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FORMAZIONE DEGLI E- TUTOR 2006 Ufficio Scolastico Regionale del Veneto In collaborazione con la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università degli.

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1 FORMAZIONE DEGLI E- TUTOR 2006 Ufficio Scolastico Regionale del Veneto In collaborazione con la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università degli Studi di Padova Apprendimento in rete Aree di intervento degli e-tutor per il superamento dei disagi dei corsisti Aree di intervento degli e-tutor per il superamento dei disagi dei corsisti Tutor: Amato Salvatore Segretaria del gruppo di lavoro: Cattapan Chiara

2 Attività 3. I corsisti, divisi in piccoli gruppi di tre persone, discutono sui nodi problematici possibili e immaginabili e raccolgono le loro osservazioni usando le risorse tecniche disponibili, scelte dal tutor (cartelloni con i post-it colorati, tabelle in word, schemi in ppt, mappe mentali, …). La discussione dura 15 minuti. I gruppi si riuniscono in 4 gruppi allargati, per la revisione e riorganizzazione degli elementi raccolti, che durerà altri 15 minuti.

3 DIFFICOLTA DEL CORSISTA IL TEMPO COMPETENZE ICT IL LINGUAGGIO DIVERSE ASPETTATIVE DEI / TRA CORSISTI CHIAREZZA NEL COMPITO ASSEGNATO IL TUTOR TRACCIATURA CREDITI FAMILIARIZZAZIONE OBIETTIVI DEL CORSO AMBIENTE ADEGUATO

4 IL TEMPO Approfondire le tematiche Svolgere i compiti assegnati Fare ricerca in rete Interagire con altri corsisti Collocazione temporale del corso nellambito del periodo lavorativo Difficoltà di sincronizzarsi

5 COMPETENZE ICT Il corsista deve saper usare la rete e i suoi strumenti di base: e- mail e web Capacità di aggirare il mal funzionamento della rete Messa a punto di tutoriali per omogeneizzare le risorse tecniche del gruppo

6 IL LINGUAGGIO COMUNICARE INTRECCIARE SINTETIZZARE CONDIVIDERE

7 DIVERSE ASPETTATIVE DEI / TRA CORSISTI CONDIVIDERE LOBIETTIVO DEL LAVORO DISPONIBILITA ALLA COLLABORAZIONE RESPONSABILITA NEL LAVORO DI GRUPPO

8 CHIAREZZA NEL COMPITO ASSEGNATO Avere indicazioni certe e chiare Questo consente di evitare inutili disagi, stress e perdita di tempo

9 IL TUTOR formazione ad hoc stimola, sprona, suggerisce, incoraggia, dirime situazioni di tensione che potrebbero insorgere allinterno dei gruppi di lavoro o nella classe Accende e stimola le discussioni nel forum, sintetizza e riporta sullargomento in oggetto, chiude il forum portando la discussione al conseguimento degli obiettivi previsti.

10 TRACCIATURA CREDITI Trasparenza dintenti Rendere visibile e dichiarare il sistema di tracciatura

11 FAMILIARIZZAZIONE Predisporre un help desk e istruzioni duso Con lutilizzo degli strumenti informatici a disposizione

12 AMBIENTE ADEGUATO Poter disporre di uno spazio per il gruppo con forum, strumenti, chat e cartelle condivise Avere disposizione un ambiente di apprendimento adeguato alle esigenze del corso

13 OBIETTIVI DEL CORSO Percezione degli stessi obiettivi per cui il corso è erogato (talora le aspettative del corsista non coincidono con le finalità del corso stesso) Comprensione dellobiettivo del corso

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