Progettualità educativa triennio 2016 – ’19 … il suo messaggio un’architettura sapiente mette in comunicazione con se stessi e con l’altro da sé abbatte.

Presentazione sul tema: "Progettualità educativa triennio 2016 – ’19 … il suo messaggio un’architettura sapiente mette in comunicazione con se stessi e con l’altro da sé abbatte."— Transcript della presentazione:

1 Progettualità educativa triennio 2016 – ’19 … il suo messaggio un’architettura sapiente mette in comunicazione con se stessi e con l’altro da sé abbatte muri, chiusure, resistenze scuote il torpore emotivo l’inerzia delle relazioni crea nella condivisione di parole importanti nuove alleanze per la civile convivenza La nostra scuola come un ponte conoscere, esprimersi, comunicare Piano dell’Offerta Formativa anno scolastico 2016 – ‘17 Istituto Comprensivo Completo di Asola Scuole dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado

2 “A settembre il mio bambino inizierà il suo percorso alla Scuola dell’Infanzia …” Che cosa è opportuno sapere?

3 … liberamente scelta dalle famiglie, si rivolge a tutti i bambini dai 3 ai 5 anni di età ed è la risposta al loro diritto all’educazione … La Scuola dell’Infanzia …

4 Per ogni bambino o bambina, la Scuola dell’Infanzia si pone la finalità di … … promuovere lo sviluppo: -dell’IDENTITÀ -dell’AUTONOMIA -della COMPETENZA -della CITTADINANZA … promuovere lo sviluppo: -dell’IDENTITÀ -dell’AUTONOMIA -della COMPETENZA -della CITTADINANZA

5 La Scuola dell’Infanzia come ambiente educativo di apprendimento … Si propone come contesto di relazione, di cura e di apprendimento, nel quale possono essere filtrate, analizzate ed elaborate le sollecitazioni che i bambini sperimentano nelle loro esperienze.

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7 Il Piano dell’Offerta Formativa e le scelte che lo contrassegnano La nostra scuola elabora la propria progettazione formativa in riferimento alle Indicazioni Nazionali emanate dal Ministeroalle Indicazioni Nazionali emanate dal Ministero alle caratteristiche e risorse del contesto territorialealle caratteristiche e risorse del contesto territoriale ai bisogni formativi espressi dai bambini e dalle loro famiglieai bisogni formativi espressi dai bambini e dalle loro famiglie La nostra scuola elabora la propria progettazione formativa in riferimento alle Indicazioni Nazionali emanate dal Ministeroalle Indicazioni Nazionali emanate dal Ministero alle caratteristiche e risorse del contesto territorialealle caratteristiche e risorse del contesto territoriale ai bisogni formativi espressi dai bambini e dalle loro famiglieai bisogni formativi espressi dai bambini e dalle loro famiglie

8 promuovere e favorire … la maturazione dell’identità, personale e sociale: io sono … con e per l’altro da mela maturazione dell’identità, personale e sociale: io sono … con e per l’altro da me l’acquisizione di autonomia: io so farel’acquisizione di autonomia: io so fare lo sviluppo di competenza: io imparo a conoscerelo sviluppo di competenza: io imparo a conoscere scelte educative e didattiche fondamentali

9 i percorsi annuali articolati su cinque aree di apprendimento –Il sé e l’ altro –Il corpo in movimento –Linguaggi, creatività, espressione –I discorsi e le parole –La conoscenza del mondo “unificati” da un grande tema educativo che, in accordo e a confronto con le famiglie, può essere confermato o modificato per l’anno successivo ed è sempre arricchito da progetti

10 progetti attuati dai docenti per tutti: ACCOGLIENZA dei bambini e delle loro famiglieACCOGLIENZA dei bambini e delle loro famiglie INTERCULTURAINTERCULTURA CONTINUITÀCONTINUITÀ PSICOMOTRICITÀPSICOMOTRICITÀ SOSTENIBILITÀSOSTENIBILITÀ ANIMAZIONE ALLA LETTURAANIMAZIONE ALLA LETTURA per i 5 anni: LINGUA INGLESELINGUA INGLESE

11 organizzazione e orari di funzionamento Ai genitori è data facoltà di scegliere il tempo scolastico in ordine alle seguenti possibilità, stabilite dalla normativa vigente …

12 Orario ridotto (fascia del mattino: fino alle 12:45)Orario ridotto (fascia del mattino: fino alle 12:45) Orario ordinario (40 ore settimanali: fino alle 16, con compresenza degli insegnanti)Orario ordinario (40 ore settimanali: fino alle 16, con compresenza degli insegnanti) Orario prolungato (50 ore settimanali: fino alle 18, senza compresenza degli insegnanti)Orario prolungato (50 ore settimanali: fino alle 18, senza compresenza degli insegnanti) ANTICIPO (3 anni entro il 30 aprile 2011)ANTICIPO (3 anni entro il 30 aprile 2011) Orario ridotto (fascia del mattino: fino alle 12:45)Orario ridotto (fascia del mattino: fino alle 12:45) Orario ordinario (40 ore settimanali: fino alle 16, con compresenza degli insegnanti)Orario ordinario (40 ore settimanali: fino alle 16, con compresenza degli insegnanti) Orario prolungato (50 ore settimanali: fino alle 18, senza compresenza degli insegnanti)Orario prolungato (50 ore settimanali: fino alle 18, senza compresenza degli insegnanti) ANTICIPO (3 anni entro il 30 aprile 2011)ANTICIPO (3 anni entro il 30 aprile 2011)

13 Per concludere … o per cominciare? E’ principio fondamentale della nostra Scuola, è nostro “credo pedagogico” mettere i bimbi e le bimbe al centro dell’Ecosistema educativo affinché possano attivare al meglio le potenzialità e sviluppare in pienezza i talenti personali, nel rispetto dei loro diritti

14 “Spesso gli amici mi chiedono come faccio a fare scuola e come faccio ad averla piena. Insistono perché io scriva per loro un metodo, che io precisi i programmi, le materie, la tecnica didattica. Sbagliano domanda, non dovrebbero preoccuparsi di come bisogna fare per fare scuola, ma solo di come bisogna essere per poter fare scuola” Don Lorenzo Milani Buon percorso nella nostra scuola ! luisa bartoli