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Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza E-LEARNING : METODI, MODELLI E AMBIENTI PER L’APPRENDIMENTO.

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1 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza E-LEARNING : METODI, MODELLI E AMBIENTI PER L’APPRENDIMENTO A DISTANZA

2 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza “Il futuro appartiene alle società che saranno capaci di un continuo apprendimento: quello che conosciamo e che sappiamo fare rappresenta la chiave del progresso economico, proprio come un tempo lo era la ricchezza di materie prime” (R. Marshall & M. Tucker, 1992, in U. Margiotta, 1997). Le Nuove Tecnologie Educative possono definirsi come “metodi, criteri, tecniche e tecnologie rivolte a ricercare e utilizzare le forme e gli strumenti più adatti alla strutturazione e al trasferimento di informazioni e conoscenze con l’ausilio dell’informatica, delle telecomunicazioni e della multimedialità” (Didaforum, 1995). Percorso introduttivo

3 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Definizioni Sviluppi futuri Stato dell’arte Storia Introduzione alla Formazione a distanza

4 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Definizioni Sviluppi futuri Stato dell’arte Storia La diffusione e lo sviluppo delle procedure della formazione a distanza coincidono con la generalizzazione e la velocizzazione dei sistemi postali. Gi à nel 1833 esistevano corsi per corrispondenza in Svezia; ma è di sicuro nel Regno Unito nel 1840. Storia : Formazione per corrispondenza

5 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Definizioni Sviluppi futuri Stato dell’arte Storia Si trattava di interventi basati principalmente sulla corrispondenza, dove il medium era cartaceo e l ’ interazione studente-docente, estremamente lenta nella sua dinamica, era in genere circoscritta alla spedizione di elaborati, e rarissimi incontri in presenza. Storia : Formazione per corrispondenza

6 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Definizioni Sviluppi futuri Stato dell’arte Storia Proprio l ’ entit à e la diffusione di queste esperienze fecero maturare la riflessione metodologica sull ’ istruzione a distanza, dimostrando che era necessario collegare a questa base anche altre procedure per lo svolgimento di attivit à complementari, al fine di ottenere un tutoraggio completo al singolo allievo, oltre che per promuovere l ’ interazione con la struttura didattica. Storia : Formazione per corrispondenza

7 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Definizioni Sviluppi futuri Stato dell’arte Storia Negli anni successivi si tende ad applicare all ’ istruzione le tecnologie della comunicazione allora disponibili: telefono e radio. Torino 1951, nasce la Scuola Radio Elettra, istituto privato che eroga corsi di formazione professionale Storia : Formazione per corrispondenza

8 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Definizioni Sviluppi futuri Stato dell’arte Storia Successivamente, a questi sistemi di Fad, detti di prima generazione (o per corrispondenza), negli anni ’ 60 succedettero i cosiddetti sistemi Fad plurimediale o di seconda generazione, caratterizzati da un uso integrato del materiale a stampa, trasmissioni televisive e registrazioni sonore. Storia : Formazione plurimediale

9 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Definizioni Sviluppi futuri Stato dell’arte Storia La produzione e la distribuzione estensiva dei materiali didattici, nei confronti della popolazione da formare, sono dunque le caratteristiche comuni ai primi due livelli di sviluppo della formazione a distanza, di prima e di seconda generazione: Storia : Formazione plurimediale La comunicazione con gli studenti, presa da un ’ ottica bidirezionale, viene mantenuta marginale; la comunicazione fra studenti è del tutto assente o comunque non organizzata ai fini del processo didattico.

10 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Definizioni Sviluppi futuri Stato dell’arte Storia I sistemi di prima e seconda generazione hanno come obiettivo il raggiungimento di vaste popolazioni di utenza. Tutto ciò comporta una visione dell ’ apprendimento parziale; esso non si identifica come processo sociale, come dovrebbe invece realizzarsi nell ’ impostazione di un processo formativo per soggetti adulti. Storia : Formazione plurimediale

11 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Definizioni Sviluppi futuri Stato dell’arte Storia Il superamento di queste carenze, seppur con l ’ inevitabile mediazione tecnologica, sar à l ’ idea che guider à lo sviluppo di sistemi di Formazione a distanza di terza generazione. Storia : Formazione in rete Quindi i sistemi Fad di terza generazione vengono definiti anche online education (formazione in rete), proprio a indicare come la maggior parte del processo avvenga in rete, attraverso l ’ interazione dei partecipanti, in una vera e propria comunit à di apprendimento, che favorisca sia il superamento dell ’ isolamento del singolo, sia la valorizzazione dei suoi rapporti con il gruppo.

12 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza LA FORMAZIONE A DISTANZA è riconducibile ad una esperienza formativa di insegnamento/apprendimento nella quale gli utenti ed i docenti si trovano in una situazione di separazione fisica. Questa lontananza viene colmata ricorrendo all ’ utilizzo di reti telematiche (in particolare la rete Internet). La formazione deve avvenire in modo che l ’ utente possa scegliere in maniera autonoma ed in base alla proprie esigenze sia i luoghi sia i tempi e le modalit à di fruizione della formazione. Definizioni Sviluppi futuri Stato dell’arte Storia Definizione: Formazione a distanza - FAD

13 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Metodologia didattica che offre la possibilit à di erogare contenuti formativi elettronicamente attraverso Internet o reti Intranet. Per l ’ utente rappresenta una soluzione di apprendimento flessibile, in quanto fortemente personalizzabile e facilmente accessibile. Definizioni Sviluppi futuri Stato dell’arte Storia Definizione: E-learning

14 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza L ’ utilizzo sistematico e diffuso di tecnologie sempre pi ù performanti (piattaforme LMS) e l ’ evolversi dei bisogni di apprendimento individuali e organizzativi, hanno recentemente condotto al passaggio da una prima generazione di e-learning, identificabile semplicemente con la distance learning (vedi FAD), Definizioni Sviluppi futuri Stato dell’arte Storia Definizione: E-learning ad una seconda generazione che offre la possibilit à di progettare e gestire in maniera coordinata e centralizzata sistemi di formazione continua collegati con la gestione delle competenze e integrati con i sistemi di knowledge management.

15 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Letteralmente “ gestione della conoscenza ”, è la disciplina che studia la gestione delle conoscenze aziendali. Consiste nella cattura e nell ’ utilizzo delle conoscenze di tutti i lavoratori per aumentare le prestazioni dell ’ azienda nel suo complesso. I suoi strumenti pi ù comuni sono la documentazione delle conoscenze individuali e la loro diffusione attraverso manuali o database e l ’ uso di strumenti come la posta elettronica per facilitare la comunicazione e la collaborazione a distanza. Definizioni Sviluppi futuri Stato dell’arte Storia Definizione: Knowledge management

16 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Modalit à di erogazione della formazione che integri l ’ aula e la rete. Con la definizione “ apprendimento misto ” o “ integrato ”, blended learning, si individua la possibilit à di condurre un ’ azione formativa che possa avvalersi sia delle caratteristiche didattiche proprie della modalit à in presenza (lezioni frontali in aula, lavori di gruppo), sia di quelle in rete (discussioni, esercitazioni assistite a distanza, progettazione collaborativa). Definizioni Sviluppi futuri Stato dell’arte Storia Definizione: La blended e- learning

17 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Addestramento basato sull ’ utilizzo di un computer. Metodo di apprendimento che utilizza un computer ed un pacchetto software. Tipicamente, indica un corso in auto istruzione da seguire su di un computer. Definizioni Sviluppi futuri Stato dell’arte Storia Definizione: Cbt (computer-based training) L ’ allievo segue le lezioni direttamente sul video, interagisce con il programma o rispondendo alle domande che gli vengono poste o effettuando alcune operazioni in completa simulazione. In molti casi, i risultati ottenibili sono paragonabili a quelli dei tradizionali corsi in aula.

18 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Addestramento basato su Internet. Evoluzione dell ’ addestramento basato sull ’ utilizzo del solo computer (CBT) che offre la possibilit à di istruzione in tempo reale tramite il Web (Internet o intranet) con l ’ assistenza di tutor e docenti. Con questo termine si indicano anche i singoli corsi autodidattici, erogati via web, sia Intranet che Internet. Definizioni Sviluppi futuri Stato dell’arte Storia Definizione: Wbt (web based training)

19 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Sul web si utilizzano elementi multimediali e simulazioni meno sofisticate rispetto a quelle utilizzate nei CBT Definizioni Sviluppi futuri Stato dell’arte Storia Definizione: Confronto Cbt e Wbt Man mano che la ampiezza di banda aumenta e le tecniche di compressione si vanno affinando, la differenza tra CBT e WBT si sta rapidamente azzerando.

20 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Definizioni Sviluppi futuri Stato dell’arte Storia Stato dell’arte

21 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Definizioni Sviluppi futuri Stato dell’arte Storia Sviluppi futuri

22 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Materiali didattici Organizzazione aziendale Risorse umane Piattaforme tecnologiche Gli elementi della Formazione A Distanza

23 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Gli elementi della Formazione A Distanza

24 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici Piattaforme tecnologiche Definizioni: Cos’è un LMS e quali sono le caratteristiche peculiari di una piattaforma Criteri per la scelta di una Piattaforma

25 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici E' un software per erogare formazione online. E' come una scuola online, con caratteristiche e organizzazione simili ad una scuola, sia dal punto di vista amministrativo che didattico. Si appoggia a Internet come canale per veicolare le informazioni e si presentano all'utente finale come un sito Internet o Intranet. Definizione: Piattaforma - LMS www.maestra.net

26 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici Con il termine LMS si intende l'insieme di metodologie che consentono di erogare la formazione a distanza e di verificarne l'efficacia sul lungo periodo. Il Learning Management System rappresenta una sorta di metaprodotto che non si acquista al pari del software di e-learning: rappresenta invece un complesso sistema di vasi comunicanti in grado di creare importanti sinergie tra consulenti, docenti, allievi, formatori e manager per condividere il sapere e fare in modo che questo si rinnovi costantemente. Titolo: La creazione di un ambiente di apprendimento integrato- Fonte: Sfera http://sfera.libero.it/formatori/art2_120902.asp http://sfera.libero.it/formatori/art2_120902.asp Definizione: Piattaforma - LMS

27 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici Un LMS permette di: - Erogare formazione a distanza strutturata, solitamente strutturata in un corso (o WBT). Possono essere erogati tramite un LMS anche E-book, filmati, dialoghi, software di tipo didattico, link ad altri siti. - Assegnare i WBT agli utenti o a classi di utenza. - Rilevare delle statistiche di fruizione dei corsi stessi da parte degli studenti ed altri feedback. - Creare i contenuti didattici, o importare contenuti didattici creati esternamente all’LMS. Utilizzo: Piattaforma - LMS www.scuolavirtuale.it

28 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici Una delle prime problematiche che gli organizzatori di un’attività formativa in rete devono affrontare e risolvere è la messa a punto dell’infrastruttura tecnologica del corso; la soluzione del problema infrastrutturale incide sulla sostenibilità complessiva del corso stesso (A. Calvani, M. Rotta, 2000). Criteri per la scelta di una Piattaforma

29 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici Quali sono gli obiettivi che intendo raggiungere con l’utilizzo della Piattaforma? Qual è la tipologia di utenza che dovrà accedere alla Piattaforma? Useremo la piattaforma per erogare corsi completamente per via telematica oppure come supporto a corsi in presenza? Criteri per la scelta di una Piattaforma A livello di progettazione 3 domande essenziali da porsi

30 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici Esiste un login per l’accesso? Il servizio di posta è integrato nel prodotto? Sono disponibili interazioni sincrone e le ritengo utili? Sono consentiti il download e l’upload di documenti secondo formati differenti? E’ possibile importare o esportare l’intero corso? E’ supportata l’uso della multimedialità nei diversi formati? Criteri per la scelta di una Piattaforma A livello tecnico Alcune domande da porsi

31 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici Il docente può personalizzare il corso? L’interfaccia utente facilità il lavoro per i docenti e gli studenti? Viene fornito un help on line? Abbiamo necessità di tracciare il percorso didattico (accessi e tempi di permanenza sui contenuti) degli studenti con assoluta certezza o possiamo ammettere un certo livello di errore? Nella scelta della piattaforma volete privilegiare le funzionalità disponibili oppure la facilità di uso da parte degli utenti (studenti, docenti e tutor)? Criteri per la scelta di una Piattaforma A livello di tutor o di docente Alcune domande da porsi

32 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici Tipologia di materiali didattici Modalità di realizzazione e di fruizione dei materiali didattici Gli strumenti per realizzarli (da word a authorware) Gli standard internazionali Materiali didattici

33 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici I materiali didattici da utilizzare in un percorso in FAD devono rispondere a determinate caratteristiche. Possono essere suddivisi in: MATERIALI DIDATTICI PER LA FAD; MATERIALI DIDATTICI A SUPPORTO DELLA DIDATTICA. Materiali didattici Tipologia di materiali didattici

34 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici MATERIALI DIDATTICI PER LA FAD: Sono materiali didattici realizzati appositamente per i percorsi in FAD. Rispondono agli standard qualitativi previsti dalle principali certificazioni internazionali per la produzione di materiali didattici per l’e-learning (es: SCORM) e/o agli standard eventualmente indicati dagli Enti finanziatori. Materiali didattici Tipologia di materiali didattici

35 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici MATERIALI DIDATTICI A SUPPORTO DELLA DIDATTICA: Sono materiali didattici che supportano l’attività didattica e che permettono una personalizzazione e specificazione del percorso. A causa della loro natura, che richiede assoluta flessibilità e specificazione, non devono rispondere a standard di certificazione, ma si devono attenere alle disposizioni di standardizzazione dell’ente erogatore. Materiali didattici Tipologia di materiali didattici

36 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici La Didattica Multimediale a Oggetti si basa sull'individuazione, all'interno di un ambito del sapere, di Oggetti Autonomi di Apprendimento (OAA). Questi sono gli elementi minimali che costituiscono un corso online. Ogni OAA è un percorso volto al raggiungimento di un ben precisato e limitato obiettivo di conoscenza e/o competenza e/o abilità. Materiali didattici Gli Oggetti Autonomi di Apprendimento

37 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici Gli obiettivi di apprendimento di ogni OAA dovrebbero corrispondere a quelli previsti per una lezione in presenza della durata di due ore. Sulla base di questa valutazione verrà stabilito il numero totale di OAA contenuti nel corso on-line. Ad esempio, se un corso online deve fornire allo studente le stesse conoscenze di un corso in presenza della durata di sessanta ore, esso sarà composto da trenta Oggetti Autonomi di Apprendimento. Materiali didattici Gli Oggetti Autonomi di Apprendimento

38 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici Quando definiamo e delimitiamo un OAA dobbiamo dunque chiederci: Quali conoscenze lo studente deve possedere per comprendere ciò che sto per proporgli attraverso questo OAA? Quali conoscenze aggiuntive voglio che egli acquisisca attraverso questo OAA? O, in altre parole, quali obiettivi conoscitivi deve raggiungere? Gli obiettivi conoscitivi previsti sono gli stessi che lo studente potrebbe raggiungere seguendo una lezione in presenza di due ore e, in seguito, studiando autonomamente i testi assegnatigli in quella lezione? Gli obiettivi sono specifici e circoscritti? Il cammino per raggiungere gli obiettivi è sufficientemente compatto e coerente? Materiali didattici Gli Oggetti Autonomi di Apprendimento

39 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici Della didattica a oggetti gli OAA accolgono i seguenti principi: autonomia, cioè separatezza e indipendenza dagli altri elementi; riutilizzabilità e capacità – limitata e ponderata – di combinazione con altri elementi; uniformità per ciò che attiene alla quantità di conoscenza erogata e le modalità di erogazione. Materiali didattici Gli Oggetti Autonomi di Apprendimento

40 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici Delle nuove tecnologie gli OAA valorizzano: la multimedialità, includendo al proprio interno testi, immagini, filmati, suoni e animazioni; l'interattività, modificandosi in base agli stimoli provenienti dall'utente; la facilità di distribuzione in Rete, per la valorizzazione delle risorse condivise e la costruzione collettiva e reciproca del sapere e della formazione. Materiali didattici Gli Oggetti Autonomi di Apprendimento

41 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici Le lezioni tradizionali si avvalgono di due momenti: la frequenza in aula; lo studio autonomo dei testi. Per tenere conto di questi due momenti differenti anche nell'ambito dei corsi online, ogni Oggetto Autonomo di Apprendimento è articolato in due livelli: il livello dei saperi sintetici il livello dei saperi analitici. Materiali didattici Saperi sintetici e saperi analitici

42 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici Saperi sintetici: Il livello dei saperi sintetici corrisponde alla lezione in aula. In esso la conoscenza è resa disponibile in forma schematica per favorire appunto la sintesi dei concetti che costituiscono il nucleo della conoscenza da acquisire. Come la lezione in aula, anche il livello sintetico deve servire da guida e da stimolo allo studio e all'approfondimento. È soprattutto nel livello sintetico che la simulazione della presenza assume un ruolo fondamentale, poiché è soprattutto a questo livello che il corso online può considerarsi sostitutivo del corso tradizionale. La fruizione del livello sintetico di un OAA non è sufficiente, da sola, al raggiungimento degli obiettivi conoscitivi, essa deve essere integrata con lo studio del livello analitico. Materiali didattici Saperi sintetici e saperi analitici

43 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici Saperi analitici: Il livello dei saperi analitici corrisponde allo studio autonomo. In esso si trovano gli approfondimenti necessari al passaggio dalla sintesi all'analisi e alla riflessione, cioè all'assimilazione della conoscenza. In questo livello si utilizzano prevalentemente materiali e metodi tradizionali (lettura di testi, esercizi, ecc), poiché le operazioni che lo studente deve compiere nella fase di studio autonomo non differiscono da quelle che egli svolgerebbe se frequentasse un normale corso in presenza. Il livello analitico di un OAA può essere composto sia da materiali disponibili in Rete, sia da materiali cartacei o audiovisivi che lo studente reperisce nei normali circuiti di distribuzione (librerie, biblioteche, videoteche, ecc.). Materiali didattici Saperi sintetici e saperi analitici

44 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici Materiali didattici La struttura di un Oggetto Autonomo di Apprendimento

45 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici La didattica a oggetti La didattica a oggetti rappresenta uno dei risultati più recenti di quel processo di trasformazione della didattica che, negli ultimi trent'anni, ha condotto ad una sempre maggiore modularità nella struttura dei corsi sia in presenza, sia, a maggior ragione, a distanza. Modalità di realizzazione

46 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici Parole come "modulo" o "unità" fanno ormai parte del lessico abituale della programmazione didattica nella scuola e nell'università. Si è cioè passati da corsi di tipo "monolitico", dove una grande quantità di conoscenza era erogata in un'unica soluzione e con continuità (evidente l'esempio di taluni esami universitari che prevedevano la frequenza biennale), a corsi dove il sapere trasmesso è suddiviso in elementi singoli e facilmente separabili. Modalità di realizzazione

47 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici Questo mutamento è dettato principalmente da tre necessità del sistema formativo contemporaneo, almeno a partire dalla scuola superiore: la necessità di una formazione specifica la necessità di una formazione flessibile la necessità di una formazione continua Modalità di realizzazione

48 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici In quest'ottica, la formazione che viene fornita allo studente è sempre meno "genericamente culturale" e sempre più "specifica", sempre più "mirata" ad un immediato impiego in ambito professionale. Se i grandi saperi generali necessitavano di lunghi corsi monolitici, l'insegnamento di una serie di piccoli saperi settoriali privilegia invece i corsi modulari. Modalità di realizzazione formazione specifica

49 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici È necessario che la scuola e l'università rispondano prontamente ai mutamenti e che consentano allo studente di ritagliarsi, all'interno dell'offerta formativa, un proprio profilo di conoscenze specifico, individualizzato e, al tempo stesso, calibrato sugli sbocchi futuri. Modalità di realizzazione formazione flessibile

50 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici È evidente che il sistema dei grandi corsi monolitici presenta, in questo senso, una rigidità che invece è superata da un'offerta modulare: potendo scegliere tra una vasta gamma di saperi circoscritti e specialistici, anziché entro un ristretto insieme di estesi blocchi di conoscenza, lo studente avrà più facilmente la possibilità di crearsi un percorso di studi vicino alle proprie esigenze e alle proprie aspirazioni. Modalità di realizzazione formazione flessibile

51 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici Se un tempo la formazione, specie quella professionale di livello medio ‑ basso, si esauriva quasi completamente nel momento dell'inserimento nel mondo del lavoro, oggi, in ragione delle continue trasformazioni tende a proseguire lungo il corso di tutta la vita lavorativa dell'individuo. Ancora una volta dunque, ciò che serve è un ampio spettro di saperi suddivisi entro il quale scegliere per comporre a piacimento un corso personalizzato nei tempi, nei modi e nelle quantità di conoscenza da acquisire. Modalità di realizzazione formazione continua

52 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici La riflessione su questo tipo di didattica ha spesso affiancato alla metafora dell'oggetto quella dei mattoncini LEGO; come gli oggetti di apprendimento, i mattoncini LEGO possono essere: assemblati tra loro per creare costruzioni articolate; disassemblati e riutilizzati per altre costruzioni; combinati tra loro indifferentemente; Modalità di realizzazione I learning-objects

53 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici Sebbene la didattica a oggetti possa essere applicata in quasi tutti gli ambiti dell'insegnamento, è nei corsi online che essa trova il suo terreno d'elezione. Le ragioni di questa affinità sono molteplici; proviamo ad elencarne alcune. Economicità Accessibilità Standardizzazione Modalità di realizzazione I learning-objects

54 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici Economicità La costruzione di un corso online richiede un impegno assai rilevante e un notevole dispendio di energie; dal punto di vista economico essa si giustifica solo se si delineano ampie possibilità di riutilizzo in tempi e in modi diversi. Modalità di realizzazione I learning-objects

55 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici Economicità La costruzione di un corso online richiede un impegno assai rilevante e un notevole dispendio di energie; dal punto di vista economico essa si giustifica solo se si delineano ampie possibilità di riutilizzo in tempi e in modi diversi. Modalità di realizzazione I learning-objects

56 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici Accessibilità La suddivisione del corso online in oggetti favorisce un un accesso mirato, discreto e non continuo, ai materiali. Modalità di realizzazione I learning-objects

57 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici Standardizzazione Quando parliamo di corsi online pensiamo soprattutto a corsi che utilizzano i computer come puro mezzo per la ricerca e la visualizzazione dei materiali che risiedono in Rete. Non bisogna però dimenticare che, in un futuro abbastanza prossimo e leggermente inquietante, si prevede di impiegare il calcolatore non solo come sistema di riproduzione (come potrebbe essere un televisore o un lettore DVD), ma anche come strumento che interviene nel processo decisionale di assemblaggio dei materiali stessi per la costruzione del corso. Modalità di realizzazione I learning-objects

58 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici Le figure professionali Il System Administrator Il gestore amministrativo Il gestore del corso Il tutor on line Il docente esperto di contenuti Il corsista Il progettista di sistemi formativi L’istructional designer

59 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici Le figure professionali Il System Administrator La persona responsabile della gestione di un sistema informativo o di una rete. Decide le attività svolte dagli operatori di sistema, presidia il funzionamento, la manutenzione e l’aggiornamento continuo della piattaforma; organizza il servizio di help desk tecnico; dialoga con gli esperti ICT. Sovrintende l’inserimento sulla piattaforma dei materiali didattici per la FAD; Verifica il rispetto della eventuale Procedura di Qualità e di quanto richiesto dalla metodologia didattica.

60 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici Le figure professionali Il gestore amministrativo La persona responsabile della gestione burocratico/amministrativo di un sistema informativo o di una rete. Si occupa della registrazione delle attività svolte al fine di permettere il monitoraggio dell’attività formativa a distanza. Coordina le attività di supporto alla formazione on line (es: disponibilità dei laboratori).

61 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici Le figure professionali Il Gestore del corso La persona responsabile della gestione tecnica del corso on line. Si occupa della creazione della corso virtuale, iscrive gli allievi, i docenti ed i tutor alla classe virtuale. Organizza e struttura la modalità di visualizzazione dell’ambiente virtuale.

62 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici Le figure professionali Il Tutor on line La persona responsabile della organizzazione, del monitoraggio e della valutazione del percorso in formazione a distanza. Coordina l’attività didattica a distanza, scandisce i tempi della formazione, gestisce e supporta la comunicazione all’interno dell’ambiente virtuale, monitora le attività svolte, raccoglie e razionalizza i materiali prodotti durante l’attività a distanza.

63 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici Le figure professionali Il Docente esperto dei contenuti E’ il responsabile scientifico di ciascun modulo. Ha il compito di sovrintendere alla produzione di materiali didattici del modulo, di trasmettere i contenuti formativi, di presiedere alle sessioni di aula residenziale nei corsi blended e di correggere gli elaborati in itinere e finali. Può svolgere anche attività comuni ai tutor.

64 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici Le figure professionali Il Corsista E’ il soggetto attivo della formazione. Comunica con gli altri corsisti attraverso gli strumenti messi a disposizione dal LMS. Condivide l’attività formativa con il resto della classe virtuale. Partecipa attivamente alle attività proposte.

65 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici Le figure professionali Il Progettista di sistemi formativi E’ il responsabile progettuale delle attività in Formazione a distanza ed in e-learning. In collaborazione con gli esperti dei fabbisogni formativi e dei responsabili delle attività didattiche, gestisce la progettazione di attività formative a distanza. Ricerca le soluzioni maggiormente consoni alla propria organizzazione al fine di ricevere finanziamenti adeguati e progettare un percorso formativo di qualità che risponda a criteri di efficacia ed efficienza.

66 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici Le figure professionali L’istructinal designer E’ il responsabile dei materiali didattici. Si avvale della consulenza, relativa ai contenuti, dei docenti esperti della materia, e della consulenza, relativa alla didattica, dei tutor on line, al fine di progettare, realizzare e testare materiali didattici per l’e-learning. Si occupa della ricerca e dell’acquisto di materiali didattici. Si occupa della validazione e della standardizzazione (SCORM) dei materiali didattici per l’e-learning.

67 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici Risorse umane Il tutoring tra reale e virtuale Le caratteristiche principali del tutor on-line Le tipologie del tutor Il tutor istruttore Il tutor facilitatore Il tutor moderatore Limiti, rischi e difficoltà Gli strumenti del tutor

68 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici In che modo la scuola, il centro di formazione o l’azienda si possono attivare per intraprendere un attività in formazione a distanza Gli obiettivi La progettazione L’erogazione Gli investimenti Organizzazione aziendale

69 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici Gli obiettivi: tipologia di utenza (stratificazione per età, competenze e stili di apprendimento); tipologia formazione a distanza (mista o completa); contenuti del percorso formativo a distanza. Organizzazione aziendale

70 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici La progettazione: l’analisi dei fabbisogni formativi; il rispetto della eventuale Procedura di Qualità e di quanto richiesto dalla metodologia didattica; la pubblicizzazione e la “messa in consapevolezza” dei corsisti al riguardo dell’attività in FAD. Organizzazione aziendale

71 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici L’erogazione: validazione abilità per la fruizione di un percorso in FAD; calendarizzazione del percorso in FAD; progettazione e strutturazione delle fasi di lavoro (attività a distanza) in cui verrà suddiviso il percorso formativo in FAD; redazione del dossier allievo in FAD; il patto formativo dell’attività in FAD; Organizzazione aziendale

72 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici L’erogazione: certificazione requisiti minimi degli strumenti per la FAD; registrazione ore FAD; Organizzazione aziendale

73 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Materiali didattici Gli investimenti: investimenti strutturali; investimenti finanziari in risorse umane; investimenti in termini di tempo delle risorse umane; investimenti in formazione operatori. Organizzazione aziendale

74 Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza


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