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Dr.ssa Cinzia Luzi LA CONTRACCEZIONE.

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Presentazione sul tema: "Dr.ssa Cinzia Luzi LA CONTRACCEZIONE."— Transcript della presentazione:

1 Dr.ssa Cinzia Luzi LA CONTRACCEZIONE

2 LA CONTRACCEZIONE “LA CONTRACCEZIONE PUO’ ESSER DEFINITA COME UNA VARIETA’ DI METODI, MEZI E COMPORTAMENTI TESI AD ADEMPIRE L’UNIONE DEI GAMETI”

3 LA CONTRACCEZIONE NEL 1994 CONFERENZA SULLA PIANIFICAZIONE FAMILIARE AL CAIRO OMS DALLA CONFERENZA DEL CAIRO SONO EMERSI CONCETTI IMPORTANTI TRA CUI L’UGUAGLIANZA DEI SESSI, IL DIRITTO DELLE DONNE ALLA DIGNITA’, I DIRITTI RIPRODUTTIVI, L’APERTURA DEL CONCETTO DI FAMIGLIA VERSO QUELLO DELL’INDIVIDUO SUPERANDO IL CONCETTO DI FAMIGLIA UNIVOCO ED ETEROSESSUALE.

4 LA CONTRACCEZIONE IN ITALIA ABBIAMO CIRCA 19 MILIONI DI DONNE IN ETA’ FERTILE; UN TERZO DI QUESTE NON SONO A RISCHIO DI GRAVDANZA: 20-24% SONO IN GRAVIDANZA O CERCANO UN FIGLIO 20-22%SONO IN MENOPAUSA CHIRURGICA O SONO STERILI 50% NON HA RAPPORTI SESSUALI. RESTANO 9-10 MILIONI DI DONNE CHE HANNO IL “PROBLEMA” DI PREVENIE UNA GRAVIDANZA NON DESIDERATA AL MOMENTO.

5 LA CONTRACCEZIONE ANCORA OGGI E’ TROPPO POCO DIFFUSA LA CONTRACCEZIONE IN ITALIA. DELLE DONNE FERTILI: 16% pillola 24% profilattico 3% spirale (iud) 4,5% diaframma 3.5% metodi naturali 26%coito interrotto 23% nessun metodo contraccettivo.

6 LA CONTRACCEZIONE L’Italia e’ tra i paesi europei uno di quelli dove e’ meno diffusa la contraccezione ormonale e dove più diffuse sono false informazioni e preconcetti sulla pillola e su tutte le metodiche contraccettive, oltre a resistenze culturali religiose e reticenze individuali. Da tener conto che ben il 53% DELLE GIOVANI AFFRONTANO IL PRIMO RAPPORTO SEX SENZA ALCUNA PROTEZIONE-CONTRACCETTIVO, CHE IL 30% SI AFFIDA AL COITO INTERROTTO E SOLTANTO L’11% HA USATO IL PROFILATTICO; COME CONSEGUENZA SI HA CHE PIU’ DELL’80% DEI PRIMI RAPPORTI SEX SONO ARISCHIO DI UNA GRAVIDANZA INDISIDERATA. DI QUESTE DONNE RICORDO HANNO AVUTO NEL 70% DEI CASI IL PRIMO RAPPORTO SEX AI 14-18AA, SOLTANTO IL40% ARRIVA AD UNA CONTRACCEZIONE SICURA ENTRO I PRIMI DUE ANI DI RAPPORTI SESSUALI.

7 LA CONTRACCEZIONE LA CONTRACCEZIONE O, MEGLIO, IL BLOCCO TEMPORANEO DELLA CAPACITA’ RIPRODUTTIVA DELLA DONNA PUO’ ESSER OGGI ATTUATO CON MEZZI FARMACOLOGICI, MECCANICI, CHIRURGICI, COMPORTAMENTALI, MIRANTI AD INIBIRE LA PRODUZIONE DEI GAMETI O A IMPEDIRE LA FECONDAZIONE.

8 LA CONTRACCEZIONE METODI CONTRACCETTIVI DI BARRIERA
I METODI CONTRACCETTIVI SI SVILUPPANO IN : METODI CONTRACCETTIVI MECCANICI METODI CONTRACCETTIVI DI BARRIERA METODI CONTRACCETTIVI NATURALI METODI CONTRACCETTIVI ORMONALI E METODI DI INTERCEZIONE POST-COITALE

9 LA CONTRACCEZIONE L’ EFFICACIA CONTRACCETTIVA DI UN METODO VIENE ESPRESSA DALL’INDICE DI PEARL, DEFINITO COME NUMERO DI FALLIMENTI PER”100 AA-DONNE” DI ESPOSIZIONE AD UN DETERMINATO METODO CONTRACCETTIVO.TALE METODO E’ RITENUTO VALIDO SE L’INDICE DI PEATL HA UN VALORE COMPRESO TRA 0 E 2 ED E’ TANTO PIU’ AFFIDABILE QUANTO PIU’ TALE INDICE TENDE A 0. LA TABELLA 1 DIMOSTRA L’EFFICACIA DEI METODI CONTRACCETTIVI DISPONIBILI. I REQUISITI RICHIESTI AD UN BUON METODO CONTRACCETTIVO SONO: EFFICACIA SICUREZZA REVERSIBILITA’ BASSO COSTO PRATICITA’ D’USO

10 LA CONTRACCEZIONE:EFFICACIA CONTRACCETTIVI DEI DIVERSI METODI
METODO CONTRACCETTIVO INDICE DI PEARL INDICE DI PEARL CORRETTO CONTRACCETTIVI ORALI 6-8 0.1 PROGESTINICI ORALI 5 0.5 DISPOSITIVI SOTTCUTANEI 6 SPERMICIDI 26 DIA FRAMMA SPERMICIDI 20 IUD AL RAME 0,8 O.6 COITO INTERROTTO 19 4 METODI NATURALI 1-9 STERILIZZAZIONE FEMMINILE O.5 CONDOMS 14 3

11 LA CONTRACCEZIONE Inoltre e’ bene tener presente che i requisiti fondamentali e richiesti sono: Che sia ben tollerata Che permetta alla sua dimissione un flusso ematico simil–mestruale regolare Che non dia perdite ematiche durante la somministrazione.

12 LA CONTRACCEZIONE Vie di somministrazione non orali di estroprogestinici. Cerotti Transdermico Il cerotto transdermico è stato inizialmentoe progettato nel contesto della terapia ormonale sostitutiva della donna in menopausa. Attualmente l’assunzione transdermica di steroidi è stata proposta anche in campo contraccettivo. La dismissione transdermica prevede infatti l’applicazione di un cerotto a settimana per tre settimane. Queste via di assunzione consente di saltare il primo ciclo gastroenterico e di evitare oscillazioni giornaliere dei livelli di steroidi circolanti le cui concentrazioni risultano costanti. L’efficacia del contraccettivo riportato è molto elevata pari all’83%. Bassa è l’incidenza di spotting e di intermestruali bleeding, un effetto questo da ricondursi all’assenza di fluttuazioni dei livelli ormonali circolanti.

13 LA CONTRACCEZIONE ANELLO VAGINALE
Una via alternativa di somministrazione degli steroidi a scopo contraccettivo è quello vaginale. Attualmente disponibile an anello vaginale in plastica che dismette giornalmente ETONOGESTREL ed ETINELESTRADIOLO. L’associazione con questo tipo di progestinico permette un buon controllo della fertilità con indice di pearl pari al i vantaggi dell’anello vaginale rispetto ai contraccettivi orali sono molteplici e per la maggior parte conseguenti alle modalità di assorbimento Il fatto che gli steroidi vengano assorbiti direttamente dalla mucosa vaginale esclude eventuali oscillazioni sieriche degli stessi secondari a problematiche gastrointestinali; pertanto episodi occasionali di vomito e diarrea non influenzeranno l’efficacia contraccettivo del preparato e donne con malattie infiammatorie croniche potranno giovare di un arma contraccettiva in più. La soluzione trisettimanale dell’anello, pertanto molto pratico da inserire in quanto molto flessibile, migliora la compliance e l’uso e le dimenticanza nell’assunzione rispetto alla pillola. L’incidenza di vaginiti è risultata sovrapponibile a quella di donne non utilizzatrici. Gli eventi avversi di qs contraccettivo ormonale quale la sensazione di corpo estraneo, l’interferenza con il coito, l’espulsione dell’anello sono stati riportati nel 4,4% dei casi.

14 LA CONTRACCEZIONE DISPOSITIVI SOTTOCUTE
In Italia è disponibile un dispositivo sottocutaneo che rilascia basse quantità di etonorgestrel. Si addice a quelle donne che richiedono un protezione contraccettivo prolungata dal momento che il dispositivo ha durata 3 anni. La presenza del solo progestinico lo rende adatto per quelle donne nelle quali è controindicato l’uso di di estrogeni sintetici. L’efficacia contraccettivo che dipende dalla completa inibizione dell’inibizione dell’ovulazione e dalle modificazioni fisico-chimiche del muco cervicale, è elevatissima essendo l’indice di Pearl prossimo allo zero. Questo tipo di contraccettivo può determinare amenorrea, pertanto la donna deve esser adeguatamente informata in modo da ottenere la massima compliance. L’assorbimento transdermico evita il primo passaggio epatico,determinando il minor impatto sul fegato. L’inserimento del medico,risulta semplice e rapido.

15 LA CONTRACCEZIONE METODI ORMONALI:
La contraccezione ormonale rappresenta attualmente il metodo di controllo della fertilita’ piu’ sicuro, efficace e reversibile. Si tratta della somministrazione di estro-progestinici o del solo progestinico.

16 LA CONTRACCEZIONE Pillola associata
La metodica si basa sulla somministrazione della pillola, costituita dall’associazione di un estrogeno con progestinico, è ancora la metodica piu’ sicura di contraccezione. L’effetto contraccettivo è il risultato di piu’ azioni esplicate a vari livelli nell’ apparato riproduttivo. L’ovulazione viene soppressa fin dal primo ciclo di assunzione a livello Periferico si verificano modificazioni molto evidenti della mucosa endometriale e del muco cervicale. Durante l’assunzione della pillola si possono avere metrorragie cicliche (pseudo ciclo mestruale) dovute ad una caduta del picco estrogenico. Azione contraccettiva: Blocco ovulatorio Variazione della motilità tubarica Modificazione endometriale: ostacolo all’annidamento dell’embrione Modificazioni del muco cervicale. N.B.l’azione fondamentale di tutti questi prodotti si realizza, con l’impiego di dosaggi correlati allo loro potenza specifica, attraverso un blocco dell’ovulazione determinato a livello ipotalamico, con l’inibizione della produzione dei fattori di rilascio per le gonodotropine ,per cui nell’ovaio non avviene né la maturazione né tantomenoi, lo scoppio del follicolo.

17 La CONTRACCEZIONE metodi contraccettivi di tipo ORMONALE
Raccomandazioni per la prescrizione dei contraccettivi per via orale:prima di prescrivere un contraccettivo orale si dovrebbe tener conto che gli inibitori dell’ovulazione, non sono gli unici metodi contraccettivi disponibili. L’informazione sui metodi contraccettivi deve esser comunque condotta in modo individuale. Prima dell’inizio della terapia: Esclusione delle controindicazioni con un’anamnesi precisa e con una visita medica Controllo palpatorio degli organi pelvici , esame con lo speculum della portio ut. e Pap Test Palpazione delle mammelle Misurazione PA Esami ematochimici con attenzione alla funzionalita’ epatica ed alla coagulazione

18 La CONTRACCEZIONE metodi contraccettivi di tipo ormonale
Durante la terapia e’ consigliabile eseguire controlli ginecologici 1 volta/anno: N.B. particolare attenzione e’ richiesta in caso di: -tromboflebite all’anamnesi -varicosi accentuata -epilessia ipertensione con cardiopatia -diabete -fumo -tetania Motivi che inducono a sospendere la terapia:comparsa di cefalee,disturbi visivi acuti, manifestazioni epilettiformi,sintomatologia trombo-embolica ,comparsa di ittero,forme di incremento della PA, incremento di miomi,immobilizzazione prolungate es. dopo interventi chirurgici,infortuni).

19 La CONTRACCEZIONE metodi contraccettivi di tipo meccanico
La contraccezione si realizza introducendo nell’utero opportuni dispositivi che impediscono l’annidamento dell’embrione. La spirale è un dispositivo contraccettivo intrauterino,il nome internazionale è iud (intra UTERINE device) .SONO DISPOSITIVI DI PALASSTICA DI VARIE MISURE LUNGHI CIRCA 27-40MM DAL PESO DI POCHI GRAMMI, SULLA PARTE IN PLASTICA E’ AVVOLTO UN FILO CHE FUORIESCE DALL’ORIFIZIO UTERINO NECESSARIO SIA PER IL CONTROLLO CHE PER LA RIMOZIONE. MECCANISMI DI AZIONE: INIBIZIONE DELL’ ANNIDAMENTO MODIFICAZIONI DELLA MUCOSA UTERINA ( ANCHE SE L’OVULO VENISSE FECONDATO NON TROVEREBBE TERRENO ADATTO PER L’ ANNIDAMENTO) VARIAZIONE DELLA FUNZIONALITA’ TUBARICA RIDUZIONE DELLA CAPACITA’ FECONDANTE GLI SPERMATOZOMODIFCAZIONI DEL MUCO CERVICALE ( IUD MEDICATE AL PROGESTERONE).

20 La CONTRACCEZIONE metodi contraccettivi di tipo meccanico
GLI IUD SI DISTINGUONO IN NON MEDICATI E MEDICATI.I DISPOSITIVI MEDICATI POSSONO RILASCIARE IL: -RAME CHE SI AVVALE DI MODIFICAZIONI BIOCHIMICHE E MORFOLOGICHE DELL’ENDOMETRIO E DEL MUCO CERVICALE -PROGESTERONE CHE INDUCE LA DECIDUALIZZAZIONE DELL’ENDOMETRIO E L’ATROFIA DELLE GHIANDOLE ENDOMETRIALI INIBISCE LA CAPACITAZIONE DELLO SPERMATOZOO E NE OSTACOLA LA SOPRAVVIVEZA E DETERMINA UN ISPESSIMENTO DEL MUCO CERVICALE -LEVONORGESTREL RILASCIA UN PROGESTINICO PER UNA DURATA DI5 AA E’ L’ULTIMO SISTEMA DI IUD TUTTE LE DONNE POSSONO FARSI APPLICARE UNO IUD MA E’ SCONSIGLIATO A CHI NON HA AVUTO GRAVIDANZE POICHE’ PUO’ DARE INFEZIONI TUBARICHE ED AUMENTARE IL RISCHIO DI GRAV.EXTRAUTERINE

21 La CONTRACCEZIONE metodi contraccettivi di tipo meccanico
Le controindicazioni sono di ordine medico: Infiammazioni pelviche, sospetta gravidanza ,neoplasie, morbo di Wilson, cisti ovariche, malformazioni uterine, miomatosi urerine, menometrorragie ripetute, endometriosi. N.b. Prima di inserire lo Iud e’ necessario una vis. Ginecologica accurata pap test. I giorni di flusso sono i migliori per l’applicazione. Come detto prima gli Iud hanno un filo che fuoriesce dal canale cervicale che va cercato per gli auto controlli mensili. L’ efficacia di IUD(levonorgestrel) e’ simile a quella della sterilizzazione, ma con piena reversibilita’ della fecondita’ al momento della sua estrazione. La sua efficacia non dipende dalla complianxce della pz e, fatta eccezione dei casi di espulsione, la sicurezza contraccettiv arisulta sovrapponibile a quellq della pillola. Contraccettiva. L’attivita’ della spirale dall’immediato e dura ininterrottamente da 2 a 5 aaa Ha un’efficacia contraccettiva del98%.

22 La CONTRACCEZIONE METODI NATURALI
L’OMS DEFINISCE METODI NATURALI QUEI METODI PER PIANIFICARE O EVITARE LA GRAVIDANZA BASATI SULL’ OSSERVAZIONE DEI SIGNI E DEI SINTOMI NATURALI DELLA FASE FERTILE ED INFERTILE DEL CICLO MESTRUALE. I PIU’ CONOSCIUTI SONO: METODO DEL MUCO CERVICALE O METODO DI BELLINGS METEDO DELLA TEMPERATURA BASALE METODO SINTOTERMICO METODO DEL CALENDARIO O OGINI-KNAUS COITO INTERROTTO

23 LA CONTRACCEZIONE METODO BILLINGS:
SI BASA SUL PRESUPPOSTO CHE LE SECREZIONI CERVICALI SUBISCONO VARIAZIONI APPREZZABILI DALLA DONNA STESSA SOTTO L’INFLUSSO DEGLI ORMONI SEX. INFATTI LA SECREZIONE CHE NELLA FASE POSTMESTRUALE E’ DENSA, VISCHIOSA E GIALLASTRA; NELLA FASE PREOVULATORIA DIVENTA PIU’ FLUIDA, FILANTE, TRASPSRENTE, ACQUOSA ( ASSOMIGLIA AL BIANCO D’UOVO). QUESTO NON PUO’ ESSERE GENERALIZZATO, INFATTI ANCHE SE GLI ASPETTI DESCRITTI DAL MUCO CERVICALE SONO PRESENTI NEL 70% DELLE DONNE E NON SEMPRE E’ SEMPLICE DISTINGUERLE IN MANIERA CORRETTA; LA DONNA DEVE ACQUISIRE CONSAPEVOLEZZA ED ESPERIENZA PER SENTIRSI ASCIUTTA O BAGNATA E DEVE PERCEPIRE BENE LA DIVERSA SENSAZIONE FRA VISCOSITA’ E LUBRIFICAZIONE. IL PERIODO IN CUI NON SI DEVONO AVERE RAPPORTI PER EVITARE LA GRAVIDANZA VA DAL GIORNO IN CUI IL MUCO DIVENTA FLUIDO, FILANTE, SINO A 4GG DOPO QUANDO L’OVULAZIONE E’ AVVENUTA. QUANDO SI ASSOCIA QUESTO METODO CON QUELLO DELLA MISURAZIONE DELLA TEMPERATURA BASALE SI HA IL METODO SINTOTERMICO.

24 METODO DELLA TEMPERATURA BASALE :
LA CONTRACCEZIONE METODO DELLA TEMPERATURA BASALE : LA TEMPERATURA BASALE DEL CORPO , PRESENTA NELLA DONNA NORMALE CHE HA UN’ EVOLAZIONE CON CORPO LUTEO, UN PARTICOLARE ANDAMENTO BIFASICO. DURANTE L’EMORRAGIA MESTRUALE E NELL FASE SUCCESSIVA PROLIFERATIVA LA T SI MANTIENE PIU’ BASSA . AL MOMENTO DELLA DEISCENZA FOLICOLARE SI HA IL PUNTO PIU’ BASSO DELLA CURVA TERMICA. VERSO IL 14°-16°gg, SE IL CICLO E’ DI 28gg, SI VERIFICAUN AUMENTODI CIRCA 0.5° C, QUESTO SI ABBASSA NUOVAMENTE ALL’INIZIO DELLE MESTRUAZIONI. DOPO CHE LA T AVRA’ RAGGIUNTO I VALORI PIU’ ALTI E VI E’ RIMASTA PER CIRCA 72h E’ GIUSTIFICATO PENSARE CHE IL CONCEPIMENTO SIA POCO PROBABILE. PROBABILE NEL PERIODO CHE VA DALL’INIZIO DELLA SUCCESSIVA MESTRUAZIONE. E’ DI FONDA MENTA LE IMPORTANZA TNER CONTO CHE LA T SI PUO’ RIALZARE PER MOTIVI ES, PROCESSI INFETTIVI IN CORSO MA ANCHE VIAGGI, CAMBIO DI ABITUDINI ECC. POICHE’ QUESTO METODO SEGNA SOLO L’OVULAZIONE I RAPPORTI DOVREBBERO ESSER INTRAPRESI SOLO NEL PERIODO POST OVULATORIO, CIOE’ DOPO ALMENO 3.4gg DALL’IPERTERMIA.

25 LA CONTRACCEZIONE METODO OGINO-KNAUS:
E’ NECESSARIA INNANZITUTTO LA REGISTRAZIONE DELLA DATA DI 12 CICLI MESTRUALI.QUINDI BISOGNA SOTTRARRE 18 DAL NUMERO DEI GIORNI DEL CICLO PIU’ CORTO ED11 DEL CICLO PIU’ LUNGO DEL PERIODO OSSERVATO. SI OTTENGONO COSI’ 2 NUMERI CHE STANNO AD INDICARE PER OGNI CICLO, IL PRIMO E L’ULTIMO GIORNO DEL PERIODO FECONDO, DEL PERIODO DI ASTINENZA. PIU’ IL CICLO E’ REGOLARE PIU’ IL METODO DIVENTA SICURO E PIU’ BREVE IL PERIODO DI ASTINENZA.

26 LA CONTRACCEZIONE COITO INTERROTTO :
IL RISCHIO DI QUESTO METODO E’ CHE GLI SPERMATOZOI POSSONO ESSER PRESENTI IN PICCOLE QUANTITA’ NEL LIQUIDO PREEIACULATORIO CHE COMPARE NEL MOMENTO NEL MEATO URETRALE DEL PENE IN EREZIONE. L’ATTUAZIONE DI QUESTO METODO NON GARANTISCE CONTRO GRAVIDANZE INDESIDERATE. L’INDICE DI INSUCCESSO E’ MOLTO ELEVATO 15/17% TRA LE COPPIE BEN ALLENATE 20/25 TRA TUTTI I COLORO CHE LO PRATICANO. A QUESTO METODO SI ASSOCIANO TECNICHE DI RAPPORTO SEX ERRATE E PUO’ DARE NELLA DONNA STATI DI CONGESTIONE PELVICA DOVUTA AL RIPETERSI CRONICO DEL MALATO RAGGIUNGIMENTO DELL’ORGASMO E QUINDI DELLA RELATIVA DETUMESCENZA DEGLI ORGANI PELVICI. POSSONO COSI’ INSORGERE SINTOMI QUALI DOLORI PELVICI DISORDINI MESTRUALI STATI INFIAMMATORI ED ANNESSIALI.

27 LA CONTRACCEZIONE METODI CONTRACCETTIVI DI BARRIERA
SFRUTTano l’azione meccanica che consente di impedire la penetrazione degli spermatozoi nel canale cervicale e nella vagina : Condom Diaframma Spugne vaginali Spermicidi

28 LA CONTRACCEZIONE Condom (profilattico):
La comparsa dell’hiv, nella nostra epoca, ha riportato in primo piano il profilattico se non come contraccettivo sicuramente come mezzo per prevenire le malattie sex trasmesse. E’ molto utile anche per evitare gravidanze indisiderate ha una sicurezza contraccettiva se usato correttamente 85-90%.ha trovato la massima approvazione da parte della popolazione giovane in quanto facilmente reperibile, facile da utilizzare, poco costoso. Ne esistono vari tipi:in lattice( in maggior parte) in poliuretano (in soggetti allergici al lattice) ed in silicone. All’efficacia contraccettiva si associa anche una sicura protezione contro le malattie sex trasmesse ed i particolare contro la trasmissione dell’hpv ( agente virale interessato nella patogenesi prima deldel condiloma acuminato e delle displasie della cervice e poi del carcinoma della portio ) e di hiv. In molti casi l’uso del condom viene associato a creme o gel spermicidi anche se e’ in dubbio e il rischio e’ invece quello di alterare la flora vaginale creando dismicrobismi e di conseguenza infezioni genito-urinarie ricorrenti. Le percentuali di fallimento sono legate all’uso errato e solo una piccola quantita’ 1-8% alla rottura.

29 LA CONTRACCEZIONE Diaframma:
Come tutti i metodi di barriera il diaframma e’ scevro da interferenze sistemiche E’ una colotta in lattice sottile con un bordo piu’ spesso montato su di un anello flessibile Esistono varie morfologie di diaframma e le loro diminsioni oscillano tra mm di diametro Si puo’ scegliere il diaframma perche’ non si tollerano gli ormoni, non si vogliano gli altri contraccettivi, oppure si desidera un contraccettivo gestito dalla donna. E’ un dispositivo che viene applicato nella parte distale della vagina a contatto con la portio uterina.anche in questo caso l’efficaciA contraccettivo del dispositivo dipende dal suo corretto uso; e’ importante utilizzare il diaframma della misura piu’ adatta, rimuoverlo dopo almeno 6 ore dall’avvenuto rapporto,pulirlo e conservarlo al riparo dal caldo e dalla luce solare. L’obesita’ ed il prolasso genito-urinario spesso creano problemi di posizionamento del diaframma rappresentando controindicazioni al suo uso. Viene utilizzato molto spesso in associazione a creme spermicide.

30 Spugne vaginali creme spermicidi:
La CONTRACCEZIONE Spugne vaginali creme spermicidi: Sono in uso negli usa e nel nord europa in italia si e’ tenuta qualche sperimentazione ma scorso successo Il loro comune scopo e’ quello di impedire agli spermatozoi di attraversare il c. cervicale, le spugne per assorbimento le creme per distruzione dello spermatozoo stesso Hanno scarsa efficacia contraccettiva che puo’ aumentare se associati ad altri dispositivi tipo il diaframma

31 LA CONTRACCEZIONE Vantaggi non contraccettivi della contraccezione ormonale I contraccettivi ormonali offrono una serie di vantaggi per la donna indipendenti dalla contraccezione. Riducono l’incidenza dei tumori ginecologici, in particolare dell’ovaio e dell’endometrio con una protezione che cresce proporzionalmente con la durata della terapia. Esercitano un effetto protettivo sul tumore del colon retto e sulle patologie benigne della mammella. Migliorano le irregolarità mestruali e l’acne. Hanno un effetto importante sul metabolismo del calcio, soprattutto nelle donne amenorroiche, nonché nelle donne in età perimenopausale. La somministrazione prolungata previene infine la formazione di ovariche funzionali.

32 LA CONTRACCEZIONE Contraccezione maschile:
Si realizza bloccando la produzione degli spermatozzoi, inibendo la loro capacità fertilizzante o bloccando chirurgicamente il passaggio degli spermatozzoi attraverso il deferente. STERILIZZAZIONE CHIRURGICA: E’ irreversibile Non è legale in molti paesi Le metodiche si possono applicare sia nell’uomo che nella donna.

33 Grazie per L’attenzione

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