MALARIA Malattia parassitaria causata da protozoi intracellulari appartenenti al genere Plasmodium Quattro specie responsabili di malattia nell’uomo: P.falciparum; P.vivax; P.ovale; P.malariae
MALARIA-epidemiologia 41 % della popolazione mondiale vive in aree malariche 150-300 milioni di casi di malaria ogni anno nel Mondo 1,5-2,7 milioni di morti ogni anno (90 % in Africa subsahariana) Ogni 40 secondi muore un bambino di malaria
Casi cumulativi di malaria notificati in Italia (1990-2003)
MALARIA-ciclo biologico Ciclo schizogonico (asessuato) uomo (ospite intermedio) Ciclo sporogonico (sessuato) zanzara femmina (Anopheles spp.)
Malaria -vettore Zanzara Anopheles femmina (A.gambiae; A.funestus) Punge principalmente dal tramonto all’alba Nella maggior parte dei casi dopo il pasto sopravvive abbastanza a lungo (9-22 giorni) per trasmettere l’infezione Zanzare infette possono sopravvivere a lunghi viaggi aerei e trasmettere l’infezione (baggage malaria)
Malaria -vettore
Malaria- manifestazioni cliniche Febbre Cefalea Dolori muscolari, ossei manifestazioni gastroenteriche (nausea, vomito, diarrea) Splenomegalia
Attacco malarico Fase del brivido (30-60 minuti): brividi scuotenti; sensazione di freddo intenso; cianosi periferica; pallore; cute fredda Fase del calore (2-5 ore): temperatura elevata (40-41 °C); cute calda e con vasodilatazione; cefalea retrorbitale; vomito Fase della sudorazione (1 ora): rapida caduta della febbre; sudorazione; senso di prostrazione
Malaria- alterazioni laboratoristiche Valori elevati di LDH 70 % Piastrinopenia (< 150.000/L) 60-70 % Anemia (< 12 g/dl) 28 % Leucopenia (< 4000/L) 13 % Valori elevati di transaminasi 25 % (> 40 IU/l) Valori elevati di creatinina (> 1,2) 14 %
Indicatori di malaria grave
Malaria-diagnosi Emoscopia Non emoscopica Striscio sottile (May-Grumwald-Giemsa) Goccia spessa (Giemsa) QBC Non emoscopica Saggi immunocromatografici rapidi (diretti contro proteine- HRPR-2 o enzimi- pLDH- parassitari) PCR
Microscopic diagnosis still the gold standard !
Genus Leishmania OLD WORLD NEW WORLD Visceral leishmaniasis L.chagasi L.donovani Subgenus Leishmania Subgenus Leishmania Leishmania donovani L.venezuelensis L.mexicana L. mexicana L.infantum L.amazonensis Genus Leishmania L.major L.major L.braziliensis L.braziliensis L.tropica L.tropica Subgenus Viannia L.peruviana L.guyanensis L.aethiopica L.aethiopica L.guyanensis Visceral leishmaniasis L.panamensis Infection with L.braziliensis is the primary cause of ML Complex Species Species Complex OLD WORLD NEW WORLD
LEISHMANIOSI-parassita Promastigote (15-26 m di lunghezza), extracellulare, mobile; flagello polo anteriore (intestino flebotomo femmina; coltura); T 22-26 °C Amastigote (2-3 m) , intracellulare (cellule monocito-macrofagiche)
Flagellated promastigote amastigote
LEISHMANIOSI-il vettore Piccoli (1,5-2,5 mm) ditteri ematofagi Riconoscibili per il caratteristico movimento a “salto” e per la posizione delle ali che vengono mantenute erette con una configurazione a V Solo le femmine ematofaghe Sono in grado di trasmettere l’infezione 7-10 giorni dopo essersi infettate
90 % :India (Bihar), Bangladesh, Nepal, Brazil, Sudan) 90 % Saudi Arabia,Iran, Afghanistan, Brazil, Perù
Monte Argentario, Toscana Palma di Montechiaro Maddaloni, Campania
Leishmaniosi viscerale Pancitopenia Anemia Leucopenia piastrinopenia Pallore cutaneo dimagrimento Disprotinemia Ipoalbuminemia ipergammaglobulinemia Epatomegalia Splenomegalia ELETTROFORESI PROTEICA Albumina 1 1
Visceral and cutaneous pediatric leishmaniasis Cascio A et al. Eur J Clin Microbiol Infect Dis 2002; 21: 277-82
Leishmaniosi viscerale- diagnosi Indiretta (Sierologia: IFI, ELISA,WB) Diretta Microscopia, coltura ( Midollo osseo, milza) PCR : sangue periferico, midollo osseo