Che cos'è il potere.

Presentazione sul tema: "Che cos'è il potere."— Transcript della presentazione:

1 Che cos'è il potere

2 La gerarchia sociale La società non è un flusso caotico di libere interazioni tra individui, ma una struttura organizzata in cui le interazioni personali devono rispettare determinate regole. La gerarchia delle posizioni è basata non tanto sul valore o sul prestigio, ma sul potere. Che cos'è il potere > La gerarchia sociale

3 I gradi del potere Una posizione è gerarchicamente superiore quando chi la occupa ha l’autorità di far fare determinate cose a chi occupa la posizione sottoposta. Una distinzione di ruoli e posizioni comporta una distribuzione differenziata del potere all’interno di una organizzazione sociale. Che cos'è il potere > I gradi del potere

4 Max Weber e i “tipi di potere”
sociologo tedesco, ha dedicato particolare attenzione allo studio del potere, identificandone tre tipi fondamentali : 1.Carismatico - basato sul prestigio personale del capo 2.Tradizionale - basato sul carattere sacro delle tradizioni 3.Razionale - basato sulle leggi e sull’autorevolezza di chi le fa rispettare. Che cos'è il potere > Max Weber e i “Tipi di potere”

5 i suoi comandi trovino obbedienza
Il concetto di potere Max Weber definisce il potere di un soggetto nella società come la possibilità che i suoi comandi trovino obbedienza da parte di altre persone (l’obbedienza è la misura del potere) ciascuna posizione nella società che prevede un ruolo che tutti sono disposti a riconoscere è una posizione di potere. Che cos'è il potere > Il concetto di potere

6 Potere informale e autorità
Relazioni di potere informali La capacità di ottenere qualcosa contro la volontà di altri senza ricorrere a comandi espliciti. (si tratta di relazioni che si presentano in tutte le interazioni sociali) Relazioni di potere istituzionalizzate Relazioni rese formali e ufficiali da un sistema accettato di posizioni e di ruoli. autorità (Max Weber) Che cos'è il potere > Potere informale e autorità

7 Potere e ingiustizia I rapporti di potere non implicano necessariamente ingiustizia. La disuguaglianza nella distribuzione del potere ha caratterizzato la storia delle diverse società. Anche nei rapporti d’amicizia taluni soggetti rivestono maggiore importanza assumendo il ruolo di leader. Che cos'è il potere > Potere e ingiustizia

8 Potere e organizzazione sociale
La divisione sociale dei compiti rende necessarie strutture di potere istituzionalizzate Senza di esse la società rischierebbe il caos Senza di esse la capacità di fare delle cose sarebbe minore Il potere può essere positivo o negativo a seconda dell’uso che se ne fa. Che cos'è il potere > Potere e organizzazione sociale

9 Potere e controllo delle risorse
La suddivisione del potere determina anche la possibilità di accesso alle risorse. RISORSE MATERIALI acqua, terra grano selvaggina, bestiame denaro ferro armi RISORSE SIMBOLICHE conoscenze capacità tecniche idee, leggi visione religiosa ANTROPOLOGIA ECONOMICA = studia come le risorse materiali sono prodotte, distribuite e utilizzate nelle diverse società ANTROPOLOGIA POLITICA studia come l’autorità, l’uguaglianza, o le differenze tra individui e gruppi determinino la vita sociale Che cos'è il potere > Potere e controllo delle risorse

10 Scambio e dono 1 Bronislaw Malinowski ( ) ha studiato le forme di scambio nelle società primitive delle Isole Trobriand. Marcell Mauss ( ) ha studiato magia e dono nelle società primitive. Che cos'è il potere > Scambio e dono 1

11 Scambio e dono 2 Tutti i popoli dispongono di modi complessi per produrre risorse e per farle circolare, stabilendo i criteri di accesso a esse e controllandone l’uso da parte di certi individui o gruppi. Nel dono prevalgono la reciprocità e il carattere volontario, libero e gratuito: esso si basa sul dare - ricevere - ricambiare. Paul Gaugin, Il pasto, 1891 Che cos'è il potere > Scambio e dono 2

12 Il lavoro salariato Se il cacciatore di una società primitiva costruisce da sé il suo arco e l’adopera, l’operaio di un’industria moderna partecipa solo parzialmente al ciclo produttivo vendendo la sua forza-lavoro a chi ha il potere economico di acquistarla: il capitalista. La diversità > Il lavoro salariato

13 Il lavoro salariato Karl Marx ( ) ha analizzato a fondo il sistema di produzione capitalistico e i rapporti tra borghesia e proletariato sviluppando i concetti di: - sfruttamento - alienazione - forza-lavoro - plus-lavoro/plus-valore - classi sociali Paul Helm, Karl Marx (rielaborazione della famosa frase che apre il Manifesto di Marx-Engels del 1848: “Proletari di tutti i paesi, unitevi”) Che cos'è il potere > Il lavoro salariato

14 Relazioni di produzione
Modi di produzione Mezzi di produzione : materia prima, sapere tecnologia Manodopera : energia umana Rapporti di produzione : relazione mezzi e manodopera società antiche = padrone-schiavo società medioevale = signore-servo società moderna = capitalista-operaio (lavoro retribuito) Che cos'è il potere > Relazioni di produzione

15 L’autorità degli anziani
In certe società tradizionali esiste un accesso paritario alle risorse, come presso i Gouro della Costa d’Avorio, per i quali la risorsa fondamentale è la terra, insieme agli attrezzi per lavorarla. In queste comunità vige però il primato dell’anzianità quale fondamento dell’autorità. Che cos'è il potere > L’autorità degli anziani

16 Dal colonialismo alle multinazionali
Colonialismo - Metodo escogitato dal sistema politico e produttivo dei Paesi occidentali per procurarsi risorse e mercati creando una dipendenza delle società tradizionali nei confronti del capitalismo europeo. Multinazionali - Con la decolonizzazione non è stato più possibile governare direttamente il Terzo Mondo. Europa e Stati Uniti hanno dato vita allora a imprese che hanno gestito le ingenti risorse di Paesi sono rimasti sottosviluppati. Spartizione delle colonie Che cos'è il potere > Dal colonialismo alle multinazionali