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CONCETTI DI BASE DELLE TECNOLOGIE ICT

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Presentazione sul tema: "CONCETTI DI BASE DELLE TECNOLOGIE ICT"— Transcript della presentazione:

1 CONCETTI DI BASE DELLE TECNOLOGIE ICT
MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE CONCETTI DI BASE DELLE TECNOLOGIE ICT HARDWARE, SOFTWARE, ICT TIPI DI COMPUTER COMPONENTI PRINCIPALI DI UN PC PRESTAZIONI DI UN COMPUTER UNITA’ CENTRALE DI ELABORAZIONE MEMORIA PERIFERICHE DI INPUT PERIFERICHE DI OUTPUT PERIFERICHE DI INPUT/OUTPUT DISPOSITIVI DI MEMORIA TIPI DI SOFTWARE SOFTWARE DI SISTEMA SOFTWARE APPLICATIVO GRAPHICAL USER INTERFACE SVILUPPO DI SISTEMI LAN, WAN INTRANET, EXTRANET INTERNET LA RETE TELEFONICA E I COMPUTER IL COMPUTER AL LAVORO MONDO ELETTRONICO ERGONOMIA SALUTE PRECAUZIONI AMBIENTE SICUREZZA DEI DATI VIRUS COPYRIGHT LEGISLAZIONE SULLA PROTEZIONE DEI DATI Esci da questa schermata

2 Che cos’è un computer? MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Hardware, Software, ICT Che cos’è un computer? E’ una macchina che opera su un’entità astratta: l’informazione. Il termine informatica deriva dall’unione delle parole “Informazione – automatica”. precedente Indice modulo 1 successivo

3 L’INFORMATION TECHNOLOGY (IT)
MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE L’INFORMATION TECHNOLOGY (IT) È quella disciplina che si occupa: dell’archiviazione, dell’elaborazione, della trasformazione e della rappresentazione delle INFORMAZIONI con l’aiuto del computer e delle tecnologie a esso connesse. precedente Indice modulo 1 successivo

4 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Il computer codifica tutte le informazioni utilizzando una convenzione binaria. Attraverso i due simboli che si riferiscono ai due stati elettrici fondamentali: l’assenza e la presenza di corrente, in altre parole 0 e 1. L’unità elementare d’informazione può quindi avere solo due valori(0 e 1) ed è chiamata bit (binary digit). precedente Indice modulo 1 successivo

5 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Non esiste solo il codice binario, ma a seconda della classificazione degli elaboratori è possibile individuare per ogni tipo di categoria un codice ad esso più adatto. Tra i codici utilizzati ricordiamo: Il codice ASCII (American Standard Code for Information Interchange, codice americano standard per lo scambio di informazioni). -L’UNICODE. precedente Indice modulo 1 successivo

6 Il computer è composto di due parti:
MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Il computer è composto di due parti: Una materiale detta hardware e una immateriale detta software. precedente Indice modulo 1 successivo

7 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
L’HARDWARE è costituito dall’insieme di parti fisiche da cui è composta la macchina, quali: la stampante, il monitor, la scheda audio e video, lo scanner, la tastiera ed il mouse, il case con il lettore cd-rom e il floppy, ecc. precedente Indice modulo 1 successivo

8 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Le istruzioni, i programmi eseguibili e i dati, rappresentano il Software: il quale è memorizzato in supporti fisici (floppy disk o CD-ROM) e installato o caricato nel computer e può essere utilizzato solo attraverso l’hardware. precedente Indice modulo 1 successivo

9 Classificazione dei computer
MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Classificazione dei computer Tipi di computer Desktop Workstation Minicomputer Microcomputer Laptop Notebook Penbook Palmtop Mainframe Supercomputer precedente Indice modulo 1 successivo

10 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
I microcomputer: con questo termine si fa riferimento a tre categorie di computer: 1)Desktop, detti anche da tavolo Sono i classici personal computer (P.C.). Si tratta di un elaboratore destinato ad un solo utente, può eseguire più processi alla volta ma sempre come lavori avviati da un solo operatore. precedente Indice modulo 1 successivo

11 2)La workstation MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Appaiono come normali PC, ma sono dotati di prestazioni superiori (processore, memoria, video) sfruttabili per lavori di progettazione, grafica, sviluppo ecc. precedente Indice modulo 1 successivo

12 3) Minicomputer MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Sono elaboratori destinati alla gestione di grossi archivi ed aziende, alla condivisione di dati tra numerosi utenti e ad operazioni avanzate. precedente Indice modulo 1 successivo

13 Sono detti anche portatili, per la loro facilità di trasporto.
MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Laptop Sono detti anche portatili, per la loro facilità di trasporto. precedente Indice modulo 1 successivo

14 Si distinguono dai laptop per le ancora più ridotte dimensioni.
MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Notebook Si distinguono dai laptop per le ancora più ridotte dimensioni. precedente Indice modulo 1 successivo

15 Penbook MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Sono caratterizzati da dimensioni minime, ridotte alla grandezza di una mano. Sono provvisti di una tastiera e per il loro utilizzo si sfrutta una penna ottica. precedente Indice modulo 1 successivo

16 Palmtop MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Hanno le stesse dimensioni dei penbook, ma sono muniti di una minitastiera che ne facilita l’utilizzo specie nell’elaborazione dei documenti. precedente Indice modulo 1 successivo

17 Mainframe MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Rappresentano una soluzione ancora più potente dei minicomputer. Il loro campo di utilizzo è vastissimo: nella gestione di grosse banche date di enti sia pubblici che privati, nell’elaborazione di operazioni scientifiche, vengono impiegati spesso anche nelle banche per l’aggiornamento continuo di grandi quantità di dati. precedente Indice modulo 1 successivo

18 Supercomputer MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Rappresentano il gradino più alto della scala gerarchica degli elaboratori e ne esistono pochi esemplari al mondo. Il loro costo sia di realizzazione che di manutenzione è altissimo. precedente Indice modulo 1 successivo

19 Si fa un’ulteriore distinzione tra:
MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Si fa un’ulteriore distinzione tra: Terminali intelligenti: dotati di una propria capacità di calcolo (es. il computer di casa). Terminali stupidi: privi di una propria capacità di calcolo (es. terminali delle ferrovie, banche..) precedente Indice modulo 1 successivo

20 Sollevando il coperchio del case (cabinet) si nota:
MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Componenti di un PC Sollevando il coperchio del case (cabinet) si nota: La scheda madre (motherboard), il componente principale su cui s’innestano tutti gli altri, quello che fa da tramite per lo scambio delle informazioni. La scheda madre si presenta come un grosso circuito stampato di forma rettangolare, che contiene: il microprocessore, la memoria RAM e i circuiti che collegano le memorie di massa (cioè il disco fisso, il floppy disk e ilo CD-ROM), il controller, la scheda video, la scheda audio e le unità periferiche (monitor, tastiera, mouse, joystik, stampante, modem, scanner). precedente Indice modulo 1 successivo

21 Le Periferiche MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Sono i dispositivi che permettono al PC di comunicare con l’esterno: possono servire per introdurre dati e programmi (dispositivi d’input, come la tastiera e il mouse) o per comunicare all’utente i risultati di un’elaborazione (dispositivi d’output, come il video o la stampante). precedente Indice modulo 1 successivo

22 Le Porte di Comunicazione
MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Le Porte di Comunicazione Le porte di comunicazione sono dei connettori (situati nella parte posteriore del computer) indispensabili per trasferire i dati tra la CPU e le periferiche. Essenzialmente le porte di comunicazione sono di 3 tipi: parallele, seriali e usb. precedente Indice modulo 1 successivo

23 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Le porte parallele effettuano soprattutto l'invio dei dati dal computer alla periferica (es. stampante). *Con la sigla LPT si identifica una porta parallela. Le porte seriali consentono il traffico dei dati in entrambi i sensi fra periferica e computer (es. modem). *Con la sigla COM si identifica una porta seriale. USB (universal serial bus) Interfaccia per periferiche di tipo digitale (come telecamere, stampanti, mouse, scanner), che consente la trasmissione dei dati a velocità elevata. precedente Indice modulo 1 successivo

24 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Prestazioni di un PC I principali fattori che influiscono sulle prestazioni di un computer sono:       velocità della CPU       dimensione della RAM       dimensione dell’Hard disk       numero dei programmi in esecuzione       velocità del bus di sistema (cioè il bus che mette in collegamento la CPU con la RAM)      scheda video      scheda audio precedente Indice modulo 1 successivo

25 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Unità centrale di elaborazione Il microprocessore, detto anche CPU (Central Processing Unit-Unità Centrale di Elaborazione), è la parte più importante del PC. E’ un chip integrato che dirige e controlla ogni attività del computer, costituito da una piccola piastra di silicio, situata sulla scheda madre, sulla cui superficie sono stati creati milioni di transistor miniaturizzati. precedente Indice modulo 1 successivo

26 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
La CPU svolge due funzioni fondamentali: governa tutte le operazioni richieste dalle applicazioni e dal sistema operativo ed esegue tutti i calcoli, poiché contiene al suo interno l’Unità Logica e Aritmetica (Arithmetic and Logic Unit) Per capire le sue funzioni possiamo immaginare il microprocessore come suddiviso in due parti: l’unità di controllo e l’unità logico-aritmetica. precedente Indice modulo 1 successivo

27 L’unità di controllo MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
ha il compito di controllare le informazioni e i comandi che sono inseriti nel computer e di tradurli in un linguaggio comprensibile agli altri componenti del computer; è responsabile delle informazioni e dei comandi nella memoria di lavoro del computer (la RAM) e del loro trasferimento dalla RAM all’ALU e viceversa. precedente Indice modulo 1 successivo

28 L’unità logico-aritmetica
MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE L’unità logico-aritmetica esegue tutte le operazioni logiche e aritmetiche che le sono passate dall’unità di controllo. precedente Indice modulo 1 successivo

29 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Il microprocessore e gli altri componenti elettronici che si trovano sulla scheda madre comunicano tra loro per mezzo di impulsi elettrici. Questi impulsi viaggiano attraverso piste di rame tracciate sulla scheda stessa che si chiamano bus. Il bus centrale, che mette in comunicazione la CPU con la RAM, si chiama system bus, in altre parole bus di sistema. precedente Indice modulo 1 successivo

30 Processore (CPU) MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
DEFINIZIONI Processore (CPU) M.I.P.S. (Milioni di Istruzioni Per Secondo) : Misura la potenza di calcolo di un microprocessore. Segnale di CLOCK : Segnale che sincronizza le attività della C.P.U. ; la cui frequenza è misurata in milioni di cicli il secondo (Megahertz – MHz). precedente Indice modulo 1 successivo

31 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Memoria La RAM (Random Access Memory, o memoria ad accesso casuale) è la memoria principale, o memoria centrale, del computer. Si tratta di un dispositivo in cui sono caricati dati e programmi nel momento in cui devono essere elaborati. I dati, però, restano nella RAM soltanto finché il computer è in funzione. precedente Indice modulo 1 successivo

32 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Memoria ad accesso casuale non significa che all’interno della RAM i dati siano sparpagliati a caso o senza criterio. Vuol dire che al processore occorre sempre lo stesso tempo per accedere a una qualsiasi, casuale, parte della memoria. E’ interessante notare che: il processore sfrutta la velocità della ram per elaborare dati e informazioni nei tempi più rapidi. La ram è molto più veloce di qualsiasi altro supporto: se per estrarre un dato da un disco rigido sono necessari alcuni millisecondi (1 millisecondo è uguale a un millesimo di secondo), per compiere un’operazione analoga dalla ram di sistema bastano qualche decina di nanosecondi (1 nanosecondo è uguale a un miliardesimo di secondo). precedente Indice modulo 1 successivo

33 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Se al momento dell’accensione del computer la memoria ram è vuota, dove sono memorizzate le informazioni che consentono al computer di ripartire e di eseguire i vari programmi? Le istruzioni di base che devono essere trasmesse alla CPU all’avvio del sistema sono contenute nei circuiti della memoria ROM (Read Only Memory), una memoria permanente, sempre in funzione, anch’essa presente sulla scheda madre precedente Indice modulo 1 successivo

34 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Ogni volta che è acceso, il computer esegue un piccolo programma contenuto nella ROM che gli permette di:        Identificare il processore installato sulla scheda madre;        Controllare la quantità di memoria RAM in dotazione e verificarne il funzionamento;        Esaminare il disco rigido ed eventuali periferiche aggiuntive (ad esempio CD-ROM);        Leggere la traccia, cioè il settore del disco rigido, in cui sono contenute le istruzioni per l’avvio del sistema; In particolare la ROM che avvia il sistema è chiamata BIOS (Basic Input/Output System). precedente Indice modulo 1 successivo

35 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Le memorie di massa si differenziano per il tipo di tecnologia adottata per memorizzare i dati: tecnologia magnetica, tecnologia ottica e tecnologia magneto-ottica. Floppy Disk - Sono dischi di materiale magnetico della capacità di 1,44 Mbyte. Sono riscrivibili, estraibili e trasportabili su altri computer. Per questo motivo sono veicolo di virus informatici. I dischetti  vanno formattati per poter essere scritti. *I-Omega Zip - Sono simili ai dischetti floppy ma di capacità notevolmente superiore. Non sono formati standard, per cui occorre il dispositivo adatto per leggerli e scriverli. Hard disk – È presente ormai su tutti i computer, interno alla macchina. Esso contiene al suo interno diversi dischi rigidi metallici e magnetici, per cui può contenere una quantità enorme di dati. Anche l'hard disk va formattato come i dischetti, prima di installare il sistema operativo e poi i programmi, le applicazioni e i dati. CD-ROM, CD-R, CD-RW, DVD - Questi dispositivi sono basati su tecnologia ottica. Essi vengono incisi con il “masterizzatore” e letti mediante raggio laser. precedente Indice modulo 1 successivo

36 PERIFERICHE DI MEMORIZZAZIONE DI MASSA
MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE PERIFERICHE DI MEMORIZZAZIONE DI MASSA (supporti su cui è possibile memorizzare informazioni) HARD DISK CD ROM FLOPPY DISK precedente Indice modulo 1 successivo

37 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
L’unità elementare d’informazione può avere solo due valori (0 e 1) ed è chiamata bit (Binary digit). Per rappresentare lettere e numeri è necessario utilizzare gruppi di bit. Un raggruppamento di otto bit è chiamato byte ed è in grado di rappresentare 256 valori. precedente Indice modulo 1 successivo

38 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
In concreto un singolo byte può rappresentare una lettera dell’alfabeto, un segno di punteggiatura, un numero o un carattere speciale (per Dato che gran parte delle informazioni elaborate da un PC sono numeri o lettere, il byte è stato usato come unità di misura della quantità di dati memorizzati sul computer e delle capacità d’immagazzinamento dei dispositivi di memorizzazione. precedente Indice modulo 1 successivo

39 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Come avviene per le unità di misura, anche per i byte si sono definiti dei multipli:     Un Kilobyte (KB) = 1024 byte.     Un Megabyte (MB) = 1024 KB (circa un milione di byte).     Un Gigabyte (GB) = 1024 MB (circa un miliardo di byte).     Un Terabyte (TB) = 1024 GB (mille miliardi di byte). precedente Indice modulo 1 successivo

40 Il mouse MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Periferiche di input Il mouse E’ un dispositivo di puntamento che serve per attivare comandi o per selezionare e trascinare oggetti agendo direttamente su ciò che compare sullo schermo. precedente Indice modulo 1 successivo

41 Il trackball MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
E’ simile a quello di un mouse rovesciato, lo spostamento del cursore è determinato dai movimenti impressi a una pallina con il palmo della mano mentre la trackball rimane fissa. precedente Indice modulo 1 successivo

42 Il touchpad MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Solitamente usato sui PC portatili, è costituito da una piccola superficie rettangolare in cui è incorporato un circuito integrato che la rende sensibile al tatto. precedente Indice modulo 1 successivo

43 La tastiera MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
E’ la principale interfaccia di comunicazione con il computer, il dispositivo che permette di fornire informazioni testuali alla macchina. precedente Indice modulo 1 successivo

44 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Poiché le tastiere devono adattarsi all'alfabeto della lingua locale, i simboli sui tasti sono diversi da paese a paese, così come il numero di tasti presenti. Un apposito programma, il driver della tastiera, gestisce opportunamente i tasti. La tastiera del computer è composta da 101/102 tasti, suddivisi in sezioni: precedente Indice modulo 5 successivo

45 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Sezione alfanumerica, i cui tasti sono usati per introdurre nel sistema del computer testi e dati, come avviene con una normale macchina da scrivere. Sezione numerica e tasti di controllo cursore, usata per introdurre grandi sequenze di numeri. I tasti numerici sono attivati premendo il tasto BLOC NUM: si accenderà il led ( la spia luminosa) sopra la tastiera chiamato NUM LOCK. Sezione tasti funzione, che consentono di introdurre un comando completo premendo un unico tasto: da F1 a F10. La loro funzione dipende dal programma applicativo usato. Es. F1 ti permette di accedere alla guida in linea di Windows. Sezione tasti speciali. precedente Indice modulo 5 successivo

46 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
precedente Indice modulo 5 successivo

47 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
ESC= ESCAPE: tasto di controllo usato per ritornare al menu precedente TAB: Si usa per saltare al successivo stop di tabulazione CTRL = CONTROLTasto di controllo: Si usa in combinazione con un altro tasto SHIFT: Si usa in combinazione con altri tasti. Serve per impostare i caratteri in maiuscolo. ALT= ALTERNATE: Tasto di controllo. Si usa sempre in combinazione con un altro tasto. ALTGR: Consente di generare il carattere situato sulla parte frontale di un tasto multiplo. CAPS LOCK = BLOCCA MAIUSCOLE: Fissa il modo di funzionamento a lettere maiuscole: premendo si accende il led sulla tastiera e tutti i caratteri vengono scritti in maiuscolo. Per ritornare al minuscolo, premere nuovamente il tasto. BACKSPACE: Cancella il carattere alla sinistra del cursorePRINT precedente Indice modulo 5 successivo

48 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
SCREEN = PRT SC: Stampa il contenuto dello schermo. ENTER = INVIO: Si usa per chiudere un'introduzione di comandi e per andare a capo nei paragrafi. BLOC NUM: Cambia il modo di funzionamento della tastiera numerica, sia per l'introduzione dei numeri, sia per il controllo del cursore. CTRLHOME: Situa il cursore in un punto determinato, normalmente nell'angolo superiore sinistro dello schermo FINE = END: Posiziona il cursore verso il basso, normalmente in fondo allo schermo. PAG + frecce verso l'alto o verso il basso: Si usa per visualizzare la pagina precedente o quella successiva dello schermo. INS = INSERT: Serve per cambiare il modo di scrittura da inserimento a sovrapposizione CANC = DEL = DELETE: Serve per cancellare il carattere su cui è posizionato il cursore. precedente Indice modulo 5 successivo

49 Lo scanner MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
E’ una sorta di fotocopiatrice che permette di copiare nel PC il contenuto dei fogli di carta, testi e immagini. Quando s’inserisce un foglio nello scanner una luce bianca illumina la superficie da copiare e stimola il sensore CCD, in altre parole il sensore in grado di captare la luce e trasformarla in impulsi elettrici, che a loro volta saranno convertiti in bit, i segnali utilizzabili dal PC. I programmi OCR (Optical Character Recognition) servono per riportare i testi all’interno di un word processor, e poterci quindi lavorare. precedente Indice modulo 1 successivo

50 Utilizzata per leggere particolari codici (come il codice a barre).
MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE La penna ottica Utilizzata per leggere particolari codici (come il codice a barre). precedente Indice modulo 1 successivo

51 Il monitor MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Periferiche di output Il monitor E’ la periferica di output per eccellenza, permette di visualizzare le informazioni grafiche e testuali e vedere il risultato dell’interazione con il computer. I più popolari sono quelli a tubo catodico (detti video CRT) e gli schermi a cristalli liquidi (detti LCD-Liquid Cristal Display). precedente Indice modulo 1 successivo

52 LCD CRT MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE precedente
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53 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Il monitor del computer visualizza le immagini dividendo lo schermo in migliaia (o milioni) di piccoli quadratini colorati, i pixel. I pixel sono così vicino l’uno all’altro da apparire uniti. Il numero di bit utilizzati per rappresentare ogni pixel determina il numero dei colori, o tonalità di grigio, che possono essere visualizzati sullo schermo. Il numero di pixel che può essere contenuto sul monitor costituisce la risoluzione , definita dal numero di pixel sull’asse orizzontale e da quello sull’asse verticale. precedente Indice modulo 1 successivo

54 RISOLUZIONE : Il numero di pixel contenuti in pollice quadrato (dpi)
MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE PIXEL : L’elemento primario di un immagine RISOLUZIONE : Il numero di pixel contenuti in pollice quadrato (dpi) precedente Indice modulo 1 successivo

55 La stampante MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
E’ la periferica che permette di riportare su carta ciò che appare sul monitor. precedente Indice modulo 1 successivo

56 Laser Ad aghi Plotter Getto d’inchiostro
MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Ad aghi Laser Getto d’inchiostro Plotter precedente Indice modulo 1 successivo

57 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Stampante ad aghi.. Come le macchine per scrivere tradizionali le stampanti a ad aghi operano per impatto. Generano i caratteri colpendo con piccoli aghi un nastro inchiostrato.La qualità di stampa è la peggiore e possono essere molto rumorose. Questo tipi di stampante sono utilizzate soprattutto per alti volumi di stampa. Stampanti a getto d’inchiostro. Il nome di queste stampanti deriva dal modo in cui funzionano: spruzzano inchiostro da sottili getti per formare le lettere e i grafici sulla carta. Le stampanti a getto d’inchiostro hanno una risoluzione superiore a 300 dpi. Stampanti laser. Operano come le fotocopiatrici che stampano una pagina alla volta. Sono stampanti di alta qualità superiore ai 600 dpi (numero di punti che la stampante è in grado di produrre in un pollice lineare “2,54 cm circa”). Sono le stampanti più costose. precedente Indice modulo 1 successivo

58 I plotter MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Dispositivi che riproducono disegni di elevata qualità utilizzando appositi pennini variamente colorati. precedente Indice modulo 1 successivo

59 Che trasmettono i suoni ricevuti dal computer.
MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Gli altoparlanti Che trasmettono i suoni ricevuti dal computer. precedente Indice modulo 1 successivo

60 Alcune periferiche possono essere sia di input che di output.
MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Periferiche di input/output Alcune periferiche possono essere sia di input che di output. Come il Touch screen che è un monitor o schermo dotato di sensori, situati generalmente sotto il vetro e trasparenti, in modo tale che le immagini possano attraversarli. L’input avviene semplicemente toccando il punto dello schermo dove è visualizzato il dato da scegliere. precedente Indice modulo 1 successivo

61 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Supporto Capacità Vantaggi Svantaggi Hard disk Da 1GB ad oltre 40 GB Ottima capacità; rapidità Difficoltà di trasporto; molto delicato; prezzo elevato Floppy disk 1,44 MB Diffusione; economicità Lentezza; bassa capacità Iomega zip Da 100 MB a 250 MB Capacità; velocità Costo dei dischi elevato; poco diffusi CD-ROM 700 MB circa Elevate capacità; velocità; economicità; supporti resistenti Non riscrivibile CD-RW 480 MB circa Buona capacità; velocità; riscrivibilità Incompatibilità con altri supporti (svantaggio quasi del tutto eliminato) DVD Da 2,6 GB a 4,7 GB Ottima capacità; velocità Prezzo molto elevato Unità magnetico - ottiche Da tre GB a sette GB Ottime capacità; velocità in lettura Lentezza in scrittura; diffusione relativa; incompatibilità con altri standard Dispositivi di memoria precedente Indice modulo 1 successivo

62 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Formattazione La formattazione, che si esegue col computer mediante un programma fornito da Windows, serve per inserire sul disco magnetico i riferimenti (tracce e settori) per individuare la posizione dei dati. Nel momento in cui il computer smette di funzionare può diventare necessaria la formattazione del disco rigido, costringendo l’utente a re-installare tutti i programmi. precedente Indice modulo 1 successivo

63 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Ogni programma interviene in maniera potenzialmente pericolosa sul sistema: inserisce i propri file sulla cartella di destinazione e si configura a seconda del sistema in uso. Purtroppo non finisce qui: infatti l’applicazione che stiamo installando, copia alcuni file chiamati “librerie” all’interno delle cartelle del sistema operativo (spesso sovrascrivendo quelli già presenti) e aggiunge dati, al già voluminoso registro di configurazione del sistema. precedente Indice modulo 1 successivo

64 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
L’operazione di formattazione si divide in due parti: la prima (formattazione a basso livello) è quella che viene effettuata in fabbrica e serve a definire fisicamente la disposizione delle tracce e l’ordine con le quali verranno lette, la seconda è quella che ogni utente effettua per preparare il disco a ricevere effettivamente i dati. precedente Indice modulo 1 successivo

65 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Tipi di software Il software di sistema è il software fondamentale per far funzionare un elaboratore. Il software applicativo è composto dai programmi che sono utilizzati ormai quotidianamente, come quelli di contabilità, videoscrittura, giochi ecc. precedente Indice modulo 1 successivo

66 Bios Sistema Operativo Software di Base
MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Software di sistema Software di Base Bios Sistema Operativo precedente Indice modulo 1 successivo

67 B.I.O.S. MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Basic Input Output System È residente nella ROM e contiene i comandi essenziali per l'avvio del computer e le istruzioni elementari che vengono eseguite per “dialogare” con le periferiche. Dopo la prima fase di avvio e riconoscimento delle periferiche, segue la fase di Bootstrap (Boot), ovvero il processo di caricamento del sistema operativo di un computer. precedente Indice modulo 1 successivo

68 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Ogni computer funziona solo se è stato installato un sistema operativo. Il sistema operativo è un software complesso: è un programma che coordina le diverse componenti hardware e software del computer, facendo da tramite tra l’utente, i programmi in dotazione e la macchina. In altre parole, esso controlla il funzionamento e il dialogo tra gli “organi interni” del computer e l’utente. precedente Indice modulo 1 successivo

69 ALCUNI ESEMPI DI SISTEMI OPERATIVI : DOS WINDOWS 95,98,millenium,XP
MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE ALCUNI ESEMPI DI SISTEMI OPERATIVI : DOS WINDOWS 95,98,millenium,XP WINDOWS NT OS/2 UNIX LINUX precedente Indice modulo 1 successivo

70 Software Applicativi MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
applicativo I software applicativi o semplicemente applicazioni, sono tutti quei programmi che trasformano il computer in una macchina specifica. Possono funzionare solo se supportati dal sistema operativo. Tipologie di software applicativi: Elaboratori di testi (Word, Wordperfect, ecc.) Fogli elettronici (Excel, ecc.) Presentazioni multimediali (Power Paint, ecc.) Grafica (Corel Draw, Photoshop, ecc.) Browser (internet Explorer, Netscape Navigator,ecc.) precedente Indice modulo 1 successivo

71 Programmi di videoscrittura
MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Programmi di videoscrittura Microsoft Word Word Perfect Lotus Word Pro precedente Indice modulo 1 successivo

72 Fogli di calcolo Quattro Pro Lotus 1-2-3 Microsoft Excel
MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Fogli di calcolo Microsoft Excel Lotus 1-2-3 Quattro Pro precedente Indice modulo 1 successivo

73 Programmi di presentazione
MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Programmi di presentazione Microsoft PowerPoint Lotus Freelance precedente Indice modulo 1 successivo

74 Programmi gestione Database
MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Programmi gestione Database SQL dBase Microsoft Access precedente Indice modulo 1 successivo

75 Programmi grafici MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Formati grafici: BMP GIF JPG TIFF Programmi grafici Programmi grafici precedente Indice modulo 1 successivo

76 Programmi Multimediali
MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Programmi Multimediali Registratore di suoni Windows Media Player Windows Movie Maker precedente Indice modulo 1 successivo

77 BROWSER Microsoft Internet Explorer Netscape Navigator
MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE BROWSER Microsoft Internet Explorer Netscape Navigator precedente Indice modulo 1 successivo

78 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Eudora Microsoft Outlook Express Microsoft Outlook Lotus cc: Mail precedente Indice modulo 1 successivo

79 Con l’avvento di Windows e la sua interfaccia grafica utente
MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE G.U.I. Con l’avvento di Windows e la sua interfaccia grafica utente Il computer è diventato più amichevole: la schermata vuota è stata sostituita da una scrivania virtuale (desktop) contenente icone (piccole immagini su cui fare clic per avviare i programmi) e le finestre (riquadri a video che permettono di visualizzare applicazioni, programmi in esecuzione, messaggi del sistema). precedente Indice modulo 1 successivo

80 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
LINGUAGGIO MACCHINA E’ il linguaggio comprensibile da un elaboratore LINGUAGGIO DI PROGRAMMAZIONE E’ un software applicativo utilizzato per creare altro software (visualbasic, c++, pascal, fortran) COMPILATORE E’ un software che permette la comprensione di un linguaggio di programmazione da parte di un computer (traduzione da linguaggio evoluto in linguaggio macchina). Ad ogni istruzione in linguaggio macchina corrisponde uno ed un solo comando. Sviluppo di sistemi precedente Indice modulo 1 successivo

81 Lo sviluppo del software
MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Lo sviluppo del software Analisi Progettazione Realizzazione o implementazione Testing precedente Indice modulo 1 successivo

82 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Analisi La fase di analisi è la più “intellettuale” e forse la più delicata. Analizzare un problema significa analizzare molteplici aspetti della realtà in cui la procedura finale si dovrà collocare, spesso interagendo con situazioni preesistenti. precedente Indice modulo 1 successivo

83 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Progettazione Dopo l’analisi, si apre la fase della progettazione, in cui si passa dal cosa al come. Non è ancora la realizzazione della procedura automatizzata, il “programma” per il computer, ma si comincia già a delineare l’architettura di tutto il sistema software. precedente Indice modulo 1 successivo

84 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Realizzazione Scopo della realizzazione è invece la trasformazione di quanto ottenuto in precedenza in un programma per calcolatore. La velocità di stesura e di correzione del programma dipende molto da quanto lavoro è stato svolto nelle prime fasi, ma soprattutto dalla bontà di tale lavoro. precedente Indice modulo 1 successivo

85 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Testing La fase di testing serve poi per mettere il programma alla prova con casi significativi. Questi test non possono certamente essere esaustivi e non costituiscono una dimostrazione formale della correttezza del programma, ma sono però tanto più utili, quanto con più attenzione sono stati scelti i dati di prova. precedente Indice modulo 1 successivo

86 Si distinguono due tipi di test
MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Si distinguono due tipi di test L’alfa test riguarda le prove che avvengono all’interno dell’organizzazione che ha realizzato il prodotto. Il beta test, invece, è un rilascio controllato che avviene verso pochi utenti, di norma gratuitamente. precedente Indice modulo 1 successivo

87 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
La manutenzione La manutenzione è poi il vero banco di prova di tutto il lavoro svolto. Un prodotto software non si consuma in seguito al suo uso, ma spesso necessita di interventi di miglioramento o di adattamento a nuove esigenze, nonché di correzioni per malfunzionamenti scoperti durante l’uso. precedente Indice modulo 1 successivo

88 LAN: (Local Area Network)
MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LAN, WAN LAN: (Local Area Network) E’ una rete locale che permette lo scambio integrato di informazioni tra computer di piccole o medie dimensioni, localizzati nell’ambito di un’area geografica limitata (edificio, complesso di edifici). precedente Indice modulo 1 successivo

89 WAN: (Wide Area Network)
MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE WAN: (Wide Area Network) E’ una rete geografica. Un insieme di computer collegati tra loro che copre una vasta zona del territorio. precedente Indice modulo 1 successivo

90 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Per accrescere la produttività complessiva dell’ambiente di lavoro sono state sviluppate le reti locali che permettono a più computer, anche di tipo diverso, di scambiarsi informazioni condividendo le risorse disponibili; ovviamente ciascun singolo computer è libero di operare autonomamente per le eventuali esigenze individuali. Attraverso una rete locale è possibile condividere le risorse hardware, i programmi e, soprattutto, i dati contenuti negli archivi. Per gli archivi la sicurezza e l’integrità dei dati è protetta da meccanismi automatici di protezione che impediscono l’accesso ad utenti non autorizzati. precedente Indice modulo 1 successivo

91 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Per realizzare il collegamento in rete locale sono necessarie apposite schede hardware che sono installate su ciascun computer da collegare e di un mezzo trasmissivo su cui possono viaggiare i dati da scambiare, questo mezzo è di solito costituito da un cavo (o il classico doppino telefonico o quello in fibra ottica). In una rete locale possono identificarsi due tipi di apparecchiature: il client, tutti i nodi dai quali sono inviate richieste di risorse ad altri nodi detti server; il server , l’apparecchiatura in grado di soddisfare le richieste dei suoi client. precedente Indice modulo 1 successivo

92 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
I principali tipi di rete locale sono: rete a stella, dove tutti i computer sono collegati ad un singolo elaboratore centrale, il quale svolge la funzione di server; rete ad anello che è composta da computer collegati ciascuno con quello adiacente in modo da formare una configurazione circolare senza interruzioni; rete a bus che dispone di un singolo canale fisico, il bus, che è condiviso da tutti i nodi della rete. precedente Indice modulo 1 successivo

93 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Intranet Intranet Extranet E’ una rete di computer dislocate in sede diverse e comunicanti mediante Internet. Un esempio potrebbe essere quello di una grossa azienda con svariate filiali in Italia; ogni filiale potrebbe aver bisogno di collegarsi in ogni istante ad un computer centrale che aggiorna il listino prezzi dei prodotti o il carico dei materiali in deposito precedente Indice modulo 1 successivo

94 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Extranet Simile ad una rete Intranet, con la differenza che ad essa possono collegarsi anche utenti esterni come fornitori o simili. Utilizzando una Intranet/Extranet è possibile: Scambiare tra le diverse sedi documenti, informazioni ed altro; Comunicare ed aggiornare listini; Comunicare informazioni marketing; Effettuare teleconferenze. precedente Indice modulo 1 successivo

95 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Tecnicamente Internet può essere considerato come l’insieme di tutte le reti IP interconnesse, cioè le diverse migliaia di computer locali, regionali e internazionali, interconnesse in tempo reale mediante la serie di protolli TCP/IP (Trasmission Control Protocol/Internet Protocol) Internet DEFINIZIONI IP: schema per il quale le informazioni possono virtualmente seguire un numero infinito di percorsi possibili. Se uno di questi è interrotto, IP seleziona quelli alternativi. Protocollo TCP/IP : l’insieme delle regole che stabiliscono come si deve svolgere la comunicazione tra i vari computer indipendentemente dalle loro differenze Hardware e Software. precedente Indice modulo 1 successivo

96 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Internet è un mezzo di comunicazione che ci consente il reperimento di informazioni da una banca dati di dimensioni globali a costi bassissimi e in tempi insignificanti. Ecco il vantaggio di Internet: quando cerchiamo qualsiasi informazione, la richiesta viene <<girata>> fino a che non trova risposta e riceviamo in modo quasi istantaneo ciò che desideriamo, e per fare questo non ha importanza da dove provengano le informazioni (è probabile che gli ultimi aggiornamenti sul meteo riguardanti la città di Taranto provengano da un computer giapponese!). precedente Indice modulo 1 successivo

97 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Un altro vantaggio di internet è rappresentato dal costo. Per usufruire della rete noi utilizziamo il nostro normale telefono e la telefonata che effettuiamo, anche se ci connettiamo ad un computer americano, ha sempre una tariffa urbana. Internet ci consente di ricevere ed inviare la posta elettronica, di conoscere le quotazioni di borsa, di conversare con altri utenti sparsi in tutto il mondo, di conoscere gli ultimi aggiornamenti sportivi, le previsioni del tempo, ascoltare la radio o acquistare libri o macchine o computer, ecc. ecc………. precedente Indice modulo 1 successivo

98 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Per connettersi ad un sito bisogna conoscere l’indirizzo (URL) che è identificato, per i siti del World Wide Web da: (Hypertext Transport Protocol, protocollo per il trasferimento di ipertesti, è la tecnica impiegata dai server Web per distribuire informazioni ai browser Web), www, il nome del sito e il dominio (con cui è possibile risalire al tipo di sito o alla sua localizzazione geografica). precedente Indice modulo 1 successivo

99 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
WWW Insieme dei server remoti della rete Internet che permettono ai client di visualizzare mediante i browser le pagine HTML e accedere ai servizi ad essi connessi. precedente Indice modulo 1 successivo

100 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Esistono in Internet moltissimi siti chiamati motori di ricerca che hanno la specifica funzione di aiutare i naviganti nelle ricerche. Questi siti permettono di trovare ciò che si desidera attraverso l’immissione di parole chiave scelte dall’utente. precedente Indice modulo 1 successivo

101 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
DEFINIZIONI SERVICE PROVIDER : Permette di collegarci ad Internet tramite un abbonamento e l’assegnazione una Password. DNS ( Domain Name Server ) computer Server che assegna ad ogni Client un indirizzo numerico, detto Indirizzo IP, che lo identifichi nella rete. BROWSER : Software necessario per poter navigare in Internet. Esempi di browser :INTERNET EXPLORER, NETSCAPE NAVIGATOR, GOPHER. HTML Hyper Text Markup Language, Linguaggio usato per scrivere le pagine WEB, (FORMATO DELLE PAGINE WEB).Viene interpretato dai BROWSER. precedente Indice modulo 1 successivo

102 Cosa si intende per e-commerce?
MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Cos’è un link? Letteralmente link vuol dire collegamento. Nella pagine di Internet un link può essere un testo o un’immagine che, con un click, consente l’apertura di un'altra pagina dello stesso sito o di un altro sito. In genere il testo con proprietà di link è di colore blu e sottolineato. Cosa si intende per e-commerce? Con il termine e-commerce (letteralmente commercio elettronico) si rappresentano tutte quelle transazioni commerciali, acquisto di beni e servizi, che avvengono tramite la rete. Il commercio elettronico è figlio della sempre maggiore diffusione di internet e del mondo telematico ad essa collegato e contribuisce in maniera determinante ad esaltare le potenzialità di questo sistema, permettendo al compratore ed al venditore di entrare in contatto diretto fra loro a prescindere dalla loro ubicazione geografica e dalla distanza fisica che li separa. precedente Indice modulo 1 successivo

103 Per connettersi alla rete internet sono necessari:
MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Telefono e PC Per connettersi alla rete internet sono necessari: 1)     un computer. 2)     un modem. 3)     una linea telefonica analogica(PSTN, Pubblic Switched Telephone Network) o digitale (ISDN, Integrated Service Digital Network; ADSL, Asymmetric Digital Subscriber Line). 4)     un abbonamento internet. 5)     i programmi per la navigazione (c.d. browser) e la gestione della posta. precedente Indice modulo 1 successivo

104 Modem MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Nato dalla fusione delle parole inglesi modulation e demodulation, traducibili in italiano come modulazione e demodulazione ha la funzione di trasformare i dati digitali in onde elettroacustiche (modulazione) per farli viaggiare nei cavi telefonici e di riconvertire le onde nel formato digitale (demodulazione) che può essere elaborato dal computer. La velocità di un modem è data dal numero di bit di dati che può trasmettere in un secondo (bps o bit per secondo). precedente Indice modulo 1 successivo

105 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Oltre alla classica rete telefonica commutata (PSTN-Public Switched Telephone Network), quella che da anni è utilizzata per le connessioni telefoniche, vi è quella digitale (ISDN-Integrated Service Digital Network) che consente delle connessioni molto affidabili ed a velocità notevolmente superiori. Per utilizzare al meglio la rete ISDN è necessario dotare il computer dell’apposito Terminal Adapter (un modem di tipo digitale) e di un abbonamento di tipo ISDN. La linea ADSL richiede anch’essa un particolare modem e sfrutta i doppini intrecciati delle linee telefoniche esistenti per effettuare comunicazioni multimediali e scambi di dati ad alta velocità. precedente Indice modulo 1 successivo

106 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Analogico: termine che significa “continuamente variabile”. Una quantità analogica può assumere qualsiasi valore entro una determinate estensione di valori. E’l’opposto di digitale. DEFINIZIONI Baud, fa riferimento alle variazioni del segnale nelle comunicazioni. precedente Indice modulo 1 successivo

107 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Il computer al lavoro Sono molti i vantaggi nell’utilizzo di un computer, qui ne indico alcuni: aumento della velocità d’esecuzione dei lavori aumento del livello culturale medio miglioramento della qualità del lavoro riduzione del margine d’errore nell’esecuzione di lavori complessi aumento del tempo libero riduzione degli spostamenti precedente Indice modulo 1 successivo

108 Dove troviamo i sistemi informatici nel quotidiano?
MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Dove troviamo i sistemi informatici nel quotidiano? Nei supermercati I prodotti in vendita vengono identificati mediante il codice a barre presente su tutte le confezioni e il prezzo viene collegato a quel codice e gestito da una banca dati centralizzata, a cui sono collegate tutte le casse; basta aggiornare il prezzo sulla banca dati centrale e automaticamente esso verrà applicato a quel prodotto tutte le volte che verrà letto quel codice a barre. Nel servizio sanitario Sicuramente nella gestione dei servizi ambulatoriali e ospedaliere l’uso del computer può semplificare alcune attività: le prenotazioni e le prestazioni ambulatoriali, la gestione della cartella clinica, il rilascio di prescrizioni e richieste. precedente Indice modulo 1 successivo

109 Nella Pubblica Amministrazione
MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE In biblioteca I vantaggi che offre l’utilizzo del computer in questo ambito sono: gestione dei prestiti e delle restituzioni in modo più semplice e veloce, controllo rapido ella disponibilità di un testo, semplificazione del sistema di catalogazione. Nella Pubblica Amministrazione Il sistema informatico ha migliorato tale settore permettendo di ottenere certificati, avere informazioni sui servizi, pagare tasse e contributi. In banca I servizi bancari offerti con l’impiego del PC sono: sportello tradizionale con computer; terminali self-service (sportelli Bancomat), home banking (accesso ai servizi bancari tramite il computer di casa). precedente Indice modulo 1 successivo

110 Automazione d’ufficio (office automation) e applicazioni gestionali.
MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE In fabbrica Gestione del magazzino, calcolo, simulazioni, automazione e controllo delle linee di produzione e progettazione (CAd). In ufficio Automazione d’ufficio (office automation) e applicazioni gestionali. In albergo Dove il computer viene utilizzato per semplificare le operazioni amministrative. Istruzione In questo ambito il computer agevola lo svolgimento delle seguenti attività: progettazione assistita; sistemi di autoapprendimento basati su computer (CBT); reperimento di informazioni e ricerca. Inoltre, si stanno affermando gli e-book, libri elettronici che possono contenere l’equivalente di molti volumi cartacei e che consentono di fare ricerche automatiche nel testo e possono essere aggiornati con nuovi contenuti estratti da Internet. precedente Indice modulo 2 successivo

111 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Il computer in casa Nella vita domestica un Personal Computer è utile per diverse applicazioni:Fare calcoli; Trovare informazioni; Comunicare; Fare acquisti; Divertirsi. Il telelavoro Il connubio tra personal computer e telecomunicazioni fa sì che oggi in molti settori sia possibile lavorare senza muoversi da casa propria. Questo lavoro a distanza, o telelavoro, offre dei vantaggi sia per il lavoratore (che gode di un orario flessibile e risparmia i tempi e i costi del trasferimento da casa all’ufficio) sia per le aziende (che risparmiano sui costi di gestione delle strutture). precedente Indice modulo 1 successivo

112 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Sempre maggiore infine è la diffusione, nei settori più vari, delle carte intelligenti o smart card: rispetto alla banda magnetica delle carte di credito o telefoniche tradizionali, il computer in miniatura della smart card può contenere una quantità di dati molto maggiore, e può anche scambiar informazioni con altri computer (i lettori di smart card). precedente Indice modulo 2 successivo

113 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Sicuramente il computer non può sostituire l’uomo nella sua creatività e fantasia.   Il computer è frutto dell’uomo ed è al suo completo servizio per svolgere compiti ed operazioni che difficilmente potrebbe compiere da solo, con una precisione ed un margine d’errore impossibile da eguagliare. Per fare un esempio, un computer può compiere correttamente in pochi secondi gli stessi calcoli che un uomo potrebbe eseguire in una vita intera. Ma non può sostituire l’uomo nelle sue capacità di creatività e di fantasia. precedente Indice modulo 1 successivo

114 La posta elettronica è uno strumento di comunicazione.
MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Mondo elettronico La posta elettronica è uno strumento di comunicazione. Le sue caratteristiche fondamentali sono:        non necessita di francobolli o buste        avviene tramite messaggi digitali e non cartacei        consente l’invio contemporaneo dello stesso messaggio ad un numero infinito di utenti        il recapito avviene in tempo reale precedente Indice modulo 1 successivo

115 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Per inviare e ricevere dei messaggi si utilizzano dei particolari programmi chiamati gestori di posta (M.Outlook, Eudora, Pegasus). Il testo del messaggio è digitato sul computer e occorre indicare l’indirizzo elettronico del destinatario. Altro vantaggio è che, a differenza di altri strumenti (come il telefax) che presuppongono che l’apparecchio emittente e ricevente siano entrambi accesi e funzionanti contemporaneamente, una volta spedita è ricevuta e conservata in apposite cassette postali, la c.d. mailbox, ed è possibile scaricarla anche a distanza di tempo. precedente Indice modulo 1 successivo

116 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
L’indirizzo è composto dal nome dell’utente, dal simbolo (sta per “at”-presso) e dall’indirizzo del Provider. Un altro vantaggio della posta elettronica è quello che attraverso questa si possono mandare documenti di qualsiasi genere (immagini, file audio, testi, video); i documenti sono materialmente allegati ali messaggi. precedente Indice modulo 1 successivo

117 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Uno svantaggio, anzi un rischio, è rappresentato dal fatto che non esiste alcun obbligo per l’utente di utilizzare il suo nome anagrafico; il rischio, evidente, è che potremmo non avere mai l’assoluta certezza del mittente a meno che non si usi un meccanismo di firma digitale. Altro svantaggio è rappresentato dal fatto che non esiste la certezza che un messaggio non sia intercettato e modificato da qualche altro utente o che sia letto solo dal destinatario. Altri svantaggi: un allegato a un messaggio di posta elettronica può contenere virus; è possibile ricevere messaggi pubblicitari non richiesti; sovraccarico di posta inutile. precedente Indice modulo 1 successivo

118 Computer ed ergonomia MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
posizionamento corretto di schermo, tastiera e mouse spazio adeguato per il movimento delle ginocchia sedie comode ventilazione ed illuminazione adeguate precedente Indice modulo 1 successivo

119 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Per evitare danni fisici connessi all’uso del PC occorre predisporre opportunamente la postazione di lavoro: Schiena e polsi diritti, avambracci parallele al pavimento. Come regola generale, la tastiera dovrebbe stare alla stessa altezza dei gomiti; utilizzare una poltrona con sedile e schienale regolabili; gli occhi trovarsi allo stesso livello della parte superiore dello schermo, in questo modo si guarda lo schermo leggermente dall’alto verso il basso, che è l’angolazione più comoda; il monitor dovrebbe essere inclinato in modo da essere rivolto direttamente verso di noi; evitare di porre il PC vicino ad una finestra, è preferibile l’illuminazione laterale o quella diffusa; effettuare pause nella permanenza davanti allo schermo. precedente Indice modulo 1 successivo

120 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Computer e salute usare una sedia regolabile mantenere un corretto raggio visivo usare una sorgente luminosa corretta dotare le finestre di tendine regolabili evitare la tensione di mani e braccia fare delle frequenti interruzioni Salute Un uso scorretto del monitor e più in generale dell’elaboratore stesso può procurare disturbi quali: astenotipia o fatica visiva, si manifesta con bruciore, lacrimazione, visione annebbiata, visione sdoppiata, stanchezza alla lettura disturbi muscolo scheletrici, in particolare ai polsi ed alle braccia stress precedente Indice modulo 1 successivo

121 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Una precauzione da osservare, visto l’alto numero di periferiche ormai collegate al computer, è di suddividere il carico elettrico in più prese per evitare sovraccarichi che possano dare inizio ad incendi. Precauzioni Se si lavora in una zona soggetta a improvvisi sbalzi di tensione conviene: usare un gruppo di continuità usare un regolatore di tensione salvare regolarmente i dati eseguire un backup completo regolarmente Per ridurre i danni da eventuali interruzioni di corrente è bene dotare di computer di unità UPS, delle batterie che consentono di alimentare la macchina per il tempo necessario a salvare i dati. precedente Indice modulo 1 successivo

122 L’impatto ambientale:
MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE L’impatto ambientale: Come tutte le apparecchiature, anche nel caso del computer bisogna essere consapevoli dell’impatto che il suo uso può avere sulle risorse energetiche e sull’ambiente. Il computer che usiamo è dotato di funzionalità per il risparmio di energia, è bene conoscerle e saperle impostare correttamente: Ambiente precedente Indice modulo 1 successivo

123 Ecco come impostare lo spegnimento automatico:
MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE In caso di inattività prolungata, per esempio, il monitor e la stampante e il computer stesso dovrebbero spegnersi automaticamente per non consumare inutilmente energia elettrica. Ecco come impostare lo spegnimento automatico: Menu Start Pannello di controllo Schermo Scheda Screen Saver Clic sul pulsante Impostazioni Selezionare le opzioni desiderate nella finestra Proprietà-Opzioni risparmio energia precedente Indice modulo 1 successivo

124 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Le cartucce della stampante dovrebbero essere sempre riciclate; molte aziende offrono un servizio di ricarica dell’inchiostro nelle cartucce vuote, che è anche economicamente più vantaggioso rispetto all’acquisto di cartucce nuove. Il computer stesso, quando non ci serve più e viene sostituito da un modello nuovo, dovrebbe essere riciclato, affidandolo a ditte specializzate nel trattamento e nel riciclaggio di rifiuti speciali. Infine bisogna ricordare che l’uso del computer per memorizzare le informazioni dovrebbe portare a una diminuzione nell’uso della carta: ovunque possibile è bene evitare di duplicare su carta il contenuto dei documenti creati in versione elettronica. precedente Indice modulo 1 successivo

125 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Sicurezza dei dati In riferimento alla protezione dei dati, i rischi sono molteplici: si pensi alla rottura di un hard disk o al contagio di un virus. Il backup è un operazione consistente nel fare una copia dei dati memorizzati sull’hard disk per ragioni di sicurezza. Il backup può avvenire su diversi supporti quali dischetti, nastri, CD-ROM, ecc. La frequenza con cui deve essere eseguito varia al variare dell’importanza e del valore dei dati elaborati. ES: Nelle grandi banche è effettuato diverse volte al giorno. precedente Indice modulo 1 successivo

126 Una distinzione fondamentale
"Hacker" è semplicemente una persona molto appassionata ed esperta di informatica, piena di curiosità tecniche verso questo mondo: per esempio, i volontari che migliorano giorno dopo giorno il kernel di Linux sono dei cosiddetti kernel−hacker. "Cracker" (criminal hacker) è invece colui che sfrutta la sua abilità per creare danni e compiere crimini, come creare e diffondere volontariamente virus, rubare numeri di carte di credito da server di negozi online, modificare home page di siti famosi. Per favore, non confondiamo le due cose come fanno sempre i mass media: è un’offesa verso un’intera categoria di persone oneste e volenterose!

127 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Per difendere la propria privacy nell’utilizzo di un personal computer è buona norma adottare delle password (parola d’ordine), che sono una serie di caratteri utilizzati da un sistema operativo o da un programma per consentire l’accesso a un utente autorizzato. In alcuni casi i codici non sono modificabili ma in altri siamo noi a sceglierli: in questa seconda ipotesi è necessario utilizzare qualche accorgimento per scegliere una password realmente sicura. La prima regola da seguire è che i numeri, o le parole, andrebbero imparati a memoria e conservati in un posto sicuro. precedente Indice modulo 1 successivo

128 Altri accorgimenti che garantiscono alti livelli di sicurezza:
MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Altri accorgimenti che garantiscono alti livelli di sicurezza: utilizzare password che siano almeno di sei caratteri non utilizzare come password frasi che abbiano senso compiuto utilizzare caratteri minuscoli e maiuscoli utilizzare anche caratteri speciali, segni di interpunzione e spazi cambiare periodicamente la password precedente Indice modulo 1 successivo

129 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Virus Il virus è un programma che è in grado di replicarsi e provocare gravi danni al contenuto dei sistemi. Quando si esegue un programma infetto, il virus si moltiplica inserendosi nei programmi non ancora infettati e così facendo giunge a danneggiare tutto il contenuto di un computer. precedente Indice modulo 1 successivo

130 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Il modo in cui si contraggono e diffondono è il contagio diretto, in altre parole, attraverso l’installazione nel nostro computer di un programma già infetto. Un virus può infiltrarsi          Da un floppy disk          Da un CD-Rom          Attraverso un allegato di posta elettronica          Scaricando file da internet          Usando software non controllati precedente Indice modulo 1 successivo

131 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
In realtà, sotto il termine "virus" vengono inclusi diversi tipi di codice virale: vediamo i più importanti. " Virus veri e propri. Contagiano i file eseguibili in modo che, quando l’utente lancia questi ultimi, viene eseguito anche il codice virale. " Macro virus. Contagiano soprattutto i file creati per le suite d’ufficio (esempio: Microsoft Office). " Troiani. Qui il discorso è diverso: non si tratta di virus che attaccano file, ma di file dall’aspetto innocuo che fin dal principio sono stati appositamente progettati per ingannare la gente (da cui il nome, che deriva dal cavallo di Troia). Potrebbe essere il caso di un programma per Windows dal nome innocente, ad esempio "cartolina.exe", che in realtà cancella i documenti salvati sul disco fisso. L’autore, cioè, sfrutta l’apparente innocenza del programma per fregare la gente. " Worm. Piccoli programmini studiati appositamente per sfruttare le deficienze di un programma o di un sistema operativo. precedente Indice modulo 1 successivo

132 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Per ridurre le possibilità di essere colpiti da un virus bisogna osservare alcune regole: installare programmi antivirus non installare programmi di provenienza sospetta proteggere dalla scrittura i floppy che contengono i dati quando non bisogna memorizzarci sopra altri dati fare regolarmente copie di backup di tutti i nostri dati fondamentali comprare ed installare sempre solo programmi originali non eseguire programmi arrivati attraverso la posta elettronica da mittente sconosciuto aggiornare regolarmente l’archivio degli antivirus attraverso gli appositi dischi o la rete internet precedente Indice modulo 1 successivo

133 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Copyright I programmi sono equiparati alle opere di ingegno di carattere creativo e quindi tutelate dal diritto d’autore, la legge che ha introdotto quest’equiparazione è la 518 del 1992. Tale legge prevede che i diritti di sfruttamento economico che l’autore vanta sul software durano tutta la vita e sino al termine del settantesimo anno solare dopo la sua morte; la duplicazione e la distribuzione abusiva, a fine di lucro, di software è reato; in ogni caso la legge punisce solo le duplicazioni eseguite per fine di lucro, infatti la duplicazione di un programma per motivi di sicurezza non costituisce reato. precedente Indice modulo 1 successivo

134 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Acquistare un programma non significa diventarne proprietario, infatti il contratto stipulato al momento dell’acquisto non è una vendita ma una licenza d’uso. La licenza prevede una serie di condizioni d’uso del programma che si ritengono accettate o al momento dell’installazione o nel momento in cui si apre la confezione che lo contiene. Alternativi ai prodotti commerciali “classici” possiamo trovare i cosiddetti prodotti shareware (letteralmente “cose condivise”) che sono una forma gratuita (o quasi) di distribuzione del software attraverso i siti Internet. I clienti possono così visionare il prodotto, di norma funzionante in modo non completo, utilizzarlo per un periodo limitato e decidere di pagarne solo in un secondo momento la regolare licenza. I programmi veramente gratuiti vanno sotto il nome di freeware, ma anche per questi bisogna leggere attentamente le indicazioni relative al loro utilizzo. precedente Indice modulo 1 successivo

135 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
Privacy La legislazione sulla privacy in Italia è regolata dalla legge n. 675 del 31/12/1996, intitolata << Tutela della riservatezza delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali>> ( per dato personale s’intende qualsiasi informazione relativa a persona fisica, giuridica, ente od associazione). Scopo della legge è quello di garantire che il trattamento dei dati personali si svolga nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali delle persone fisiche, con particolare riguardo alla riservatezza e all’identità personale; a tal fine la legge stabilisce in che modo devono essere trattati i dati personali. precedente Indice modulo 1 successivo

136 Più in particolare i dati:
MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Più in particolare i dati: >> devono essere sempre trattati in modo lecito e corretto >> devono essere sempre raccolti e registrati esclusivamente per scopi determinati, leciti ed espliciti >> devono essere esatti ed aggiornati, quando e se necessario >> devono essere conservati in una forma che consenta l’identificazione dell’interessato >> devono essere conservati per il tempo strettamente necessario agli scopi per i quali sono stati raccolti e trattati. precedente Indice modulo 1 successivo

137 FINE MODULO 1 MASTERFORM SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
TEST Clicca qui per svolgere i test precedente Esci da questa schermata Indice modulo 1


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