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Progetto RI.CO.PR.I Tutela della Fauna LIFE09 NAT/IT/000118

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Presentazione sul tema: "Progetto RI.CO.PR.I Tutela della Fauna LIFE09 NAT/IT/000118"— Transcript della presentazione:

1 Progetto RI.CO.PR.I Tutela della Fauna LIFE09 NAT/IT/000118
Ripristino e Conservazione delle Praterie aride dell’Italia centro-meridionale LIFE09 NAT/IT/000118 Educazione Ambientale nelle Scuole Progetto RI.CO.PR.I. a cura della Provincia di Potenza

2 l'insieme delle specie animali che risiedono in un dato territorio o in un particolare ambiente, oppure appartenenti ad una determinata unità tassonomica o viventi in un preciso periodo storico o geologico. FAUNA La tutela della fauna, ossia la salvaguardia delle specie animali selvatiche del nostro territorio, è uno dei compiti istituzionali del Ministero dell’Ambiente, in Italia e in quasi tutti i Paesi del mondo. Educazione Ambientale nelle Scuole Progetto RI.CO.PR.I. a cura della Provincia di Potenza

3 per evitare danni irreparabili !!!
Secondo molti studiosi, il tasso di estinzione delle specie in questi ultimi 20 anni è il più veloce mai registrato sino ad ora. La fauna del Pianeta sta subendo una grave crisi !!! Quali potranno essere le ripercussioni sul pianeta e sull’umanità di tale processo di estinzione di massa non è ancora chiaro. Bisogna agire per evitare danni irreparabili !!! Educazione Ambientale nelle Scuole Progetto RI.CO.PR.I. a cura della Provincia di Potenza

4 Le principali minacce alla fauna sono tutte legate all'uomo…
cause indirette: il cambiamento climatico. Gli ecosistemi del pianeta subiscono profonde modificazioni e tutte le specie animali ne risentono. cause dirette: la caccia, la conversione di habitat naturali in aree agricole o urbane, il disbosco, il degrado ambientale e la raccolta insostenibile di acqua. Educazione Ambientale nelle Scuole Progetto RI.CO.PR.I. a cura della Provincia di Potenza

5 Esistono anche cause dirette meno evidenti che contribuiscono in maniera importante al processo di estinzione delle specie. Ad esempio, l’interruzione dei cicli vitali all’interno di un ecosistema. Strade, ferrovie, linee elettriche, dighe e altre barriere create dall’uomo possono interrompere i flussi migratori di alcune specie o ostacolarne una fase specifica del loro ciclo vitale. Altra importante causa diretta è l’introduzione delle cosiddette “specie aliene”. Queste, in assenza di predatori e di altri fattori selettivi, possono diventate “invasive”, creando grossi danni alla fauna autoctona. Educazione Ambientale nelle Scuole Progetto RI.CO.PR.I. a cura della Provincia di Potenza

6 SOLUZIONI conservazione ex-situ zoo e acquari, e altri sistemi di
riproduzione. conservazione in-situ attraverso Aree Protette. Programmi di riproduzione in cattività mediante procedure scientifiche particolarmente rigide, differenti a seconda della specie. Qui le specie animali e vegetali sono al sicuro e la loro gestione è regolamentata attraverso controlli scientifici e continui monitoraggi. Educazione Ambientale nelle Scuole Progetto RI.CO.PR.I. a cura della Provincia di Potenza

7 numero limitato al punto da necessitare un aumento.
Un numero sempre maggiore di animali sta tornando a vivere nei boschi, nei fiumi e nei nostri cieli grazie a programmi di riproduzione in cattività e di rilascio in natura Ripopolamento: quando gli individui riprodotti in cattività vengono inseriti in quelle in aree in cui la specie è ancora presente ma in numero limitato al punto da necessitare un aumento. Reintroduzione: quando gli individui riprodotti in cattività vengono inseriti in un’area in cui la specie è stata presente in passato ma si è successivamente estinta. Educazione Ambientale nelle Scuole Progetto RI.CO.PR.I. a cura della Provincia di Potenza

8 Le aree protette devono rispettare una serie di parametri
geografico: devono contenere delle aree in cui vivono le specie da proteggere; dimensionale: capaci di contenere un numero di individui sufficiente a consentirne la riproduzione e la sopravvivenza nel lungo periodo; Le aree protette devono rispettare una serie di parametri naturalistico: devono consentire alle specie di vivere in maniera naturale, Possibilmente senza alcun intervento da parte dell’uomo; connettività: gli individui devono essere in grado di raggiungere individui di altre popolazioni della stessa specie in altre zone per consentire un rimescolamento genetico. Educazione Ambientale nelle Scuole Progetto RI.CO.PR.I. a cura della Provincia di Potenza

9 L’Unione Europea ha emanato due Direttive, con le quali identifica una serie di specie e di habitat “prioritari” e impegna gli Stati Membri dell’Unione a identificare una rete di siti, detta Rete Natura 2000, che sia strumentale alla protezione delle specie e degli habitat identificati. La Direttiva del Consiglio Europeo 79/409/CEE “UCCELLI”, 2 aprile 1979 Protegge tutti gli uccelli selvatici ed i loro habitat all’interno degli Stati membri europei. La Direttiva vieta qualsiasi forma di cattura o di uccisione ed estende la protezione a tutte le specie migratrici. Anche le aree di riproduzione, muta, svernamento e le stazioni lungo le rotte di migrazione sono tutelate. La Direttiva del Consiglio Europeo 92/43/CEE “HABITAT”, Direttiva sulla conservazione degli habitat naturali della fauna e della flora selvatiche, che estende la tutela agli habitat ed alle specie faunistiche e floristiche sino ad ora non considerate e istituisce una rete di Siti naturali su tutto il territorio comunitario. Educazione Ambientale nelle Scuole Progetto RI.CO.PR.I. a cura della Provincia di Potenza

10 La Rete Natura 2000 L’obiettivo di Natura 2000 é
Rappresenta l’insieme delle aree protette individuate ai sensi delle Direttive “Habitat” e “Uccelli”. E’ il risultato dell’implementazione di un articolato, integrato e coerente sistema di aree protette, individuate con rigore tecnico, scientifico-naturalistico e paesaggistico. Aree naturali e seminaturali d’Europa, cui è riconosciuto un alto valore biologico e naturalistico. Oltre ad habitat naturali, Natura 2000, accoglie al suo interno anche habitat trasformati dall’uomo nel corso dei secoli, come paesaggi colturali che presentano peculiarità e caratteristiche specifiche. L’obiettivo di Natura 2000 é contribuire alla salvaguardia della biodiversità degli habitat, della flora e della fauna selvatiche Attraverso la costituzione di Zone Speciali di Conservazione ZSC Direttiva “HABITAT” Attraverso la costituzione di Zone a Protezione Speciale ZPS Direttiva “UCCELLI” Educazione Ambientale nelle Scuole Progetto RI.CO.PR.I. a cura della Provincia di Potenza LIFE è iniziato nel

11 Come si costruisce la Rete Natura 2000
DIRETTIVA “HABITAT” DIRETTIVA “UCCELLI” Le Zone di Protezione Speciale (ZPS), individuati ai sensi della Direttiva Uccelli, vengono designate direttamente dagli Stati membri. L'identificazione si basa interamente su criteri scientifici. Si considerano i territori più idonei alla conservazione delle specie elencate nell'Allegato I e di quelle migratorie non elencate che ritornano regolarmente. I dati sulle ZPS vengono trasmessi alla Commissione Europea, cosi come per i pSIC Secondo i criteri stabiliti dall'Allegato III ogni Stato individua i Siti di Importanza Comunitaria proposti (pSIC),che ospitano habitat e specie elencati negli allegati I e II della Direttiva (gli habitat e specie prioritari sono contrassegnati con un asterisco). I dati vengono trasmessi alla Commissione Europea attraverso formulari standard. Sulla base dei pSIC la Commissione adotta le liste dei Siti di Importanza Comunitaria (SIC). In seguito gli Stati designano i SIC come "Zone Speciali di Conservazione" - ZSC Educazione Ambientale nelle Scuole Progetto RI.CO.PR.I. a cura della Provincia di Potenza

12 SIC e ZPS circa il 20% del territorio Italiano
Le Aree Protette 2.283 Siti di Importanza Comunitaria (SIC) 589 Zone di Protezione Speciale (ZPS) SIC e ZPS circa il 20% del territorio Italiano All'interno dei siti Natura 2000 in italiani sono protetti complessivamente: 132 habitat, specie di flora e 99 specie di fauna (delle quali 21 mammiferi, 9 rettili, 14 anfibi, 25 pesci, 30 invertebrati) e circa 380 specie di avifauna. Educazione Ambientale nelle Scuole Progetto RI.CO.PR.I. a cura della Provincia di Potenza

13 Protette, Riserve Marine In Italia sono stati istituiti
28 Aree Marine Protette, Riserve Marine ed un Santuario Marino 24 Parchi Nazionali In Italia sono stati istituiti 146 Riserve protette 141 Parchi regionali Le sole riserve naturali statali e i parchi nazionali occupano circa di ettari pari al 5% circa del territorio nazionale, a cui è da aggiungere una superficie di più di ha occupati da aree protette regionali. Educazione Ambientale nelle Scuole Progetto RI.CO.PR.I. a cura della Provincia di Potenza

14 UN ESEMPIO: il progetto RI.CO.PR.I
Melanargia arge e Eriogaster catax sono specie di Lepidotteri che vivono solo in habitat prativi particolari. Il progetto prevede interventi finalizzati a ripristinare gli habitat ed i biotipi di riproduzione delle due specie di farfalla, ripristino dei fontanili, realizzazione di recinzioni, acquisto di bestiame, interventi di ingegneria naturalistica, eradicazione di specie aliene e invasive Educazione Ambientale nelle Scuole Progetto RI.CO.PR.I. a cura della Provincia di Potenza

15 GRAZIE PER L’ATTENZIONE Provincia di Potenza - Ufficio Comunicazione
Responsabile: Ing. Donato Vincenzo Pafundi A cura di Anna Maria Calabrese, Donato Sileo, Katia Gioscio Tel. / Fax Educazione Ambientale nelle Scuole Progetto RI.CO.PR.I. a cura della Provincia di Potenza


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