LE LINEE GUIDA PER I SISTEMI TRAM - TRENO

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LE LINEE GUIDA PER I SISTEMI TRAM - TRENO Elena Molinaro Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Direzione Generale TPL

GRUPPO DI LAVORO TRAM-TRENO Istituzione con Decreto Dirigenziale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il 10/06/11 Composizione: Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – DG TPL Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie (ANSF) ASSTRA CONFINDUSTRIA Rete Ferroviaria Italiana (RFI) UNIFER Attività svolta fino al marzo del 2013 con l’elaborazione di una bozza di linee guida

LE COMPONENTI DEL SISTEMA: SISTEMA TRAM-TRENO: sistema di trasporto che integra fra loro linee ferroviarie e tranvie o tranvie veloci utilizzando veicoli progettati per circolare principalmente nelle reti tranviarie e in grado di circolare, senza rotture di carico, su entrambi i tipi di infrastruttura (“veicoli tram-treno”), normalmente con il fine di connettere il territorio extraurbano con la città. LE COMPONENTI DEL SISTEMA: i veicoli tram-treno, che possono circolare sia su linee ferroviarie che su linee tranviarie; l’infrastruttura tranviaria, costituita dalle tranvie sulle quali sono ammessi a circolare i veicoli tram-treno; l’infrastruttura ferroviaria, costituita dalle linee e dagli impianti (stazioni, depositi, ecc.) di ferrovia sui quali sono ammessi a circolare i veicoli tram-treno; i tram circolanti sull’infrastruttura tranviaria, insieme con i veicoli tram-treno; i veicoli ferroviari circolanti sull’infrastruttura ferroviaria sulla quale sono ammessi a circolare i veicoli tram-treno. 4

SCOPO DELLE LINEE GUIDA: Fornire indicazioni per la progettazione e l’esercizio di un sistema tram-treno attraverso l’individuazione di requisiti fondamentali che il sistema deve soddisfare per garantire le necessarie condizioni di sicurezza. Le linee guida disciplinano le specificità del sistema tram-treno, interfacciando le stesse con il quadro normativo attuale relativo: alle ferrovie, a seconda che l’infrastruttura ferroviaria sulla quale debba circolare il tram- treno appartenga alla rete ferroviaria nazionale o ad essa interconnessa, oppure ad una rete non interconnessa; alle tranvie e tracciano le soluzioni in termini di obiettivi di sicurezza.

CONTESTO NORMATIVO 6

ANALISI DI SICUREZZA Le soluzioni progettuali adottate in applicazione delle linee guida devono essere convalidate da una specifica analisi di sicurezza globale del sistema che tenga conto del contesto applicativo del sistema tram-treno quale, ad esempio, lo scenario infrastrutturale, le tipologie dei veicoli utilizzati, ecc.. Tale analisi di sicurezza globale del sistema deve essere condotta in conformità a: regolamento CE n. 352/2009 per i sistemi tram-treno che interessano l’infrastruttura ferroviaria ricadente nel campo di applicazione del D.lgs n. 162/2007; CEI EN 50126 per i sistemi tram-treno che interessano la restante infrastruttura ferroviaria. Deve essere garantito un livello di sicurezza del sistema almeno pari a quello dei sistemi ferroviari e tranviari già operanti.

I SISTEMI TRAM-TRENO Il sistema tram-treno può essere sviluppato per stadi successivi a partire dall’estensione del servizio tranviario ad una rete ferroviaria priva di circolazione ferroviaria, sino a sistemi in cui si realizzi un esercizio di trasporto in condizioni di intercircolazione su infrastrutture diverse, con veicoli compatibili con le infrastrutture stesse: sistema tram-treno tipo 1 (TT1): sistema comprendente un’infrastruttura ferroviaria esercita soltanto con veicoli tram-treno sistema tram-treno tipo 2 (TT2): sistema comprendente un’infrastruttura ferroviaria esercita con veicoli ferroviari e veicoli tram-treno in fasce temporali diverse; sistema tram-treno tipo 3 (TT3): sistema comprendente un’infrastruttura ferroviaria esercita promiscuamente con veicoli ferroviari e veicoli tram-treno. 8

SISTEMA TT* 9

SISTEMA TT3 10

SISTEMA TT3 11

SISTEMA TT3 12

SISTEMA TT3 13

SISTEMA TT3 14

VERIFICA DI FATTIBILITÀ DI UN SISTEMA TRAM-TRENO Le linee guida presentano due allegati che riportano i dati e le informazioni che devono essere prese in considerazione dai soggetti che intendono promuovere la realizzazione di un sistema tram-treno. La scheda A si colloca nella fase di concezione e pianificazione preliminare dell'intervento; essa può essere utile per verificare la compatibilità del sistema tram-treno con le condizioni generali delle infrastrutture esistenti o previste e/o dei livelli di servizio che si vogliono realizzare. Tale scheda costituisce uno strumento necessario per la valutazione della fattibilità e per orientare l'eventuale successivo lavoro di progettazione, di cui dovrà essere parte integrante. La scheda B si colloca invece nella fase progettuale; essa intende attirare l'attenzione dei progettisti sui principali aspetti che dovranno essere approfonditi in vista della messa in servizio. Tale scheda ha lo scopo di aiutare la raccolta delle principali caratteristiche del progetto per la presentazione alle Autorità competenti, in modo da facilitarne l'inquadramento complessivo e l'individuazione dei punti critici che dovranno essere oggetto di specifici approfondimenti. 15

Grazie per la cortese attenzione  Elena Molinaro Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Direzione Generale TPL