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LA TEMPERATURA CORPOREA

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Presentazione sul tema: "LA TEMPERATURA CORPOREA"— Transcript della presentazione:

1 LA TEMPERATURA CORPOREA
PIA FONDAZIONE DI CULTO E RELIGIONE CARD. G. PANICO Polo Didattico Formativo Sede Corso di Laurea in Infermiristica LA TEMPERATURA CORPOREA Docente: Sr. Antonella Guarini ANNO ACCADEMICO

2 COSA S’INTENDE PER CALORE?
Il calore è una forma di energia che si trasferisce da corpi ad una data temperatura a corpi di temperatura inferiore, o che, somministrato ad un corpo, ne modifica lo stato fisico. L’unità di misura del calore è la CALORIA intesa come la quantità di calore necessaria ad elevare la temperatura di un grammo di acqua di 1 grado.

3 COSA S’INTENDE PER TEMPERATURA?
E’ una grandezza fisica che caratterizza lo stato termico di un corpo.

4 COME SI MISURA LA TEMPERATURA?
Lo strumento che permette di misurare la temperatura è il TERMOMETRO.

5 SCALE DI MISURA Esistono diverse scale di misura a cui sono attribuiti valori convenzionali a seconda del tipo di scala utilizzata. SCALA CELSIUS o centigrada :da 0°a 100° C. SCALA REAMUR o ottantigrada:da 0°a 80° R. SCALA FAHRENEHEIT o centoottantigrada: da 32° a 212° F.

6 IL TERMOMETRO TERMOMETRO CLINICO detto anche
E’ lo strumento di varia forma e materia, basato sulla rapida dilatabilità del mercurio. Per la misurazione della temperatura corporea si utilizza il TERMOMETRO CLINICO detto anche “TERMOMETRO A MASSIMA” che consente di misurare la più elevata temperatura di un corpo in un certo intervallo di tempo.

7 IL TERMOMETRO E’ costituito da: Un involucro esterno di vetro;
Una scala graduata in decimi di gradi centigradi che va da 35° a 42°; Una colonnina di mercurio contenuta in un capillare strozzato inferiormente per evitarne la discesa quando viene meno la dilatazione termica.

8 QUAL’E’ LA TEMPERATURA CORPOREA NORMALE?
Nell’uomo la temperatura varia da individuo a individuo, e dalla diversa regione di rilevazione del corpo.

9 TEMPERATURA ORALE E’ normalmente di 37° C, ma in molti giovani normali (circa il 99%) è di soli 36.7°C. La temperatura orale è di solito 0.3°C più bassa di quella rettale, ma è influenzata da vari fattori, fra cui l’ingestione di liquidi caldi o freddi.

10 TEMPERATURA RETTALE Rappresenta la temperatura interna e risente pochissimo delle variazioni che avvengono nell’ambiente esterno.

11 Varie parti del corpo hanno temperature differenti; di solito le estremità sono più fredde del resto del corpo e la temperatura cutanea è generalmente di o.5-o.8° C inferiore rispetto alla temperatura rettale.

12 Quali fattori influenzano la temperatura corporea?
RITMO CIRCADIANO La temperatura interna presenta periodiche oscillazioni, che possono andare dai 36.4°C durante il sonno e al mattino, fino a 37.3°C nel pomeriggio.

13 Quali fattori influenzano la temperatura corporea?
ATTIVITA’ FISICA La temperatura aumenta con il lavoro muscolare, infatti il calore prodotto dalle contrazioni muscolari resta nel corpo, per cui la temperatura rettale può salire fino a 40°C e ritorna normale dopo circa 30 minuti dalla fine dell’esercizio.

14 Quali fattori influenzano la temperatura corporea?
ETA’ Nei bambini può essere normalmente 0.5°C più alta di quella normale dell’adulto, perché nei neonati i meccanismi termoregolatori non sono completamente sviluppati.

15 LA FEBBRE E’ l’aumento della temperatura corporea al di sopra dei valori massimi, che non sia determinata da eccesso di calore ambientale o da riscaldamento del corpo mediante mezzi fisici.

16 QUALI LE CAUSE? Febbre di origine infettiva (da processi infettivi);
Febbre di origine tossica: - tossici esogeni (farmaci, sangue trasfuso); - tossici endogeni ( necrosi); Febbre di origine tumorale (linfomi, leucemie, cancro al fegato); Febbre di origine meccanica per diretta sollecitazione dei centri termoregolatori (tumori cerebrali, traumi cranici).

17 La febbre insorge in due modi:
Come insorge la febbre? La febbre insorge in due modi: Lenta Senza la presenza di particolari sintomi Brusca Con brividi e la Sensazione di freddo intenso

18 Con quali sintomi? La cute si presenta PALLIDA (per la vasocostrizione); compare la pelle d’oca (per la contrazione dei muscoli pilomotori). La fase successiva è quella dell’ACME FEBBRILE (la temperatura cessa di salire e si stabilisce su livelli superiori alla norma).

19 Con quali sintomi? Scomparsa la sensazione di freddo, subentra un INTENSO CALORE, la PELLE E’ CALDA E ARROSSATA specie al viso. Spesso gli occhi sono lucidi e intolleranti alla luce ( FOTOFOBIA ). Possono comparire CEFALEA, MALESSERE GENERALE e DOLORI MUSCOLARI.

20 L’aumento della temperatura
è molto vario Da pochi decimi di grado (FEBBRICOLA) Fino a 4°C – 5°C (IPERPIRESSIA) Inoltre lo stato della temperatura corporea può subire delle variazioni nell’arco della giornata o nell’arco dei giorni.

21 I PRINCIPALI TIPI DI FEBBRE
FEBBRE CONTINUA Le variazioni giornaliere della temperatura sono inferiori ad 1°, senza mai raggiungere i valori normali.

22 I PRINCIPALI TIPI DI FEBBRE
FEBBRE REMITTENTE Le variazioni della temperatura sono superiori ad 1°C, senza mai raggiungere i valori normali.

23 I PRINCIPALI TIPI DI FEBBRE
FEBBRE INTERMITTENTE Le variazioni della temperatura sono molto marcate e rapide, con momenti di defervescenza e da accessi febbrili.

24 I PRINCIPALI TIPI DI FEBBRE
FEBBRE ONDULANTE È caratterizzata da periodi febbrili alternati a periodi di defervescenza, la febbre aumenta e scende gradualmente.

25 I PRINCIPALI TIPI DI FEBBRE
FEBBRE RICORRENTE È caratterizzata da periodi di febbre alta, alternati a periodi di apiressia con innalzamento e defervescenza rapidi.

26 La caduta della febbre può avvenire:
PER CRISI: (RAPIDAMENTE) Nel giro di pochi minuti o qualche ora. Sudorazione e poliuria. PER LISI: (LENTAMENTE) L’organismo si adatta bene a questa diminuzione.

27 Rilievo della temperatura corporea
QUANDO? Secondo la routine delle U.O. Al termine di un brivido. Al termine di una sudorazione profusa. Se il malato accusa un malessere generalizzato. se il malato appare rosso, accaldato e con gli occhi lucidi. Dopo somministrazione di alcune sostanze (sieri, vaccini, ecc.).

28 Cosa occorre preparare?
Termometro clinico possibilmente conservato presso il malato nell’apposito astuccio o contenitore; Un vassoio con: una bacinella reniforme; un quaderno per la registrazione del parametro; una penna nera e una rossa; un tubetto di pomata lubrificante se si rileva la temperatura rettale.

29 Grazie per l'attenzione !


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