CLASSI PRIME SECONDARIA DI PRIMO GRADO CONTESTO CLASSI PRIME SECONDARIA DI PRIMO GRADO PROGETTO DI SCIENZE PER INCREMENTARE L’INSEGNAMENTO E L’ APPRENDIMENTO SCIENTIFICO UTILIZZANDO LA SPERIMENTAZIONE IN LABORATORIO L’APPRENDIMENTO COOPERATIVO NELLE CLASSI IN CUI SI LAVORA ANCHE CON L’AUSILIO DELLA LAVAGNA INTERATTIVA
FINALITA’ OBIETTIVI SPECIFICI Affrontare concetti fisici quali: temperatura, calore e passaggi di stato, effettuando esperimenti e comparazioni, raccogliendo e correlando dati con strumenti di misura. Imparare a riconoscere i passaggi di stato e le cause che li provocano. Imparare ad usare tabelle e diagrammi per comunicare risultati di una ricerca. Prospettare ipotesi di soluzione e di interpretazione... Comprendere gli effetti del calore sulla materia. Saper formalizzare un’osservazione o un esperimento. Saper usare il linguaggio simbolico
METODOLOGIA FASE DI SPERIMENTAZIONE IN LABORATORIO: Gli alunni lavorano in gruppi con la metodologia dell’apprendimento cooperativo seguendo le istruzioni e registrando i dati.
FASE DI RIELABORAZIONE IN CLASSE: gli alunni stendono la relazione scientifica
FASE DI RICERCA: gli alunni utilizzano la lavagna interattiva per costruire mappe,ricercare informazioni e materiale da integrare
Temperatura, scale termometriche; Effetto del calore sulla materia; FASE DI RIELABORAZIONE DEL MATERIALE: gli alunni rimettono insieme informazioni, conoscenze realizzano e presentano i propri lavori Passaggi di stato; Temperatura, scale termometriche; Effetto del calore sulla materia; Cruciverba;
Il calore ed i cambiamenti di stato STATO LIQUIDO STATO SOLIDO STATO AERIFORME
Quando si riscalda un solido,l’agitazione delle sue molecole aumenta e i legami che le tengono unite si allentano. Le molecole non mantengono più le loro posizioni e cominciano a scorrere le une sulle altre: IL SOLIDO DIVENTA LIQUIDO
Continuando a fornire calore, le molecole si staccano completamente le une dalle altre e acquistano libertà di movimento:IL LIQUIDO DIVENTA AERIFORME
Quando si raffredda un aeriforme,l’agitazione delle molecole diminuisce sino a che si possono di nuovo stabilire legami tra di esse: L’AERIFORME DIVENTA LIQUIDO
Continuando a sottrarre calore, le molecole rallentano sempre più i loro movimenti e si legano strettamente fra loro:IL LIQUIDO DIVENTA SOLIDO
Tali fenomeni sono detti cambiamenti di stato
Durante un cambiamento di stato,la temperatura resta costante fine a che tutta la sostanza si è trasformata,ciò accade perché il calore viene utilizzato per spezzare i legami tra le molecole.
Fusione e solidificazione La fusione è il passaggio dallo stato solido allo stato liquido;la temperatura alla quale avviene è detta punto di fusione. La solidificazione è il passaggio inverso, dalla stato liquido allo stato solido. Anche la solidificazione avviene per ogni sostanza ad una temperatura particolare, che coincide con quella di fusione.
Alcune immagini:
Vaporizzazione La vaporizzazione è il passaggio dallo stato liquido a quello aeriforme. Se avviene lentamente,solo in superfice e non dipende da una temperatura precisa, si parla di evaporizzazione. Tutti i liquidi evaporano,anche se in tempi diversi: alcuni evaporano rapidamente come l’alcol e la benzina,altri evaporano lentamente,come gli oli e il mercurio.
L'evaporazione dipende da alcune condizioni: 1) L’ESTENSIONE DELLA SUPERFICE:Maggiore è la superfice esposta,maggiore è l’evaporazione; LA TEMPERATURA:Maggiore è la temperatura, maggiore è l’evaporazione. 2) LA VENTILAZIONE:Maggiore è la ventilazione, maggiore è l’evaporazione. 3)
Se la vaporizzazione avviene in modo rapido in ogni punto del liquido,il fenomeno viene detto ebollizione e la temperatura precisa a cui avviene il cambiamento di stato è detta PUNTO DI EBOLLIZIONE.
condensazione e liquefazione Il passaggio inverso dalla vaporizzazione,cioè il passaggio dallo stato areiforme a quello liquido,è chiamato in due diversi modi:CONDENSAZIONE se l’aeriforme è un vapore,LIQUEFAZIONE se l’aeriforme è un gas. Nebbia
Sublimazione Esistono poi due particolari passaggi di stato:dalla stato solido a quello aeriforme e viceversa;entrambi i fenomeni vengono indicati comunemente con il termine SUBLIMAZIONE
Fine...
Scuola Secondaria di 1°grado Classi 1^A-B La Dilatazione Dei Corpi
LA DILATAZIONE DEI CORPI In un corpo caldo, le molecole sono in continuo movimento.
La Dilatazione Termica Un corpo riscaldato si dilata, raffreddato si contrae.
La Dilatazione Termica Durante il movimento le molecole si allontanano provocando un aumento delle dimensioni del corpo stesso. Questo fenomeno si chiama DILATAZIONE TERMICA
La Dilatazione Termica dei corpi solidi La dilatazione termica dei corpi solidi avviene secondo ciascuna delle tre dimensioni dello spazio.
Il corpo viene riscaldato
E non passa più attraverso il foro
La Dilatazione Termica dei liquidi e dei gas Anche i liquidi e i gas si dilatano con il calore.
Il livello del liquido sale nel tubicino
Ecco le bollicine anche i gas …. si dilatano
L'acqua EPPURE……. l'acqua quando passa allo stato solido aumenta di volume
Secondaria di 1° grado Classi 1^ A-B Temperatura e scale termometriche
La temperatura è proprio la misura dell’ agitazione termica La temperatura è proprio la misura dell’ agitazione termica. Indica l’ energia posseduta dalle molecole del corpo stesso. La temperatura informa su quanto un corpo è caldo o freddo.
La temperatura si misura con il termometro
Scala centigrada Scala Reamur Scala Fahrenheit Scala Kelvin SCALE TERMOMETRICHE Scala centigrada Scala Reamur Scala Fahrenheit Scala Kelvin
LA SCALA CENTIGRADA Per la scala Celsius o Centigrada lo zero di riferimento è la temperatura di congelamento dell'acqua alla pressione di un'atmosfera. Come valore 100 è stata presa la temperatura di ebollizione dell'acqua. L'intervallo fra i due punti è stato suddiviso in 100 gradi, da qui il nome di centigrada.
LA SCALA DI REAMUR Nella scala di Réaumur la temperatura del ghiaccio è di 0° R e nell’ acqua bollente misurerà 80° R. L ‘ intervallo tra queste due temperature è diviso in 80 parti uguali.
LA SCALA DI FAHRENHEIT Nella scala di Fahrenheit la temperatura del ghiaccio è fissata a 32° F e nell’ acqua bollente misurerà 212°F. Con queste due misure uscirà un risultato di 180 parti uguali.
La scala di kelvin La scala di kelvin è una scala teorica dipendente direttamente dai principi della termodinamica e non fenomenologica. Lo zero Kelvin, o zero assoluto, corrisponde ad una temperatura irraggiungibile in cui teoricamente le particelle che compongono la materia sono prive di energia cinetica.
THE END …. AUTORI DEL PROGETTO: TRACCHIA SIMONA !! CERICOLA ANNA !! IBRALIU ALESIA !! DÌ GIULIO DÌ LALLO CHIARA !! DÌ GIULIO DÌ LALLO ANTONIO!!
CRUCIVERBA 1 12 2 13 3 10 4 5 6 7 8 9 11 14
È TUTTO CIO’CHE OCCUPA UNO SPAZIO; È LO STRUMENTO CHE MISURA LA TEMPERATURA; È L’UNITA’ DI MISURA DELLA TEMPERATURA; È LA PARTE PIU’ PICCOLA DI UNA SOSTANZA; È UN MODO DI PROPAGARSI DEL CALORE; È L’UNITA’ DI MISURA DEL CALORE; È MULTIPLI DELLA CALORIA; SERVE PER MISURARE IL CALORE ASSORBITO O CEDUTO DA UN CORPO; È IL PASSAGGIO DALLO STATO SOLIDO A QUELLO LIQUIDO; È L’UNITA’ DI MISURA INTERNAZIONALE DELLA CALORIA; È IL PASSAGGIO DALLO STATO SOLIDO A QUELLO AERIFORME; È LA VAPORIZZAZIONE CHE AVVIENE IN MODO TUMULTUOSO; POAROLA CHIAVE: È IL PASSAGGIO INVERSO DALLO STATO LIQUIDO ALLO STATO SOLIDO