Oh, che bello! LO SPETTACOLO di un satellite in orbita! Foto scattate durante giornate senza nuvole.

Presentazione sul tema: "Oh, che bello! LO SPETTACOLO di un satellite in orbita! Foto scattate durante giornate senza nuvole."— Transcript della presentazione:

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2 Oh, che bello!

3 LO SPETTACOLO di un satellite in orbita! Foto scattate durante giornate senza nuvole.

4 LA NOTTE CALA SULLA TERRA. Guarda a Parigi e Barcellona, le luci sono già accese, mentre a Londra, Lisbona e Madrid il sole è ancora in alto. A Sud si vedono le isole in mezzo alloceano. La vista delle isole Britanniche, dellIslanda e del Canada è perfetta.

5 Francia Spagna AFRICA Italia InghilterraIslanda Oceano Atlantico

6 La foto successiva, tratta tale e quale da un satellite, rappresenta la notte che scende sul Brasile. La seconda è la stessa con una modifica delle sfumature per vedere meglio le luci. Le due foto successive rappresentano lAmerica settentrionale.

7 Oceano Atlantico Salvador Rio de Janeiro Grand São Paulo Belo Horizonte

8 Fortaleza Recife Salvador Belo Horizonte Rio de Janeiro Grande São Paulo Florianópolis Brasília Goiânia Uberlândia

9 Questa foto ci mostra le città americane di notte.

10 Saguenay Ottawa Sept-Iles Mexico City Québec Montréal St.John Queste luci indicano Boston, New York, Philadelphia e Washington. Toronto Detroit Miami Havana Puerto Rico Houston Dallas In California è ancora giorno. Thunder Bay

11 Sud della Penisola Iberica. Una tempesta di sabbia lascia il Nord dellAfrica. Isole Canarie.

12 Isole Canarie Marocco

13 Stretto di GIBILTERRA

14 Gibilterra Tangeri Marocco Spagna Malaga Mar Mediterraneo

15 Le Alpi svizzere e il lago Léman

16 Lago Léman Lago di Neuchâtel

17 LIslanda

18 Reykjavik

19 Il Mar Nero

20 Turchia Istanbul Mar Nero Mar dAzov Bulgaria Romania Russia

21 Il Mar Rosso

22 Il Nilo Egitto Mar Rosso Arabia Saudita

23 Magnifico, vero?? Allora, affinché i tuoi figli e i tuoi nipoti possano godere di questo spettacolo a lungo… Per favore, manda questo messaggio perché tutti possano rendersi conto di quello che abbiamo sotto i piedi.