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Legge 648/96 agitare bene prima dell’uso
Raffaele Falsaperla Pinella Di Stefano UOC Pediatria, Azienda O-U Vittorio Emanuele, Catania
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La situazione attuale 20% popolazione attuale EU è di età <16 anni: prematuri, neonati, nati a termine, infant, bambini, adolescenti 50-90% dei farmaci pediatrici non è stato sperimentato e valutato in bambini Rischi Eventi avversi (overdosing) Inefficacia (underdosing), Formulazioni improprie
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Perché serve una normativa?
Studi clinici con medicinali sono condotti dall’industria soprattutto in giovani adulti… ma un bambino non è un adulto in miniatura Servono: Studi clinici in bambini, anche se sono più difficili, più lunghi e costosi, e a volte sono ritenuti non etici Formulazioni specifiche
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Guida all’uso dei farmaci per i bambini
Introduzione ….. strumento essenziale (accurato ed efficace) per l’uso razionale dei farmaci. Ministero della salute Direzione Generale della valutazione dei medicinali e della farmacovigilanza
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Outline Definizione Farmaci Off label (FOL)
Perché e come utilizzare (FOL) Legge 648/96 e relativi farmaci in pediatria A carico di ….. Utilizzo in pediatria e UTIN
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Perché ? Oltre la metà dei farmaci dei farmaci somministrati in ospedale sono utilizzati AL DI FUORI delle INDICAZIONI DOSAGGI FORMULAZIONI PER I QUALI è STATA CONCESSA LA LICENZA D’USO OFF-LABEL
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Uso OFF-LABEL Associato un:
Aumento di rischi di reazioni avverse anche gravi e/o fatali Ogni medico Deve essere informato sulle malattie per le quali è indicato, sulle caratteristiche particolari di ogni paziente e sulle proprietà del farmaco in questione.
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Legge 8 aprile 1998, n. 94 = MEDIAZIONE
LIBERTA’ PER IL MEDICO IN “SCIENZA E COSCIENZA” DI PRESCRIVERE LA TERAPIA PIU’ INDICATA PER IL CASO CONCRETO NECESSITA’ CHE LA VALIDITA’ DI UNA CURA SIA GIA’ STATA PREVENTIVAMENTE VALUTATA E RICONOSCIUTA
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Perché FOL? Legge 23 dicembre 1996, n. 648 "Conversione in legge del decreto-legge 21 ottobre 1996, n. 536, recante misure per il contenimento della spesa farmaceutica e la rideterminazione del tetto di spesa per l'anno 1996 Art. 1, comma 4 Qualora non esista valida alternativa terapeutica, sono erogabili a totale carico del Servizio sanitario nazionale: i medicinali innovativi la cui commercializzazione e' autorizzata in altri Stati ma non sul territorio nazionale i medicinali non ancora autorizzati ma sottoposti a sperimentazione clinica i medicinali da impiegare per un'indicazione terapeutica diversa da quella autorizzata inseriti in apposito elenco predisposto e periodicamente aggiornato dalla Commissione unica del farmaco (ora CTS) conformemente alle procedure ed ai criteri adottati dalla stessa
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Legge 8 aprile 1998, n. 94 - Art. 3, comma 2
Come …. Legge 8 aprile 1998, n Art. 3, comma 2 REQUISITI Informazione del paziente (e dei tutori) e acquisizione del consenso dello stesso Medicinale prodotto industrialmente e registrato Il paziente, in base a dati documentabili, non può essere utilmente trattato con medicinali per i quali sia già approvata quella indicazione terapeutica o quella via o modalità di somministrazione etc. L’impiego che si intende fare sia noto e conforme a lavori apparsi su pubblicazioni scientifiche accreditate in campo internazionale
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Prescrizione off-label:
a carico di chi? A carico del SSN (648/96, malattie rare, studi no-profit finalizzati al miglioramento della pratica clinica) A carico dell’azienda produttrice (uso terapeutico secondo DM 8/5/2003) A carico del cittadino (Legge 8/4/1998 n. 94) A carico della Azienda sanitaria in caso di ricovero (compreso nel DRG di ricovero) (Legge 8/4/1998 n. 94)
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Medicinali innovativi in commercio in altri Stati ma non sul territorio nazionale
Medicinali non ancora utilizzati ma sottoposti a sperimentazione clinica Medicinali da impiegare per una indicazione terapeutica diversa da quella autorizzata
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Esempi di farmaci off-label utilizzati in pediatria
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L’approccio dipende dalla capacità di comprensione del bambino e dalle circostanze
Sotto i 2 anni La somministrazione, se possibile, dovrebbe essere eseguita dai genitori, utilizzando l’approccio che ritengono migliore 2-5 anni Approccio calmo, gentile, deciso ed efficace dopo che gli è stato detto cosa sta succedendo
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Condivisione nelle decisioni e scelte terapeutiche
L’approccio dipende dalla capacità di comprensione del bambino e dalle circostanze 5-12 anni I bambini necessitano di incoraggiamento, rispetto per la loro fiducia e una spiegazione secondo la loro capacità di comprendere Sopra i 12 anni Condivisione nelle decisioni e scelte terapeutiche
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Patologia Neurologica Epilessia
Quando iniziare trattamento anticonvulsivante Con quale farmaco Dipende da: Condizioni del bambino Frequenza delle convulsioni Esame obiettivo neurologico Identificazione di Sindrome epilettica Volontà dei genitori
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NON iniziare un trattamento anticonvulsivante
Dopo un singolo episodio e breve episodio generalizzato di convulsioni T-C Dopo alcuni episodi con un ampio intervallo di tempo tra l’uno e l’altro Se richiesto automaticamente in un bambino con grave disabilità neuromotoria
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Quando iniziare un trattamento anticonvulsivante
Crisi convulsive a “grappolo” Attacchi convulsivi frequenti di qualsiasi tipo OBIETTIVO Controllo delle crisi con minor rischio di andare a effetti indesiderati gravi, utilizzando un singolo farmaco alla dose efficace più bassa e nella formulazione appropriata
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Caso clinico Anni 7 Convulsioni neonatali
Tappe dello sviluppo neuromotorio acquisite in ritardo: controllo del capo a 6 mesi, posizione seduta a 10 mesi, deambulazione a 19 mesi; ritardo del linguaggio Da 2 aa crisi generalizzate pluriquotidiane Terapie antiepilettiche svariate in mono (FB, CZ) o pluri ed in atto (Depakin 900 mg/die)
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Epilessia ‘criptogenetica’ farmaco resistente
EEG aspetti di sofferenza in parieto-temporo-occipitale su attività di fondo non ben modulata RMN-encefalo: Reperto stabile di lieve posizionamento basso degli apici delle tonsille cerebellari nel forame magno; tale condizione non determina alcuna alterazione della dinamica liquorale al passaggio cranio cervicale. Non evidenti anomalie encefalo-spinali KCNQ2/3 ed SCN2A in corso Ritardo psicomotorio Epilessia ‘criptogenetica’ farmaco resistente
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1° Gestione crisi epilettiche
Lasciare la monoterapia ? Aggiungere un 2° farmaco ? Se si quale ?
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Farmaci anticonvulsivanti
Pregabalin Tiagabina Zonisamide Levitiracetam oxacarbazepina Farmaci anticonvulsivanti Vigabatrin Felbamato Gabapentin Lamotrigina topiramato Carbamazepina Clonazepam Acido valproico Etosuccimide diazepam fenitoina fenobarbital bromuro 1850 1900 1920 1940 1960 1980 2000
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senza la comparsa di effetti collaterali
L’obiettivo è quello di raggiungere il completo controllo delle crisi senza la comparsa di effetti collaterali
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Effetti collaterali Sul comportamento Sul comportamento alimentare
Sulle funzioni cognitive Sull’occhio Sul rene Sul metabolismo elettrolitico
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FA effetti coll. gravi non gravi
Felbamato* anemia aplastica, epatotossicità anoressia, insonnia Gabapentina aggressività aumento di peso, alt. Comport. Lamotrigina rash, steven johnson tics e insonnia Levitiracetam nessuno alt. Comportamento, irritabilità Tiagabina stato epilettico non convulsivo astenia vertigini Topiramato nefrolitiasi, glaucoma, ipoidrosi acidosi metabolica, perdita peso, parestesie, depressione Vigabatrin* difetti campo visivo, psicosi, depres. Aumento di peso Zonisamide rash, calcolosi, ipoidrosi irritabilità, fotosensitività, aum peso
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75% dei bambini con Epilessia
Possono essere trattati con un singolo AED Farmaci di prima scelta sono: Sodio valproato crisi generalizzate Carbamazepina crisi parziali
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Depakin
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Carbamazepina
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1° Gestione crisi epilettiche
Lasciare la monoterapia ? Aggiungere un 2° farmaco ? Se si quale ? Frequenza, intensità, obiettività SI 2° Gestione farmaco/farmaci Topiramato Assorbimento rapido e completo Elevata biodisponibilità Emivita di 24 ore Irrilevante legame con le proteine plasmatiche Non induzione di enzimi epatici Escrezione renale
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Patologia Neurologica Emicrania
Trattamento attacco acuto Paracetamolo e codeina I livello Diclofenac Quando somministrarli? Nelle primissime fasi dell’esordio acuto Sumatriptan ???
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Patologia Neurologica Emicrania
Profilassi dell’emicrania Frequenza Intensità Tanto da: Interferire con gli impegni scolastici e la vita sociale Fattori scatenanti: Dieta Uso di farmaci (contraccetivi orali) Propranololo Controindicato nell’asmatico Effetti indesiderati: depressione, ipotensione posturale, difficoltà di compliance (3 sommistrazioni die)
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Propranololo
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Utilizzo di farmaci off-label in UTIN
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Farmaci in off-label maggiormente utilizzati in UTIN
Per forma farmaceutica Sildenafil Capoten Per speciali avvertenze Fentanil Ranidil
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Gli errori di prescrizione in termini di dose farmaceutica, durata e frequenza potrebbero essere evitati se le prescrizioni fossero ricontrollate giornalmente, in base al peso corporeo, età postnatale e funzione renale di ogni neonato ricoverato
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La scelta ponderata e razionale nella scelta del farmaco off label
Conclusione La scelta ponderata e razionale nella scelta del farmaco off label Valutazione beneficio/rischio Terapia farmacologica: modalità d’uso autorizzate per le singole molecole e dei rischi connessi al trattamento.
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