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PubblicatoPaolina Torre Modificato 9 anni fa
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ROTARY INTERNATIONAL - DISTRETTO 2071 GOV. MAURO LUBRANI SINS 2015-2016 Seminario Nuovi Soci (Prato – 10 Ottobre 2015) VALORI, REGOLE, COMPORTAMENTI A cura di: Paolo Margara, R.C. Viareggio Versilia Istruttore distrettuale
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OBIETTIVO Presentare un Rotary: - facile - attivo - stimolante - progettuale - utile
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PERCORSO esposizione di concetti semplici per mezzo di schemi efficaci che ci possano aiutare prima a conoscere e poi a realizzare un Buon Rotary
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PROPOSTA Il Buon Rotary propone 3 sistemi interdipendenti: - sistema dei VALORI - sistema delle REGOLE - sistema dei COMPORTAMENTI Essi coinvolgono, condizionano, indirizzano vita e azioni rotariane delle persone e dei gruppi di persone
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SISTEMA DEI VALORI i VALORI sono qualità positive che orientano le scelte e le decisioni delle persone e dei gruppi di persone
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VALORI NEL ROTARY La centralità dei VALORI rotariani: - Tolleranza - Rettitudine - Cultura è ben riconoscibile nel pensiero di grandi Rotariani che hanno contribuito ad edificare il RI
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Paul P. - Paul P. HARRIS - TOLLERANZA “Se per intervento della Provvidenza dovessi trovarmi un giorno in piedi su un podio in qualche grande anfiteatro, guardando negli occhi ogni Rotariano presente, e mi fosse chiesto di pronunciare soltanto una parola, senza un istante di esitazione e con tutta la mia voce, griderei Tolleranza!” Paul P. HARRIS, Fondatore del Rotary International The Rotarian - January 1911, pag. 1, num. 1, vol. 1 RATIONAL ROTARIANISM (Articolo di apertura)
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Francesco BARONE - RETTITUDINE “Il Rotary è una scelta morale. Vi sono sistemi politici che non permettono la libera scelta d’essere rotariani; ma per fortuna non ci sono almeno sistemi politici che obbligano ad essere rotariani. E se noi abbiamo fatto questa scelta morale, consideriamola come una cosa seria.” Francesco Barone, Governatore 1981-82 del D. 207 del R.I. da: Assemblea Distrettuale, 21-22 Giugno 1980 socio del R.C. Viareggio Versilia
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Tristano BOLELLI - CULTURA “La cultura, come la scienza di cui costituisce un fondamentale presupposto, non può essere collocata a destra o a sinistra; essa rifiuta ogni strumentalizzazione e si sottrae ad ogni condizionamento per mirare soltanto alla ricerca della verità, al bene comune, alla diffusione del principio di solidarietà verso i più deboli, all'affermazione dei diritti umani, al rifiuto di ogni sopraffazione.” Tristano Bolelli, Vice Presidente 1966-67 del R.I. da: Proposta di una Carta Rotariana della Cultura socio del R.C. Pisa
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SISTEMA DELLE REGOLE le REGOLE sono riferimenti che definiscono le modalità di azione e di relazione fra persone e gruppi di persone
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REGOLE NEL ROTARY Riferimenti fondamentali: - - Manuale di Procedura guida ai principi, alle procedure, ai programmi, viene aggiornato (ogni tre anni) a seguito delle decisioni del Consiglio di Legislazione - R.I. Code of Policies normativa rotariana generale e permanente dell’Associazione, viene aggiornato dopo ogni riunione del Consiglio Centrale (ogni tre mesi circa)
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DOCUMENTI NEL MANUALE Documenti costituzionali: - Statuto del Rotary International - Regolamento del Rotary International - Statuto del Rotary Club Documento legale: - Regolamento tipo del Rotary Club I primi non sono modificabili dai Club se non attraverso le decisioni del Consiglio di Legislazione Il quarto è adattabile da ogni Club alle leggi ed alla cultura del paese in cui il Club opera
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SISTEMA DEI COMPORTAMENTI Le persone ed i gruppi di persone realizzano i loro obiettivi rotariani attraverso i loro COMPORTAMENTI: - riferendosi ai VALORI - rispettando le REGOLE
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COMPORTAMENTI ROTARIANI Suggerimenti e raccomandazioni: -essere semplici -essere concreti -essere efficaci ed efficienti - essere coerenti
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SEMPLICITA’ Ricordiamo sempre che, prima di tutto, il Rotary ha bisogno di semplicità: le complicazioni offrono giustificazioni ai soci poco volonterosi e rischiano di far allontanare persone valide
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CONCRETEZZA Rifuggire dal “DIRE” dedicare i propri sforzi al “FARE” porre la massima attenzione a non “STRAFARE”
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EFFICACIA ed EFFICIENZA EFFICACIA capacità di raggiungere un obiettivo EFFICIENZA capacità di raggiungere l’obiettivo con il minimo sforzo
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COERENZA E’ il collante che raccorda gli schemi che ho presentato: nel corso della nostra appartenenza rotariana dobbiamo sempre verificare che ci sia una corrispondenza complessiva e completa fra le nostre convinzioni e le nostre azioni
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Federico WEBER - COERENZA “Chiedo a tutti un esame di coscienza rotariano, per rendervi conto delle vostre eventuali deficienze nei confronti del Rotary e prima di tutti del Rotary che vi è più vicino: il vostro Club. Cosa gli avete tolto con la non partecipazione? Cosa gli avete dato in cambio di quel che avete ricevuto, e cioè comprensione, amicizia, idee, stimoli? ” Federico Weber, Governatore 1982-83 del Distretto 211 del R.I. da: Il Rotary nel pensiero di Federico Weber, pag. 124
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BUON ROTARY ! BUON LAVORO !
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LINKS IMPORTANTI Paul P. Harris https://books.google.it/books?id=rGAEAAAAMBAJ&dq=rotari an&hl=it&source=gbs_all_issues_r&cad=1 Francesco Barone http://archivio.rotary2071.org/inostrianni/pag276.htm Tristano Bolelli http://archivio.rotary2071.org/inostrianni/pag14.htm Federico Weber http://www.sistemia.it/rotary2010/pdf/Weber_libro.pdf
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