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PubblicatoBeatrice Usai Modificato 10 anni fa
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PROGETTAZIONE DI UN DATABASE a cura di Santulli Domenica Matricola 570121
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ANALISI DEI REQUISITI Progettazione di una base di dati per la gestione dei prestiti di una biblioteca personale. Il mio scopo è memorizzare i dati relativi a: Libri Amici Autori CaseEditrici Il fine ultimo è ricavare le informazioni relative ai prestiti concessi da tale biblioteca personale. Nello schema di base iniziale del mio database ho inserito anche le tabelle Autori e CaseEditrici al fine di evitare eventuali problemi di ridondanza ed incoerenza, legati ad alcuni attributi, in sede di inserimento dati.
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SCHEMA ENTITÀ-RELAZIONI Libri Amici Autori Pubblicazioni Prestiti CaseEditrici
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PROGETTAZIONE CONCETTUALE La base di dati che ho progettato per la gestione della biblioteca personale prevede le seguenti entità, con i relativi attributi: Libri: NomeLibro, DataEdizione, FKCasaEditriceLibro Amici: Soprannome, Nome, Cognome, Telefono Autori: IDAutore, Nome, Cognome, DataNascita, LuogoNascita CaseEditrici: NomeEditore, Sitoweb, DataFondazione
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PROGETTAZIONE LOGICA DEFINIZIONE DELLE RELAZIONI Fra lentità Libri e lentità Amici sussiste una relazione molti a molti (N : N): infatti, un libro può essere prestato a più amici (seppur in istanti temporali diversi e non coincidenti); ciascun amico, dal canto suo, può prendere a prestito più libri dalla biblioteca personale. Da tale relazione nasce la nuova entità: Prestiti: IDPrestito, DataInizioPrestito, DataRestituzione, FKLibroPrestito, FKAmicoPrestito Fra lentità Libri e lentità Autori sussiste una relazione molti a molti (N : N): infatti, un libro può essere scritto e pubblicato da più autori; ciascun autore può scrivere e pubblicare più libri. Da tale relazione nasce la nuova entità: Pubblicazioni: IDPubblicazione, FKLibroPubblicazione, FKAutorePubblicazione Fra lentità CaseEditrici e lentità Libri sussiste una relazione uno a molti (1 : N): infatti, una casa editrice può pubblicare più libri; ciascun libro può essere pubblicato da una sola casa editrice.
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PROGETTAZIONE LOGICA Nome campoTipo campoDimensioneVincoliNote NomeLibroTesto30Primary Key DataEdizioneData FKCasaEditrice Libro Testo30Foreign Key Link alla tabella CaseEditrici Tabella LIBRI
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PROGETTAZIONE LOGICA Nome campoTipo campoDimensioneVincoliNote SoprannomeTesto20Primary Key NomeTesto20 CognomeTesto20 TelefonoTesto15 Tabella AMICI
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PROGETTAZIONE LOGICA Nome campoTipo campoDimensioneVincoliNote IDAutoreNumericoIntero LungoPrimary KeyContatore NomeTesto20Not Null CognomeTesto20Not Null DataNascitaData LuogoNascitaTesto30 Tabella AUTORI
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PROGETTAZIONE LOGICA Nome campoTipo campoDimensioneVincoliNote NomeEditoreTesto30Primary Key SitoWebTesto30 DataFondazioneData Tabella CASEEDITRICI
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PROGETTAZIONE LOGICA Nome campoTipo campoDimensioneVincoliNote IDPrestitoNumericoIntero LungoPrimary KeyContatore DataInizioPrestito DataNot Null DataRestituzione DataNot Null FKLibroPrestito Testo30Foreign KeyLink alla tabella Libri FKAmicoPrestito Testo20Foreign KeyLink alla tabella Amici Tabella PRESTITI
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PROGETTAZIONE LOGICA Nome campoTipo campoDimensioneVincoliNote IDPubblicazioneNumericoIntero LungoPrimary KeyContatore FKLibroPubblicazione Testo30Foreign KeyLink alla tabella Libri FKAutorePubblicazione NumericoIntero LungoForeign KeyLink alla tabella Autori Tabella PUBBLICAZIONI
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PUNTO 2 Analisi della Base di dati Ospedale. Di seguito individuerò: Le chiavi della base di dati I vincoli di integrità referenziale della base di dati Attributi che possono ammettere valori nulli Schema E-R Progettazione logica
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CHIAVI PRIMARIE INDIVIDUAZIONE DELLE PRIMARY KEY PER CIASCUNA TABELLA TabellaPRIMARY KEYTipo campoDimensioneNote PazientiCodTesto4 Ricoveri PazienteTesto4 InizioData MediciMatrNumericoIntero lungo RepartiCodTesto1
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VINCOLI DI INTEGRITA REFERENZIALE INDIVIDUAZIONE DEI VINCOLI DI INTEGRITA REFERENZIALE FRA LE DIVERSE TABELLE: vincolo fra lattributo Paziente (della tabella Ricoveri) e lattributo Cod (della tabella Pazienti); vincolo fra lattributo Reparto (della tabella Ricoveri) e lattributo Cod (della tabella Reparti); vincolo fra lattributo Primario (della tabella Reparti) e lattributo Matr della tabella Medici); vincolo fra lattributo Reparto (della tabella Medici) e lattributo Cod della tabella Reparti).
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ATTRIBUTI CHE AMMETTONO VALORI NULLI INDIVIDUAZIONE DEGLI ATTRIBUTI CHE POSSONO ASSUMERE VALORI NULLI: attributo Nome della tabella Reparti; attributi Nome e Cognome della tabella Medici; attributi Nome e Cognome della tabella Pazienti; attributo Fine della tabella Ricoveri.
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SCHEMA ENTITÀ-RELAZIONI Reparti Pazienti Medici Ricoveri
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PROGETTAZIONE LOGICA Nome campoTipo campoDimensioneVincoliNote CodTesto1Primary Key NomeTesto20 PrimarioNumericoIntero lungoForeign KeyLink alla tabella Medici Tabella REPARTI
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PROGETTAZIONE LOGICA Nome campoTipo campoDimensioneVincoliNote CodTesto4Primary Key CognomeTesto20 NomeTesto20 Tabella PAZIENTI
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PROGETTAZIONE LOGICA Nome campoTipo campoDimensioneVincoliNote PazienteTesto4Primary Key- Foreign Key Link alla tabella Pazienti InizioDataPrimary Key FineData RepartoTesto1Foreign KeyLink alla tabella Reparti Tabella RICOVERI (nasce dalla relazione N:N fra lentità Reparti e lentità Pazienti)
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PROGETTAZIONE LOGICA Nome campoTipo campoDimensioneVincoliNote MatrNumericoIntero LungoPrimary Key NomeTesto20 CognomeTesto20 RepartoTesto1Foreign KeyLink alla tabella Reparti Tabella MEDICI
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