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DEGENZA POST ACUZIE Struttura Semplice di
Azienda Ospedaliera Policlinico di Modena Università di Modena e Reggio Emilia DIPARTIMENTO DI MEDICINE E SPECIALITA’ MEDICHE Struttura Semplice di DEGENZA POST ACUZIE Responsabile: Prof. Emilio Rocchi
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DEGENZA POST ACUZIE Struttura Semplice di ricovero e cura, operativa dal 2001, per trasferimento interno programmato di degenti in fase di post-acuzie, provenienti eclusivamente da Unità per acuti dell’Azienda Policlinico, al fine della stabilizzazione clinica e del miglior recupero funzionale delle disabilità residue.
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EQUIPE MEDICA Prof. Emilio Rocchi (Responsabile),
Professore Associato di Medicina Interna, Docente di Terapia Medica, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università di Modena e Reggio Emilia Dr Ruggero Lugli, Dirigente medico di 1°Livello Dr.ssa Lisa Marri, contrattista Competenze specialistiche: Gerontologia e Geriatria (tutti i dirigenti medici), Cardiologia, Gastroenterologia.
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EQUIPE INFERMIERISTICA
Coordinatore infermieristico: Attilia Scacchetti Infermieri: Arcangela Delle Vergini Carmela Scarlino Federica Davolio Giulia Lombardi Nadia Gandolfi Stefania Ferrari Samuela Quaglia Del Monaco Daniela Pace Sarina OSS: Isabella Selvaggio, Michela Benassi, Patrizia Giordani,Scialpi Valentina, Bulgarelli Ilva, Giuseppe Nitido. AUS: Morena Piccinini
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ASPETTI LOGISTICI E ORGANIZZATIVI
Camere di degenza a 2 letti con servizi interni condizionamento ambientale in sovra e sottopressione filodiffusione telemonitoraggio dalla guardiola infermieristica
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TIPOLOGIA DI PAZIENTI:
Con problemi di competenza internistica o specialistica a lento decorso, con patologie non stabilizzate o pluripatologie. Con disabilità residue e necessità di trattamento in regime di ricovero e di riabilitazione di struttura. Con problematiche socio-assistenziali familiari tali da richiedere un percorso di dimissione protetta, in attesa del perfezionamento dei percorsi assistenziali extraospedalieri.
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ATTIVITA’ ASSISTENZIALI SPECIFICHE
Identificazione e trattamento precoce delle condizioni disnutrizionali, privilegiando la NUTRIZIONE ENTERALE (quando necessaria la nutrizione artificiale) Trattamento delle lesioni da decubito secondo protocolli aziendali Individuazione e trattamento precoce dei disturbi comportamentali dell’anziano con demenza Riabilitazione di struttura Attenzione alla comunicazione con: famiglia, curante e Servizi territoriali Individuazione tempestiva del migliore percorso assistenziale extraospedalierio. Educazione sanitaria al caregiver
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ELEMENTI QUALIFICANTI
Cura globale della persona e attenzione al contesto familiare e sociale (con riferimento alle necessità sanitarie, assistenziali e sociali) Lavoro sistematico in equipe Approccio multidimensionale integrato ai fini del miglior recupero clinico-funzionale del degente con comorbilità elevata PIANIFICAZIONE DELL’ASSISTENZA PER OBIETTIVI.
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LAVORO IN EQUIPE Briefing quotidiano (con partecipazione attiva di tutti gli operatori in turno) sulla discussione delle problematiche clinico organizzative Briefing settimanale di aggiornamento dei programmi riabilitativi con il fisiatra e i fisioterapisti Visita quotidiana dell’Equipe medica al completo con il Coordinatore infermieristico
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STRUMENTI OPERATIVI Cartella clinica informatizzata (in ACCESS, elaborata dall’equipe medica, con possibilità di valutazioni statistiche in tempo reale) Cartella infermieristica Schede di educazione sanitaria ai familiari Prescrizione di Presidi e Ausili alla dimissione Relazione medica e infermieristica di dimissione Cartella di Valutazione Multidimensionale (VMD) medico-infermieristica integrata e informatizzata
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CARTELLA INFERMIERISTICA
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cartella di VMD integrata
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VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE INTEGRATA
Inquadramento anagrafico e socio assistenziale (scheda anagrafica, Barthel, Nursing geriatrico) Valutazione della comorbilita’(CIRS, ISM) Valutazione dello stato funzionale (ADL, Indice di Barthel) Valutazione dello stato cognitivo (MMSE, GDS) Valutazione dello stato nutrizionale (MNA)
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VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE INTEGRATA IN DPA POLICLINICO
Dati anagrafici Patologia principale e polipatologia Obiettivi proposti Obiettivi raggiunti Valutazioni psicometriche VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE INTEGRATA IN DPA POLICLINICO
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EDUCAZIONE SANITARIA
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lettera di dimissione infermieristica
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Degenza Post Acuzie Responsabile Prof. E. Rocchi
ATTIVITA’ DI RICOVERO 1/1/2005 – 31/12/2005 ( Letti n. 25 ) Degenti trasferiti da Unità per Acuti n. 300 Dimessi o trasferiti n (89 %) Deceduti n (11 %)
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ATTIVITA' DI RICOVERO 2005: 300 PAZIENTI UNITA’ PER ACUTI DI PROVENIENZA
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Patologia principale all’ingresso
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CLASSI DI COMORBILITA’
VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE: INDICE DI SEVERITA’ DI MALATTIA (ISM) CLASSI DI COMORBILITA’ ISM :Elenco dettagliato di patologie suddivise singolarmente per gravità di malattia. A seconda del numero di patologie presenti nel singolo individuo con livello di gravità > ISM1, si distinguono quattro classi di Comorbilità di cui la IV identifica la situazione più complessa. CLASSE NESSUNA PATOLOGIA CON ISM > 2 CLASSE UNA SOLA PATOLOGIA CON ISM = 3 E LE ALTRE CON ISM NON >1 CLASSE UNA SOLA PATOLOGIA CON ISM = 3 E LE ALTRE CON ISM NON >2 CLASSE DUE O PIU’ PATOLOGIE CON ISM = 3 O UNA SOLA PATOLOGIA CON ISM = 4
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VALUTAZIONE STATO COGNITIVO
MMSE 0-10 DEFICIT COGNITIVO GRAVE MMSE DEFICIT COGNITIVO MEDIO MMSE DEFICIT COGNITIVO LIEVE MMSE NORMALE
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VALUTAZIONE STATO NUTRIZIONALE
24 = NORMONUTRITI 17-23,5 = A RISCHIO DI MALNUTRIZIONE <17 = MALNUTRITI
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VALUTAZIONE TONO UMORE
>11 DEPRESSIONE CLINICAMENTE RILEVANTE 6-10 DEPRESSIONE LIEVE MODERATA 0-5 NORMALE
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OBIETTIVI ALL’INGRESSO RISULTATI ALLA DIMISSIONE
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RISULTATI DI MOBILIZZAZIONE (87%)
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SCALA DI BARTHEL
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MODALITA’ DI DIMISSIONE
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PRESIDI FORNITI ALLA DIMISSIONE
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CRITICITA'... Casistica sempre più complessa (pluripatologie instabili) Insufficiente supporto riabilitativo Crescente inadeguatezza del contesto famigliare (solitudine, familiari anziani...) Tempi lunghi delle dimissioni sociali...
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FUTURO ! Incremento della funzione di riabilitazione con implementazione della riabilitazione estensiva Percorso assistenziale dedicato ai pazienti anziani con fratture (ortogeriatria) Integrazione della relazione di dimissione medico-infermieristica
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PROGETTO ASSISTENZIALE DEL PAZIENTE ANZIANO OPERATO DI FRATTURA DI FEMORE IN DEGENZA POST ACUZIE (in assenza di complicanze) GIORNO: - 2 Richiesta di trasferimento in DPA del paziente con comorbilità, già operato per frattura di femore. - 1 Valutazione del paziente dall’equipe medica della DPA e pianificazione dei tempi del trasferimento 0 Trasferimento in DPA e richiesta di valutazione fisiatrica +1 Valutazione fisiatrica e funzionale (ADL, pianificazione degli obiettivi proponibili durante la degenza in DPA) Tre settimane medie di trattamento riabilitativo di tipo estensivo +6 Pianificazione del percorso assistenziale extraospedaliero con la famiglia ed eventuale richiesta di UVG per prolungare il trattamento riabilitativo in RSA riabilitativo. +21 Dimissione o trasferimento in RSA riabilitativo ( valutazione del recupero funzionale ottenuto ( recupero di ADL).
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ATTIVITA' RICREATIVE E DI SOCIALIZZAZIONE
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BRIEFING O RINFRESCO ?... Ma!!!
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Visita o gioco ? Barba e capelli…
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Passerelle di bellezza…
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Visite impreviste e imprevedibili…
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I CLOWN... LA DOMENICA POMERIGGIO
Clownterapia by: VIP - Modena
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Amori…?
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…comunque allegria !
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Grazie per l'attenzione !
SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena Policlinico Grazie per l'attenzione ! DIPARTIMENTO DI MEDICINE E SPECIALITA’ MEDICHE Struttura Semplice di DEGENZA POST ACUZIE Responsabile: Prof. Emilio Rocchi
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