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“PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI UN SISTEMA

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Presentazione sul tema: "“PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI UN SISTEMA"— Transcript della presentazione:

1 “PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI UN SISTEMA
ACIND Adriatic Coperation for Industrial Development NPPA INTERREG/CARDS-PHARE “PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI UN SISTEMA DI FITODEPURAZIONE” Progetto ACIND – Partner Meeting – Subotica, Maggio 2008

2 Sommario Cos’è la Fitodepurazione I vantaggi Il progetto
- Ubicazione dell’impianto - Condizioni climatiche - Sistema di depurazione - Descrizione del sito - Superficie occorrente Conclusioni Progetto ACIND – Partner Meeting – Subotica, 7 – 8 Maggio 2008

3 Cos’è la fitodepurazione
La tecnica della fitodepurazione si è sviluppata in tutta Europa, in particolare nei paesi nordici (Regno Unito, Danimarca, Paesi Bassi, Austria, Svezia) a partire dalla metà degli anni '80, ed è in fase di espansione e oggetto di numerosi studi volti all'affinamento delle tecniche esistenti. In Italia, così come nei paesi mediterranei, la fitodepurazione ha iniziato ad essere sperimentata a partire dai primi anni '90. E’ stata oggetto di studio e ricerca in ambito universitario con investimenti in parte provenienti anche da aziende private, ed è oggi considerata una ottima tecnica alternativa ai tradizionali impianti a fanghi attivi e alla subirrigazione per le piccole e medie comunità. Progetto ACIND – Partner Meeting – Subotica, 7 – 8 Maggio 2008

4 Cos’è la fitodepurazione
La FITODEPURAZIONE è un sistema naturale di depurazione delle acque di scarico costituito da un bacino impermeabilizzato riempito con materiale ghiaioso e vegetato da piante acquatiche. La depurazione avviene mediante l'azione combinata tra substrato ghiaioso, piante, refluo e microrganismi presenti. Progetto ACIND – Partner Meeting – Subotica, 7 – 8 Maggio 2008

5 I Vantaggi Assenza di cattivi odori
Risparmio nei costi di realizzazione Minimo costo di gestione e manutenzione Possibilità di riutilizzo delle acque di scarico (irrigazione) Impianti funzionanti anche per brevi periodi dell’anno Assenza di parti elettromeccaniche Lunga durata Progetto ACIND – Partner Meeting – Subotica, Maggio 2008

6 Il progetto L’obiettivo è quello di creare un sistema che funzioni in assenza di energia aggiunta e quindi di parti elettromeccaniche permettendo di definire l'impianto "ecocompatibile". E’ stato progettato un impianto di fitodepurazione che consentisse un abbattimento del carico organico del refluo in entrata superiore al 90% e comunque conforme ai limiti di legge. Il Comune nel quale verrà realizzato l’impianto è Cugnoli appartenente alla Provincia di Pescara. I lavori verranno portati a termine entro il mese di giugno 2008. Progetto ACIND – Partner Meeting – Subotica, 7 – 8 Maggio 2008

7 Ubicazione dell’impianto
Il progetto vede la realizzazione di un sistema di depurazione che sarà ubicato nel Comune di Cugnoli, in località Piano San Giovanni. In tale località è già presente una fossa Imhoff a servizio delle utenze connesse. In prossimità della fosse scorre il Torrente Cigno, dove scaricano i liquidi reflui provenienti dalla Imhoff. Il sistema si inserisce tra la fossa Imhoff e le proprietà demaniali in corrispondenza dell’argine del Torrente Cigno. Progetto ACIND – Partner Meeting – Subotica, 7 – 8 Maggio 2008

8 Ubicazione dell’impianto
Il Comune di Cugnoli Appartiene alla provincia di Pescara Conta 1631 abitanti al 1° gennaio 2007 Gli abitanti sono distribuiti in circa 620 nuclei familiari Sorge a 331 metri slm L'economia del paese è legata soprattutto all'agricoltura ed all'allevamento Progetto ACIND – Partner Meeting – Subotica, Maggio 2008

9 Ubicazione dell’impianto
Progetto ACIND - Partner Meeting – Subotica, Maggio 2008

10 Ubicazione dell’impianto
Area vasca di fitodepurazione e fossa Imhoff Progetto ACIND – Partner Meeting – Subotica, 7 – 8 Maggio 2008

11 Condizioni climatiche
Le condizioni climatiche, ed in particolare i valori di temperatura sono fondamentali in un impianto di fitodepurazione, in quanto: temperature troppo basse e gelo possono compromettere il sistema delle tubazioni; temperature troppo calde accrescono il rischio della formazione di alghe e possibili ristagni superficiali in ingresso, specialmente se si hanno tubazioni in superficie e una distribuzione superficiale dei liquami. Progetto ACIND – Partner Meeting – Subotica, Maggio 2008

12 Progetto ACIND – Partner Meeting – Subotica, 7 – 8 Maggio 2008

13 Sistema di depurazione
NEL PROGETTO SI PREVEDE DI AFFIANCARE ALLA FOSSA IMHOFF ATTUALMENTE ESISTENTE UNA VASCA DI FITODEPURAZIONE Progetto ACIND – Partner Meeting – Subotica, Maggio 2008

14 La fossa Imhoff in Località Piano San Giovanni
Attualmente il sistema di depurazione consiste in una fossa Imhoff a cui sono collegate le utenze per un totale di circa 60 A.E. Attualmente la fossa Imhoff scarica nelle acque superficiali del Torrente Cigno. Progetto ACIND – Partner Meeting – Subotica, Maggio 2008

15 La fitodepurazione Il sistema di fitodepurazione proposto nel progetto, è un sistema a flusso subsuperficiale orizzontale con la piantumazione di Phragmites Australis (cannuccia di palude) ad impianto funzionante. Nel sistema a flusso subsuperficiale orizzontale (H-SSF) il liquame pretrattato viene distribuito uniformemente su tutta la larghezza della vasca attraverso una tubazione di distribuzione interrata, posta nella sezione di ingresso del letto perpendicolarmente alla direzione del flusso. Le acque reflue vengono immesse nel sistema con un flusso continuo e percorrono il letto filtrante in direzione orizzontale per tutta la sua lunghezza fino a giungere nella sezione terminale, dove vengono raccolte per mezzo di una tubazione forata posizionata sul fondo e convogliate in un pozzetto di uscita. Progetto ACIND – Partner Meeting – Subotica, 7 – 8 Maggio 2008

16 La fitodepurazione Sistemi a flusso superficiale orizzontale
???????– Progetto ACIND – II Partener Meeting – 6, 7 Maggio 2008

17 La fitodepurazione In tale pozzetto vengono collocate le strutture di regolazione del livello idrico del letto filtrante, generalmente costituite da tubazioni flessibili regolabili in altezza. Tali strutture di regolazione consentono da un lato di allagare il letto, allo scopo di facilitare lo sviluppo delle piantine appena trapiantate, e dall’altro lato di effettuare lo svuotamento del sistema per le operazioni di manutenzione straordinaria. Il letto filtrante è costituito da materiale inerte a granulometria costante. Progetto ACIND – Partner Meeting – Subotica, 7 – 8 Maggio 2008

18 La fitodepurazione Sezione schematica di impianto a flusso subsuperficiale orizzontale Progetto ACIND – Partner Meeting – Subotica, Maggio 2008

19 La fitodepurazione Lungo il percorso compiuto dalle acque reflue attraverso il medium gli inquinanti vengono rimossi. La sostanza organica viene rimossa, invece, mediante processi di filtrazione e di degradazione microbica, operata da microrganismi anaerobi ed aerobi. La rimozione dell’azoto avviene mediante i medesimi processi che si sviluppano nei sistemi a flusso superficiale con macrofite radicate, ossia attraverso nitrificazione, denitrificazione, volatilizzazione dell’ammoniaca e assorbimento radicale. Progetto ACIND – Partner Meeting – Subotica, 7 – 8 Maggio 2008

20 Descrizione del sito Il terreno in questione è agricolo e in parte coltivato. La vasca di depurazione ricade in tre particelle, 201 – 140 – 139 del foglio catastale 4 del Comune di Cugnoli. Il sito, in area umida, è caratterizzato da un tratto semi-pianeggiante con scarsa vegetazione a prevalente presenza di pioppi, arbusti igrofili e cannuccia di palude. La presenza delle cannucce di palude, dimostra come, il sito sia adatto ad ospitare l’impianto di fitodepurazione con la piantumazione di queste specie. L’accessibilità al sito da parte dei mezzi operanti, è facilitata dalle diverse strade sterrate che lo costeggiano. Progetto ACIND – Partner Meeting – Subotica, 7 – 8 Maggio 2008

21 Il sito Progetto ACIND – Partner Meeting – Subotica, 7 – 8 Maggio 2008

22 Superficie occorrente
Il calcolo dell’area necessaria per il trattamento secondario dei reflui è effettuato con l’equazione di Kadlec e Knight che descrive una cinetica di rimozione di primo ordine. Per una conoscenza immediata ma meno precisa della superficie occupata, si può far riferimento a dati bibliografici cautelativi che attestano la stessa a 4-5 m2/A.E. L’area necessaria, per 60 abitanti equivalenti, è quindi di circa 240 m2. Le dimensioni della vasca, già dimensionata in questa fase preliminare, sono di 10 x 24 metri. Progetto ACIND – Partner Meeting – Subotica, 7 – 8 Maggio 2008

23 Conclusioni Da quanto verificato dall’indagine di sopralluogo il sito risulta idoneo ad ospitare la vasca di fitodepurazione. Infatti sia le condizioni climatiche che quelle territoriali, comprensive della viabilità di accesso, sono favorevoli all’installazione di questo sistema di depurazione. Per la realizzazione della vasca sarà necessario intervenire sulla rada vegetazione alloctona presente sui terreni privati interessati dall’opera. A fronte della occupazione di circa 240 m2 di superficie posta tra la fossa Imhoff esistente e il corso d’acqua si ha la possibilità di abbattere con un’efficienza elevata gran parte della sostanza organica presente negli scarichi civili che afferiscono al sistema di depurazione. Le acque maggiormente depurate attraverso il sistema di fitodepurazione costituiranno sollievo a questa criticità e permetteranno all’ecosistema fluviale di ristrutturarsi recuperando i propri equilibri. Progetto ACIND – Partner Meeting – Subotica. 7 – 8 Maggio 2008

24 Grazie per la cortese attenzione
Ing. Giammario Cauti - METRON srl Via Italia – Ermes Center Mosciano Sant’Angelo (TE) Dott. Alessio Di Giulio - ENTE D'AMBITO PESCARESE Via Raiale 110/bis Pescara Progetto ACIND – Partner Meeting – Subotica, 7 – 8 Maggio 2008


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