ORDINE OSPEDALIERO DI SAN GIOVANNI DI DIO FATEBENEFRATELLI OSPEDALE SAN PIETRO (ROMA) AMBULATORIO DI IDROZONO TERAPIA PER LA CURA: DEL PIEDE DIABETICO,

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1 ORDINE OSPEDALIERO DI SAN GIOVANNI DI DIO FATEBENEFRATELLI OSPEDALE SAN PIETRO (ROMA) AMBULATORIO DI IDROZONO TERAPIA PER LA CURA: DEL PIEDE DIABETICO, PIEDE VASCULOPATICO, PER LA RIABILITAZIONE DI ARTI INFERIORI E SUPERIORI POST TRAUMATICI, PER L' AUMENTO DEL MICROCIRCOLO, GONFIORE ARTI INFERIORI, PER LA RIMOZIONI DI FUNGHI E MICOSI DEI PIEDI. CON IDROMASSAGGIO OZONIZZATO PER MAGGIORI INFORMAZIONI CONTATTARE I NUMERI : OPPURE RIVOLGERSI AL CUP PER PRENOTAZIONI

2 La cura del Piede Vasculopatico con IDROZONO TERAPIA

3 Le ulcere trofiche degli arti inferiori rappreseentano l aspetto più evidente e drammatico di svariate patologie ( diabete mellito, artereopatia obbliterante arti inferiori, flebopatie) che hanno come comune denominatore un inssuficiente apporto di ossigeno tramite il sangue periferico concetto fondamentale e che l ulcera e una lesione aperta e in quanto tale infetta o potenzialmente infettabile. Tutto ciò e la principale conseguenza di un circolo vizioso che a livello periferico si basa sul binomio infezione-mancanza di ossigeno e ciò non ne permette la guarigione

4 Maggiore e la mancanza di ossigeno maggiore sarà il rischio di infezione

5 La balneoterapia con acqua ozonizzata
È stata proposta negli ultimi anni come coadiuvante nella terapia delle lesioni trofiche degli arti inferiori piede diabetico ecc. consentendo l’ azione dell’ ozono come disinfettante, eutrofizzante e apportatore di ossigeno ai tessuti.

6 L’ IDROZONO TERAPIA: viene utilizzata nella:
-disinfezione e detersione dell’ ulcera -ammorbidimento delle ipercheratosi -igenizazione del piede e dei suoi annessi -per l’ attivazione del microcircolo periferico cutaneo

7 IDROZONO TERAPIA

8 DIAGNOSI Ulcera infetta in pz. Autonomo sottoposto a trapianto di rene. Le applicazioni di idrozono terapia vanno dal: 20/09/2015 al 09/12/2015

9 Prima del trattamento e prima applicazione
Presenza di fibrina e comparsa bottoni di granulazione

10 Quarto trattamento Piccola zona di fibrina presenza di bottoni di granulazione ossigenazione della ferita.

11 OTTAVO TRATTAMENTO Quasi scomparsa della fibrina con aumento eccessivo di granulazione per cui si effettua trattamento con acqua ossigenato che essendo istotossica riduce neo tessuto

12 Decimo trattamneto Dall’ eccessiva granulazione si e passato alla riduzione del diametro della ulcera.

13 DICIASSETTESIMA APPLICAZIONE
Notevole crescita del neo tessuto

14 Diciannovesima applicazione
Formazione del neo tessuto di cicatrizzazione

15 VENTESIMA APPLICAZIONE
Quasi chiusura dell’ ulcera

16 Si potrebbero fare altre 3 applicazioni , ma il pz si è allettato durante i trattamenti e ciò ne favorirà ugualmente la guarigione della lesione.

17 GRAZIE PER L’ATTENZIONE