Una scala dalla Terra al Cielo

Presentazione sul tema: "Una scala dalla Terra al Cielo"— Transcript della presentazione:

1 Una scala dalla Terra al Cielo
ALCHIMIA AXIS MUNDI Una scala dalla Terra al Cielo Immagini: dal Web PARTE TERZA Aurelio Palmieri Automatico

2 Gorgoglia la pietra al crogiolo l’artefice i transiti affisa
6 – L’opus alchemico: trasmutazione dei metalli, trasmutazione dell’artifex Gorgoglia la pietra al crogiolo l’artefice i transiti affisa condensa tra i fumi il figliolo ch’unisce natura divisa. Il matrimonio nel macro e microcosmo attraverso l’Alchimia e l’Astronomia (il tino simboleggia la lente telescopica), Erasmus Franciscus, Das eroffnete Lust-Haus der Ober- und Niederwelt (Norimberga, 1976). Aurelio Palmieri

3 La vita dall’Alto s’effonde nell’uomo s’arresta la traccia
6.2 – Così in alto come in basso: la visione cosmico-antropologica dell’alchimia La vita dall’Alto s’effonde nell’uomo s’arresta la traccia potenti presenze nell’onde splendore divino che abbraccia Il micro-macrocosmo alchemico, il Filosofo giardiniere sul monte dei pianeti-metalli, Juniter Pansophus, Musaeum Hermeticum, 1749. Aurelio Palmieri

4 Zampilla di vita l’aceto la vergine nera si scioglie
6.3 – Le fasi dell’opus: la preparazione del Mercurio Zampilla di vita l’aceto la vergine nera si scioglie percossa dal fuoco segreto al re si prepara la moglie. La caverna, S. Trismosin, Londra, XVI sec. Aurelio Palmieri

5 Avvolti d’unione ancestrale di cenere il guscio che muore
6.4 – La coniunctio (complexio) oppositorum o le nuptiae chemicae Avvolti d’unione ancestrale di cenere il guscio che muore prezioso residuo del sale sospeso nell’alto il vapore Seconda fase della coniunctio e bagno, Rosarium Philosophorum. Aurelio Palmieri

6 De’ corpi mi forma l’abbraccio l’unione d’opposti m’invera
6.5 – L’opera al nero: la nigredo vel putrefactio De’ corpi mi forma l’abbraccio l’unione d’opposti m’invera con fetido odor putrefaccio materia dell’opera nera. La coniunctio e la putrefactio, Rosarium Philosophorum Aurelio Palmieri

7 Perfetta sostieni cottura di veglie al crogiolo non stanca
6.7 – Il compimento dell’opus: l’albedo e la rubedo Perfetta sostieni cottura di veglie al crogiolo non stanca lavoro produce tintura fermenta materia e s’imbianca. La fermentatio filosofica e l’illuminatio (il Sole che nasce dal bagno mercuriale), Rosarium Philosophorum Aurelio Palmieri

8 L’artista la Pietra lavora s’adopra con grande trasporto
6.8 – Interpretazioni dell’alchimia L’artista la Pietra lavora s’adopra con grande trasporto dimentico del qui e dell’ora lo spirito morto e risorto. La multiplicatio e la revivificatio, o ritorno dell’anima gioiosa, Rosarium Philosophorum Aurelio Palmieri

9 Da sfere celesti s’addensa nell’aria terrena rugiada
6.9 - Le influenze spirituali Da sfere celesti s’addensa nell’aria terrena rugiada la forza di polvere immensa con l’arte nell’uomo ricada Due ruscelli gerano la Pietra triangolare, che un fuoco nascosto sublima in vapore, e che influenze di segno opposto irradiano, e portano alla prefezione attraverso l’inversione degli elementi e la purificazione dei principi, Le Triophe Hermetique, Limojon de Saint-Didier, 1689, ed. Francoforte 1765. Aurelio Palmieri

10 "In molti antichi codici si trovano definizioni di quest'arte, della quale dobbiamo conoscere subito l'intenzione. ERMETE disse: l'Alchimia è una sostanza corporea da uno e per uno, composta con preziosa sottigliezza per decorazione alternata, raggiungente 1 'effetto nella stessa miscela naturale, convertente in genere migliore. Un altro dice: è una scienza che insegna a trasformare ogni genere di metallo in un altro, per mezzo di una medicina propria, come appare da molti libri filosofi. Perciò è da sapersi che è una certa qual scienza così chiamata da un filosofo di nome ALCHIMO e quest'arte insegna a fare una medicina chiamata Elixir, la quale versata sopra metalli imperfetti, li perfeziona completamente, e questo fu la causa perché fu inventata" Aurelio Palmieri

11 FINE DELLA SECONDA PARTE
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