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PubblicatoSimonetta Raimondi Modificato 10 anni fa
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LA PROGETTAZIONE PEDAGOGICA IN CONTESTI RIABILITATIVI E TERAPEUTICI Corso Co.Ve. S.T. per operatori educativi di strutture terapeutiche Vicenza, 9 aprile 2005
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Quali problemi per una progettazione pedagogica Progettare, dal latino pro-iectum (gettare avanti, causare), indica lazione con cui si valuta una situazione presente nellottica del cambiamento e dellinnovazione. Ciò che si intende con gettare avanti, causare è il presente del soggetto, non visto nel suo essere ora, ma nel suo poter/dover essere.
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Curiosando tra le parole… Terapia: etimologicamente sostenere, sorreggere qualcuno; Terapia: etimologicamente sostenere, sorreggere qualcuno; Cura: è curioso notare che il termine cura non risulta, almeno etimologicamente, associato al concetto di guarigione. Curare, almeno fino alla nascita delle scienze moderne, non significava guarire ma prendersi cura, ovvero amministrare una situazione di sofferenza; Cura: è curioso notare che il termine cura non risulta, almeno etimologicamente, associato al concetto di guarigione. Curare, almeno fino alla nascita delle scienze moderne, non significava guarire ma prendersi cura, ovvero amministrare una situazione di sofferenza; Differenza tra to cure e to care. Differenza tra to cure e to care.
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Lessere umano: realtà in divenire. Ogni soggetto muta a causa di diversi fattori: 1. Cause di natura bio-fisica (crescita, invecchiamento); 2. Cause di natura ambientale (apprendimenti, condizionamenti); 3. Cause intrapsichiche (sviluppo psicologico); 4. Cause etico-valoriali (scelte di vita).
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Specificità della progettazione pedagogica Rispetto al dato del divenire dellessere umano, la progettazione pedagogica consiste nellindividuare le modalità di questo divenire così da poter intervenire causando cambiamenti nella direzione dellincremento di sviluppo umano del soggetto. Rispetto al dato del divenire dellessere umano, la progettazione pedagogica consiste nellindividuare le modalità di questo divenire così da poter intervenire causando cambiamenti nella direzione dellincremento di sviluppo umano del soggetto.
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PROGRAMMAZIONE AZIONE
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CpCe Cr OiOiOiOiA ~~> O i + 1 condizioni pedagogiche condizioni di esercizio condizioni rilevanti obiettivo già raggiunto azione obiettivo perseguito = incremento di sviluppo
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IL PUNTO DI PARTENZA DI UNA PROGETTAZIONE PEDAGOGICA VA CERCATO NELLIDEALE CHE SPINGE E MOTIVA LA DECISIONE DI VOLER IL PUNTO DI PARTENZA DI UNA PROGETTAZIONE PEDAGOGICA VA CERCATO NELLIDEALE CHE SPINGE E MOTIVA LA DECISIONE DI VOLER AGIRE A FAVORE DI QUALCUNO O QUALCOSA AGIRE A FAVORE DI QUALCUNO O QUALCOSA
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IN GENERE, LIDEALE E CONTENUTO NELLO STATUTO DELLISTITUZIONE O DELLENTE ED E RAPPRESENTATO DA QUELLE CHE SONO LE SUE FINALITA.
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Esempio di statuto di comunità La comunità x" nasce nel 19-- per iniziativa di a,b,c,d, in collaborazione con e,f,g, come esperienza di volontariato al servizio della persona che può aver incontrato sul suo cammino l'esperienza dell'emarginazione. Lideale che anima la comunità è quello del Vangelo e della religione cristiana, vissuti e professati in spirito di comunione con il Vescovo della Diocesi e la Chiesa universale.
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LA PROGETTAZIONE RAPPRESENTA IL MOMENTO IN CUI SI DECIDE COSA SI VUOLE REALIZZARE E PER CHI. NELLA PROGETTAZIONE SI RENDE EVIDENTE IL TIPO DI UOMO CHE SI HA IN MENTE E A CUI SI GUARDA.
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IN GENERE, IL TIPO DI UOMO A CUI FA RIFERIMENTO LA PROGETTAZIONE PEDAGOGIA, SI PUO RINTRACCIARE ANALIZZANDO LO SCRITTO, LAGITO E IL PERCEPITO (DELLISTITUZIONE, DEI SUOI OPERATORI, DEGLI UTENTI E DEI LORO FAMILIARI)
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Esempio di tipo di uomo a cui fa riferimento lo scritto di una comunità terapeutica
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SOCIALITA CREATIVITA COGNITIVITA EMOTIVITA VOLITIVITA IO AFFETTIVITA RELIGIOSITA ETICITA CORPOREITA ANCORAGGIO ESISTENZIALE
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Ogni progetto pedagogico pertanto, vuole essere un'"anticipazione teorica delle potenzialità di un soggetto, viste nella loro attuazione massimale, che consentono la realizzazione della persona cui il progetto si rivolge"
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Con progettazione si intendono le disposizioni (capacità, talenti, potenzialità, …) che vengono assunte come finalità dellintervento educativo. Le disposizioni che si riferiscono alle aree educative della persona del modello sopra presentato sono: Per larea dellaffettività: costruisce legami affettivi stabili nel tempo; Per larea della socialità: riconosce laltro da sé come un altro se stesso; Per larea delleticità: assume responsabilmente e coscientemente orientamenti valoriali; Per larea della creatività: riconosce lespressione di sé come espressione di una soggettività unica e irripetibile; Per larea della cognitività: assume stili cognitivi adeguati ai diversi contesti di applicazione e duso; Per larea della religiosità: costruisce un dialogo personale con Dio riconoscendone lazione nella propria vita; Per larea della volitività: dispone di sé secondo le proprie intenzioni orientate ai valori; Per larea dellemotività: gestisce e dialoga con il proprio mondo emotivo; Per larea della corporeità: assume il valore del corpo instaurando con esso un rapporto di rispetto e cura.
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NELLA PROGRAMMAZIONE SI STABILISCONO LE MODALITA CONCRETE TRAMITE CUI SI VUOLE AGIRE PER RAGGIUNGERE QUANTO STABILITO IN FASE DI PROGETTAZIONE NELLA PROGRAMMAZIONE SI STABILISCONO LE MODALITA CONCRETE TRAMITE CUI SI VUOLE AGIRE PER RAGGIUNGERE QUANTO STABILITO IN FASE DI PROGETTAZIONE PROGRAMMAZIONE
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La programmazione è un documento nel quale si individuano le modalità di realizzazione del progetto. Indica il chi fa che cosa come dove quando con quali mezzi per quanto tempo ecc.
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LAZIONE E DATA DA CIO CHE SI FA E SI DICE CONCRETAMENTE E QUOTIDIANAMENTE NEL CONTESTO DELLA RELAZIONE EDUCATIVA LAZIONE E DATA DA CIO CHE SI FA E SI DICE CONCRETAMENTE E QUOTIDIANAMENTE NEL CONTESTO DELLA RELAZIONE EDUCATIVA AZIONE
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Analisi dellazione educativa LAzione, come oggetto di studio, si presta a due modalità di indagine: LAzione, come oggetto di studio, si presta a due modalità di indagine: - Fenomenica, per ciò che riguarda gli aspetti manifesti; - Fenomenologica, per ciò che riguarda la struttura interna
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IL CIRCOLO VIRTUOSO TEORIA-PRASSI-TEORIA: LEPISTEMOLOGIA PRASSIOLOGICA. Secondo lepistemologia prassiologica lazione è gravida di un logos (potere di spiegazione) che non può in alcuno modo essere sostituito da una teoria per quanto potente e, tanto meno, da un prontuario prassiologico Secondo lepistemologia prassiologica lazione è gravida di un logos (potere di spiegazione) che non può in alcuno modo essere sostituito da una teoria per quanto potente e, tanto meno, da un prontuario prassiologico Si tratta di un modello epistemico in grado di dare ragione non solo del conoscere (epistemologia classica) o dellagire efficace (pragmatismo) ma della relazione teoria/prassi e del potere di spiegazione contenuto nellazione. Si tratta di un modello epistemico in grado di dare ragione non solo del conoscere (epistemologia classica) o dellagire efficace (pragmatismo) ma della relazione teoria/prassi e del potere di spiegazione contenuto nellazione.
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Alla ricerca della struttura interna dellazione Distinguiamo tra actus hominis (azione priva di senso per chi la compie) e actus humanus (azione dotata di senso per chi la compie) Distinguiamo tra actus hominis (azione priva di senso per chi la compie) e actus humanus (azione dotata di senso per chi la compie) Entrambe le azioni sono esposte allinterpretazione altrui, a prescindere dal senso che ognuno attribuisce a ciò che sta facendo, ma solo la seconda riceve senso da colui che la compie. Entrambe le azioni sono esposte allinterpretazione altrui, a prescindere dal senso che ognuno attribuisce a ciò che sta facendo, ma solo la seconda riceve senso da colui che la compie.
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Attenzione! Ogni segmento di un azione concorre alla composizione dellazione. Anche quelli automatici, ovvero non accompagnati dalla coscienza dellattore … Ogni segmento di un azione concorre alla composizione dellazione. Anche quelli automatici, ovvero non accompagnati dalla coscienza dellattore … N.B. Losservazione di questi segmenti è ciò che viene preso in considerazione dallutente quando egli elabora la propria percezione di qualità della relazione educativa. N.B. Losservazione di questi segmenti è ciò che viene preso in considerazione dallutente quando egli elabora la propria percezione di qualità della relazione educativa.
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La struttura che sorregge lazione è il processo dintenzionalità: ma quali sono le intenzioni che contraddistinguono lazione educativa rispetto alle altre? Lazione educativa, quella che provoca incremento di sviluppo umano, non è ciò che si vede a livello fenomenico, ma ciò che provoca quei dinamismi funzionali nelle persone in interazione, per i quali avviene – o non avviene - lincremento di sviluppo umano. Lazione educativa, quella che provoca incremento di sviluppo umano, non è ciò che si vede a livello fenomenico, ma ciò che provoca quei dinamismi funzionali nelle persone in interazione, per i quali avviene – o non avviene - lincremento di sviluppo umano.
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Nellazione si manifesta la tenuta complessiva dellimpianto della progettazione e programmazione del servizio La qualità del servizio va ricercata volta a volta proprio nellazione e, con lazione, nei gradi e nei tipi di coerenza, di integralità e di armonia fra questa, la programmazione e la progettazione Spetta allente ricercare e verificare i gradi di coerenza, integralità e armonia tra le azioni e le intenzioni educative dellente e delleducatore
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