Il suo nome era Simone, che in ebraico significava “Dio ha ascoltato”, sarà Gesù a dargli il nome di Cefa (ebr.), Petrus (lat.)=pietra. Pietro nacque.

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3 Il suo nome era Simone, che in ebraico significava “Dio ha ascoltato”, sarà Gesù a dargli il nome di Cefa (ebr.), Petrus (lat.)=pietra. Pietro nacque a Bethsaida in Galilea, nei pressi del lago di Tiberiade, insieme al fratello Andrea. Subito dopo aver ascoltato le parole di Giovanni il Battista, rivolte a Gesù: “Ecco l’Agnello di Dio”, Andrea corse da Simone e gli disse: “Abbiamo trovato il Messia!”. Andrea e Simone, insieme a Giacomo e Giovanni sono i primi quattro Apostoli di Gesù. Cafarnao, resti archeologici della casa di Pietro Dal vangelo sappiamo che viveva a Cafarnao. Simone era sposato e forse vedovo perché è sempre citata solo la suocera (mai la moglie!), nei Vangeli apocrifi è riportato che aveva una figlia, la leggendaria santa Petronilla.

4 Era un pescatore, dunque non aveva una grande cultura.
È un uomo semplice, schietto, agisce d’impeto. Nonostante la sua vicinanza con Gesù, non aveva compreso il grande evento della Redenzione e quindi, privato delle sue forze solo umane, non gli resta altro che fuggire ed assistere impotente ed angosciato agli episodi della Passione di Cristo. È tra i più intraprendenti e certamente il più impulsivo degli Apostoli, Pietro è famoso per episodi di grande contestazione a difesa di Gesù e della sua morte imminente. È anche il primo che va oltre e riconosce in Gesù il Cristo, il mandato da Dio. Preso da grande timore la notte della preghiera non riuscì a vegliare, durante l’arresto e il supplizio di Gesù, lo rinnegò tre volte. Ma si pentì subito di ciò e pianse lacrime amare di rimorso.

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6 Vade retro Satana! (su Matteo 16, 21-23)
Dio non voglia, Signore, questo non ti accadrà mai! Va’ dietro a me, Satana! Tu mi sei di scandalo, perché non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini! Andrò a Gerusalemme, soffrirò molto a causa dei sacerdoti e degli scribi, verrò ucciso e risusciterò il terzo giorno!

7 Questi è il Figlio mio, l’amato: ascoltatelo!
Raffaello, Trasfigurazione (su Marco 9,2-6) Questi è il Figlio mio, l’amato: ascoltatelo! Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li condusse su un alto monte, in disparte, loro soli. Fu trasfigurato davanti a loro e le sue vesti divennero splendenti, bianchissime: nessun lavandaio sulla terra potrebbe renderle così bianche. E apparve loro Elia con Mosè e conversavano con Gesù. Prendendo la parola Pietro disse: Venne una nube che li coprì con la sua ombra e dalla nube uscì una voce: Rabbì, è bello per noi essere qui; facciamo tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elia E improvvisamente, guardandosi attorno, non videro più nessuno, se non Gesù solo, con loro. Non sapeva infatti che cosa dire, perché erano spaventati.