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La relazione e la comunicazione nella classe
AIMC 15 gennaio 2015
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Modelli e complessi* Scuola-Edipo:
Imposizione del sapere e della legge Tradizione: alleanza genitori-insegnanti Pensiero unico Insegnante: padrone, onniscente Alunno: sottomesso Educare = raddrizzare Relazione e comunicazione: Autoritarismo * vedere: Recalcati M. (2014), L’ora di lezione, EINAUDI
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Modelli e complessi Scuola-Narciso:
Negazione della legge (autorità paterna) Negazione della memoria Genitori contro insegnanti Insegnante “perdente” Educare = eliminare ogni inciampo Perdita di senso del vivere Relazione e comunicazione: Permissivismo
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Modelli e complessi Scuola-Telemaco:
Ricerca del padre: bisogno della legge Alunno attivo Personalizzazione Insegnante-testimone Gusto della ricerca e desiderio del sapere Educere = essere trasportato, compiere un percorso Compito della scuola: trasformare gli oggetti del sapere in oggetti del desiderio Relazione e comunicazione: stile democratico
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La comunicazione quando…
L’altro ha un problema Io ho un problema C’è un conflitto in atto
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La finestra dell’accettazione
Comportamenti accettabili Nessun problema Comportamenti inaccettabili
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Variabilità della linea di accettazione.
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Come ti confronti? Tre ragazzi cantano ad alta voce fuori della tua aula mentre tu sei impegnato in una importante spiegazione. Il tuo partner o amico più caro dimentica il tuo compleanno. Chiedi a uno studente di non interrompere e lui replica che sta commentando quello che tu stai dicendo. Un collega parcheggia la sua auto nello spazio che ti è stato destinato. Cosa replichi?
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La comunicazione (T. Gordon)
L’Ascolto attivo Messaggio in prima persona Problem solving per la gestione i conflitti (Thomas Gordon, Insegnanti efficaci, GIUNTI) Il confronto efficace ha ricadute positive sugli altri e su di voi
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Tipologie di messaggi Direttivi – esempi IMPOSIZIONI
Repressivi – esempi DERISIONE, GIUDIZIO NEGATIVO Indiretti – esempi SARCASMO, COMMENTI SPIRITOSI Questi messaggi sono negativi perché non funzionano, esprimono sfiducia e opinioni negative, provocano risentimento e, anche se il comportamento migliora, l’atteggiamento peggiora (lo fanno di nascosto…) Sono negativi soprattutto perché non dicono nulla dell’insegnante (che è colui che ha il problema!), anzi attirano cattivi sentimenti e conclusioni sbagliate nei suoi confronti A volte provocano un atteggiamento di chiusura e indifferenza
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Insegnante assertivo Aggressivo: che tende a compiere il primo atto di ostilità o di aggressione; che provoca un conflitto Passivo: non attivo, che non si esprime in un’azione diretta oppositiva, inerte. Assertivo: che asserisce, afferma, che constata una realtà di fatto, che si esprime direttamente
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Il messaggio in prima persona
Autorivelazione è la chiave dell’efficacia Aumento della consapevolezza di sé Aumento dell’autostima Migliore comprensione da parte degli altri Si prevengono le possibilità di conflitto Si incoraggia l’autorivelazione degli altri
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Il messaggio in prima persona
Lo scopo del confronto è far rispettare i nostri bisogni, non correggere o manipolare il comportamento degli altri
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5 regole per il messaggio in prima persona
Confrontarsi: esprimere i propri sentimenti senza esitazione Confrontarsi in modo non giudicante Confrontarsi in modo diretto Ascoltare senza resistenze Permettere all’altro di aprirsi
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Mettere in pratica i messaggi di confronto in prima persona
1 2 3 Descrizione del comportamento Se metti i piedi fuori dal banco, in mezzo al passaggio … Effetti concreti e tangibili posso inciampare … Sentimenti congruenti … e ho paura di cadere e farmi male
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3 1 2 Situazione n.1 Se voi correte e giocate per il corridoio
Mentre avete un colloquio con i genitori di un vostro alunno trovate difficile concentravi per il rumore che tre alunni fanno correndo e giocando per il corridoio 3 1 2 Se voi correte e giocate per il corridoio Io non riesco a parlare con i genitori di… Quindi mi sento irritata perché ho paura di non riuscire a spiegare il problema di Matteo
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3 1 2 Situazione n.2 Quando lasci le chiavi della macchina in tasca…
Vostro marito/moglie dimentica regolarmente le chiavi della macchina in tasca e questo vi fa perdere tempo nella ricerca 3 1 2 Quando lasci le chiavi della macchina in tasca… Io perdo tempo a cercarle, Io vado in ansia, perdo la pazienza perché ho paura di arrivare in ritardo… 18
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Descrizione del comportamento Effetti concreti e tangibili
Mettere in pratica i messaggi di confronto in prima persona 3 1 2 Descrizione del comportamento Quando i barattoli di vernice non vengono rimessi a posto nell’armadietto … Effetti concreti e tangibili Debbo passare molto tempo a raccoglierli e metterli a posto … 19
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Situazione n.3 Un’insegnante che lavora nell’aula accanto alla vostra ha l’abitudine di prendere in prestito del vostro materiale, a volte senza avvertivi. Stamane la incontrate mentre sta uscendo dalla vostra aula con tre barattoli di colore e un rotolo di carta bianca da disegno 3 1 2 20
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Situazione n.4 Il collaboratore scolastico cancella regolarmente quello che lasciate scritto sulla lavagna anche se avete cura di lasciare l’avviso 3 1 2 21
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Convertire messaggi in seconda persona in messaggi in prima persona
Messaggi-TU Che bravo bambino sei quando aiuti la maestra! Patrizia, sei proprio maleducata! Avete intenzione di continuare tanto con questo chiasso?” Messaggi-IO Sono contenta che tu mi abbia aiutato, così adesso ho tempo di giocare un po’ con voi. Quando gridi non riesco ad ascoltare il tuo compagno e non ci sentiamo rispettati Se continuate a urlare non riesco a finire un lavoro che mi preme e mi innervosisco.
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Messaggi in seconda persona Messaggi in prima persona
Convertire messaggi in seconda persona in messaggi in prima persona Messaggi in seconda persona Taci! Ma non vedi che è tardi, ti sembra il caso di parlarne adesso?” Mi fai sempre arrabbiare!” Messaggi in prima persona 23
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