Il Lazio Descrizione fisica Descrizione politica

Presentazione sul tema: "Il Lazio Descrizione fisica Descrizione politica"— Transcript della presentazione:

1 Il Lazio Descrizione fisica Descrizione politica
Presentazione e confini Geologia - Laghi e fiumi Coste - Monti - Pianure Il clima Descrizione politica Province e città I settori economici: Primario Secondario Popolazione Terziario Inizio

2 Presentazione e confini
Il Lazio è una regione del centro Italia, si colloca sul versante medio tirrenico e occupa kmq del territorio italiano. Si estende dagli Appennini al Mar Tirreno, con una grande varietà di paesaggi Il territorio è occupato da colline per il 54%, da pianure per il 26% e per il 20% da zone montuose. Confina a Nord con l’Umbria, a Nord-Ovest con la Toscana, a Nord-Est con le Marche, a est con l’ Abruzzo ed il Molise, a Sud con la Campania ed a ovest con il Mar Tirreno. Inizio

3 Geologia del Lazio e di Roma
n In gran parte del territorio i terreni in affioramento sono di origine vulcanica e sono stati prodotti fino a anni fa: tufi, basalti e peperini. Le vulcaniti sono state prodotte dalla attività del Vulcano Sabatino a NW e da quella del Vulcano Laziale a SE, attraverso le fratture della crosta terrestre (faglie). I tufi vulcanici hanno dato origine ai sette colli di Roma, mentre aldilà del Tevere si ritrovano terreni di origine marina, quali Monte Mario, Vaticano e Gianicolo. Il Lazio è una zona sismica, soprattutto la zona prossima all’Appennino. o e S Inizio

4 Laghi e fiumi Lago di Bolsena L. di Bracciano L.Vico Inizio
I fiumi più importanti sono: Tevere (405 km dal Monte Fumaiolo entra nella provincia di Roma presso Magliano Sabina), Nera, Treja, Chiarone (confine Toscana), Garigliano (confine Campania), Aniene (province di Roma e Frosinone), Paglia, Liri, Sacco (presso Palestrina), Marta (87 km emissario del lago di Bolsena), Arrone (emissario del lago di Bracciano). I laghi più importanti sono: Bolsena, Bracciano, Martignano (Alsietino), Vico (Monti Sabatini), Albano, Nemi (Colli Albani), Sabaudia (costiero), Fogliano (costiero, presso la zona Pontina), Duchessa (montano), Salto e Turano (artificiali), Rascino (provincia di Rieti, carsico). L. di Bracciano L.Vico Inizio

5 Coste del Lazio Le coste laziali sono molto regolari, basse e sabbiose; nonostante questo, sono presenti delle "sporgenze", come il Capo Linaro a sud di Civitavecchia e la foce del Tevere tra i comuni di Roma e Fiumicino (Fiumara Grande). Alla foce del Tevere si trova anche l’Isola sacra, formatasi artificialmente per l'allungamento della Fossa Traiana, un canale navigabile scavato al tempo dell'antica Roma, per collegare il fiume al porto Imperiale. Verso Santa Severa la costa si presenta rocciosa con spiagge. Di fronte al Circeo ci sono le 6 isole Ponziane: Ponza, Ventotene, S. Stefano, Gavi, Zannone, Palmarola Più a sud del Tevere si trovano, in successione, il promontorio di Anzio e Nettuno, il Monte Circeo  che si erge isolato tra mare e terra, il promontorio di Gaeta e la città di Formia, in prossimità del confine con la  Campania: questo territorio è delimitato dal golfo di Gaeta. Fattori di degrado delle coste laziali sono l’attività antropica e l’urbanizzazione delle coste. Inizio

6 Monti e pianure Monti Volsini Monti Sabini Maremma Inizio
Partendo da nord troviamo i seguenti gruppi montuosi: Cimini, Vicano, Volsini (vulcani), Sabini, Tolfa, i Reatini (con il Terminillo, 2216 mt), i Simbruini, gli Ernici, Lucretili, Prenestini, Monti della Meta e Mainarde. Nella parte orientale del Lazio troviamo i monti più alti della regione: i Monti della Laga, con la vetta del Monte Gorzano (2458 metri). Nella parte centrale troviamo una serie monti calcarei, che terminano in prossimità della Campania: Lepini, Aurunci, Ausoni (nella piana di Fondi). All’interno ci sono l’altopiano di Arcinazzo e quello di Subiaco-Cervara (carsismo con grotte e gallerie). Pianure: L’Agro Romano a sud-est di Roma. Inoltre troviamo anche una piccola porzione di Maremma (nord) e l’Agro Pontino (sud), oltre alla piana di Fondi. Si tratta di fertili pianure, con buona disponibilità di acqua. Maremma Inizio

7 Parchi - http://www.parks.it/regione.lazio/
Il Lazio presenta numerosi parchi, riserve e altre aree naturali protette. Tra questi sicuramente importanti e conosciuti sono i 3 Parchi Nazionali: il Parco nazionale d'Abruzzo, il Parco nazionale del Circeo e il Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Accanto a questi, sono state istituiti molti Parchi Regionali, P.R. dell’Appia Antica P.R. Bracciano – Martignano P.R. Castelli Romani P.R. Gianola e Monti di Scauri (Riviera di Ulisse) P.R. Monti Simbruini (col Monastero di San Benedetto) P.R. Monte Orlando P.R. Monti Lucretili (pratone di Monte Gennaro) P.R. di Veio P.R. della Valle di Treja (tra Roma e Viterbo) P.R. Monti Aurunci P.R. Monti Ausoni e Lago di Fondi P.R. urbano del Pineto ALTRE AREE PROTETTE Aree marine protette (Ventotene) Riserve Statali (Rovine di Circe) Riserve regionali (Valle dell’Aniene) Monumenti Naturali (Valle delle Cannucce) Inizio

8 Clima Il clima della regione è marittimo lungo le coste, con variazioni di temperature modeste. Sulle colline è temperato, mentre sui rilievi è continentale, con abbondanti nevicate invernali e grandi sbalzi di temperatura. La vegetazione tipica è quella della macchia mediterranea (pini, lecci, mirto, ginestra), mentre nelle alte vette laziali predomina la prateria montana. La fauna è caratterizzata da cervi, caprioli, scoiattoli, ecc. Inizio

9 Province e città Roma Latina (Area pontina) Rieti (Sabina)
Viterbo (Tuscia) Stemma del Lazio Frosinone (Ciociaria) Inizio

10 I settori economici Il settore economico più sviluppato è il
terziario. A Roma hanno sede tutti i servizi centrali del paese: il Parla- mento, ministeri, ambasciate... Le percentuali dei settori sono le seguenti: La presenza economica di Roma sull’intera regione identifica un processo di “polarizzazione” Primario 5% Secondario 20% Terziario 75% Inizio

11 Primario Inizio L’ agricoltura laziale è rivolta alla produzione
di cereali e di prodotti ortofrutticoli. La zona collinare è particolarmente adatta alla produzione del vino; nella zona dei monti Sabini si produce in gran parte olio. Molto sviluppato è l’allevamento del bestiame: ovini, caprini, bovini e suini. In alcune zone è diffuso l’allevamento di bufali, mentre sta quasi scomparendo l’ allevamento brado cioè il pascolo libero degli animali. Inizio

12 Secondario Inizio Il settore industriale è costituito da piccole
e medie aziende che operano nei settori: metalmeccanico, tessile, poligrafico, dell’abbigliamento, chimico, manifatturiero. Nel Lazio i settori industriali più sviluppati sono quelli relativi alla produzione e distribuzione di energia elettrica. Nel Lazio sono riconoscibili tre chiari distretti industriali. La Valle del Sacco, in provincia di Frosinone, è tra le principali aree di produzione industriale relativa ai settori meccanico e alimentare. Inizio

13 Terziario Inizio La città più famosa per il turismo è Roma.
Importante in provincia anche le Ville di Tivoli: Villa d’Este e Villa Adriana (UNESCO). La città di Tivoli è fondamentale anche per la produzione di travertino, materiale utilizzato per le grandi opere romane. Per quanto riguarda l’edilizia, l’area urbana della città di Roma ha registrato negli ultimi vent’anni una forte crescita edilizia e residenziale. I nuovi quartieri (Vigne Nuove, Laurentino) sono stati realizzati con il Piano Regolatore del 1962. Inizio

14 Ville e palazzi nobiliari
Il turismo nel Lazio si alimenta anche grazie alle numerose ville in provincia di Roma. A Frascati: Villa Tuscolana (Vanvitelli), Villa Falconieri (la più antica delle dimore tuscolane), Villa Aldobrandini, Villa Lancellotti e Villa Torlonia (Maderno). A Monte Porzio Catone: Villa Mondragone, sorta sul finire del ’500 sopra le imponenti rovine dell’antica villa dei Quintili, e Villa Parisi A Grottaferrata: Villa Grazioli A Valmontone: Palazzo Doria Pamphilj Ad Ariccia: Palazzo Chigi  A Zagarolo:  Palazzo Rospigliosi  A Palestrina: Palazzo Barberini Ad Artena: Palazzo Borghese A Genazzano: Palazzo Colonna A Bomarzo: Parco dei Mostri A Caprarola: Palazzo Farnese A Bracciano: Castello Orsini A Viterbo: Villa Lante Inizio

15 Popolazione Inizio Il Lazio è abitato da 5 269 972
persone. La distribuzione non è omogenea e gran parte della popolazione si concentra nella provincia di Roma (circa 2/3 della popolazione provinciale risiede a Roma). Inizio