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Viaggio nel tumultuoso mondo dei genomi
Alice Fulgido & Giuseppe Cazzato
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Indice Mutazioni e riarrangiamenti Processi di riparazione del DNA
Concetti base Mutazioni e riarrangiamenti Processi di riparazione del DNA Metodi di studio dei cariotipi Allineamenti genomici Analisi delle regioni di breakpoint
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Concetti base GENOMA: CROMOSOMI: GENE:
Intero patrimonio genetico di una specie. Esso però non comprende solo l’insieme di tutti i geni necessari alla vita di un organismo, ma anche tutto il DNA “non genico” CROMOSOMI: molecole di DNA organizzate in unità strutturali e funzionali in cui è suddiviso il genoma GENE: unità ereditaria fondamentale degli organismi viventi contiene le informazioni genetiche che codificano per funzioni specifiche all’interno della cellula
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Relazione DNA-gene-cromosoma
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Confronto tra sequenze genomiche
METODI: - Mapping, determinare la posizione dei geni su un cromosoma e la distanza che li separa - Sequencing , identificare l’ordine delle unità chimiche base del Dna (sequenze nucleotidiche) BENEFICI: - diagnosi e cura di malattie oggi incurabili - migliori selezioni di prodotti di agricoltura e allevamento - miglioramento nelle tecniche di investigazione criminale
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Riproduzione del DNA Processo molecolare di REPLICAZIONE DEL DNA comprende: - formazione di legami idrogeno fra le basi complementari (A, T, C, G) - formazione di un legame covalente fosfodiesterico Processo di RIPARTIZIONE DEI CROMOSOMI nelle cellule figlie
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Replicazione del DNA
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Concetti base Mutazioni e riarrangiamenti Processi di riparazione del DNA Metodi di studio dei cariotipi Allineamenti genomici Analisi delle regioni di breakpoint
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Cos’è una mutazione? Il risultato del cambiamento di una o più basi del DNA Cause : - Cambiamenti accidentali (durante i processi di replicazione e ricombinazione) - Mutageni (fisici o chimici)
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Mutazioni GENICHE: interessano un singolo gene(consistono in sottrazione, aggiunta o sostituzione di uno o più nucleotidi) CROMOSOMICHE: estese della struttura dei cromosomi, dipendono da una rottura e da una ristrutturazione anomala degli stessi cromosomi. GENOMICHE: consistono in alterazioni non della struttura ma del numero dei cromosomi.
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Conseguenze delle mutazioni
perdita di funzione del gene Misappaiamenti (appaiamenti errati) se non rimossi rapidamente si propagheranno nelle duplicazioni successive Ma anche “Differenze migliorative” (che permettono l’evoluzione della specie)
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Riarrangiamenti Modifiche della disposizione dei geni sui cromosomi.
Svolgono un ruolo molto importante nell’evoluzione della specie Hanno origine da uno o più DSB Avvengono quando i meccanismi di riparazione falliscono o quando si presentano errori Tipi: delezione, inserzione, inversione, traslocazione, etc…
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Tipi di riarrangiamento
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Concetti base Mutazioni e riarrangiamenti Processi di riparazione del DNA Metodi di studio dei cariotipi Allineamenti genomici Analisi delle regioni di breakpoint
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Double Strand Break (DSB)
Più frequenti rotture del DNA Interessa entrambi i filamenti complementari di DNA Conseguenza dell'esposizione del DNA ad agenti genotossici o di normali processi cellulari Se non riparata prontamente dalla cellula può causare gravi problemi di instabilità genomica Strategie: HR (SSA), NHEJ, NAHR
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Homologous Recombination (HR)
Ricombinazione omologa Cromosoma omologo al danneggiato è usato come stampo per la riparazione (error free) Conservativo Single Strand Annealing (SSA): variante di HR. - Si attiva se il DSB si realizza tra sequenze ripetute - Eliminazione di estremità non omologhe e allineamento di sequenze omologhe
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Non-Homologous End Joining (NHEJ)
Ricongiungimento delle estremità non omologhe Non considera l’informazione iniziale del DNA Può portare a delezioni o mutazioni
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NHEJ vs HR
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Non-Allelic Homologous Recombination (NAHR)
Responsabile di parecchi disordini genomici umani Comporta il cosiddetto riarrangiamento non equilibrato: acquisizione o perdita di DNA
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Fasi della ricombinazione
Rottura e successiva riunione di due cromatidi (M e F) Produzione di due cromatidi riarrangiati (C1 e C2)
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Ricombinazione: CROSSING-OVER
Meccanismo di ricombinazione del materiale genetico proveniente dai due genitori Risutato: il figlio eredita una mescolanza casuale degli alleli dei due genitori per i diversi caratteri.
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Concetti base Mutazioni e riarrangiamenti Processi di riparazione del DNA Metodi di studio dei cariotipi Allineamenti genomici Analisi delle regioni di breakpoint
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Cariotipo Costituzione del patrimonio cromosomico di una specie dal punto di vista morfologico Analisi del cariotipo: rappresentazione ordinata del corredo cromosomico di un individuo
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Studio di cariotipi Confronto fra cariotipi
Bandeggio cromosomico (1970) FISH (1990) CGH-array Mappa genetica
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Bandeggio cromosomico
Tecnica di colorazione con sostanze fluorescenti Vantaggi: ricostruzione della mappa di tutti i cromosomi (morfologia) e messa in evidenza di eventuali mutazioni confronto fra cariotipi di differenti specie basandosi su tali modelli rilevazione di molteplici patologie pre e post-natali Limitazione: bassa sensibilità diagnostica
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Fluorescent In Situ Hybridization (FISH)
Ibridazione: processo molecolare che unisce due singoli filamenti complementari di molecole di DNA per formare molecole con doppio filamento di DNA Utilizza sonde a fluorescenza che si legano in modo estremamente selettivo ad alcune specifiche regioni del cromosoma Possibili usi: mappare la sequenze di uno specifico cromosoma colorare i cromosomi per raffrontare due specie o varietà utilizzando il DNA di interi cromosomi scoprire se un paziente è stato infettato da un agente patogeno (studi clinici)
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Esempio applicazione FISH
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Comparative Genomic Hybridization (CGH)
Strumento diagnostico per la rilevazione di sbilanciamenti cromosomici Principio della tecnica: si basa su una competizione per il legame di 2 DNA genomici (marcati con fluorocromi diversi) a cromosomi in metafase (non marcati e provenienti da un soggetto sano). Risultato: rapporto delle 2 fluorescenze. In caso di numero di copie normali avrò 2 copie di DNA da testare e 2 copie del DNA di controllo genomico, per cui il rapporto tra i 2 fluorocromi 2/2 è pari a 1. Limite: la variabilità della morfologia dei cromosomi che ne limitano la risoluzione a circa 3-7 Mb per le delezioni e 2 Mb per le amplificazioni
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Array-CGH Il principio: coibridazione del DNA in esame e del DNA di controllo, marcati con fluorocromi diversi, su un microarray di cloni genomici. Sostituzione cromosomi delle metafasi di riferimento con una matrice su cui sono spottati cloni YAC, BAC o PAC corrispondenti a loci specifici del cromosoma. Vantaggi: -immediata correlazione tra l’eventuale alterazione e una precisa posizione nel genoma -standardizzazione della tecnica, ripetibilità e affidabilità del risultato
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CGH vs Array-CGH
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Mappa Genetica Basata sui dati di ricombinazione genetica
Processo che determina la posizione relativa dei geni sui cromosomi a partire da un loco preso come riferimento Realizzata per mezzo di due tecniche principali: - Analisi di linkage (analisi degli alleli di diversi marcatori all’interno di una famiglia di individui) - Mappa di radiazione ibrida (l’irradiazione di cellule umane con dosi elevate di raggi X e la successiva fusione delle cellule irradiate con cellule di Hamster, consente di ottenere linee cellulari nelle quali frammenti di cromosomi umani risultano integrati nel genoma di Hamster)
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Concetti base Mutazioni e riarrangiamenti Processi di riparazione del DNA Metodi di studio dei cariotipi Allineamenti genomici Analisi delle regioni di breakpoint
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Allineamento genomico
Scopo: mettere a confronto sequenze di genomi della stessa specie o di specie differenti, con l’intento di trovare la percentuale di DNA comune(=conservato), rispetto alla percentuale di DNA che ha subito modificazioni(riarrangiamenti) nel corso dell’evoluzione o a causa di errori all’interno dell’organismo. Tipi di algoritmi di allineamento: locali e globali
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Esempio di allineamento genomico
Date due sequenze nucleotidiche,determinare se sono sufficientemente simili da farci ritenere che siano derivate da un progenitore comune attraverso processi di mutazione.
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Quale è l’allineamento (statisticamente) migliore ?
Per confrontare quantitativamente gli allineamenti è necessario definire uno score:
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Possibili allineamenti
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Algoritmi globali e locali
- gestiscono l’allineamento di sequenze intere -svantaggio: i segmenti delle sequenze devono essere ordinati e non presentare cambiamenti. Locali: -si allineano sottosequenze delle sequenze di partenza (ad esempio l’algoritmo di Smith-Waterman) -privilegiati rispetto a quelli globali
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Risultato di una procedura di allineamento
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Metodo seed-extend Strategia di allineamento Si basa su:
- trovare la parte di segmenti conservati(definiti “ancore”) - allineare attorno alle ancore i segmenti riarrangiati
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Step ANCHORING: Individuare le potenziali regioni di omologhi (ancore)
Filtrarle (ossia eliminare i falsi positivi e fare una scelta fra le differenti copie di elementi duplicati) Allineare le regioni omologhe identificate (tenendo conto di eventuali gap)
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Individuazione dei breakpoint (tramite metodi di allineamento genomico)
Lo scopo non è presentare un metodo specifico (ve ne sono molti, con scopi diversi) ma dare le idee base. Nella discussione utilizzeremo le idee presentate in GRIMM-SYNTENY CHAINNET Couronne & Patcher (CP) MAUVE
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BLAST (Basic Local Alignment Search Tool)
Strumenti per la ricerca rapida di sequenze di similarità in banche dati di DNA e proteine. Perchè? I programmi dinamici (Smith-Waterman) sono stati ideati per allineare due sequenze in modo esatto ma sono troppo lenti per fare ricerche in banche dati. Come? Sfruttando l’indicizzazione delle sequenze nel DB
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BLAST - funzionamento Crea un elenco di parole di lunghezza W a partire dalla sequenza query. (W=3 per le proteine, W=11 per il DNA)
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BLAST - funzionamento Per ogni parola crea un elenco di parole affini (W-mers) con score maggiore di una soglia T
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BLAST - funzionamento Analizza tutte le sequenze del DB cercando un match con un W-mers Cerca di estendere ciascun hit in entrambe le direzioni (senza gap) e mantiene gli HSP che superano una certa soglia S
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Anchoring [1/2] GRIMM-SYNTENY CP MAUVE
Individua la similarità locale tra due genomi GRIMM-SYNTENY esegue PatternHunter (gapped) e prende allineamenti unici e non sovrapposti CHAINNET esegue BLASTZ (gapped) e prende solo gli allineamenti non interrotti CP BLAT match quasi esatto (+ veloce) MAUVE Solo allineamenti con match esatto e unico Num. di basi trovate
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Anchoring (variante) Problema: Due specie “distanti” DNA intergenico è mal conservato Sol.1: allineamento più lasco più falsi positivi Proposta: utilizzare il DNA codificante (meglio conservato) ed effettuare l’allineamento a livello di proteine (le ancore saranno i geni) Secondo gli studi di Bourque (confronto mammiferi/polli) i risultati con i due tipi di ancore sono consistenti.
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Filtering Idea: basarsi sul contesto. Raggruppare le ancore
GRIMM-SYNTENY: Manhattan distance < soglia Gruppi con almeno C coppie di basi CP Raggruppa senza tenere conto dell’orientamento delle ancore Allineamento globale dei gruppi
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Filtering Collegare le ancore Chainnet Mauve
(considerando ordine e orientazione delle ancore) Chainnet Usa un albero a k-dimensioni Un’ancora potrebbe appartenere a più catene Non butta via niente ma assegna un punteggio Mauve Ripete i passi precedenti con parametri sempre più stringenti Conserva le catene con più di X elementi
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Allineamento Si passa dalle ancore ad un unico allineamento estendendo i gruppi/catene trovati sinora Livelli di soglia e parametri minuziosi => difficile fare un confronto tra gli algoritmi Ogni algoritmo è stato studiato per specifiche condizioni e specifiche tipologie di studi.
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Indice Mutazioni e riarrangiamenti Processi di riparazione del DNA
Concetti base Mutazioni e riarrangiamenti Processi di riparazione del DNA Metodi di studio dei cariotipi Allineamenti genomici Analisi delle regioni di breakpoint
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Analisi delle regioni di breakpoint
porzione di genoma che è coinvolta in un riarrangiamento Regioni di breakpoint: regione genomica tra due segmenti “corretti”
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Analisi delle regioni di breakpoint
Analisi puntuale evoluzione di un breakpoint nel tempo Es: studio malattia e sua evoluzione Analisi sistematica (tutti) i breakpoint nel complesso Più utile a livello statistico Molti progetti nell’ultima decade per cercare caratteristiche comuni
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Obiettivo Scoprire i meccanismi molecolari che regolano i riarrangiamenti. modello di apparizione dei breakpoint ?? Random [Nadau & Taylor -1980] Hotspot [Pevzner, Kent, …] (accettato per i breakpoint somatici)
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Studi sistematici Fenomeno: perdita di similarità tra grandi blocchi di sintenia Causa ? Errori di allineamento [Trinh, Sankov, …] Micro-riarrangiamenti [Kent, … ] -> modello non-random (molti rearrangement rendono quella regione più propensa ad ulteriori rearrangement)
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Dupliconi Duplicazioni Segmentali (Low Copy Repeats) - elementi molto simili (>95%) - relativamente piccoli (1-15 kb) Spesso sono duplicati nella stessa regione cromosomica e sono quindi soggetti a ricombinazioni omologhe tra due copie in differenti loci NAHR
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Sperimentalmente: Duplicazione segmentale prima di un rearrangement
Associazione tra i due cambiamenti (causa/effetto? ) [Armengol] Dupliconi e Rearrangement sono indipendenti Trovati solo di recente [Bailey] Caratteristici dei primati Si trovano entrambi nelle “regioni di rottura”
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Fragile sites Aree del cromosoma con tendenza a rompersi in specifiche condizioni di coltura cellulare La loro presenza indica una zona propensa a possibili riarrangiamenti e a rotture di tipo evoluzionistico (80% secondo gli studi di Ruiz Herrera) Non esiste un modello e tale correlazione (e sua tipologia) resta in discussione.
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Analisi puntuale L’esplorazione più in dettaglio del singolo breakpoint porta a modelli per spiegare il rearrangement. Come al solito, molti studi e molti risultati diversi.. Per quanto riguarda i dupliconi i risultati sono analoghi rispetto agli studi sistematici anche se in molti casi non si è ancora compreso il meccanismo esatto.
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Conclusioni Molti aspetti riguardanti i processi di rottura dei cromosomi sono ancora irrisolti. Trend: combinare la potenza dell’approccio puntuale con le ipotesi generate da analisi sistematiche. Modello di distribuzione dei breakpoint sembra essere quello non-random
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References (principali)
A small trip in the untranquil world of genomes. A survey on the detection and analysis of genome rearrangement breakpoints. Claire Lemaitre, Marie-France Sagot Genetica in una prospettiva genomica Hartl Daniel L. – Jones Elisabeth W. Introduzione alla bioinformatica G.Valle, M.H.Citterich, M.Attimonelli, G.Pesole
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