Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
PubblicatoUgo Mauro Modificato 8 anni fa
1
1 La rete burocratica è: Un insieme di imprese con relazioni di interdipendenza regolate da meccanismi dell’istituzionalizzazione formalizzati
2
2 Meccanismi dell’istituzionalizzazione formalizzati nelle reti burocratiche : contratti obbligativi che definiscono non solo obblighi reciproci a carattere patrimoniale ma anche altre relazioni organizzative Es. Diritti reciproci di informazione, divisione dei compiti, definizione delle responsabilità, diritti di ricompensa.
3
3 Nelle reti burocratiche i contratti obbligativi sono tipicamente incompleti Le parti interessate aggiungono a tali contratti esterni dei patti interni che specificano ulteriori procedure, programmi di attività, sistemi di supervisione e arbitrato interno
4
4 Tipologie di reti burocratiche: Reti burocratiche simmetriche, dove le imprese operano in condizioni di parità Reti burocratiche asimmetriche, dove c’è un’impresa che ha un controllo sulle risorse chiave ed esercita la leadership
5
5 Le variabili organizzative nelle reti burocratiche : Economie di specializzazione alte Economie di scala medio-alte Economie di scope medie Complementarità medie Insostituibilità medio- alta Incertezza endogena alta Incertezza esogena alta Conflitto di interessi alto Numero di attori coinvolti alto
6
6 Forme di interdipendenza sequenziale reciproca pooledintensiva transazionale associativa semplicecomplessa
7
7 Interdipendenze e mix di meccanismi del coordinamento nelle reti burocratiche Sequenziale Regole formali e prezzo Reciproca Regole formali, prezzo, autorità Pooled Regole formali Intensiva Regole formali, autorità transazionale associativa semplicecomplessa
8
8 Esempi di reti burocratiche Franchising Federazioni Contratto di consorzio
9
9 Esercizio dell’autorità nelle diverse tipologie di reti burocratiche Il contratto assegna l’autorità ad una delle parti (es. franchising); Il contratto assegna l’autorità ad un organo super partes (es. consorzi e federazioni)
10
10 Il franchising è una forma di rete che regola le transazioni tra un’impresa centrale (franchisor) ed altre imprese affiliate (franchisee)
11
11 Franchisor franchisee Franchisor
12
12 FranchisorFranchisee Concessione d’uso del proprio marchio, immagine e nome, trasferimento di know how tecnico e manageriale Pagamento delle royalities
13
13 Nel franchising il contratto formalizza l’autorità del franchisor sul franchisee
14
14 La federazione è una forma di rete: composta da tre o più organizzazioni che condividono risorse informative, finanziarie ed umane per il raggiungimento di obiettivi comuni attraverso azioni coordinate
15
15 Caratteri delle federazioni: Generalmente sono presenti numerosi partecipanti; Definizione di criteri per l’acquisizione ed il mantenimento della membership ; Il coordinamento interno è garantito da meccanismi di pianificazione e controllo; Esistenza di un organismo centrale super partes con poteri di guida e di supervisione sull’attività dei membri
16
16 Contratto di consorzio Associazione tra imprese al fine di condurre in comune alcune fasi o sottoprogetti dell’attività di diverse imprese
17
17 Il consorzio: È costituito per consentire ai suoi membri di svolgere in comune alcune attività; Ha una sua autonomia giuridica; mantiene una separazione dei diritti di proprietà e degli utili fra i suoi membri; Dà luogo ad una organizzazione formalizzata, nel senso di un’assegnazione stabile dei compiti e lavori; Designa autorità interne con funzioni di ispezione, supervisione e arbitrato.
18
18 Le Federazioni sportive operano a due diversi livelli: Federazioni internazionali Federazioni nazionali
19
19 Le Federazioni internazionali: Sono reti di relazioni inter-organizzative Sono composte da Federazioni nazionali che presiedono una stessa disciplina sportiva Organizzano in comune attività mettendo in comune risorse complementari
20
20 Le attività delle Federazioni internazionali: 1) Regolamentazione e gestione delle competizioni; 2) Promozione e sviluppo dello sport; 3) Coordinamento delle relazioni con gli altri attori del Movimento Olimpico
21
21 1) Regolamentazione e gestione delle competizioni Definizione delle regole del gioco e di eleggibilità alle competizioni; Definizione dei programmi degli eventi; Selezione degli arbitri, giudici, ed altri ufficiali; Definizione delle regole mediche per la tutela della salute e per contrastare il fenomeno doping
22
22 L’attività di regolamentazione dei Giochi Olimpici deve essere conforme a quanto disposto nella Carta Olimpica ed è sottoposta all’approvazione del Cio
23
23 2) Promozione e sviluppo dello sport Contribuire al raggiungimento degli obiettivi stabiliti nella Carta Olimpica Fornire assistenza tecnica nell’implementazione del programma di Solidarietà Olimpica Promuovere la pratica degli sport attraverso l’attività dei propri membri e attraverso interventi specifici
24
24 Le Federazioni Nazionali sono organizzazioni responsabili nell’ambito dei confini nazionali per il sostegno e la diffusione dello sport cui presiedono In un Paese, per ogni disciplina sportiva esiste un’unica Federazione Nazionale responsabile, cui spettano compiti di governo nazionale della disciplina sportiva
25
25 Nell’ambito del Movimento Olimpico le FN rispondono a due “linee di comando”: Una rappresentata dalle Federazioni Internazionali (dimensione tecnico-processuale); L’altra rappresentata dai Comitati Olimpici Nazionali (dimensione geografica)
26
26 Le FN nel proprio Paese curano: La promozione dello sport L’organizzazione delle competizioni e definizione dei relativi programmi; L’addestramento, preparazione e selezione degli atleti e delle squadre che partecipano alle competizioni nazionali ed internazionali; La verifica della conformità degli impianti sportivi ai requisiti tecnici definiti dalle regole nazionali ed internazionali; La ricerca e la gestione delle risorse finanziarie, tecniche ed umane richieste dalla federazione
27
27 Il ruolo delle FI nel Movimento Olimpico risponde ad un criterio di specializzazione per processo Gli attori e le attività sono collegati dalla presenza di forti affinità delle competenze e delle tecniche utilizzate, il cui sviluppo è favorito proprio dal loro raggruppamento
28
28 In quanto membri della rispettiva FI, le FN sono tenute a rispettare una serie di obblighi internazionali: Obblighi statuari, il cui rispetto rappresenta una condizione necessaria per ottenere e mantenere la membership; Obblighi tecnico sportivi, definiti al fine di garantire correttezza ed uniformità nella disciplina del rispettivo sport in tutte le parti del mondo.
29
29 Le imprese aderenti al Conad sono: Imprenditori associati (dettaglianti e titolari di esercizi commerciali); Cooperative (grandi centri di acquisto e distribuzione); Consorzio nazionale
30
30 Conad: nascita ed evoluzione 1950-1960: nascono le prime cooperative di dettaglianti e gruppi di acquisto; 1962: viene costituito a Bologna il Consorzio Nazionale Dettaglianti (Co.Na.D) con 420 soci; 1964: viene definito un primo programma commerciale e a due persone viene delegata la rappresentanza della società; 1966: viene assunta la prima persona a tempo pieno al fine di mantenere i collegamenti tra i gruppi.
31
31 Conad: evoluzione 1968: viene definita una prima politica di marchio comune e si sviluppa la prima campagna pubblicitaria a carattere nazionale, sostenuta da un Comitato di direzione composto da cinque persone; 1969-1972: vengono aperte alcune agenzie e viene realizzata collegialmente una prima programmazione organica e per obiettivi sia dei gruppi che del Consorzio; 1974-1976: si passa da una politica di stretto mutualismo ad una politica di tipo imprenditoriale, e da un associazionismo rivolto agli acquisti ad uno rivolto alle vendite
32
32 Limiti strutturali del Conad: Carenza di visione strategica ; Lentezza dei processi decisionali; Forte frammentazione e disomogeneità della base sociale; Difficile combinazione degli interessi dei singoli associati con quelli complessivi del gruppo.
33
33 Politiche per il superamento dei limiti strutturali Costruzione di un “sistema di imprese” fortemente integrato; Strategia di sviluppo qualitativo; Processo di concentrazione ed integrazione dei gruppo associati; Selezione della rete di vendita al fine di: Costruire una struttura più snella Razionalizzare i servizi a monte del punto di vendita Rafforzare l’immagine
34
34 Strumenti per la realizzazione delle politiche: Canalizzazione e selezione della rete di vendita Marca commerciale Alleanze Aggregazione tra cooperative in poli
35
35 Il Conad ha realizzato una rete di società collegate che forniscono servizi specializzati agli associati: Unico: sostiene lo sviluppo della rete distributiva Conad nel Mezzogiorno; SND (Società Nazionale Discount): gestisce tutta la contrattualistica nazionale per il canale hard discount; Leasinvest: assiste la progettazione finanziaria sugli investimenti; Gardas: società di garanzia fidi che favorisce l’accesso al credito alle imprese associate; Conad Program: opera nell’area dell’innovazione tecnologica
36
36 Le attività operative del consorzio possono essere di due tipi: Attività diretta (limitata all’area dei prodotti a marchio Conad); Attività indiretta; la centrale si limita alla definizione dei contratti nazionali e all’incasso delle provvigioni
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.