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La sfida dei diritti e delle prospettive per l’integrazione

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Presentazione sul tema: "La sfida dei diritti e delle prospettive per l’integrazione"— Transcript della presentazione:

1 La sfida dei diritti e delle prospettive per l’integrazione

2 Reati culturalmente orientati
Condotte tenute in Italia da soggetti appartenenti a culture diverse, perché di etnie diverse, integrano reato per il nostro ordinamento, nonostante siano facoltizzate, imposte, approvate e condivise dalla cultura o dalle leggi di provenienza????

3 IL FENOMENO DELL’IMMIGRAZIONE
STATO MULTICULTURALE CONFLITTO CULTURALE REATO CULTURALMENTE ORIENTATO MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA MUTILAZIONE GENITALE FEMMINILE CULTURAL DEFENSE

4 Il fenomeno dell’immigrazione
Con l’intensificarsi dei flussi migratori le società nazionali stanno assumendo carattere sempre più multiculturale

5 Modello multicuralista
Società politica costituita da identità culturali molteplici, con eguale diritto di riconoscimento

6 CONSEGUENZE…. La presenza di un numero crescente di persone di diverse culture nel territorio di uno stato comporta: Aumento del rischio di conflitti normativi Moltiplicarsi di istanze identitarie che rivendicano il riconoscimento giuridico delle differenze culturali da parte dello stato

7 1) Conflitti normativi Nelle società multiculturali ci sono individui che, in ragione della propria diversità culturale,si sentono tenuti a conformare la propria condotta a: Regole sociali Imperativi morali Precetti religiosi che possono presentare contenuto incompatibile con quello delle norme dell’ordinamento giuridico dello Stato (interlegalità)

8 2) Istanze identitarie rivendicazioni politiche finalizzate ad ottenere il riconoscimento, da parte dell’ordinamento giuridico statale, delle diverse identità culturali. Tale riconoscimento dovrebbe concretizzarsi nell’attribuzione di specifici diritti, cosiddetti “diritti culturali” Diritti individuali: attribuiti agli individui in quanto membri di un gruppo culturale Diritti collettivi: attribuiti direttamente ad un gruppo

9 Effetti del fenomeno dell’immigrazione:
Crisi del modello sociale incentrato sullo Stato-nazione, “società nazionale” 1)Compatta 2) Omogenea 3) indifferenziata al suo interno

10 Problematiche La composizione multietnica della società fa saltare le concezioni tradizionali: conflitti culturali emergono tra lo stato ospitante e i gruppi di minoranza che in esso sono ospitati

11 Dallo Stato-nazione allo Stato multiculturale
Stato di tipo multinazionale ( assorbimento per effetto di processi di colonizzazione, conquista o confederazione) Stato di tipo polietnico (Il pluralismo culturale è l’effetto dell’immigrazione di individui e famiglie) N.B. nelle società di tipo polietnico, gli Stati di accoglienza tendono a pretendere dagli immigrati un più intenso impegno nel senso dell’adeguamento alla cultura dominante.

12 Le sfide che l’immigrazione ha posto al diritto penale italiano
Rapporti tra diritto penale ed esigenze di sicurezza Reati culturalmente orientati

13 Conflitti culturali quando quali
I conflitti culturali sono il risultato naturale di un processo di differenziazione sociale,ciascuno con la propria impostazione o situazione di vita, la propria interpretazione delle relazioni sociali, la propria ignoranza o interpretazione sbagliata dei valori sociali degli altri gruppi. quando quali Il conflitto si realizza quando i membri di un gruppo emigrano in un altro, che ha codici culturali completamente diversi.

14 tipologia di conflitti
Conflitti esterni Un soggetto che ha assorbito le norme di cultura di un gruppo migra in un’altra area Non è l’individuo deviante rispetto alle norme della società ospitante, ma è il gruppo a cui lui fa riferimento Conflitti interni il conflitto è interno quando ci si riferisce a quello mentale (psicologico), derivante dalla diversità di modelli culturali

15 Effetti sul soggetto Conflitto interno Disadattamento
Incertezze nel carattere Emarginazione Criminalità N.B. diffuso tra i giovani che non si riconoscono in nessuna cultura Conflitto esterno Chi commette il reato lo fa perché fedele alle norme di condotta di un gruppo

16 La risposta del diritto statale
Le soluzioni adottabili dallo Stato per risolvere eventuali conflitti normativi e dare risposta alle istanze di riconoscimento della diversità culturale possono essere di vario genere, in relazione alla natura dei valori in conflitto. In particolare: - Casi particolarmente delicati

17 casi particolarmente delicati
Le rivendicazioni fondate sulla differenza culturale possono confliggere con la tutela dei diritti fondamentali, tanto da sollecitare una valutazione critica e prudente circa la possibilità ed opportunità di un loro accoglimento da parte dello Stato. Questione delle mutilazioni genitali femminili Questione della poligamia Reati culturalmente orientati

18 Reato culturalmente orientato
Reato = comportamento che con azione od omissione offende, mette in pericolo o lede un bene tutelato dall’ordinamento Cultura = sinonimo di “ nazione o popolo”, comunità che occupa un territorio, condivide lingua e storia

19 definizione Comportamento realizzato da un membro appartenente ad un gruppo etnico di minoranza, che è considerato reato dalle norme del sistema della cultura dominante.….Questo comportamento, nel sistema culturale dell’agente, è invece condonato, accettato come comportamento normale, o è approvato, incoraggiato in determinate situazioni.

20 …ancora La condotta delittuosa deve essere giuridicamente e/o socialmente e/o moralmente lecita nella cultura d’appartenenza dell’imputato L’imputato deve aver commesso il reato a causa dei condizionamenti esercitati dalla propria cultura

21 L’accertamento del fattore culturale nel processo
Tre gradi di accertamento Indagine sui motivi Riscontro oggettivo Raffronto della cultura del gruppo di minoranza con la cultura del sistema ospitante

22 1) Indagine sui motivi Accertamento per stabilire se la causa psichica che ha determinato il soggetto a commettere un reato trova spiegazione nei valori culturali di cui è portatore l’agente Si valutano aspetti della personalità e della vita del singolo rispetto al suo agire Se c’è coincidenza, il coefficiente psicologico della motivazione culturale risulta integrato

23 2) Riscontro oggettivo Dimostrare che la motivazione culturale dell’individuo ha una “ dimensione oggettiva” Deve essere riconosciuta non dal singolo, ma dal gruppo La prova “ della coincidenza di reazione” tra imputato e gruppo è passaggio fondamentale per individuare la sussistenza della motivazione culturale.

24 3) Raffronto culturale del gruppo di minoranza con la cultura del sistema ospitante
Confronto tra cultura del gruppo cui appartiene l’agente e quella del paese ospitante Se il divario è consistente, si può concludere per la sussistenza della motivazione culturale

25 Come rileva la diversità culturale nei vari ordinamenti statali???

26 Diversi tipi di approccio ai reati culturali in Europa
Multicuralista di tipo anglosassone: Lo Stato ospitante è disposto ad accettare le richieste identitarie, del diverso, senza chiedere nulla in cambio. Idea di società politica priva di una propria dominante cultura Protocollo di integrazione-inclusione Assimilazionista: Rivendica l’inserimento dello straniero nel tessuto nazionale ed esige una sostanziale rinuncia di questo alle sue radici etnico-culturali percorso unidirezionale ( la minoranza si adatta alla maggioranza)

27 I due approcci…. Possono trovare accoglimento se e nella misura in cui non contrastino con i principi fondamentali del nostro ordinamento costituzionale, ivi compresi quelli riguardanti il diritto di famiglia, rapporti interpersonali di coppia.

28 L’Italia si chiede… Le nuove realtà culturali debbono indurre a giudicare l’autore del reato anche in base alle tradizioni proprie della comunità di appartenenza e alle sue esperienze di vita?

29 Indirizzi confliggenti
1) Ottica Integrazionista Legge 205/93:Circostanza aggravante “discriminazione o di odio etnico, nazionale, razziale o religioso” Caso dell’uso dell’appellativo marocchino ritenuto ingiurioso ( Cass. 2006)

30 2) Legislazione di controtendenza:
art. 556 c.p. divieto di bigamia Lex 7/06 introduce l’art. 583-bis c.p. sulla mutilazione degli organi genitali femminili ( per il nostro ordinamento le mutilazioni sono un atto di violenza) Chiusura al riconoscimento di reati culturali

31 assume le vesti di mediatore culturale
Il giudice…. assume le vesti di mediatore culturale

32 deve sempre assicurare…
Tutela delle vittime (irrilevante il loro consenso alla lesione di diritti indisponibili) Garanzie agli accusati, nella ricerca della verità e applicazione delle norme Responsabilità accertata, personalizzata della condanna, nel rispetto dell’art. 25 Cost

33 Ancora… non può determinarsi al di fuori e contro i principi della Costituzione

34 Costituzione… Tali principi costituiscono uno sbarramento invalicabile contro l’introduzione nella società civile di consuetudini , prassi, costumi che si propongono come “ antistorici” a fronte dei risultati ottenuti a fronte dei risultati ottenuti per realizzare l’affermazione dei diritti inviolabili della persona, cittadino o straniero.

35 Principi richiamati: Art 2 Cost “ garanzie dei diritti inviolabili dell’uomo” (integrità fisica e libertà sessuale) Sia come singolo, sia nelle formazioni sociali Art Cost (rif. diritto di famiglia = visione partecipativa e solidaristica dei membri) Art. 3 Cost relativi alla pari dignità sociale, alla eguaglianza senza distinzione di sesso e al compito e al compito della repubblica di rimuovere gli ostacoli che impediscono il pieno sviluppo della persona umana

36 Conseguenze dell’intervento del giudice
Spesso permette allo straniero/a di ribellarsi ad un sopruso inflitto con la speranza di rifarsi una vita…se non troppo tardi Hina Saleem Sanaa Dafani

37 Un pensiero a chi ancora lotta…

38 Grazie per l’attenzione
Loredana Aneli


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