla bobina.

12 Riciclare la carta Riciclaggio in cartiera Riciclaggio in Italia

13 Riciclaggio in cartiera
Sfibratura La carta sospesa in acqua viene spappolata fino alla separazione in singole fibre. Depurazione Le fibre vengono ripulite perdendo le particelle contaminanti che contenevano. Disinchiostrazione Le fibre vengono ripulite dagli inchiostri di stampa.

14 Responsabilità ambientale
Riciclaggio in Italia In Italia la carta riciclata raccolta rappresenta il 48% della materia prima fibrosa consumata. In Italia la carta riciclata proviene principalmente da tre fonti: - grandi utenze (tipografie e uffici pubblici); - importazioni da altri paesi; - raccolta differenziata domestica. Responsabilità ambientale La carta per la raccolta differenziata deve essere pulita (giornali, riviste ecc.) Prima di buttare una scatola di cartone togli lo scotch e appiattiscila per ridurne il volume.