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PubblicatoGemma Bassi Modificato 9 anni fa
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28 TEMPO ORDINARIO Anno B Se viviamo in povertà, sapremo pregare il “Padrenostro” (Liszt)
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Continuano le norme per quelli che sono alla base della Chiesa DISCORSO sulla CHIESA - 2a PARTE 1- Staccati dalle richezze e poveri per dono di Dio (oggi 28) 2- Servi di tutti (dom 29) 3- “Capirlo” con gli occhi della FEDE (dom 30) Cammino nel deserto di Giuda
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Camminiamo con Gesù Per andare dalla Trasgiordania fino a Gerusalemme bisogna attraverssare il Deserto di Giuda. In questo cammino troviamo il Monastero di S. Giorgio di Kosiva (V sec.). Oggi ci aiuta a illustrare il tema dell’uomo ricco.
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Mc 10,17-30 In quel tempo, mentre Gesù andava per la strada, un tale gli corse incontro e, gettandosi in ginocchio davanti a lui, gli domandò: «Maestro buono, che cosa devo fare per avere in eredità la vita eterna?». Gesù gli disse: «Perché mi chiami buono? Nessuno è buono, se non Dio solo.
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Anche se la via è stretta, se camminia- mo con il Gesù del vangelo avremo delle sorprese La Bontà di Dio sarà davanti a noi Cammino verso il Monastero
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Tu conosci i comandamenti: “Non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non testimoniare il falso, non frodare, onora tuo padre e tua madre”». Egli allora gli disse: «Maestro, tutte queste cose le ho osservate fin dalla mia giovinezza».
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I comandamenti sono un passo indispensabile Metterli in pratica con bontà e senza fondamen- talismi, chiede grandeza di spirito Passaggio per entrare nel cenobio
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Allora Gesù fissò lo sguardo su di lui, lo amò e gli disse: «Una cosa sola ti manca: va’, vendi quello che hai e dallo ai poveri, e avrai un tesoro in cielo; e vieni! Seguimi!».
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Gesù attende decisioni radicali Seguirlo, non è solo un DONO, ma una opzione generosa Davanti all’ingresso del Monastero
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Ma a queste parole egli si fece scuro in volto e se ne andò rattristato; possedeva infatti molti beni.
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Vivere attaccato al denaro provoca tutte le angosce, in tempo di crisi e sempre La vera POVERTÀ è liberatrice Grata della porta
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Gesù, volgendo lo sguardo attorno, disse ai suoi discepoli: «Quanto è difficile, per quelli che possiedono ricchezze, entrare nel regno di Dio!». I discepoli erano sconcertati dalle sue parole; ma Gesù riprese e disse loro: «Figli, quanto è difficile entrare nel regno di Dio! È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio».
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Ci sono persone che vivono la povertà per forza, e altri la scelgono per VIVERE Dentro e fuori del Monastero i poveri possiedono il Regno Non cliccare Abitazione di un monaco che riceve il pranzo in una cesta
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Essi, ancora più stupiti, dicevano tra loro: «E chi può essere salvato?». Ma Gesù, guardandoli in faccia, disse: «Impossibile agli uomini, ma non a Dio! Perché tutto è possibile a Dio».
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Seguire l’avventura che Dio ci propone è sempre gratificante Noi da soli non possiamo “salvarci”, ma Dio può compiere, con noi, l’impossibile Monaco all’interno del Monastero
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Pietro allora prese a dirgli: «Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito».
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S’impara vivendo solo con il necessario Lasciare tutto non è impresa di un giorno Grotta dove visse Elia, quando i corvi si curavano di lui (1Re 17,4). Interno del Monastero Non cliccare
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Gesù gli rispose: «In verità io vi dico: non c’è nessuno che abbia lasciato casa o fratelli o sorelle o madre o padre o figli o campi per causa mia e per causa del Vangelo, che non riceva già ora, in questo tempo, cento volte tanto in case e fratelli e sorelle e madri e figli e campi, insieme a persecuzioni, e la vita eterna nel tempo che verrà.
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Sempre riceviamo di più di quanto lasciamo Rinunciare con amore è sorgente di vita in pienezza https://www.youtube.com/watch ?v=kcwJqQoMojU Guardare il Video I 5 monaci che vi abitano, senza possedere nulla, godono dell‘immenso Deserto
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Signore, coscienti della RICOMPENSA che ci dai, vogliamo vivere nel ringraziamento
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