“INFO DAY REGIONE TOSCANA” FIRENZE 3 LUGLIO 2013 ECOINNOVAZIONE - IL BANDO 2013 MINISTERO DELL’AMBIENTE DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE Direzione.

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1 “INFO DAY REGIONE TOSCANA” FIRENZE 3 LUGLIO 2013 ECOINNOVAZIONE - IL BANDO 2013 MINISTERO DELL’AMBIENTE DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE Direzione Generale per lo Sviluppo Sostenibile, il Clima e l’Energia Divisione IV – Innovazione ambientale Eco-innovation Informal NCP Alessandro Negrin Benedetta Dell’Anno

2 2 Il Programma Quadro per la Competitività e l’Innovazione (CIP) Il Programma Quadro, istituito con Decisione N. 1639/2006/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio, propone un quadro coerente per migliorare la competitività e il potenziale di innovazione all’interno dell’UE. Periodo di attuazione 2007-2013 Budget complessivo di € 3621 milioni

3 3 Il Programma Quadro per la Competitività e l’Innovazione (CIP) Il CIP si articola in tre sottoprogrammi specifici:  il programma per l'imprenditorialità e l'innovazione (EIP);  il programma di sostegno alla politica in materia di tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT-PSP);  il programma Energia intelligente - Europa (IEE). All’interno dell’EIP, specificatamente indirizzato alle PMI, è prevista una sezione dedicata all’Eco Innovazione con una dotazione di fondi pari a 195 mln € per il periodo 2008-2013.

4 4 Cosa finanzia la sezione Eco Innovazione ECOINNOVAZIONE: ogni forma di innovazione di prodotto, processo o servizio che riduca l’impatto ambientale e/o contribuisca a un utilizzo minore e più efficiente delle risorse naturali, compresa l’energia.  La sezione Eco innovazione: o promuove la diffusione sul mercato di tecnologie e/o processi eco- innovativi tramite progetti pilota e di prima applicazione commerciale o favorisce la presentazione di proposte che prendano in considerazione l’intero ciclo di vita dei prodotti secondo un approccio Life-Cycle N.B.: solo la parte innovativa direttamente collegata con le azioni innovative (prodotto e processo) è ammissibile al finanziamento

5 5 Cosa non finanzia la sezione Eco Innovazione  La sezione Eco innovazione non finanzia progetti focalizzati su: o Ricerca e sviluppo tecnologico, rinnovabili ed efficienza energetica, supporto alle autorità pubbliche per politiche ambientali, uso del suolo, pianificazione urbana (7° RTD, LIFE +, IEE) o Progetti ad elevato rischio finanziario o Azioni di promozione e puro marketing o Istruzione e formazione o Sviluppo, costruzione di prototipi e dimostrazione tecnologica o allestimento per le prove o Organizzazione di eventi, conferenze e forum o Costituzione di network

6 6 Bando 2013: le priorità L’Agenzia Esecutiva per la Competitività e l’Innovazione (EACI), responsabile dell’attuazione del Programma, ha individuato nel bando 2013 le seguenti 5 priorità:  Riciclo dei materiali  Edilizia sostenibile  Settore alimentare  Acqua  “Green Business”

7 7 Bando 2013: criteri di ammissibilità Possono partecipare tutte le Entità aventi personalità giuridica e residenti in uno dei seguenti territori: 28 Paesi membri dell’Unione Europea Norvegia, Liechtenstein, Islanda Albania Ex Repubblica Iugoslava di Macedonia Israele Montenegro Serbia Turchia.  Viene privilegiata la candidatura delle PMI anche individualmente

8 8 Target: PMI  PMI  Grandi Aziende  Univ./Settore pubblico/Altro 81% settore privato

9 9 79% delle PMI sono micro e piccole imprese

10 Bando 2013: Elementi chiave per partecipare 10  Sesta Call: 13 Maggio 2013  Scadenza: 5 Settembre 2013, 17h00  Presentazione SOLO on line (SEP)  Valutazione entro fine 2013 e lancio progetti Maggio 2014  Finanziamento diretto: 31.5 Milioni €  Contributo: 50% dei costi eleggibili (sovvenzione media € 800.000)  Durata massima del contratto 3 anni

11 Quali sono i documenti da compilare ? E’ obbligatorio usare i moduli forniti dal SEP:  Parte A: Informazioni generali sul progetto  Parte B: Descrizione dettagliata della proposta  Part C: Budget dettagliato  Allegati ( Lettere di intenti, documenti legali) 11 Attenzione: per avere successo è necessario fornire risposte sufficienti a tutti i criteri di assegnazione! Seguite la struttura dei moduli, con particolare attenzione alle parti B/C

12 Parte B B1 Sintesi B2 Descrizione tecnica incluso stato dell’arte B3 Panorama e condizioni di mercato B4 Assorbimento del mercato (strategia di marketing/piano industriale/rendimento atteso, replica) B5 Obiettivi/risultati/Impatto azione (Benefici ambientali/Sostenibilità economica) B6 Motivazione Composizione consorzio B7 Co-finanziamento (anche esterni) B8 Valore Aggiunto EU B9 Programma di lavoro B10 Descrizione partecipanti B11 Lettere di intenti 12

13 Indicatori richiesti (xls – foglio nella Parte C)  Miglioramento delle performance ambientali  Emissioni Gas Serra  Qualità dell’aria  Riduzione sostanze pericolose  Gestioni rifiuti  Migliore uso delle risorse naturali  Riduzione consumo risorse  Acqua  Energia (incluse fonti rinnovabili)  Performance economica / Replica sul mercato  Dimensioni del mercato/penetrazione mercati transnazionali  Riduzione costi  Ricavi previsti 13

14 Sito web Ministero dell’Ambiente 14 www.minambiente.it  Cip Eco-Innovazione  Il Punto di Contatto Nazionale  Progetti  Novità/Eventi/Approfondimenti  Materiale utile alla presentazione della proposta

15 Per informazioni Information National Contact Point Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Direzione per lo Sviluppo Sostenibile, il Clima e l’Energia 15 Per informazioni e domande: Alessandro Negrin Tel.: 0657228119 Benedetta Dell’Anno Tel.: 0657228129 E-mail: ecoinnovazione@minambiente.itecoinnovazione@minambiente.it Sito web: www.minambiente.itwww.minambiente.it Mailbox di EACI : eaci-eco-innovation-enquiries@ec.europa.eu

16 Grazie per la vostra attenzione 16