Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
PubblicatoNicolina Orsini Modificato 10 anni fa
1
Ceravate Avanzamento manuale
2
dedicato a Annalisa ('Nghia) Parisi Bibi Giustizieri Chicca Santucci Stefano Tartaglini Luigi Ranieri Doriana Legge Fabiana Panella e a……. tutti tutti gli altri
3
Vi vedevo volare api operose via dalle celle (finestre lì apposta per farvi scappare) seguire folate, colori, rumori.... io dietro mescolare profumi speciali per farvi tornare alla cella dei banchi.
4
Bibi cera. Usciva e rientrava e portava poi agli altri tutto quello che aveva raccolto il polline il caldo un po dacqua piovana. Un giorno mi vide col vestito da sposa, lui e gli altri, rondine inquieta, foste voi, quasi, i miei soli invitati, i più graditi.
5
Chicca era trecce e foulard sui capelli di grano E poi gioia e profumo di verde. Il mio bimbo lallava le prime parole Chicca cera, costruiva pupazzi e disegni lei – già – sapeva impastare i colori dei prati al cemento e al catrame di grandi città. E Stefano, il Tarta, lui scioglieva la neve passandoci sopra come stella cometa e aveva negli occhi il colore del mare e la costa Smeralda.
6
Il mio bimbo correva gattoni e lallava e correva e lallava e mai riposava… Ceravate, a prendermi in braccio al mattino se avevo negli occhi la febbre del sonno e la veglia…. E io cero a prendervi in braccio al mattino se vedevo negli occhi un amore affogato o un amico tradito, o anche solo le centocinquanta equazioni da fare. Giorni in discesa, al mattino gli sguardi ci univano taciti tutti...
7
Ceravate pure quel giorno. E un pugno di terra era il vostro in quel giorno di pioggia.
8
Ma poi i ragazzi crescono. E i ragazzi poi, si sa, con gli anni……
9
…restano.
10
Succede che poi li rivedi a Natale con le voci profonde davanti a un the al gelsomino guardare la neve che cade da dietro alle bifore di Piazza del Duomo. Non sono cambiati e cè forza e cè tanto di quello che hai detto. Vorresti chiedere scusa, ora, dire no, non era poi tutto vero…
11
Ma Bibi sorride, ogni gesto che vede è un racconto che cura chi legge. Chicca beve Milano come aroma di fiori, e Tarta, lui, si ricorda quei muri riempiti di notte con larcobaleno. Ha le ali nei piedi, anche se non scia più.
12
GRAZIE a tutti, ragazzi.
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.