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Sostanze dopanti e integratori nello sport giovanile

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Presentazione sul tema: "Sostanze dopanti e integratori nello sport giovanile"— Transcript della presentazione:

1 Sostanze dopanti e integratori nello sport giovanile
Dr. Maurizio Ponti Spec. medicina generale FMH / Medicina dello sport SSMS Centro sportivo Atlantide 6942 Savosa

2 Alcuni dati statistici Centro di tossicologia forense e Antidoping dell‘università e dell‘Asl di Padova, 3768 giovani praticanti sport, 1999 7,1 % fanno uso di sostanze dopanti. ¾ attività agonistica, ¼ attività amatoriale 9,5 % segnala pratiche dopanti da parte di un compagno

3 Sostanze psico-attive: marijuana 50%, amfetamine 19 %, cocaina 2,4 %
Sostanze con effetti fisiologici: steroidi anabolizzanti 16,7 %, EPO 11,9 %, ormone della crescita 2,4 %

4 Body-building 15,2 % Rugby 14,8 % Calcio 12,4% Ciclismo 9,6 % Palestra-fitness 9,1 % Canottaggio, atletica, karaté 8,2 % Nuoto 7,1 %

5 Amici 26,1 % Allenatori 18,3 % Medici sportivi 16,1 % Parenti 5,6 %

6 Sostanze dopanti = integratori!

7 Classificazione Stimolanti: cocaina, amfetamine, efedrina, (caffeina), beta 2 stimolanti… Steroidi anabolizzanti Ormoni peptidici e sostanze analoghe: GH (ormone della crescita), EPO, ormoni ipofisari… Diuretici Altre sostanze dopanti: beta-bloccanti, narcotici, marijuana, PFC, emoglobine sintetiche Metodi dopanti: trasfusioni sanguigne e autotrasfusioni Manipolazioni farmacologiche, chimiche e fisiche

8 Stimolanti Esempi: cocaina, amfetamine, efedrina, caffeina, beta 2 stimolanti Scopo: aumento della vigilanza e dell‘aggressività agonistica, diminuzione della sensazione di fatica e del bisogno di sonno Effetti collaterali: tremolio, insonnia, palpitazioni, ipertensione, irritabilità, vertigini. Più raramente aritmie, infarti miocardici (cocaina) e sindromi psicorganiche o stati ansioso-depressivi legate all‘utilizzo cronico Note: alcuni medicamenti in uso per raffreddori e influenze contengono efedrine o sostanze simili che possono positivizzare un controllo se le concentrazioni superano limiti ben definiti. I soli beta 2 stimolanti ammessi per il trattamento dell‘asma sono il salbutamolo, il salmeterolo e la terbutalina, previa certificato medico

9 Steroidi anabolizzanti
Esempi: testosterone, steroidi di sintesi (metiltestosterone, metandienone, nandrolone, stanozololo, oximetolone), steroidi designer (THG…) Scopo: aumento della massa muscolare, aumento dell‘aggressività agonistica, azione euforizzante, aumento dell‘appetito, diminuzione della sensazione di fatica e del tempo di recupero. Sono somministrati per os o per via intramuscolare

10 Effetti collaterali: soprattutto in trattamenti prolungati a dosi elevate: aumento delle transaminasi, epatite, tumori epatici benigni e più raramente maligni, retenzione di acqua con edemi, ipertensione arteriosa, modificazioni sfavorevoli dello stato lipidico (diminuzione del colesterolo HDL), ginecomastia, atrofia testicolare con diminuzione della spermatogenesi, ipertrofia prostatica (eccezionalmente carcinoma), astenia e disturbi della libido alla sospensione del ciclo, calvizie precoce, acne, aggressività o sindromi depressive, lesioni tendinee per sovraccarico. Nella donna virilizzazione spesso irreversibile. Nei giovani fusione precoce delle cartilagini di crescita. Molti degli effetti citati sono frequenti! Attenzione: mercato nero!

11 Glucocorticosteroidi
Scopo: diminuzione dei dolori legata all‘azione antiinfiammatoria, effetto stimolante e euforizzante, diminuzione della sensazione di fatica Effetti collaterali: aumento della glicemia e della pressione, retenzione di acqua. Nello sportivo, se utilizzati troppo a lungo, gli effetti catabolici possono prolungare i tempi di recupero instaurando uno stato di fatica cronica che incitano ad aumentare ulteriormente le dosi Note: permessi per uso topico, inalazioni e infiltrazioni locali o intraarticolari.

12 Ormoni peptidici e sostanze analoghe
Ormone della crescita (GH): utilizzato a scopi anabolici, ridurre la massa grassa, diminuire la sensazione di fatica e i tempi di recupero. Effetti collaterali frequenti: aumento della glicemia, retenzione di liquidi, iperlipidemia; più raramente ingrossamento delle ossa, del fegato, del cuore, malattie della tiroide. Rischi a lungo termine di alterazioni delle cartilagini con ingrossamento articolare ed artrosi, malattie del cuore e possibile insorgenza di tumori

13 Eritripoietina (EPO):
è utilizzata per via sottocutanea allo scopo di aumentare l‘ematocrito e quindi la disponibilità di ossigeno negli sports di endurance. L‘Unione Ciclistica Internazionale (UCI) ha fissato un tetto massimo di ematocrito consentito pari al 50%. Attualmente é possibile identificarla nelle urine. Effetti collaterali: rischio di trombosi e embolie, pressione alta con possibili crisi convulsive. A lungo termine alcune osservazioni preliminari non escludono una possibile relazione con l‘insorgenza di leucemie. Impiego di plasma-expanders (es. destrano, mannitolo) per diluire temporaneamente il sangue.

14 Diuretici Scopo: diminuzione di peso rapida con lo scopo di essere inseriti in categorie di peso inferiore in alcuni sport (ad es. pugilato, judo, canottaggio). Diminuzione del contenuto di acqua dei tessuti sottocutanei per migliorare la „definizione“ dei muscoli nel body building prima di un concorso. Diluizione dell‘urina o modifica dell‘acidità per ridurre la concentrazione di alcune sostanze proibite e diminuire le probabilità di ritrovamento Effetti collaterali principali: alterazioni elettrolitiche con posibili crampi muscolari e insorgenza di aritmie, disidratazione

15 Altre sostanze dopanti
Beta bloccanti: impiegati per ridurre l‘ansia, la frequenza cardiaca e il tremore fisiologico in particolari sports (ad esempio negli sports di tiro). Anelgesici narcotici: eventuale impiego per ridurre i dolori Perfluorocarburo (PFC): sostanza in grado di trasportare ossigeno e ridurre la viscosità sanguigna, per un possibile impiego in caso di emorraggie massive, stati di shock o malattia da decompressione. Tendono ad accumularsi a lungo nei tessuti, possono provocare problemi renali ed epatici e presentano un potenziale rischio allergogeno. Emoglobine sintetiche e arricchenti di ossigeno

16 Metodi dopanti Trasfusioni sanguigne e autotrasfusioni:
analogamente all‘EPO, vengono impiegate per aumentare l‘ematocrito e quindi la disponibilità di ossigeno ai tessuti.

17 Manipolazioni farmacologiche, chimiche e fisiche
Utilizzo di diuretici e plasma expanders a scopo mascherante. Ugualmente proibite sono naturalmente le manipolazioni dei campioni (diluizione, manomissione o sostituzione delle urine, cateterizzazione).

18 Integratori Sostanze generalmente non farmacologiche ma naturali
Aumento delle prestazioni, prevenzione della stanchezza e del sovrallenamento, rinforzo del sistema immunitario Generalmente innoqui per la salute se assunti nelle dosi e nelle modalità corrette A volte possono essere giustificati

19 Ma attenzione… Molte sostanze non hanno le proprietà indicate dal produttore Alcuni preparati portano indicazioni non corrette Alcuni prodotti risultano contaminati da sostanze dopanti e possono positivizzare un test antidoping! Ordinazioni via internet!

20 Vitamine Possibilità di deficit vitaminici in giovani sportivi
Assenza di effetti dimostrati delle vitamine sintetiche, sia singole che in prodotti multivitaminici. Pericolo di ipervitaminosi o effetti secondari Effetti positivi delle vitamine naturali in prodotti multivitaminici, meglio se derivati direttamente da frutta e verdura: - riduzione dello stress ossidativo (sport!) - miglioramento del recupero, minore stanchezza - rinforzo del sistema immunitario - prevenzione delle malattie degenerative (cardiache, tumorali, diabete…). I primi 20 anni di vita sono i più importanti e determinano largamente la salute futura

21 Proteine Polveri derivate dal latte, uova, soia…
Possono essere utili in caso di attività sportiva intensa, a complemento di un alimentazione comunque equilibrata Rispettare le dosi indicate Nessun effetto collaterale alle dosi indicate

22 Creatina Aumento della forza, della potenza e dell‘esplosività muscolare. Sport di potenza Aumento della massa muscolare dovuto soprattutto all‘aumento del contenuto di acqua Polvere o compresse Disponibile nella carne Effetti collaterali: ritenzione di liquidi, tensioni muscolari, (crampi, stiramenti?). Possibile diarrea o disturbi addominali in caso di dosi elevate. Nessuna prova per effetti negativi a livello fisico, sia negli adulti che nei ragazzi

23 Carnitina Aumento della resistenza. Aumento dell‘utilizzo di grassi
Assenza di effetti negativi documentati

24 Aminoacidi ramificati
Utilizzati per ridurre la fatica e prevenire il consumo delle proteine del corpo a scopi energetici (catabolismo) durante l‘attività fisica Compresse o polveri Nessun effetto collaterale finora dimostrato ai dosaggi abituali

25 Glutammina Utilizzata per migliorare il recupero e rinforzare il sistema immunitario Nessun effetto collaterale conosciuto ai dosaggi abituali

26 Efedrina Frequente associazione efedrina, caffeina, aspirina
Utilizzati come brucia-grassi o stimolanti Effetti collaterali (frequenti!): aritmie, aumento della pressione, ansia e agitazione Potenzialmente pericolosa!

27 Altre sostanze HMB, CLA, tribulus terrestris, minerali e oligoelementi, maltodestrine… Bevande iso- o ipotoniche

28 Grazie


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