Le cose di ogni giorno raccontano segreti a chi le sa guardare

Presentazione sul tema: "Le cose di ogni giorno raccontano segreti a chi le sa guardare"— Transcript della presentazione:

1 Le cose di ogni giorno raccontano segreti a chi le sa guardare ed ascoltare...

2 Viaggio nel tempo Quanti oggetti misteriosi sono usciti da una vecchia valigia di cuoio...

3 CIAO RAFFREDDORE! Non é una pentola!! Nemmeno un salvadanaio! É uno scaldino in rame: riempito di acqua calda scaldava il letto dei nostri nonni (brr!! che freddo in quelle camere!).

4 FILA, FILA, FILA LA LANA Questo invece serviva alle nostre nonne per dipanare la lana. Sui suoi bracci veniva appoggiata la matassa, poi...gira, gira, gira... ecco pronto un bel gomitolo! Il suo nome è arcolaio.

5 CLIC! Che strana questa macchina fotografica: chissà chi ha fotografato...

6 MUMBLE MUMBLE Questa calcolatrice è pesantissima! Ci credo, è fatta di ferro!!! Abbiamo cercato di capire come funziona, ma non c'è stato verso. Questo è davvero un oggetto misterioso.

7 CHICCO PER CHICCO Ancora si sente il profumo del caffè. Chissà se era faticoso girare la manovella?

8 PRENDI UNA BOTTIGLIA E UN' ALTRA ANCORA
Con questo oggetto si mettevano i tappi alle bottiglie di conserva di pomodoro.

9 NOTE LONTANE Cos'è questa musica? Passano gli anni e le radio diventano sempre più piccole.

10 ATTENTO AGLI ERRORI Questo è un calamaio. Dentro il calamaio si metteva l'inchiostro ed erano guai se si dimenticava la carta assorbente.

11 ADDIO ALLE PIEGHE Che fatica stirare: il ferro da stiro è pesantissimo! E poi ci voleva tanta pazienza per aspettare che il ferro diventasse caldo sulla stufa.

12 ETCIÚ! Questo è un macinapepe in legno: si mettevano i grani nel cono di ferro, poi si chiudeva e si macinava andando su e giù.

13 ALLEGRIA! Quante bottiglie di vino sono state stappate con questo cavatappi?

14 GIRA,GIRA,GIRA.... Questo sembra un frutto di legno, ma in realtà è una vecchia trottola … altro che computer....

15 ADORO LE CARAMELLE Chissà se queste caramelle sono state mangiate da un bambino come me. Forse erano un premio per un compito ben eseguito.