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Progettazione didattica della sicurezza SiRVeSS Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole C3 -2-1 MODULO C Unità didattica CORSO DI FORMAZIONE.

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Presentazione sul tema: "Progettazione didattica della sicurezza SiRVeSS Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole C3 -2-1 MODULO C Unità didattica CORSO DI FORMAZIONE."— Transcript della presentazione:

1 Progettazione didattica della sicurezza SiRVeSS Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole C3 -2-1 MODULO C Unità didattica CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03

2 L’apprendimento nell’ambito della sicurezza sul lavoro è un PROCESSO che comporta una MODIFICAZIONE relativamente stabile nel modo di PENSARE SENTIRE AGIRE (J.J. Guilbert) Apprendimento L’APPRENDIMENTO SiRVeSS

3 È un “fatto personale” - unico e individuale - La motivazione è l’elemento essenziale È un processo dinamico È un atto di cooperazione L’esperienza vi gioca il massimo ruolo Non è direttamente osservabile (J.J. Guilbert) L’apprendimento nell’ambito della sicurezza sul lavoro Apprendimento L’APPRENDIMENTO SiRVeSS

4 CONCETTO DI SÈ ESPERIENZA PROSPETTIVA TEMPORALE ORIENTAMENTO all’apprendimento PEDAGOGIA ANDRAGOGIA Oggettivamente delimitata Dipendenza Applicazione posticipata Centrato sulle materie/abilità Autonomia Risorsa Applicazione immediata Centrato sui problemi ETÀ Apprendimento Pedagogia vs Andragogia SiRVeSS

5 ETÀ – FORMAZIONE DEGLI ADULTI Ha esperienza e un sistema di convinzioni costruito negli anni Si aspetta che quanto apprende gli sia utile immediatamente Reagisce meglio in ambiente collaborativo Può costituire una fonte di conoscenze Ha bisogno di convalidare le informazioni basandosi sulle sue opinioni ed esperienze Decide da solo che cosa è importante apprendere Lavorare contro le resistenze Evidenziare i vantaggi, l’utilità del cambiamento Bandire le raccomandazioni, attivare processi di convincimento quanto più possibile personalizzati Adottare metodi di insegnamento basati sul coinvolgimento, avvalersi di tecniche attive (discussione su problemi avvenuti o su soluzioni trovate, diffondere esperienze positive, esempi di comportamenti sicuri) Valorizzare le conoscenze preesistenti e fare riferimento alla vita reale Permettere la sperimentazione delle nuove conoscenze Assicurare un “ambiente protetto” Apprendimento SiRVeSS

6 L’apprendimento nell’ambito della sicurezza sul lavoro Apprendimento QUALI OCCASIONI PER GLI RSPP PER FARE FORMAZIONE E/O INFORMAZIONE ?

7 ALCUNE VARIABILI che condizionano l’apprendimento L’apprendimento nell’ambito della sicurezza sul lavoro Apprendimento Fattori soggettivi Età Percezione del rischio Docente Metodologia e tecniche didattiche SiRVeSS

8 anticipatori 2.5% disponibili temporeggiatori riluttanti conservatori 13.5%34% 16% Apprendimento La diffusione di una innovazione SiRVeSS

9 Dipende da… PERCEZIONE DEL RISCHIO Apprendimento Esperienze personali delle conseguenze del rischio Possibilità individuale di stimare il rischio Possibilità di partecipare alla regolazione del rischio Rischio volontario/imposto Accettazione collettiva del rischio Aspettative riferite agli effetti del rischio SiRVeSS

10 DOCENTE Apprendimento VARIABILI Oggettive (collocazione di ruolo) Soggettive (caratteristiche personali) SiRVeSS

11 METODOLOGIA Apprendimento INTER-ATTIVA COME APPRENDIMENTO DISCENTE- CENTRICA TRASMISSIVA CHE COSA INSEGNAMENTO DOCENTE- CENTRICA EDUCAZIONE CON METODI TRADIZIONALI EDUCAZIONE CON METODI ATTIVI SiRVeSS

12 … sento e dimentico vedo e ricordo faccio e capisco … DOCENTE Apprendimento Si recepisce 20% di quanto si ascolta 30% di quanto si vede 50% di quanto si vede e si ascolta 90% di quanto si vede, si ascolta e si fa SiRVeSS

13 ANALISI DEI BISOGNI PROGETTAZIONE GESTIONE VERIFICA Progettazione didattica PROCESSO FORMATIVO: CICLO DELLE FASI SiRVeSS

14 LA PROGETTAZIONE DIDATTICA Progettazione didattica 1.Analisi dei bisogni 2.Definizione degli obiettivi educativi 3.Scelta dei contenuti 4.Scelta delle metodologie didattiche 5.Definizione dei sistemi di valutazione dei risultati della formazione SiRVeSS

15 DVR + indagine su aspettative bisogni percepiti identificare i bisogni ai quali si può fornire una risposta con un’azione formativa Progettazione didattica informativi definiti dal DLgs 81/08 (rischi generali e specifici….) formativi sulla base dei rischi di natura comportamentale osservati 1. ANALISI DEI BISOGNI SiRVeSS

16 Progettazione didattica ANALISI DEI BISOGNI INTERVISTE QUESTIONARI FOCUS GROUP ANALISI DI DOCUMENTI ATTIVITÀ DI OSSERVAZIONE Strumenti per individuare i bisogni formativi SiRVeSS

17 Definire - chi - quando - indicatori di risultato Alla fine devono SAPERE … SAPER FARE … SAPER ESSERE … pertinenti realizzabili misurabili … Progettazione didattica 2. DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVI SiRVeSS FIGURE PROFESSIONALI COINVOLTE NELL'ANALISI DEI BISOGNI

18 Elencare Descrivere Definire Interpretare Scegliere Progettazione didattica TIPOLOGIA DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVI Cognitivi (sapere) Operativi (saper fare) Comunicativi/relazionali (saper essere) SiRVeSS

19 Eseguire Praticare Applicare Regolare Misurare Progettazione didattica TIPOLOGIA DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVI Cognitivi (sapere) Operativi (saper fare) Comunicativi/relazionali (saper essere) SiRVeSS

20 Progettazione didattica TIPOLOGIA DEGLI OBIETTIVI EDUCATIVI Cognitivi (sapere) Operativi (saper fare) Comunicativi/relazionali (saper essere) Informare Spiegare Far riflettere Incoraggiare Rassicurare Motivare SiRVeSS

21 selezionati in funzione degli obiettivi mirati e specifici scientificamente corretti indicazioni operative Progettazione didattica 3. SCELTA DEI CONTENUTI SiRVeSS

22 In funzione degli obiettivi, dei destinatari, delle risorse … Informazione : lezione, opuscoli, video Formazione : situazioni interattive, lavoro gruppo, simulazione … Progettazione didattica 4. SCELTA DELLE METODOLOGIE DIDATTICHE SiRVeSS

23 Indicatori di risultato = impliciti negli obiettivi Indicatori di processo = n. partecipanti, gradimento … Progettazione didattica 5. DEFINIZIONE DEI SISTEMI DI VALUTAZIONE DEI RISULTATI SiRVeSS

24 Progettazione didattica LA VALUTAZIONE DEI RISULTATI CHE COSA VALUTARE? se c’è stato cambiamento se il cambiamento è avvenuto nel senso voluto se il cambiamento è univocamente riferibile all’azione formativa (le variazioni nel comportamento professionale dipendono - spesso - anche da altre variabili) SiRVeSS

25 questionari di valutazione della soddisfazione dei partecipanti all’attività formativa osservazione dei comportamenti attinenti le relazioni Sapere: Saper fare: Saper essere: questionari di verifica dell’apprendimento prodotto del lavoro di gruppo se vengono poste domande pertinenti in fase di discussione e se si portano esempi coerenti osservazione dei comportamenti lavorativi Progettazione didattica LA VALUTAZIONE DEI RISULTATI COME VALUTARE? SiRVeSS

26 - durante - alla fine - a distanza di tempo Progettazione didattica LA VALUTAZIONE DEI RISULTATI QUANDO VALUTARE? SiRVeSS

27 IL SETTING Tecniche didattiche L’ambientazione (ubicazione della sede, disposizione sedie, materiale didattico, luminosità, spazi, …) contribuisce alla creazione di un clima favorevole all’apprendimento Si sceglie in relazione alle attività didattiche SiRVeSS

28 LEZIONE Tecniche didattiche SiRVeSS LAVORO DI GRUPPO BRAINSTORMING STUDIO DI CASO GIOCO DI RUOLO QUESTIONARIO DOCUMENTI TESTI

29 introduzione 5 minuti “corpo” 25 minuti riepilogo: 10 minuti LEZIONE Tecniche didattiche … per trasmettere informazioni Articolazione SiRVeSS

30 30 Il volo come metafora per le presentazioni in pubblico LA PREPARAZIONE: predisporre le argomentazioni IL DECOLLO: suscitare attenzione IL VOLO: mantenersi in quota L’ATTERRAGGIO: ottenere il massimo ricordo 1 2 3 4

31  Efficienza  Adatto alla trasmissione delle conoscenze di base di una certa materia  Per il docente è facile programmarla, gestirla  Solo nozioni, concetti e principi (sapere)  Apprendimento basato su modelli  Ascoltare è faticoso  Il docente ha pochi feed-back LEZIONE Tecniche didattiche VANTAGGI E SVANTAGGI SiRVeSS

32 Procedura il conduttore pone un argomento con un mandato da assolvere ciascuno esprime le proprie idee e si apre una discussione Il conduttore classifica, organizza e commenta i risultati del lavoro LAVORO DI GRUPPO Tecniche didattiche … tecnica di formazione che facilita la ricerca di soluzioni e problemi SiRVeSS

33  Stimola la partecipazione generale  Può essere usato per introdurre un argomento conosciuto almeno in parte dai partecipanti  Facilita la comprensione e apprendimento  Può essere usato per concludere e riassumere un percorso formativo  È applicabile a gruppi di lavoro o in formazione LAVORO DI GRUPPO Tecniche didattiche SiRVeSS

34 E-learning Tecniche didattiche Modello formativo interattivo e realizzata previa collaborazione interpersonale all’interno di gruppi didattici strutturati (aule virtuali tematiche, seminari tematici) o semistrutturati (forum o chat telematiche), nel quale operi una piattaforma informatica che consente ai discenti di interagire con i tutor e anche tra loro (Accordo Stato-Regioni del 21.12.11) SiRVeSS


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