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ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI VETERINARI NEL SISTEMA SANITARIO PUBBLICO NAZIONALE Dott. Alberto Marzollo.

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Presentazione sul tema: "ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI VETERINARI NEL SISTEMA SANITARIO PUBBLICO NAZIONALE Dott. Alberto Marzollo."— Transcript della presentazione:

1 ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI VETERINARI NEL SISTEMA SANITARIO PUBBLICO NAZIONALE Dott. Alberto Marzollo

2 21. (Organizzazione dei servizi di prevenzione).
- In relazione agli standards fissati in sede nazionale, all'unità sanitaria locale sono attribuiti, con decorrenza 1° gennaio 1980, i compiti attualmente svolti dall'Ispettorato del lavoro in materia di prevenzione, di igiene e di controllo sullo stato di salute dei lavoratori, in applicazione di quanto disposto dall'art. 27, D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616.

3 62. (Riordinamento delle norme in materia di profilassi internazionali e di malattie infettive e diffusive). - Il Governo, entro due anni dall'entrata in vigore della presente legge, su proposta del Ministro della sanità, sentito il Consiglio di Stato, è autorizzato, nel rispetto dei principi stabiliti dalla presente legge, a modificare, integrare, coordinare e riunire in testo unico le disposizioni vigenti in materia di profilassi internazionale, ivi compresa la zooprofilassi e di malattie infettive e diffusive, ivi comprese le vaccinazioni obbligatorie, e le altre norme specifiche, tenendo conto dei principi, delle disposizioni e delle competenze previsti dalla presente legge. Sino all'emanazione del predetto testo unico, si applicano in quanto non in contrasto con le disposizioni della presente legge, le norme del testo unico delle leggi sanitarie approvato con R.D. 27 luglio 1934, n. 1265, e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le altre disposizioni vigenti in materia.

4 Veterinaria pubblica (Servizio Sanitario Nazionale) all'interno del quale sono individuate, a livello territoriale, aree diverse (Igiene degli alimenti, Sanità animale e Igiene degli allevamenti e delle produzioni). Rientrano nella Sanità pubblica anche le attività che i Veterinari possono svolgere presso gli Istituti Zooprofilattici e il Ministero della Salute (Dipartimento per la Sanità Pubblica Veterinaria, la Nutrizione e la Sicurezza degli Alimenti);

5 Servizio veterinario di sanità animale

6 Prevenzione , monitoraggio e sorveglianza epidemiologica delle malattie infettive ed infestive degli animali da reddito ( malattia vescicolare dei suini,blue tongue,influenza aviaria,anemia infettiva degli equidi,malattia di Aujesky,encefalopatie trasmissibili) e degli animali d’affezione e selvatici (rabbia, malattie di Lyme,leishmaniosi, rickettsiosi,psittacosi,leptospirosi,echinococcosi ) ; Piano di profilassi obbligatorie di Stato e nel risanamento del bestiame e degli allevamenti per il conseguimento di qualifiche sanitarie ; Promozione e coordinamento di indagini epizootologiche su base locale; Attuazione di programmi di educazione sanitaria relativi alla igiene e sanità pubblica veterinaria nelle autonomie scolastiche,presso associazioni di allevatori ed associazioni zoofile; Realizzazione ed aggiornamento delle anagrafi sanitarie degli animali da reddito; Realizzazione ed aggiornamento continuo delle anagrafi sanitarie degli animali esotici e sportivi; Realizzazione ed aggiornamento continuo dell’anagrafe canina; Vigilanza permanente con conseguente certificazione sanitaria sullo spostamento nazionale ed internazionale degli animali;

7 Emissione, registrazione ed archiviazione dei passaporti sanitari per gli animali da reddito e compagnia; Lotta al randagismo attraverso il controllo della proliferazione delle popolazioni canine e feline attraverso attività chirurgiche di equipes; Controllo delle colonie feline nel territorio; Controllo e vigilanza permanente sulle stalle di sosta,sui centri di raccolta,su fiere,mercati ed esposizioni,sui pubblici abbeveratoi,sui concentramenti animali,sui pascoli per la monticazione e l’alpeggio; Certificazione per le autorizzazioni sanitarie relative ai concentramenti di animali ed ai mezzi adibiti al loro trasporto; Corretta gestione dei dati TRACES relativi al servizio; Costante applicazione delle norme di polizia veterinaria.

8 Servizio veterinario di igiene della
produzione - commercializzazione e trasporto degli alimenti di origine animale e loro derivati

9 Articolato su quattro strutture così denominate:
Stabilimenti di macellazione e sezionamento CE; Vigilanza su esercizi fissi ed aree pubbliche; Mercato ittico e prodotti ittici; Stabilimenti di preparazioni fresche e prodotti a base di carne;

10 Obblighi istituzionali
Ispezione negli stabilimenti di macellazione e sezionamento per grossi,piccoli animali e selvaggina allevata; Ispezione sugli impianti di preparazione di carni fresche e prodotti a base di carne; Ispezione dei prodotti ittici,compresi i molluschi bivalvi ed impianti di depurazione; Vigilanza su depositi e vendita di prodotti alimentari di o.a. e sistema sanzionatorio; Vigilanza sui rifiuti di o.a. e non destinati all’alimentazione umana; Controllo del materiale a rischio BSE; Attuazione del piano residui per la ricerca degli inquinanti negli alimenti; Controllo sui mezzi di trasporto;

11 Servizio veterinario di igiene degli
allevamenti e delle produzioni zootecniche

12 Controllo sulla igienicità delle strutture e tecniche di allevamento e sul benessere degli animali in produzione zootecnica; Controllo sull’impatto ambientale delle aziende zootecniche; Controllo sull’impiego in zootecnia di trattamenti auxinici illeciti ed impropri; Controllo sui sottoprodotti di origine animale; Igiene della produzione del latte e delle uova; Igiene delle produzioni degli apiari; Igiene della ittico-coltura; Controllo sulla produzione,commercio ed impiego degli alimenti per animali e sulla nutrizione animale;

13 Farmacovigilanza e farmacosorveglianza;
Monitoraggio della filera alimentare in relazione alle componenti geneticamente modificate; Indagini,per gli aspetti di competenza,in occasione di focolai di malattie degli animali allevati a genesi alimentare; Vigilanza e controllo sulla filiera della zotecnia biologica; Controllo sulla riproduzione animale naturale,artificiale e sull’embriotransfert; Vigilanza e controllo sui trasporti degli animali; Controllo sulla sperimentazione animale; Vigilanza e repressione dei maltrattamenti animali; Vigilanza e controllo sulle manifestazioni sportive o ricreative che coinvolgono animali:

14 Grazie dell’attenzione


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