Musica: “Notte di veglia” popolare catalana

Presentazione sul tema: "Musica: “Notte di veglia” popolare catalana"— Transcript della presentazione:

1 Musica: “Notte di veglia” popolare catalana
Monges de Sant Benet de Montserrat

2 Con Maria e Giuseppe, andiamo verso Betlemme
La notte del 24 dicembre il SOLE cresce di nuovo. Il solstizio è il giorno 21, ma nell’antichità la certezza veniva confermata nel terzo giorno. In questa notte, la LUCE finalmente, sonfiggeva le tenebre. Malgrado le tenebre di tanta violenza, Dio è più FORTE del nostro male. L’ AMORE RINASCE nella terra Con Maria e Giuseppe, andiamo verso Betlemme

3 Lc 2,1-14 In quei giorni un decreto di Cesare Augusto ordinò che si facesse il censimento di tutta la ter­ra. Questo primo censimento fu fatto quando Quirinio era governatore della Siria.

4 Cesare comanda. I piccoli portano Dio nella terra
Giuseppe e Maria ricevono l’ordine a Natzareth Ascolto le PAROLE che Dio mi fa arrivare? Cesare comanda. I piccoli portano Dio nella terra

5 Tutti andavano a farsi censire, ciascuno nella propria città
Tutti andavano a farsi censire, ciascuno nella propria città. Anche Giuseppe, dalla Galilea, dalla città di Nàzaret, salì in Giudea alla città di Davide chiamata Betlemme: egli apparteneva infatti alla casa e alla famiglia di Davide. Doveva farsi censire insieme a Maria, sua sposa, che era incinta.

6 Dio parla anche nelle insicurezze...
Alba a Betlemme Giuseppe e Maria dovetteromettere le carte in ordine, come gli oppressi della terra Dio parla anche nelle insicurezze...

7 Mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto.

8 Quando tutto sembrava perso, Egli nasce
Nella Basilica di Constantino IVsec., roccia chiamata del parto SORPRESE di Dio... Quando tutto sembrava perso, Egli nasce

9 Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo pose in una mangiatoia,

10 Dio in una MANGIATOIA per farsi Pane
Luogo della mangiatoia Dio in una MANGIATOIA per farsi Pane Sono cibo allungando il tavolo?

11 perché per loro non c’era posto nell’alloggio.

12 Rimase fuori. Non c’era posto per loro
Muro di Betlemme Rimase fuori. Non c’era posto per loro Quanti lasciamo fuori?

13 C’erano in quella regione alcuni pastori che, pernottando all’aperto, vegliavano tutta la notte facendo la guardia al loro gregge.

14 Siamo aperti agli esclusi?
In primo piano il campo dei pastori Siamo aperti agli esclusi? I poveri sono Evangelizzati

15 Un angelo del Signore si presentò a loro e la gloria del Signore li avvolse di luce. Essi furono presi da grande timore, ma l’angelo disse loro: «Non temete: ecco, vi annuncio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi, nella città di Davide, è nato per voi un Salvatore, che è Cristo Signore.

16 L’ultima parola è di VITA: Egli ci Salva
È questa la nostra gioia? L’ultima parola è di VITA: Egli ci Salva Chiesa nel campo dei pastori

17 Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, adagiato in una mangiatoia».

18 È un Dio Indifeso, Piccolo, che si può mangiare
Se tu mi mangi, diventerai PANE anche tu Dietro le lampade, pezzi della mangiatoia del IVsec.

19 «Gloria a Dio nel più alto dei cieli
E subito apparve con l’angelo una moltitudine dell’esercito celeste, che lodava Dio e diceva: «Gloria a Dio nel più alto dei cieli e sulla terra pace agli uomini, che egli ama».

20 La PACE solo può venire dai piccoli gesti...
Una mano tesa, un AMORE fedele, un soriso costante... Basilica di Betlemme

21 nasci nei nostri cuori, e fa’ che noi nasciamo
Signore, nasci nei nostri cuori, e fa’ che noi nasciamo nel Tuo

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