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Docente Tutor Caterina Elifani
Istituto Comprensivo Pietrocola Mazzini Minervino M. Storie del brivido Classe II D s Docente Tutor Caterina Elifani
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Tematica Questo percorso si pone in continuità con il lavoro proposto per la classe prima durante lo scorso anno scolastico, rispetto al quale costituisce un’ evoluzione per un aspetto sostanziale: l’ideazione e la produzione di un preciso genere narrativo: il racconto di paura di tipo fantastico. Il percorso oltre ad incrementare la capacità di lettura e scrittura, oltre a provocare divertimento, è importante perché insegna a esorcizzare le proprie paure, per conoscerle più concretamente e trovare strategie per superarle. Insegnare a scrivere racconti di questo genere letterario risulta importante sia dal punto di vista pedagogico che per la messa in atto di strategie cognitive
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Finalità e obiettivi formativi
ideare situazioni, personaggi, vicende e organizzarli in trame narrative; produrre un testo coerente con la sua progettazione; utilizzare un modello, riflettere sul testo e revisionarlo. Metodologia lavoro individuale, a coppie e di piccolo gruppo per favorire sia l’ideazione e la riflessione sul testo da produrre Apprendimento collaborativo con l’utilizzo della Lim Didattica laboratoriale per la costruzione del Power point
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Verifica e valutazione
La verifica è stata condotta in relazione all’attività svolta ed ha accertato sia le abilità e le competenze acquisite dagli alunni sia l’efficacia dell’intervento metodologico e didattico. Sono state utilizzate oltre al materiale che è inserito in piattaforma anche schede strutturate, test a scelta multipla, giochi linguistici. La valutazione è stata condotta tenendo conto dei seguenti criteri: - livello raggiunto rispetto al livello di partenza - reali capacità e competenze raggiunte dagli alunni - evoluzione del processo di apprendimento - metodo di lavoro - impegno e partecipazione; - frequenza; - autocontrollo e disponibilità; - autonomia e responsabilità.
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Prodotto dell’Intervento
Vampiri nella notte
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La luna illuminava in modo sinistro il castello
La luna illuminava in modo sinistro il castello. Il silenzio era assordante . Solo una finestra era illuminata . L’orologio suonò la mezzanotte. Era ora di partire . Franch l’aspettava.
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- E tardi, è mezzanotte ,devo andare , devo fare piano per non svegliare mia madre. Si disse Vivian. Si incamminò verso il cimitero. Era lì che avrebbe incontrato Franch.
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Franch era avvolto nel suo mantello nero
Franch era avvolto nel suo mantello nero . Pipistrelli volavano sulle tombe. Aspettava Vivien con cui sarebbe andato alla festa di Hallowen che i ragazzi del posto avevano preparato.
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Si sarebbero mescolati tra loro e approfittando dei costumi con cui erano vestiti i ragazzi avrebbero saziato anche per quella notte la loro sete di sangue.
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Appena giunti alla festa tutti si complimentarono per i loro costumi ,erano proprio originali.
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Franch si avvicinò a tre bellissime vampirotte, erano proprio uguali a Vivien.
Si rivolse a Mary : vuoi fare un giro con me sotto la luna? -Certo –rispose Mary, avevo proprio voglia di sgranchirmi le gambe. Franch l’avvolse nel suo mantello e……….
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Vivian si avvicinò a una piccola mummia
Vivian si avvicinò a una piccola mummia . Le fece gli occhi dolci , la prese per mano ,la baciò e….. affondò nel suo tenero collo i denti affilati….. Due nuovi vampiri erano nati.
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Era ora di tornare , tra poco sarebbe sorta l’alba.
Si sarebbero visti la prossima notte di luna piena.
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Fine Lavoro realizzato da Terzulli Pierluigi Enza Scarpa
Lorenza balice Francesca Santoro
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