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Programma Operativo Fondo sociale europeo 2014-2020 AVVISO PER LA PRESENTAZIONE DI PROPOSTE PROGETTUALI RELATIVE ALLA PREDISPOSIZIONE DI UN CATALOGO DI.

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Presentazione sul tema: "Programma Operativo Fondo sociale europeo 2014-2020 AVVISO PER LA PRESENTAZIONE DI PROPOSTE PROGETTUALI RELATIVE ALLA PREDISPOSIZIONE DI UN CATALOGO DI."— Transcript della presentazione:

1 Programma Operativo Fondo sociale europeo 2014-2020 AVVISO PER LA PRESENTAZIONE DI PROPOSTE PROGETTUALI RELATIVE ALLA PREDISPOSIZIONE DI UN CATALOGO DI INTERVENTI DI FORMAZIONE PERMANENTE DI LINGUA TEDESCA E INGLESE PER GLI INSEGNANTI DEL SISTEMA EDUCATIVO TRENTINO

2 Soggetti proponenti - requisiti  Possono partecipare all’avviso, mediante la presentazione di proposte progettuali a carattere formativo tutti i soggetti pubblici o privati aventi sede legale nell’Unione Europea.  Possono inoltre partecipare raggruppamenti temporanei d’impresa, consorzi, G.e.i.e..  L'affidamento in gestione degli interventi risultati finanziabili è condizionato all'accreditamento del Soggetto proponente secondo quanto previsto dal Titolo III, Capo III del decreto del Presidente della Provincia n. 12-26/Leg. di data 14 settembre 2015 e dalla deliberazione della Giunta provinciale 18 luglio 2008, n. 1820 che specifica i requisiti richiesti (www.fse.provincia.tn.it/area_operatori/accreditamento)  A pena di esclusione, gli organismi che risultano in graduatoria e non sono ancora accreditati devono presentare istanza di accreditamento entro 15 giorni di calendario dalla data di ricezione della comunicazione di approvazione delle graduatorie. Entro lo stesso termine, in caso di ATI non costituita, si dovrà depositare l’atto di costituzione.  La concessione del finanziamento dei soggetti che risulteranno in graduatoria è subordinata alle seguenti condizioni: accreditamento del proponente osservanza delle prescrizioni stabilite dal D.lgs. 6 settembre 2011, n. 159 in materia di comunicazioni e informazioni “antimafia” assolvimento degli oneri contributivi e assicurativi.

3 Fondamenti e obiettivi dell’intervento PIANO TRENTINO TRILINGUE (deliberazione n. 2055/2014): una delle finalità è costruire e mantenere nel tempo il capitale professionale indispensabile per un insegnamento di qualità delle lingue straniere OBIETTIVI DELL’INTERVENTO: 1) Miglioramento delle competenze linguistiche degli insegnanti attraverso percorsi di formazione di lingua inglese e tedesca preparatori alle Certificazioni Linguistiche Internazionali; 2) Promozione e innalzamento degli standard qualitativi dei livelli di performance professionale degli insegnanti nell’ambito dell’insegnamento-apprendimento delle lingue straniere; 3) Miglioramento delle competenze linguistiche anche al fine di rafforzare l’insegnamento del CLIL (insegnamento di discipline non linguistiche in lingua) 4) Promozione della cultura degli standard, documentabile attraverso i dati relativi all’incremento del numero di insegnanti con certificazione linguistica

4 Contenuti Con l’Avviso si intende predisporre un catalogo di formazione linguistica di lingua inglese e tedesca per insegnanti, articolato per sedi di svolgimento e per livelli linguistici, volto alle certificazioni linguistiche: 1. Percorsi formativi linguistici di lingua inglese e tedesca per il passaggio da A2 a B1, da B1 a B2 e da B2 a C1 secondo il CEFR; 2. 6 sedi di svolgimento: Trento, Rovereto, Borgo Valsugana, Cavalese, Cles e Tione 3. Selezione di un numero massimo di 12 soggetti attuatori (in base alle 12 aree individuate come da abbinamento tra sede e lingua); 4. Ogni soggetto può presentare non più di una proposta progettuale per ciascuna delle 12 aree 5. Ciascuna proposta progettuale deve ricomprendere, in riferimento all’area prescelta, tutti i 5 percorsi linguistici previsti dal catalogo (B1 modulo unico, B2 base, B2 avanzato, C1 base e C1 avanzato)

5 Aree di riferimento Ogni Soggetto proponente (anche se in raggruppamento temporaneo, consorzio, A.T.I. o G.E.I.E.) può presentare non più di una proposta progettuale per ciascuna delle 12 aree individuate AreaSede di svolgimento / lingua 1Trento – Lingua inglese 2Trento - Lingua tedesca 3Rovereto – Lingua inglese 4Rovereto - Lingua tedesca 5Borgo Valsugana – Lingua inglese 6Borgo Valsugana - Lingua tedesca 7Cavalese – Lingua inglese 8Cavalese - Lingua tedesca 9Cles – Lingua inglese 10Cles - Lingua tedesca 11Tione di Trento – Lingua inglese 12Tione di Trento - Lingua tedesca

6 Catalogo dei percorsi di formazione linguistica SEDE DI SVOLGIMENTO LINGUA INGLESELINGUA TEDESCA LivelloPercorsiCodiceLivelloPercorsiCodice 1. Trento B11 - UNICO S1_B1_IU B11 - UNICO S1_B1_TU B21 - BASE S1_B2_IB B21 - BASE S1_B2_TB 2 - AVANZATO S1_B2_IA 2 - AVANZATO S1_B2_TA C11 - BASE S1_C1_IB C11 - BASE S1_C1_TB 2 - AVANZATO S1_C1_IA 2 - AVANZATO S1_C1_TA 2. Rovereto B11 - UNICO S2_B1_IU B11 - UNICO S2_B1_TU B21 - BASE S2_B2_IB B21 - BASE S2_B2_TB 2 - AVANZATO S2_B2_IA 2 - AVANZATO S2_B2_TA C11 - BASE S2_C1_IB C11 - BASE S2_C1_TB 2 - AVANZATO S2_C1_IA 2 - AVANZATO S2_C1_TA 3. Borgo Valsugana B11 - UNICO S3_B1_IU B11 - UNICO S3_B1_TU B21 - BASE S3_B2_IB B21 - BASE S3_B2_TB 2 - AVANZATO S3_B2_IA 2 - AVANZATO S3_B2_TA C11 - BASE S3_C1_IB C11 - BASE S3_C1_TB 2 - AVANZATO S3_C1_IA 2 - AVANZATO S3_C1_TA

7 Catalogo dei percorsi di formazione linguistica 4. Cavalese B11 - UNICO S4_B1_IU B11 - UNICO S4_B1_TU B21 - BASE S4_B2_IB B21 - BASE S4_B2_TB 2 - AVANZATO S4_B2_IA 2 - AVANZATO S4_B2_TA C11 - BASE S4_C1_IB C11 - BASE S4_C1_TB 2 - AVANZATO S4_C1_IA 2 - AVANZATO S4_C1_TA 5. Cles B11 - UNICO S5_B1_IU B11 - UNICO S5_B1_TU B21 - BASE S5_B2_IB B21 - BASE S5_B2_TB 2 - AVANZATO S1_B2_IA 2 - AVANZATO S1_B2_TA C11 - BASE S5_C1_IB C11 - BASE S5_C1_TB 2 - AVANZATO S5_C1_IA 2 - AVANZATO S5_C1_TA 6. Tione di Trento B11 - UNICO S6_B1_IU B11 - UNICO S6_B1_TU B21 - BASE S6_B2_IB B21 - BASE S6_B2_TB 2 - AVANZATO S6_B2_IA 2 - AVANZATO S6_B2_TA C11 - BASE S6_C1_IB C11 - BASE S6_C1_TB 2 - AVANZATO S6_C1_IA 2 - AVANZATO S6_C1_TA

8 Destinatari Insegnanti del sistema educativo trentino: o Educatori dei nidi d’infanzia a titolarità pubblica; o Insegnanti delle scuole dell’infanzia provinciali e equiparate; o Insegnanti delle scuole primarie e secondarie di primo grado (primo ciclo) provinciali e paritarie o Insegnanti delle scuole secondarie di II grado e degli Istituti e Centri di formazione professionale (secondo ciclo), provinciali e paritari La selezione degli insegnanti sarà effettuata dal Dipartimento della conoscenza sulla base di specifici Avvisi (il primo Avviso è di prossima approvazione). L’ammissione degli insegnanti ai percorsi è effettuata previa verifica del possesso di certificazione linguistica conseguita da non più di 24 mesi o previo svolgimento di apposito test di accertamento linguistico. L’organizzazione dei test in ingresso compete all’Amministrazione provinciale. Il Dipartimento della conoscenza approva le graduatorie degli insegnanti ammessi ai percorsi per sede, lingua e livello. L’insegnante in posizione utile dovrà effettuare l’iscrizione presso il soggetto attuatore, che richiederà l’attivazione del corso (min. 8 iscritti).

9 Articolazione dei percorsi linguistici I percorsi devono avere una durata pro-capite di 120 ore di cui:  una parte in presenza (formazione d’aula e/o laboratorio) min. 60 ore max 100 ore  la restante parte in modalità FaD asincrona (minimo 20 ore)  n. ore formazione individualizzata, proporzionale alla durata della FaD asincrona  FREQUENZA MINIMA dell’utenza: 70% della durata corsuale procapite (aula+FaD) (altrimenti esclusione dell’insegnante dalle iniziative del Piano Trentino Trilingue per i successivi 36 mesi)  DURATA MASSIMA di ciascun percorso/riedizione: 12 mesi dalla comunicazione del finanziamento da parte dell’Amministrazione  CORSI «ricorsivi»: attivabili più volte all’anno al raggiungimento del n. minimo di partecipanti compreso fra le 8 e le 15 unità (nei limiti delle risorse disponibili );  ATTIVAZIONE DEI PERCORSI indicativamente in gennaio-febbraio e in settembre- ottobre di ogni anno  PERCORSI PROGRAMMATI per favorire il più possibile la frequenza da parte degli utenti (calendario, strutturazione ed orario di svolgimento idonei);  CONCLUSIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE a ridosso delle normali sessioni di esame per le certificazioni linguistiche effettuate da enti certificatori internazionali riconosciuti dal MIUR (protocollo d’intesa sottoscritto il 16 gennaio 2002 e s.m.)

10 Valutazione degli apprendimenti e certificazioni Il Soggetto attuatore deve: 1) al termine dei percorsi di livello base: prevedere lo svolgimento di una valutazione (scritta e orale) per gli insegnanti che abbiano frequentato almeno il 70% della durata corsuale. L’insegnante che non raggiunga il punteggio di 66 centesimi non potrà accedere ai percorsi successivi né ripetere un percorso formativo dello stesso livello per i successivi 24 mesi 2) al termine del percorso avanzato (o del modulo unico per il B1): predisporre per gli insegnanti con almeno il 70% della frequenza il mock test propedeutico alla certificazione. L’insegnante che non superi il mock test non potrà accedere ai percorsi né ripetere un percorso dello stesso livello per i successivi 24 mesi. 3) organizzare lo svolgimento della certificazione linguistica (per gli insegnanti che hanno superato il mock test) nella prima sessione utile al termine del percorso presso un ente certificatore riconosciuto dal MIUR. Non vengono riconosciute le spese di certificazione sostenute nel caso in cui il Soggetto attuatore invii a certificazione insegnanti che non abbiano la frequenza minima o con il mock test negativo.

11 Risorse disponibili e tempi Gli interventi del catalogo formativo devono essere attivati entro il 31 dicembre 2017. I Soggetti attuatori inseriti nel catalogo potranno attivare i percorsi formativi solo successivamente al finanziamento da parte dell’Amministrazione con almeno 8 iscritti per percorso formativo. I percorsi dovranno essere ri-editati qualora vi siano almeno 8 richieste da parte dell’utenza e su richiesta dell’Amministrazione fintanto che rimarrà vigente il Catalogo. LE RISORSE DISPONIBILI SONO PARI A EURO 2.150.000,00 (DI CUI EURO 1.075.000, COSTITUISCONO IL COFINANZIAMENTO DEL FSE – PARI A CIRCA IL 50% DEL TOTALE) con possibilità di integrazione delle risorse.

12 Termini e modalità di presentazione delle proposte progettuali Le proposte progettuali devono essere redatte mediante la procedura informatica attiva dal 10 novembre 2015 sul sito www.fse.provincia.tn.it - Area riservata - Enti – Accesso alla presentazione Formazione Linguistica Insegnanti 2015 (per i soggetti già registrati).  Per i soggetti non registrati: www.fse.provincia.tn.it - Area riservata - Registrazione Le proposte compilate on line complete di tutti gli allegati (v. punto 7 dell’Avviso) devono essere stampate, sottoscritte dal Legale rappresentante e presentate in forma cartacea (PLICO CHIUSO) come segue: consegnate a mano inviate mediante raccomandata del servizio postale statale inviate mediante plico analogo alla raccomandata inoltrato da corrieri specializzati al Servizio Europa – Ufficio Fondo sociale europeo - via Gilli, 4 – 5° piano 38121 Trento ENTRO LE ORE 12.30 DEL 27 NOVEMBRE 2015

13 Sito Fse L’Avviso è pubblicato sul sito http://www.fse.provincia.tn.it/area_operatori/ avvisi_bandi/-avvisi_bandi_attivi/ (www.fse.provincia.tn.it – Area Operatori – Avvisi e Bandi – Avvisi e bandi attivi)

14 Grazie per l’attenzione


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